Come tutto ebbe inizio... Cap 24

di
genere
corna

Un nuovo inizio.



Finalmente di nuovo abbracciati, e non solo, a letto.
Confesso che per me é stata una tortura dormirle affianco e non stringerla, baciarla o non fare l'amore con lei.

Certo che ogni volta ripenso a sto cazzo di Brown mi rode il culo di brutto e penso a come potergliela far pagare. Rammento quel cazzo di sorrisetto beffardo e sinceramente il sangue mi ribolle.

Peròé pur vero il fatto che se fossi stato al posto suo e ti si presenta una bella fica che ci sta, come mi sarei comportato?
Forse avrei fatto come lui oppure no?
Non lo so, non lo so proprio.
Non mi é mai successo o meglio é successo, ma sia Marisa che Sara, entrambe sposate, me le hanno mandate i rispettivi mariti e quindi alla fine, all' insaputa di Federica, in realtà si é trattato di uno scambio di coppia.
Per quanto riguarda Clara e la mia amica di Roma non erano sposate, quindi...

No, non sono così! Mi conosco bene. Sono convinto che prima che iniziassimo tutta questa giostra, se mi fosse capitato avrei tranquillamente detto: "no grazie, amo mia moglie e me la tengo stretta".

Mentre rimugino a tutto questo, la osservo con il chiarore delle luci del mattino e le accarezzo le guance e i capelli.
Dorme tranquilla!

Dio, quanto mi piace questa donna!
Non finirò mai di ringraziarti per averla messa sulla mia strada e io che ho maledetto pure il giorno che l'ho conosciuta.

Dai Mauro, é stato solo un momento di rabbia, ma io, non potrei mai vivere senza di lei.
Apre gli occhi.

"Buongiorno amore!"

"Buongiorno piccola. Come stai?"

"Da ieri benissimo. In tutti i sensi. Sei stato strepitoso stanotte. Ma non eri stanco? Sembravi un martello pneumatico."

"Beh, tu pure c'hai messo del tuo. Non rammentavo fossi cosìmaialina. Forse perché ti alleni tanto. Credo ti abbiano sentito pure i ragazzi stanotte."

"Oddio! Parlavo cosi forte? Miseria! Vabbè, tanto ormai non sono sprovveduti.
Internet purtroppo insegna.
Eppoi non sono più allenata.
L'ultima volta che ho fatto sesso con un uomo é stato, purtroppo, a luglio.
E la stavo pagando cara quella scopata. Per quella maledetta voglia di cazzo che ho, stavo perdendo mio marito.
L'uomo che amo di più al mondo. Mauro, ti chiedo ancora perdono e se mi vuoi solo per te non andrò più con nessuno."

"Fede, a te piace però scopare con altri. E a me piacerebbe vedertelo fare. Sono proprio un porco. Però non voglio che tu rimanga incinta. Questo mi darebbe enormemente fastidio."

"Quindi mi stai dicendo che posso continuare?"

"Forse! Dipende da come ti comporti. Non voglio che tu mi dica più bugie e se andassi con qualcuno, mi dai l'indirizzo del luogo dell' incontro, l'orario e chi é. Non si sa mai. Chissa' con chi cazzo vai."

"Mauro, fino ad oggi tutte persone tranquille. Non sono una sprovveduta. Uomini amanti del sesso. Nessuno che ha preteso di più di quello da me offerto.
E le bugie... Già, le bugie! Hai ragione! Però per me dirti una bugia o farlo di nascosto mi da una carica di erotismo e di eccitazione impressionante. L'adrenalina mi va a mille. Sapere, che a tua insaputa, ti sto cornificando mi eccita da morire. Devi scusarmi, ma a volte é più forte di me. Ma bada bene, se ti ho detto bugie é solo sul sesso. Su tutto il resto sono stata e sarò sempre sincera con te. "

"Scusami, ma fino ad oggi con quanti uomini sei andata? Perché da come ne parli sembra che la tua fica sia come la Central Station di New York. Ci entrano tutti. "

"Giusto! Vuoi saperlo e magari vuoi pure che ti racconti?"

"Perché no! Sarebbe bello sentire il racconto della protagonista."

"Va bene! Allora di Stefano e Andrea già lo sai. Il maxisconto dell'auto ha comportato un pranzo e un pomeriggio col titolare dell'autosalone. Sinceramente poca roba. Non mi ha fatto divertire per niente. Meglio così. Con mezz'ora ho chiuso la pratica.
Il giorno seguente sono stata con il nipote. Un bel ragazzo, alto, biondo, palestrato, ma vergine! A diciannove anni era ancora vergine. Ahahah! Ora non lo é più!"

