La mia sorellona mi fa lezione private 2
di
Gio85
genere
incesti
Arrivato a casa, mia sorella non era ancora tornata da lavoro, i miei erano fuori e seguendo il consiglio della mia sorellona, inizio a vedermi dei porno dove la donna veniva sottomessa. Mentre mi masturbavo con il pc sulle gambe con le cuffie a vedendomi un porno, ricevo un messaggio da Maria .
Le rispondo subito che per me andava bene ed in pochi minuti sono a casa sua. Mi apre la porta con una vestaglia trasparente e sotto non aveva nessun intimo. Quando la vedo resto paralizzato, sicuramente una visione così erotica non me la sarei mai aspettata.
M: “Ecco, questa è proprio una reazione che non devi mai avere”
Preso dal coraggio, le afferro la testa e la bacio in bocca. Lei non reagisce e così mi armo ancor di più di coraggio e le afferro le tette mentre continuo a baciarla.
M: “Oh finalmente una mossa decisa. Visto che oggi sei già venuto, mi aspetto che ora duri un po’ di più, quindi inizieremo a lavorare sulla tua durata”
Io: “Vedrai che ora non ti deluderò, sono pronto a scommetterci”
M: “Scommetterci? Scommettiamo che non dure neanche 5 minuti?”
Io: “5 minuti? Ahahah sono pronto a scommettere”
M: “ Ok, sono pronta al alzare la posta in gioco. Se vinco io ti faccio sborrare a terra, se vinci tu ingoierò tutta la sborra che ti uscirà”
Dopo la sua proposta avevo il cazzo durissimo e lei prende il suo cellulare ed imposta un timer di 5 minuti. Mi fa denudare e sedere a gambe larghe sul divano, poi avvia il timer e si viene ad inginocchiare davanti i miei piedi. La visione è eroticissima, mia sorella si toglie la vestaglia e resta completamente nuda, poi afferra il mio cazzo e ci sputa sopra, ricoprendo tutto il cazzo di saliva.
Maria mentre me lo masturba delicatamente: “Che c’è, sei rimasto stupito che tua sorella sappia fare la troia?”
Io provo a balbettare qualcosa ma lei continua a menarmelo e a chiedermi di chiamarla “Troia”.
Sono passati pochi secondi ma sta già per farmi sborrare. Inizio a distrarmi per cercare di durare un po’ di più, ma lei afferra le sue tettone ed inizia a masturbarmi facendo scomparire il mio cazzo in mezzo alle sue tette e quando esce la punta la lecca cercando di infilare la lingua all’interno della fessura.
I secondi passano e mia sorella alza il ritmo della masturbazione e facendomi alzare le gambe inizia a leccarmi il buco del culo.
M: “Volevi sapere cos’è il cunnilingus, bene ora vediamo se resisti”
Maria ci sapeva proprio fare, non immaginavo fosse così troia e quando glil’ho detto, si è fermata, si è avvicinata e mi ha baciato in bocca. Mentre mi baciava suona il suo telefono ed io esulto per aver vinto la scommessa.
Maria mi guarda e mi dice: “Bravo ometto, ora è giunto il momento di pagare la scommessa, forza sborrami ed io ingoierò”.
Afferro il mio cazzo e me lo meno velocemente, mentre lei per farmi eccitare si lecca i capelli e se li mordicchia, poi quando sto per venire l’avviso e mi alzo.
Lei si mette sotto di me e spalanca la bocca facendo uscire la lingua. Inizio a sborrare ed il primo getto è così potente che la scavalca finendo per terra, poi il secondo le finisce vicino l’occhio ed il terzo e quarto finiscono in bocca. Lei si alza e mi mostra che la sua bocca è vuota, con la mano di porta in bocca la sborra che aveva vicino l’occhio ed ingoia anche questa.
M: “Sono stata brava? Ho mantenuto la promessa e ho ingoiato tutto”
Io: “Veramente non hai ingoiato tutto, un po’ è finita lì per terra”
Maria mi guarda con aria di sfida e poi si avvicina alla zona dove era caduta la sborra, si inginocchia e lecca tutta la sborra dal pavimento, poi dopo aver ingoiato anche questa “Visto? Ho ingoiato anche questa”
Io mi siedo sfinito sul divano e lei si ricompone
M: “Sei già venuto due volte oggi, quindi ora preparo la cena e poi se ce la fai riproviamo”
Io: “Addirittura dopo la cena? Ci vuole tanto tempo, io il tempo andare in bagno a pulirmi e sono di nuovo pronto”
M: “Ohohoho che bel torello che abbiamo qui, comunque ho bisogno anche io di riposare, mangiamo e dopo ci concentriamo su altro”
Maria si rimette la vestaglia e va a preparare la cena mentre io vado in bagno per un bidet veloce. Mentre cenavamo, guardavo mia sorella e cercavo di capire come mai mio cognato non la scopasse più, nonostante lei fosse così porca.
