Il bosco segreto

di
genere
incesti

Ciao, ora vi racconto un episodio che mi è capitato qualche anno fa.
E questo racconto, a dirla tutta, non saprei bene come classificarlo.
Potrebbe rientrare in svariate categorie ( trio? Voyeur? Prime esperienze? ), perciò lo metto nella categoria che mi sembra, al momento, più adatta.
Qualche anno fa ho fatto una visita medica, gli esami non sono andati benissimo.
Non entro nello specifico, ma se con qualche accorgimento alimentare, la perdita di peso, una buona attività fisica fossi riuscito a rientrare nei parametri della normalità, non avrei avuto problemi.
Così curando l'alimentazione, camminando almeno un'ora al giorno e con belle passeggiate in bici, ho risolto il 90% dei problemi.
Ed è proprio andando in bici che ho scoperto una meravigliosa oasi naturalistica ad una decina di km da casa.
Fino ad allora non ne conoscevo l'esistenza, ma da lì in poi è diventato il mio rifugio verde segreto.
È appena fuori dalla città, in aperta campagna, eppure sembra di essere in un bosco di alta montagna.
È così nascosto e tranquillo che da quando lo frequento lì non ho mai incontrato nessuno.
E la pace che c'è, oltre ad una natura incontaminata, ti dona una pace, tranquillità che sembra davvero di essere un tutt'uno con la natura.
E lo stress accumulato svanisce in un lampo, lasciandoti rilassato.
Ma un giorno, in questa oasi, mi è capitato un incontro a dir poco incredibile.
Mentre girovago per i sentieri, ad un certo punto sento delle voci in lontananza.
Mi avvicino un po' alla volta finché intravedo in mezzo alla boscaglia una coppia che fa sesso.
Tra le tante passioni che ho, il voyeurismo è una di
di quelle.
Mi avvicino cercando di fare meno rumore possibile per ammirare meglio lo spettacolo.
Mi posiziono bene e vedo chiaramente una donna di bell'aspetto e di circa una quarantina d'anni, prenderlo in bocca ad un uomo più giovane.
Lo stava succhiando con passione ed avidità.
Guardando bene l'uomo in realtà è un giovane sui vent'anni.
Hai capito la milf... le piacciano i toyboy.
E beato lui che si fa una come quella.
Dopo un po' di quel bel pompino, lei si alza mezza nuda ed è il ragazzo che adesso si dà da fare.
Dopo un breve limone, lui inizia a scendere e prima succhia i capezzoli, poi si inginocchia e incomincia a leccarle la figa.
Lei geme di piacere.
Io mi tiro fuori il cazzo e inizio a segarmi.
Sento lei che gli dice " usa anche le dita, come ti ho insegnato ".
Lui mentre la lecca, le infila due dita dentro e inizia a stantuffarla così.
È bastato poco ed è venuta, ha avuto un primo orgasmo.
Lui si è alzato in piedi ed hanno iniziato a baciarsi.
Poi sempre lei ha detto " ora scopami dai, fammi sentire il tuo cazzo dentro di me ".
Si vedeva chiaramente che era lei a condurre il gioco.
Si mette a carponi e lui, da dietro, comincia a penetrarla.
Ci dà dentro bene il ragazzo, si vede che lei lo ha istruito bene.
Ad un certo punto le mie orecchie odono qualcosa di... di particolare.
Sento lei dire " sì così dai, chiava la tua mammina zoccola ".
Però hai capito, alla zoccola piacciono i giochi di ruolo, penso.
E lei continua " scopa, scopa la mamma dai, fai sentire tutto il tuo cazzo dentro la figa di mamma, ti piace scopare con mamma eh... ".
Lui risponde " sì mamma, mi piace scopare con te ".
A quel punto ho iniziato a pensare " e se non fosse un gioco di ruolo ma fosse vero? E se fossero davvero madre e figlio? ".
Il cazzo mi si è indurito ancora di più, un mio vecchio sogno erotico che si stava avverando.
Poi lei ha continuato " ti piace più la figa di mamma, o quella della troietta della tua ragazza? ".