"Ma questi incontri dove li hai avuti?"

"In albergo. Ai parioli c'é un bell'albergo nascosto. Ci sono stata sia con lo zio che con lui.
Ahahah! Sto ancora ridendo. Era impacciatissimo. Tu non sai che dentro al trolley avevo delle cose per sembrare proprio una puttana.
Ero in vestaglia e gli ho detto di spogliarsi. Era già a cazzo dritto.
Manco male, a dire il vero! Molto meglio dello zio. Mi sono tolta la vestaglia e appena mi ha visto in tacchi e calze a rete, ha sgranato gli occhi.
Mi sono avvicinata a lui e ho cominciato ad accarezzarlo dappertutto.
Gliel'ho preso in mano e ho cominciato a massaggiarglielo.
Mi sono inginocchiata davanti a lui e con la lingua ho cominciato a giocarci.
Ma porca miseria! Gli sono partiti 5 sghizzi di sperma che mi hanno tappato un occhio e impiastricciato il volto.
Si é scusato e gli ho detto di non preoccuparsi, che succede e di stare tranquillo. Fortuna che é un ragazzo. Mi sono data una ripulita con dei kleenex e mi sono avvicinata nuovamente a lui. Ho preso le sue mani e gli ho fatto massaggiare le mie bocce. Dovevi vederlo. Sembrava affamato di seno.
Ha cominciato a succhiarmi i capezzoli come fosse un'aspirapolvere. A me dava un certo non so che, mauro.
Per me era un ragazzino. Io ero la sua milf.
Ma certo, l'eta e l'età e lo aveva nuovamente dritto. Mi sono inginocchiata ai suo piedi di nuovo e ho cominciato a leccarglielo.
Peccato tutti quei pelacci.
Dovevi vederlo come gli piaceva e sinceramente cominciava a piacere pure a me. Ero un lago sotto. Pensavo ai miei studenti del 5°anno.
A quello che mi avrebbero fatto se mi avessero trovata in classe nuda.
A quel punto e su quel pensiero gliel'ho preso tutto in bocca iniziando a succhiarglielo e a fargli il primo pompino della sua vita.
Aveva un bel cazzo pulsante. Duro, molto duro!
Probabilmente era talmente eccitato che dopo un paio di minuti mi ha sborrato in bocca.
Non mi sono fermata però!
Gli ho mostrato la bocca piena di sperma. Ho deglutito e ho ricominciato il mio lavoro orale.
Mauro ho inghiottito perché sapevo che era pulito e senza problemi.
Beh, o sono brava io o lui che é giovane, manco 2 minuti e stava dritto di nuovo. A quel punto l'ho portato sul letto e mi sono sdraiata aprendogli le gambe e invitandolo a penetrarmi.
Non gli sembrava vero! Mi è saltato sopra come un vichingo.
Ahahahah! Ancora rido. Non riusciva ad entrare. Ho dovuto prenderglielo in mano e posizionarlo all'ingresso della vulva e poi una volta dentro ha iniziato a scoparmi.
Per farlo contento mi sono fatta pure baciare. Mi scopava velocemente che sembrava un coniglio. Andava a 200 all'ora.
Poi ho iniziato a parlarci.

"Ti piaccio Marco? "

"Si, signora. Moltissimo."

"Dai marco, vai benissimo. Ma rallenta! Fai piano. Hai un bel cazzo. Vedrai che farai impazzire tutte le ragazze. Scopami forte, fai il maschione. Aaaahhhh! Bravo, cosi. Come ce lo hai grosso."

Il realtà ha un cazzo normale o poco più grande. Ma a quelle parole si inorgogliva. Poi a un certo punto...

"Signora, ma lei é una puttana?"

Mauro, non mi sono sentita offesa e gli ho detto: "Si! Sono una puttana di lusso e mi stai facendo godereeee aaahhhhhh! Godoooo!"

"Anche io, anche io, sto sborrando! Aaahhhh!! Godoo! Aaahhh!! Bellissimo!"

"Allora Marco, come sono come puttana?"

"Fantastica signora."

"Beh, se sono una puttana, non chiamarmi signora. Ce ne sono tanti di aggettivi. Scegline alcuni."

"Davvero! Troia, va bene?"

"Come vuoi te."

"Troia adesso che mi fai?"