Mentre cenavamo, domando a mia sorella “Ora su cosa vuoi migliorarmi?” e lei: “Sei troppo casto, devi imparare ad essere più volgare e più deciso, ora lavoreremo su questo”.
Io: “Non so, forse con le altre mi verrebbe più facile ma con te mi è difficile”.
M: “Tu mi vedi come tua sorella e questo ti inibisce, ma ti ho detto che devi vedermi come la tua insegnante. Facciamo una cosa, ora mentre ti masturberò nuovamente, tu dovrai trattarmi come la peggiore delle tue insegnanti, quella che tu odi profondamente”.
Io: “Dai non penso ti piacerà, c’è la prof. Terenzi che odio ma ho fatto molti sogni erotici su di lei”
M: “Ok, allora stasera sarò la tua prof. Terenzi e ti insulterò finchè non vedrò la tua reazione”
Terminato di cenare, Maria sparecchia ed inizia a lavare i piatti, io le vado dietro ed inizio a massaggiarle il suo bel culo e guardandoglielo bene: “Sai, il culo di Carla è più sodo ma al tuo mi viene una gran voglia di sculacciarlo”
M: “Carla è molto più piccola di me, ma comunque se ti viene voglia di schiaffeggiarlo perché non lo fai?”
Senza farmelo ripetere, gli tiro un bello schiaffo sulla sua bella chiappa facendola sobbalzare. Lei si gira verso di me e spingendomi: “Che credi di fare ragazzino? Credi di poterti permettere di toccarmi? Io sono la tua prof. la tua prof. Terenzi e se non ti sbrighi a spogliarti ti metto due e domani dovrai venire accompagnato dai genitori”
Io: “Ahahahah quella puttana fa veramente così”
M: “Oh puttana? Vedo che l’immedesimazione sta funzionando”
Maria continua a stuzzicarmi ed io pensando al profondo odio che provo verso quella professoressa, l’afferro per la nuca e la faccio inginocchiare, poi inizio a schiaffeggiarla con il mio cazzo in faccia
Io: “Ti piace puttana? Ti piace mentre te lo sbatto in faccia?
Maria guardandomi fisso negli occhi: “Scusami ma mi hai eccitato un casino”
Sputa sul mio cazzo e senza aiutarsi con le mani, prende tutto il mio cazzo in gola e si aggrappa con le mani al mio culo. Lo prende con tanta maestria che non so dove mettere le mani
Maria si ferma e guardandomi mi dice: “Continua ad insultarmi e dammi tu un ritmo alle pompate afferrando con le mani la mia testa”.
Come suggerito, le afferro la testa e la muovo avanti ed indietro dandole un ritmo, velocizzando e rallentando a mio piacere, mentre lei con la bocca aperta prendeva tutto il mio cazzo in bocca e gola.
Io: “Ti piace il mio cazzo eh troia? Dimmi che ti piace”
Maria si ferma e guardandomi dice: “Si mi piace il tuo cazzone, continua a farmi pompare il tuo cazzone”.
Prima di riprenderlo in bocca ci sputa nuovamente e lo prende in bocca ed io tenendola per la nuca glielo spingo tutto in gola per una decina di secondi. Quando mollo la presa, si stacca ed inizia a tossire, mi guarda e poi se lo riprende sola tutto in gola.
Io: “Oh cazzo quanto sei troia … si prendilo tutto in gola che sto per sborrare di nuovo”
M: “Questa volta però non essere frettoloso, ti dico io dove devi sborrare”
Maria si alza e va a prendere il cellulare, poi si inginocchia e mi dice “Sborrami in faccia ma cerca non farla uscire a getti, cerca di coprirmi tutto il viso”
Non ho capito le sue intenzioni, ma come richiesto, rallento il ritmo della sega e sborro sul suo viso.
Maria con le mani cerca di spalmarsi tutta la sborra sul suo viso cercando di stenderla in modo uniforme, poi prende il cellulare e si fa una foto
Io: “Ma a chi mandi questa foto?”
