Il borsone della palestra

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tradimenti

Ciao, sono Giorgio 51 anni, fisico strutturato, adoro le escursioni e il trekking.
Sono sposato con Adele, mia coetanea, donna piacente con un bel fisico, che mantiene in perfetta forma andando in palestra.
Abbiamo due figli, di 22 e 20 anni, studenti universitari fuori sede.
Quindi in casa siamo ormai da soli.
Sessualmente siamo molto attivi, ci piace scopare, e quando ci prende la voglia lo facciamo indipendentemente da dove ci troviamo.
Negli ultimi tempi ho notato dei piccoli cambiamenti in lei.
Si cura molto di più rispetto a prima,  va più spesso dal parrucchiere, dall'estetista e ha iniziato ad usare lo smalto anche sulle dita dei piedi.
Un pomeriggio mi dice che va in palestra, ma non è uno dei suoi soliti giorni, al chè le chiedo come mai e mi risponde che ha bisogno di scaricare i nervi, che è un po' stressata.
Le dico okay, ma ricordati che abbiamo una cena stasera ( organizzata con amici  ).
Esce di casa,  tutto tranquillo, finché non vado in camera per scegliere l'outfit per la serata.
Entro in camera e rimango di sasso, bloccato.
Ai piedi del letto c'è il suo borsone da palestra.
È via da quasi 2 ore, " in palestra ", ma la sua roba è tutta qui.
Rimango immobile e sconcertato per alcuni minuti.
Non sono del tutto rincoglionoto, se la sua roba è qui, lei non può essere in palestra.
Se fosse là, si sarebbe accorta di non avere nulla dietro, sarebbe tornata a casa a prendere il borsone, non lo ha fatto, quindi...
Quindi mi sta cornificando!
Non ci sono altre spiegazioni.
Ma le voglio dare il beneficio del dubbio...
Le mando un messaggio dove le chiedo dov'è,  visto che alla sera dobbiamo uscire, e che dovendoci preparare in due il tempo stringe.
Mi risponde dopo pochi minuti, dicendo che era ancora in palestra e che la doccia la faceva lì, cosicché arrivata a casa si sarebbe dovuta solo vestire.
Non le rispondo che so che non è in palestra, voglio vedere fino a che punto arriva.
Così quando rientra in casa, mi faccio trovare sotto la doccia.
Come se nulla fosse, entra  in bagno col borsone e mette tutto il contenuto in lavasciuga, come se lo avesse usato.
Con una indifferenza incredibile, senza nemmeno chiedersi se io avessi visto il borsone rimasto in camera o no.
A mia volta faccio finta di niente, come se tutto fosse a posto.
Ci prepariamo, usciamo,  passiamo una bella serata, e tornati a casa facciamo l'amore.
Ma l'idea che mi tradisca non mi lascia.
Così, ormai con questo chiodo fisso, quando mi dice che va in palestra, a volte la seguo.
O meglio vado nel parcheggio della palestra per vedere se vedo la sua macchina.
Spesso c'è, ma alcune volte no.
Ho la certezza che ha un amante.
E così una volta decido di farle un colpo gobbo per vedere il suo comportamento.
Ben sapendo che lei non si trova in palestra, io mi nascondo nel parcheggio della stessa.
Poi le mando un messaggio " amore sono uscito di casa e mi sono scordato le chiavi, passo in palestra per prendere le tue. Prima però vado a fare bancomat e a fare benzina, ci vediamo tra 20 minuti circa, ciao ".
Vedo che lo legge ma non mi risponde.
Dopo circa 15 minuti arriva di corsa, parcheggia ed entra in palestra quasi correndo.
Alchè ho la conferma, ha un altro uomo, mi sta mentendo.
Le mando un altro messaggio " scusa, ho trovato le chiavi, non le ho scordate ma mi sono cadute in macchina, ci vediamo a casa ".
Questa volta mi risponde " okay ".
Prima di andarmene le lascio un biglietto sulla macchina,  solo due parole " so tutto ".
Ma non torno a casa, rimango un po' in giro, poi mi fermo a mangiare qualcosa, e infine vado a dormire in un albergo.
Verso le 18 cominciano ad arrivare dei messaggi da parte di lei.
Dove sei?
Posso spiegare...
Ed è un continuo, comprese molte telefonate alle quali non rispondo.
Spengo il telefono, non ho voglia di leggere i suoi messaggi o di sentirla.
Per tutto il giorno dopo mi rendo irreperibile.
Ho ricevuto da lei decine e decine di messaggi, non letti.
Decine di telefonate non risposte.
Lei non sa dove mi trovo, potrei anche essere morto a questo punto.
Chissà cosa sta facendo, come si sta comportando.
Mi rendo irreperibile anche per i nostri amici, se lei ha contattato alcuni di loro per cercarmi, meglio non rispondere.
Giusto per tenerla ancora di più sulle spine.
Rimango fuori casa per tutto il giorno e la sera, decido di rientrare nella notte.
Nella penombra la trovo rannicchiata, addormentata sul divano.
Mi avvicino lentamente, senza fare rumore.
La osservo con attenzione.
Ha il volto rigato e sfigurato di una persona che ha pianto per un tempo infinito.
Anche così è comunque molto bella.
Ma perché avrà pianto?
Lo avrà fatto per noi?
Per me?
Per lei?
Perché pentita di quello che ha fatto?
La lascio lì e vado a letto, mi spoglio e mi infilo sotto alle coperte.
Ma non riesco a dormire.
Ho il suo viso rigato di lacrime negli occhi.
Inizio a pensare.
I miei pensieri vagano dal perché mi ha mentito così, a perché mi ha tradito, che cosa ci è successo per arrivare a questo.
Ma anche ai miei sentimenti per lei.
Un tradimento può cancellare 26 anni di matrimonio?
Un tradimento può cancellare tutto il tempo passato insieme?
Un tradimento può cancellare il bene per i nostri figli, le notti insonni che abbiamo passato insieme quando erano malati?
Un tradimento può cancellare tutti i momenti di gioia vissuti?
Un tradimento può cancellare tutto l'amore che ho provato per lei?
Un tradimento può cancellare tutto l'amore che provo per lei?
Già perché io l'ho amata e l'amo ancora.
Così mi alzo, vado in salotto, la sollevo e prendendola in braccio la porto nel nostro letto.
Si sveglia leggermente, farfuglia qualcosa, riesco solo a capire " sei qui, sei tornato ".
L'adagio sul letto e la copro, a mia volta mi sdraio.
Si avvicina, mi mette la testa sul petto, e così ci addormentiamo.
La mattina ci svegliamo abbracciati.
Mi guarda dritto negli occhi, mi dice che mi deve una spiegazione.
Le metto un dito sulle labbra, le dico che non voglio sapere niente, le dò un bacio sulla fronte.
Inizia a piangere, a singhiozzare.
La stringo forte a me e la bacio.
È un attimo che sono sopra di lei.
Facciamo l'amore senza mai staccare le nostre bocche, un bacio che è durato tutto il tempo dell'amplesso.
In quell'atto sessuale ho sentito il suo amore.
Sono riuscito a sentire che mi ama.
E io amo lei, l'amo alla follia.
L'ho perdonata, anche se forse non c'è nulla da perdonare.
Ha avuto una sbandata.
Può capitare.
Del resto la vita non è fatta di alti e  bassi?
Credo che la vita sia come una strada.
Fatta di salite, discese, curve, buche, asfalto liscio, interruzioni e ripartenze.
L'importante è rimettersi in carreggiata.
scritto il
2025-09-02
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