"Ora? Vado a lavarmi e poi te la faccio leccare e scopare a pecora. E se lo vuoi, ti do pure il culo?"

"Sei veramente una troia."

"E cosi Mauro ho fatto venire quel ragazzo cinque volte. Gli è talmente piaciuto il culo, che non lo ha neanche tirato fuori e ci ha sborrato due volte.
Era talmente contento che mi ha lasciato pure dei soldi."

"E tu? Glieli hai restituiti?"

"Ma non c'ho pensato per niente! Me li sono tenuti. L'ho preso come un regalo."


"E lo zio, invece? Almeno con lui il condom l'hai usato?"

"Si, tranquillo! Con lui si. E per il resto, poca roba lo zio. Cinque minuti di bocchino e dieci minuti di scopata. Non mi é neanche piaciuto. Con il nipote te l'ho detto é stato diverso. Il primo diciannovenne che mi ha scopata.
Anzi, a tal proposito vorrei dirti, sempre se tu vuoi, che dovrei fare lo stesso servizio a un suo amico francese. Non gli ho ancora risposto, dimmi te cosa devo fare?"

"Beh, una vacanza a Parigi non mi spiacerebbe proprio."

"No, eventualmente verrebbero loro a Roma o in qualche altro luogo qui."

"No, Fede! Servizio a domicilio. Andiamo noi da loro. Mi eccita il solo sentirtelo dire. Finite le scuole. Mandiamo i ragazzi dai miei in montagna e noi si va 4 giorni a Parigi. Che ne pensi?"

"Si si, siiiii! L'idea mi piace. Però quest' anno ho gli esami di stato. Mi tocca. E altra cosa, non credo che i ragazzi vogliano andare in montagna. Poi ti spiego."

"Spiegamelo ora, non é un problema di stato credo e spero che la colpa non sia la mia?"

"Assolutamente no! Tu non c'entri nulla. Ci sono problemi di cuore. Tua figlia sta diventando una bella signorina e sembra ci sia un fidanzato che l'aspetti a Passoscuro."

"Mia figlia si é fidanzata?"

"Hey, sono cotte estive. Quest'anno è cosi e il prossimo non si sa, anche se si sono scritti e telefonati quasi tutti i giorni. Ti vedo agitato. Stai calmo!"

"E ti credo! Mia figlia ha un ragazzo. Non può essere. Dimmi che scherzi? Che tipo é? "

"Tranquillo! Conosci i genitori. Poi ti racconto tutto."

"Bene! Allora possiamo alzarci!"

"Mauro! Non ho ancora finito. Scusami!"

"Non hai finito? Ma quanti cazzo ne hai scopati?"

"Scusa! Ma io credevo che a te piacesse il fatto che io facessi sesso con altri e siccome la cosa piace anche a me ho continuato. Però tutto in sicurezza! Preservativo indossato e chi lo ha fatto senza era perché ero sicura della persona. Con il ragazzo ero sicura. Sportivo, mai scopato in vita sua, mi sembrava non bello non fargli sentire il contatto della carne.
Con lo zio, no. Li lo ho ha indossato il preservativo."

"Ma con Richard lo facevi tranquillamente senza."

"Mauro, richard dopo il terzo figlio, la moglie lo ha obbligato a fare una vasectomia. Nella sua sborra non ci sono spermatozoi."

"E allora, come hai fatto a rimanere incinta?"

"Sinceramente non lo so. Non penso sia stato neanche Samir."

"E ora chi é sto Samir?"

Faccio lo gnorri. Voglio vedere fino a che punto continua a dirmi la verità e visto che la cosa piace pure a me, qualche bugia gliela consento e la lascio parlare.

"Samir é il fruttivendolo vicino la mia scuola. Una mia amica mi aveva detto che in tale via c'é una frutteria con un fruttivendolo cingalese di 33 anni che ha un cazzo pazzesco.
Capirai, io abituata al cazzo di Stefano mi ero sempre chiesta quanto mai potesse essere pazzesco questo cazzo di un cingalese.
C'era solo un modo per scoprirlo.
Ho cominciato ad andare ad acquistare frutta e verdura da lui.
Credevo fosse piccolo, invece é un ragazzotto bello alto. Forse un poco più di te. Bello asciutto e dall'aspetto piacevole.
Un giorno, che eravamo soli, un paio di battute a doppio senso da lui e le mie risposte, gli hanno fatto capire che poteva spingersi oltre.
E cosi un di' che stavo acquistando delle zucchine, lui mi si avvicina e mi dice:

"Le fa ripiene con la carne?"