M: “A quel cornuto di mio marito”
Poi dopo aver mandato la foto gli manda un audio: “Scusa amore, ma non avevo il cellulare vicino, come vedi mi sto facendo una maschera di bellezza”
Io: “Ahahahha sei proprio una troia stronza sorellona”
M: “Si la migliore”
Le rispondo subito che per me andava bene ed in pochi minuti sono a casa sua. Mi apre la porta con una vestaglia trasparente e sotto non aveva nessun intimo. Quando la vedo resto paralizzato, sicuramente una visione così erotica non me la sarei mai aspettata.
M: “Ecco, questa è proprio una reazione che non devi mai avere”
Preso dal coraggio, le afferro la testa e la bacio in bocca. Lei non reagisce e così mi armo ancor di più di coraggio e le afferro le tette mentre continuo a baciarla.
M: “Oh finalmente una mossa decisa. Visto che oggi sei già venuto, mi aspetto che ora duri un po’ di più, quindi inizieremo a lavorare sulla tua durata”
Io: “Vedrai che ora non ti deluderò, sono pronto a scommetterci”
M: “Scommetterci? Scommettiamo che non dure neanche 5 minuti?”
Io: “5 minuti? Ahahah sono pronto a scommettere”
M: “ Ok, sono pronta al alzare la posta in gioco. Se vinco io ti faccio sborrare a terra, se vinci tu ingoierò tutta la sborra che ti uscirà”
Dopo la sua proposta avevo il cazzo durissimo e lei prende il suo cellulare ed imposta un timer di 5 minuti. Mi fa denudare e sedere a gambe larghe sul divano, poi avvia il timer e si viene ad inginocchiare davanti i miei piedi. La visione è eroticissima, mia sorella si toglie la vestaglia e resta completamente nuda, poi afferra il mio cazzo e ci sputa sopra, ricoprendo tutto il cazzo di saliva.
Maria mentre me lo masturba delicatamente: “Che c’è, sei rimasto stupito che tua sorella sappia fare la troia?”
Io provo a balbettare qualcosa ma lei continua a menarmelo e a chiedermi di chiamarla “Troia”.
Sono passati pochi secondi ma sta già per farmi sborrare. Inizio a distrarmi per cercare di durare un po’ di più, ma lei afferra le sue tettone ed inizia a masturbarmi facendo scomparire il mio cazzo in mezzo alle sue tette e quando esce la punta la lecca cercando di infilare la lingua all’interno della fessura.
I secondi passano e mia sorella alza il ritmo della masturbazione e facendomi alzare le gambe inizia a leccarmi il buco del culo.
M: “Volevi sapere cos’è il cunnilingus, bene ora vediamo se resisti”
Maria ci sapeva proprio fare, non immaginavo fosse così troia e quando glil’ho detto, si è fermata, si è avvicinata e mi ha baciato in bocca. Mentre mi baciava suona il suo telefono ed io esulto per aver vinto la scommessa.
Maria mi guarda e mi dice: “Bravo ometto, ora è giunto il momento di pagare la scommessa, forza sborrami ed io ingoierò”.
Afferro il mio cazzo e me lo meno velocemente, mentre lei per farmi eccitare si lecca i capelli e se li mordicchia, poi quando sto per venire l’avviso e mi alzo.
Lei si mette sotto di me e spalanca la bocca facendo uscire la lingua. Inizio a sborrare ed il primo getto è così potente che la scavalca finendo per terra, poi il secondo le finisce vicino l’occhio ed il terzo e quarto finiscono in bocca. Lei si alza e mi mostra che la sua bocca è vuota, con la mano di porta in bocca la sborra che aveva vicino l’occhio ed ingoia anche questa.
M: “Sono stata brava? Ho mantenuto la promessa e ho ingoiato tutto”
Io: “Veramente non hai ingoiato tutto, un po’ è finita lì per terra”
Maria mi guarda con aria di sfida e poi si avvicina alla zona dove era caduta la sborra, si inginocchia e lecca tutta la sborra dal pavimento, poi dopo aver ingoiato anche questa “Visto? Ho ingoiato anche questa”
Io mi siedo sfinito sul divano e lei si ricompone
M: “Sei già venuto due volte oggi, quindi ora preparo la cena e poi se ce la fai riproviamo”
Io: “Addirittura dopo la cena? Ci vuole tanto tempo, io il tempo andare in bagno a pulirmi e sono di nuovo pronto”
M: “Ohohoho che bel torello che abbiamo qui, comunque ho bisogno anche io di riposare, mangiamo e dopo ci concentriamo su altro”
Maria si rimette la vestaglia e va a preparare la cena mentre io vado in bagno per un bidet veloce. Mentre cenavamo, guardavo mia sorella e cercavo di capire come mai mio cognato non la scopasse più, nonostante lei fosse così porca.
