Una famiglia normale 3 - La suocera si mostra quasi nuda🤪 al futuro genero.

di
genere
incesti

Alla mamma piaceva molto quel gioco.

Con la figlia poi, dava davvero il massimo per farla godere con la lingua ed i sapienti tocchi delle sue dita.

L'aveva partorita lei e poi, lei stessa le aveva impartito tutte le lezioni che aveva appreso sul sesso!

D'altra parte, anche la figlia ben addestrata dal padre e dalla mamma, sapeva ricambiare e, dopo il primo orgasmo, si adagiava sul suo corpo e cominciava a leccare anche lei le intimità della mamma mentre il padre, nonostante fosse venuto da poco, con la verga sollecitata dallo spettacolo di quell'incestuoso 69, si era ripreso e, duro come un insaccato stagionato, si alternava tra i loro umidi fori e vogliose labbra.

Quando stava per godere, le due donne, cambiando postura, avevano accostato le guance permettendo all'uomo di scaricarsi sui loro visi, sui capelli e tra le labbra vogliosamente dischiuse.

Ovviamente, un bacio lussurioso con scambio di sperma, aveva concluso

Poi, dopo una breve sosta davanti alla TV tra chiacchiere leggere ed un rinfrescante drink, si erano trasferiti sul lettone matrimoniale dove avevano fatto l'amore tutta la notte.

Il maschio che aveva già goduto tre volte quel giorno, non poteva reggere le incontenibili voglie delle due donne le quali, nei suoi momenti di relax per riprendere le forze e ricaricarsi, si soddisfacevano con le lingue e con l'aiuto di qualche ortaggio o alcuni dei numerosi toys vibranti della mamma.

Avevano anche un dildo doppio che si infilavano contemporaneamente nelle fiche o nel culo in funzione dello stimolo del momento.

Avevano poi dormito abbracciati in un lago di sperma, umori e sudore, sino all'alba.

Durante la colazione la mamma aveva detto:

-Scusami Barbara, ma davvero credi che il vostro rapporto dopo il matrimonio possa durare?

IO credo che se il carattere di Roberto (Un bravo ragazzo, per carità) se non dovesse cambiare, vi renderà infelici entrambi e, addio matrimonio.

-Hai ragione mamma, ma come posso fare?-

-Ascolta Barbara, se vuoi e se tuo padre è d'accordo, mi occupo io di "Parlare" con Roberto.-

-Va bene mamma, ma cerca di non traumatizzarlo troppo!- "Ok papà" "Ok, per me va bene!"-

Il pomeriggio del giorno dopo, Roberto si era presentato, come d'accordo, a casa loro per studiare con Barbara.

L'aveva accolto la mamma in deshabillé vestita solo da una leggera vestaglia in seta che poco copriva della sua florida e generosa figura.

Il ragazzo, rosso in volto, aveva inizialmente rifiutato di entrare ed aspettare il ritorno della fidanzata assente, per una urgente telefonata della nonna.

Il pretesto escogitato per lasciarlo solo con la mamma, era stato appunto un malore della nonna che aveva chiesto aiuto.

-Entra Roberto, non preoccuparti per me, sai, mi stavo preparando per uscire quando ha telefonato la nonna e Barbara è dovuta scappare.

Credo che arriverà presto e intanto, mentre l'aspetti, ti offro un caffè ed io torno a prepararmi.

Mentre il ragazzo in evidente stato di imbarazzo, seduto sul divano aspettava, la futura suocera era arrivata col vassoio di caffè che l'aveva anticipata con la fragranza del suo aroma e l'inebriante profumo di Jador che l'aveva accolto nel momento in cui lei gli aveva aperto la porta.

Chinandosi per appoggiare il vassoio sul tavolino del salotto, le si era apertolo spacco della vestaglia mettendo in mostra al già stremato ragazzo, le cosce ed il perizoma bianco dai lati del quale, fuoruscivano ciuffi di peli neri.

Il ragazzo era già in preda ad un incontrollabile tremore quando la donna, chinandosi su di lui per porgergli la tazzina, gli aveva mostrato tutto il seno nudo coi capezzoli grossi e irti che spingevano sulla seta.

-Che c'è Roberto, ti vedo un po' agitato.

Lo so, avrei dovuto vestirmi meglio ma tu sei arrivato subito dopo che era uscita Barbara senza darmi il tempo di vestirmi.

Capisco il tuo imbarazzo ma credo che tu abbia già visto tua madre e tua sorella in deshabillé!-

-No!-

-Come no?! Avrai almeno visto Barbara nuda?-

-No,no, non mi sarei mai permesso.-

Aveva risposto il ragazzo con voce tremante.

-Ma scusami Roberto, ma quando fate l'amore tu e Barbara, come fate?-

-In macchina.-

Aveva risposto il ragazzo con un filo di voce, tremante e completamente rosso in viso.

segue







scritto il
2025-12-15
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