"Perché no! Un bel po' di carne non guasterebbe. Ma servirebbero più grandi. Questa è piccola."

Mauro, era una bella zucchinona. Bella grossa.
E lui risponde:

"Io ne ho una più grande, se la volesse. Piena piena di panna."

"Ma davvero?! Ci credo poco. Dovrei vedere per credere e magari usare."

Venga oggi, alle 14 a questo indirizzo e gliela mostro.

"Va bene! Mi raccomando la busta per mettere la zucchina dentro."

Mi diede l'indirizzo di un motel sulla provinciale e mi feci trovare alle 14.
Lui era gia li.

Ma Fede, tutto questo quando é successo?

"Poco più di un anno fa. Ora di preciso non ricordo. So soltanto che quando me lo mostrò, rimasi sbigotitta. Mauro mio, un cazzo bellissimo. Dovevo averlo! Dovevo prendere quella bestia dentro di me. E non ci crederai, ma ho pensato a te. Dissi: questo è il cazzo giusto! Se devo farmi vedere scopare da Mauro, questo è il cazzo giusto.
Però dovevo vederlo in erezione, sempre che si ingrossasse.
Dovevo fargli un test.
Gli ho detto di farsi una doccia e di venire nudo da me.
Quando si é presentato, io ero già nuda.
Vedevo quella proboscide penzolante e mi sono detta: Federica, oggi vediamo a che livello di troiaggine stai.

Ho iniziato con un bel pompino.
Reagiva, oh cazzo, se reagiva. Si stava gonfiando! La mia bocca era piena, ma proprio piena di carne. E si stava indurendo. Non credevo potesse farlo. Era fantastico! Poco più piccolo di larghezza di quello di Stefano, ma lungo, forse un poco più lungo di quello di Andrea. Non avevo il cm con me, però quel cazzo mi serviva.
Gli ho fatto indossare il preservativo e quando é entrato l'ho sentito tutto. Toccava il fondo e non era entrato tutto. Ho goduto come una pazza!
Da quel giorno ci siamo incontrati altre 6 volte. Alle ultime tre abbiamo pure provato con il culo, ma no, non si può. Troppo dolore. Mi faceva troppo male e gli ho detto di smettere. Pensare che ho sempre detto che quello che entra in bocca, entra pure nel culo.
Non é cosi! Ho smesso di allargarlo con i dildo. Non posso andare a scuola, o in piscina o da altre parti con questi cosi nel culo. Se me ne cadesse uno che figura farei?
Quindi ho smesso di usarli.
Ecco, a tal proposito, se tu volessi, posso mettermi d'accordo con lui. Ti farebbe pure fare le foto e il video dell'incontro.
Ricordi, ti avevo chiesto di trovare un uomo ma tu fino ad oggi non mi hai fatto sapere nulla e ho pensato a Samir."

"Si può fare. In realtà io lo avrei un cazzo per te. Sempre se ti andasse bene? Ma ora non é in Italia. Dovrebbe tornare tra 4 o 5 mesi, ma deve piacerti. Se non ti piacesse non se ne fa nulla. Io non voglio costringerti a farti fare una cosa che non ti piace."

"Mauro, se tu vuoi, io non ho problemi. Non me lo devo scopare tutti i giirni e poi, dopo quello che ho fatto e il minimo, veramente il minimo che io possa fare."

"Ma come organizzi gli incontri? Hai una mail, sms, si insomma, come programmi gli incontri?"

"Sms. Tanto semplice."

Arieccola. Non mi dice della mail.

"Gli sms arrivano e si cancellano. Più semplice di cosi."

"Sei proprio una gran maiala!"

"Si, hai ragione. Ma la colpa é pure tua. Poi a me piace. Mi piacerebbe pure fare qualche spogliarello col pubblico. Falli eccitare, vedere ingrossare i loro cazzi. Fammi sborrare addosso da diversi uomini. Oh, se mi piacerebbe."

"Cioè, vorresti fare sesso con tanti uomini?"

"No no! Mi sono espressa male. Sesso al massimo con due forse tre, ma sono già troppi. Io vorrei farmi sborrare addosso da tanti uomini. Magari uno spettacolo, uno spogliarello, con il pubblico che si sega e che mi sborrano addosso. Ecco vorrei essere ricoperta di sperma. Questo si, mi piacerebbe farlo una volta nella vita. "

"Vuoi anche la pioggia dorata?"

"Ma non ci penso proprio. La pipi la fate in bagno e non addosso a me."