Mentre cenavamo, domando a mia sorella “Ora su cosa vuoi migliorarmi?” e lei: “Sei troppo casto, devi imparare ad essere più volgare e più deciso, ora lavoreremo su questo”.
Io: “Non so, forse con le altre mi verrebbe più facile ma con te mi è difficile”.
M: “Tu mi vedi come tua sorella e questo ti inibisce, ma ti ho detto che devi vedermi come la tua insegnante. Facciamo una cosa, ora mentre ti masturberò nuovamente, tu dovrai trattarmi come la peggiore delle tue insegnanti, quella che tu odi profondamente”.
Io: “Dai non penso ti piacerà, c’è la prof. Terenzi che odio ma ho fatto molti sogni erotici su di lei”
M: “Ok, allora stasera sarò la tua prof. Terenzi e ti insulterò finchè non vedrò la tua reazione”
Terminato di cenare, Maria sparecchia ed inizia a lavare i piatti, io le vado dietro ed inizio a massaggiarle il suo bel culo e guardandoglielo bene: “Sai, il culo di Carla è più sodo ma al tuo mi viene una gran voglia di sculacciarlo”
M: “Carla è molto più piccola di me, ma comunque se ti viene voglia di schiaffeggiarlo perché non lo fai?”
Senza farmelo ripetere, gli tiro un bello schiaffo sulla sua bella chiappa facendola sobbalzare. Lei si gira verso di me e spingendomi: “Che credi di fare ragazzino? Credi di poterti permettere di toccarmi? Io sono la tua prof. la tua prof. Terenzi e se non ti sbrighi a spogliarti ti metto due e domani dovrai venire accompagnato dai genitori”
Io: “Ahahahah quella puttana fa veramente così”
M: “Oh puttana? Vedo che l’immedesimazione sta funzionando”
Maria continua a stuzzicarmi ed io pensando al profondo odio che provo verso quella professoressa, l’afferro per la nuca e la faccio inginocchiare, poi inizio a schiaffeggiarla con il mio cazzo in faccia
Io: “Ti piace puttana? Ti piace mentre te lo sbatto in faccia?
Maria guardandomi fisso negli occhi: “Scusami ma mi hai eccitato un casino”
Sputa sul mio cazzo e senza aiutarsi con le mani, prende tutto il mio cazzo in gola e si aggrappa con le mani al mio culo. Lo prende con tanta maestria che non so dove mettere le mani
Maria si ferma e guardandomi mi dice: “Continua ad insultarmi e dammi tu un ritmo alle pompate afferrando con le mani la mia testa”.
Come suggerito, le afferro la testa e la muovo avanti ed indietro dandole un ritmo, velocizzando e rallentando a mio piacere, mentre lei con la bocca aperta prendeva tutto il mio cazzo in bocca e gola.
Io: “Ti piace il mio cazzo eh troia? Dimmi che ti piace”
Maria si ferma e guardandomi dice: “Si mi piace il tuo cazzone, continua a farmi pompare il tuo cazzone”.
Prima di riprenderlo in bocca ci sputa nuovamente e lo prende in bocca ed io tenendola per la nuca glielo spingo tutto in gola per una decina di secondi. Quando mollo la presa, si stacca ed inizia a tossire, mi guarda e poi se lo riprende sola tutto in gola.
Io: “Oh cazzo quanto sei troia … si prendilo tutto in gola che sto per sborrare di nuovo”
M: “Questa volta però non essere frettoloso, ti dico io dove devi sborrare”
Maria si alza e va a prendere il cellulare, poi si inginocchia e mi dice “Sborrami in faccia ma cerca non farla uscire a getti, cerca di coprirmi tutto il viso”
Non ho capito le sue intenzioni, ma come richiesto, rallento il ritmo della sega e sborro sul suo viso.
Maria con le mani cerca di spalmarsi tutta la sborra sul suo viso cercando di stenderla in modo uniforme, poi prende il cellulare e si fa una foto
Io: “Ma a chi mandi questa foto?”
M: “A quel cornuto di mio marito”
Poi dopo aver mandato la foto gli manda un audio: “Scusa amore, ma non avevo il cellulare vicino, come vedi mi sto facendo una maschera di bellezza”
Io: “Ahahahha sei proprio una troia stronza sorellona”
M: “Si la migliore”
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