Lui " la tua figa mamma, la tua figa mi fa impazzire mamma. Scopare con lei mi piace, ma scopare con te mi piace molto di più. ".
Lei " e chi è più troia tra noi due, io o lei? ".
Lui " tu mamma, tu sei molto più troia ".
A quel punto involontariamente mi sono mosso ed ho fatto rumore.
Loro si sono bloccati, lui si è staccato da lei e si è tirato su i pantaloni.
Lei si è alzata ma non si è ricomposta, è rimasta nuda ed ha detto " chi c'è là? ".
Io a quel punto mi sono dovuto palesare, ed ho iniziato a scusarmi " scusate, non volevo spiarvi o disturbarvi, mi dispiace tantissimo, ora vi lascio soli ".
Stavo per andarmene quando lei mi ha fermato " aspetta, non scappare via. Ti stavi godendo lo spettacolo a quanto vedo ".
Solo in quel momento mi sono accorto che avevo ancora il cazzo di fuori.
Ed ha continuato " avvicinati pure, io sono Rossana, lui è Luca, tu sei? ".
Io " io sono Marco ".
Lei iniziandosi a toccare la figa e con una bella faccia da porca " come avrai capito, mi piace farmi scopare da mio figlio, è un problema per te se mio figlio mi scopa? ".
A quel punto Luca senza dire nulla, si tira fuori il cazzo e inizia a segarsi.
Io " no, anzi, per me è un sogno che si realizza, ho sempre sognato di incontrare una coppia come voi. Per me è il massimo dell'eccitazione. ".
Lei " sai, anche Luca ha un sogno, vuoi aiutarmi a farglielo realizzare? ".
E così dicendo mi si avvicina, si inginocchia e comincia a farmi un pompino.
Grande, grande, grandissima bocca...
Pompino sublime.
Mentre me lo succhia non guarda me, ma guarda negli occhi suo figlio.
Succhia me, ma guarda lui.
Pochi secondi dopo, Luca si avvicina a noi, e offre anche il suo cazzo alla bocca della madre.
Lei spompina e sega entrambi alternando la sua bocca sui nostri cazzi.
Poi lei si mette a pecorina e rivolta a me dice " inculami, fai vedere a Luca come inculi la puttana di sua madre ".
Le sputo sul buco del culo per lubrificarlo, poi inizio lentamente a spingerlo dentro al suo ano.
Faccio un po' fatica a farlo entrare, ma entra.
È più stretta di quel che pensavo, deve averne presi pochi nel culo.
Dopo pochi secondi per farla abituare, inizio con un movimento lento ma ritmato.
Solo quando sento che lei è ormai abituata alla mia presenza dentro, inizio a scoparla come si deve.
Lei quasi gridando si rivolge al figlio " guarda Luca, guarda come questo porco si sta inculando tua madre, guarda come mi sta aprendo il culo. ".
E facendosi un ditalino, raggiunge un altro orgasmo.
Luca era ormai in trance, e si vedeva che era prossimo a sborrare.
Le si mette davanti e glielo infila in bocca.
Le afferra la testa con entrambe le mani e inizia a scoparla in bocca.
È così veloce e violento che più di una volta lei ha dei conati di vomito.
Le dice ripetutamente " troia, troia, puttana, troia, puttana, zoccola, è questo che vuoi, troia, troia, troia, è questo quello che vuoi eh? Puttana voi farti sfondare il culo e troia? Troia troia. Vuoi farmi vedere che puttana sei e troia? Puttana puttana troia ".
E le scarica in bocca tutto il suo succo.
Io a mia volta non mi trattengo più e le sborro dentro al culo.
Rimaniamo così, tutti e tre ansimanti, e noi due con i nostri cazzi ancora ben piantati dentro di lei.
Quando ci riprendiamo, ci ricomponiamo.
Loro mi ringraziano per l'esperienza vissuta con me, e io contraccambio il ringraziamento.
Se ne vanno abbracciati come fidanzati, come due innamorati, felici e sorridenti.
Non gli ho mai più rivisti, ma il loro ricordo rimarrà per sempre ben custodito nel mio cuore.
scritto il
2025-07-17
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