"Vabbe Fede, questo si vedrà! E comunque penso che tu reggeresti benissimo 4 o 5 uomini. Spogliarello!? Dove fartelo fare? Non saprei proprio. Tu hai qualche luogo dove farlo?"

"No. Non saprei proprio. Però un momento. a Londra c'è un locale. Uno strip club. Accettano novizie come spogliarelliste. Sarei lontana da casa, non mi conoscono e se tu volessi, saresti presente. Che ne pensi?"

"Se a te piace, per me va bene. Ma chi ti ha detto di questo locale?"

"Richard!"

"Sempre sto cazzo di Richard in bocca hai. E se fai lo spettacolo e quel giorno ci fosse Richard, che faresti?"

"Speriamo non ci sia! "

"Hai altro da raccontarmi?"

"Se vuoi ti dico di Richard?"

"Ancora! No! Preferisco di no!"

"Dai, non ci credo che tu non voglia sapere come glielo prendevo in bocca. Come glielo succhiavo. Non credo tu non voglia sapere come mi scopava. Pensa una volta lo abbiamo fatto pure a scuola a Londra. Andavo sempre senza perizoma. Dovevi vederlo come sghizzava. Mi riempiva sempre il culo di sborra. Mi piaceva, ah se mi piaceva.
Però, tu per me sei una cosa diversa.
Con te é un'altra cosa.
Mauro, quando sei venuto quel giorno in albergo, ti giuro, era l'unico giorno che non stavamo facendo nulla. Aveva solo bisogno di una doccia perché dovevamo andare di corsa a una convention della scuola e l'acqua calda andava e veniva. Quando siamo usciti dall'albergo, si, è vero, mi ha preso la mano. Ma poi fuori dall'albergo ci siamo messi a correre per andare a scuola perché eravamo in ritardo.
Perché non mi hai chiamato? Perché non hai chiesto spiegazioni? Perché sei scappato?
Forse, se io ti avessi visto quel giorno a Londra, sarei subito tornata sui miei passi. Subito!
Non voglio perderti e non voglio lasciarti, ma purtroppo o menomale, sono malata di sesso. Mi piace scopare. Mi piace il cazzo! Mi piace la sborra. In questi mesi di astinenza sono stata in sofferenza. Non puoi capire gli ortaggi che ho utilizzato per soddisfarmi, ma il cazzo, la carne, sentirlo in bocca, in fica o nel culo, é tutta un'altra cosa.
E purtroppo, quando si é presentato a casa, non ce l'ho fatta. Mi ha detto un'ultima volta, dai, fatti scopare.
E io, perdonami, non sono riuscita a dirgli di no. Avevo voglia di cazzo! La micia mi bruciava.
Perdonami!"

"Dai, tranquilla! Ti ripeto che se tu non mi avessi preso per i fondelli, non mi sarebbe interessato il fatto tu scopassi con Richard. Però avevo uno strano presentimento ed è per questo che ti dissi di farlo con tutti ma non con lui.
Ormai é andata. Non ci pensare più! Ma non riesco a capire come tu possa essere rimasta incinta."

"Non lo so mauro, non lo so proprio.
Forse Samir, ma ho sempre preso la pillola e usato il preservativo per sicurezza.
Non riesco a capire, Mauro. Non riesco a capire come abbia potuto succedere.
Però in ospedale, mi è stato detto che la pillola non é sicura al 100%. C'è una piccolissima probabilita che si possa rimanere incinta.
Starò più attenta. Sempre se tu vuoi che io prosegua?"

"Vedremo. Dai, alziamoci. E andiamo dai ragazzi."

E cosi il tempo passa. Siamo tornati quelli di una volta. Sempre incollati l'uno all'altra. Lei tutta per me e io tutto per lei. Non cerca sesso con altri ed ad essere sincero la cosa a me non dispiace affatto.
E lei manco me lo chiede. Dovrei essere preoccupato però vedo i ragazzi felici e lei sempre sorridente e questo a me basta per essere contento.
Poi arriva mia figlia e mi chiede di insegnarle a ballare.
E allora per me apriti cielo.
Comincio a darle i rudimenti ma poi le dico:

"Tu sei donna, io uomo. Non posso insegnarti tutto io, perché non saprei farlo."

"Ma papà, allora mamma come fa a sapere tutte quelle cose?"

"Ahahah! Mamma é portata a farlo e nonna ha notevolmente contribuito. Se tu vuoi ballare come mamma devi farti aiutare da lei o da nonna o andare a scuola di ballo qui."

"Si papà. Tu e mamma quando ballate sembra voliate insieme."

"Va bene! Ho capito. In qualche modo faremo. Tranquilla!"

E cosi iniziamo le lezioni con mia figlia che effettivamente é molto brava. La mamma le insegna i suoi movimenti e lei apprende molto bene.

Tra me e mia moglie il rapporto è ottimo. Sesso a giorni alterni e poi sono stato io a dirle stop. Un po' di riposo non guasta di certo.
Anzi, visto che siamo quasi a giugno e le scuole stanno per terminare, quasi quasi é il momento di organizzare qualcosa.
Cosi, una sera a letto:

"Fede che ne dici se organizziamo quella vacanza a Parigi e la serata con Samir?"

"Dici davvero? Posso tornare a prendere altri cazzi?"

"Se ti fa piacere, perché no! Però ricorda sempre..."

"Lo so, lo so. Non ti devo dire cazzate e devo comunicarti dove vado e con chi. Ho recepito il messaggio. A tal proposito vorrei comprarmi un paio di microbikini da vera troia per il mare. Ormai sono tre anni che non ne sfoggio uno in spiaggia e mi hanno detto che c'è un posticino niente male. Se posso, o meglio, se mi dai il consenso, vorrei provare. Tu potresti venire più tardi e metterti ad una cinquantina di metri. Che ne pensi?"

"Un passo alla volta. Prima Samir, poi Parigi e poi al ritorno se la fica non ti brucia, la spiaggia, sempre se abbiamo tempo. "

"Va bene. Mauro, ricorda che Samir vorrebbe anche il culo, ma é impossibile. Fa troppo male. Quindi se volesse provarci spero tu lo interrompa."

"Va bene, non preoccuparti."

"Mauro, mi andrebbe anche di tornare al casino per fare le foto e..."

"Ti interrompo subito! Il casino non c'è più. Demolito! Ma le foto si possono fare in spiaggia, magari con 2 o 3 o 4 vu' cumpra che ti fottono? "

"Ehi, non ti allargare. Due vanno bene. Mica sono una pornodiva."

"Male! Potresti diventarlo. Non ti manca nulla per esserlo."

"Dici?!"

"Eh, si! Dico proprio di si."

"Se poi mi riconoscessero? Che figuraccia farei con i ragazzi, con i miei, i tuoi e gli amici? No no! Meglio di no! "

"Potresti utilizzare una mascherina. Dai, lo so che ci stai pensando, vero? Ti piacciono i cazzi, vero?! E credo che ti piaccia pure essere scopata davanti ad una vudeocamera. Che gran maiala che sei. "

"Mmmmmhhh! La mascherina! Mi stai facendo venire l'acquolina in bocca, o meglio, la sborrata in bocca."

"Eh no! La sborra solo se é sicura e senza condom solo da chi é sicuro. Dai, per ora, partiamo con Samir e prenota per parigi."

"Grazie, grazie, grazie. Sei un angelo. Stavo pensando pure a Stefano e Andrea. Che dici, posso accontentarli?"

"Va bene, riprendi l'attivita sessuale, dai. Concesso."

"Fantastico! Domani li chiamo e se a Stefano andasse, ne approfitterei. Ti mando messaggio per informarti casomai."

Al mattino ci si prepara per il lavoro e i ragazzi per la scuola.

Alle 11.30 mi arrivano due messaggi.

'Fatto tutto per Samir. A scuola chiusa andiamo nel motel.
Oggi Stefano é disponibile. Ci vediamo a casa nel pomeriggio.
I ragazzi li prendo io se riesco a camminare. Ahahah! Non vedo l'ora. Ciao. Un bacio. Grazie!'

Eh lo sapevo! Ma si, falla divertire. Ora suppongo torni anche con Angelo. Devo andare a vedere la sua mail. É una vita che non ci vado. Appena ho un po' di tempo la controllo.
Il pomeriggio rientriamo tutti in contemporanea.
Mia moglie mi chiede se può andare a farsi una doccia perché é sudata.
Ti credo. Stefano avrà avuto una fame arretrata. L'avrà aperta in due.

Vai, vai tranquilla.

Poi la sera a letto, mentre mi stava lavorando il cazzo con la bocca, si é messa a raccontare.

"Mauro, non lo sapevo. Oggi c'era pure Andrea e mi hanno spanata per bene tutti e due. Non so ancora come ringraziarti.
Aaahhh! Che bello il cazzo di Stefano dentro. Non me lo ricordavo cosi. Samir lo ha grosso, ma Stefano é Stefano. A me servirebbe un giusto compromesso per tutti e due i buchi o dovrei essere talmente troia da farmi sfondare il culo."

"E fino ad oggi non sei riuscita a trovare qualcuno che soddisfi questo tuo desiderio? Eppoi, diciamo la verità, senza offesa, ma tu sei una grande troia."

"Ah, grazie! Comunque in realtàsi, lo avrei uno che soddisfa questo requisito. Poi ti dico. Intanto Andrea ha un paio di amici americani che dovrebbero venire a trovarlo. Lui gli lascerebbe la villa qui al mare per un paio di settimane e ha chiesto a me se volessi soddisfarli."

"Ma scusa, stai facendo la prostituta?"

"Buono! Stai buono! Sto lavorando anche per te. Sono scambisti e con uno di loro verrebbe anche la moglie. Ti accontenterei per quel discorso che mi dicesti, sempre se ti andasse?"

"E la tua gelosia?"

"So che stai scopando, ma lo sto facendo pure io. Quando ho i buchi chiusi non penso al resto. Eppoi Andrea mi ha detto che hanno delle belle trivelle e allora non ci penso proprio alla gelosia. Che ne dici?"

"Beh, se a te sta bene, una volta nella vita bisogna provare."

Che cazzata che ho detto. Una volta nella vita. Poi mi incazzo se Fede mi dice bugie. Sono uno stronzo proprio.

"Va bene Mauro, però ricorda, solo questa volta, non ci fare l'abitudine."

"Fammi capire. Io non dovrei farci l'abitudine mentre te..."

"É diverso. Tu vuoi che io vada con altri, mentre io non voglio che tu vada con altre donne."

"Va bene Fede, va bene. La vuoi sempre vinta te?
Quando dovremmo fare tutto questo popò di roba?"

"Allora, le scuole chiudono il 7 di giugno. Quindi se i miei o i tuoi, ma sono sicura andranno al mare, venissero a prendere i ragazzi, noi avremmo, salvo esami di stato che quest'anno ahime, mi toccano, un bel po' di giorni a giugno, tutto luglio e poi si parte per le vacanze.
Allora, circa alla metà di luglio ci sono gli amici di Andrea.
E devo pensare a loro.
Samir se vuoi facciamo il 12 sera in motel. E poi, forse, dovrei incontrarmi nuovamente con gli arabi."

Lo sapevo! Non può rinunciare ad Angelo. Non so se lo fa per chiudere il contratto o perché le piace.

"Cavolo, ma questi arabi ti apprezzano proprio. Sei pure bionda e ti stai facendo ricrescere i capelli. Attenta a te, che non ti rapiscono."

"Ahahah! Se vuoi torno del colore di una volta?"

"No no! Stai bene bionda."

"Ok, rimango bionda e se fai il bravo, a settembre ti faccio una sorpresa."

"Oh cavolo! E che sorpresa é?"

"Se te lo dicessi non sarebbe più una sorpresa. Aspetta e vedrai. Allora, poi se ti andasse bene prenoto per Parigi dal 23 al 26 giugno? "

"Ok. Fai tutto te. Fantastico! Non vedo l'ora. A proposito! Che ha detto Ale. Come è andata col servizio fotografico? "

"A settembre vedrai i tuoi figli, la figlia di Ale e Manu e il fidanz...no,volevo dire i figli di Stefania, un po' dappertutto. Il loro compenso l'ho depositato sui loro libretti postali e..."

"Ferma ferma. Hai detto fidanz... Ma fidanz sta per fidanzato?"

"Eccolo il gelosone. Mauro, nostra figlia ormai sta crescendo. Lui é un gran bravo ragazzo ed é solo un anno più grande di lei. Poi sono amori giovanili. Non é detto vadano avanti.
Ma é lo stesso ragazzo con il quale si sentono tutti i giorni?"

"Eh si! Ad agosto lo conoscerai. Anzi, li hai già conosciuti però stavolta é diverso. "

"Va bene. Ora a nanna."

E le scuole finiscono...

I ragazzi vanno al mare a Passoscuro. Li portano i miei genitori e si fermano anche loro. Noi, come da programma, il 12 appuntamento con Samir.

Arriviamo al motel alle 17. Entriamo in stanza e Samir é gia dentro.
Penso al classico cingalese basso, questo invece é un gran bel ragazzone.
E perdippiu', non emana quell'odore di spezie o cipolla.
Si vede che Federica lo ha avvertito. Dopo le dovute presentazioni, inizio a scattare qualche foto con loro vestiti, poi mia moglie mi dice che si va a cambiare e chiede a Samir di seguirla cosi si spoglia pure lui.
Escono dopo una decina di minuti dal bagno. Fede per prima e Samir che la guida per i fianchi, dietro.

"O porca puttana! Ma sei una strafiga cosi."

Un micro bikini mai visto che praticamente non le copre un cazzo. Ai piedi degli zoccoli stratosferici, smalto, rossetto e tutta agghindata con bracciali, collane e orecchini. In pratica una vera puttana.

"Samir, che ne pensi di mia moglie?"

Vedo Samir spostarsi al suo fianco.

"Dimmi te Mauro. Guarda che effetto mi fa."

O perdiana! Non é un cazzo! Ha una proboscide. E non credo sia ancora in turo del tutto.
Ti credo che la Fede apprezza. Quale donna troia a cui piace il cazzo non si tiene stretto quello di Samir.
Faccio i complimenti al ragazzo per l'equipaggiamento e comincio a scattare.
Poi partiamo con le hard.
E a quel punto gli dico semplicemente: ok, scopate e io scatto.
E da quel momento che la Fede si scatena. Parte col canonico pompino.
Io non credo riesca a farglielo indurire del tutto e invece contro ogni mia previsione quel cazzo comincia ad ergersi in maniera imperiale.
Ha ragione Fede! Samir ha un cazzo lungo e grosso. Gli entra in bocca ma solo perché la cappella non é gonfia gonfia. Almeno credo sia per quel motivo.
E comunque la Fede ha una carica particolare.
Si vede che adora il cazzo di Samir. Lo lavora con la lingua in tutte le maniere possibili fino a quando si ferma e si posiziona a gambe aperte sul letto.

"Lo voglio, Samir, lo voglio. Voglio il tuo cazzo dentro. Fai vedere a mio marito come mi scopi col tuo cazzo."

È andata bene! Credevo dicesse fai vedere al cornuto come mi scopi e invece é stata tenera.

Samir indossa un preservativo che non copre tutta l'asta.
Monta sopra il letto dove c'è mia moglie che lo aspetta a gambe aperte e dopo averglielo strofinato 3 volte sulla vulva, la penetra.
Nello stesso istante vedo Fede gradire moltissimo quell'entrata e a me ha fatto un notevole effetto vedere il cazzo di Samir aprire le grandi labbra e penetrare all'interno della vagina di mia moglie.

La fede si da da fare. Gode! Sento i suoi gemiti di piacere. La sua fica sta sbrodolando liquido e sta bagnando il lenzuolo del letto.
Abbraccia e stringe Samir che la sta pompando come un abile amatore.
Lei allarga le gambe, incrociandole sopra la schiena del maschio che la sta fottendo.
Ora la immagino con altri tre cazzi vicino a lei in attesa del proprio turno per fotterla, ma a senture lei é una chimera.
Torno con la testa al momento che sto vivendo e gli occhi mi vanno su Samir che entra ed esce dalla fica di mia moglie. È anche un ragazzo che dura e per Fede questo é importante.

Ora il movimento lento iniziale di Samir si sta trasformando in un martellante e continuo esci ed entra dalla fica di Fede.
Samir la sta letteralmente sfondando ed é bravo.
Capisce che non può entrare tutto e si ferma prima di arrivare alla radice, anche se a volte, almeno a me sembra cosi, il corpo di Fede lo accolga tutto.

Si ferma Samir. Vuole un cambio di posizione.
La mette a pecorina e comincia a fotterla da dietro.
Io ho il cazzo che sta scoppiando nei pantaloni e credo di essermi imbrattato la mutabda.
Per guardarli non scatto neanche le foto.
Cazzo! La sfonda, la sfonda! La sta veramente sfondando. I due corpi saltellano su quel materasso.
Fede ha goduto altre 2 volte. Ha la fica grondande di umori e la patina bianca avvolge la vulva e l'asta di Samir.

Gode! La troia gode. Gli piace quel cazzo che la sta sfondando.
Samir gli da delle spinte da dietro terrificanti.
Ora mi sembra che mia moglie accolga tutto il suo cazzo dentro di lei, ma é impossibile. Non ci credo! Le tette le ballano come non mai quando Samir le molla riprendendola e bloccandola per i fianchi.
Certo, un cazzo cosi nel suo culo mi piacerebbe proorio vederlo.
Mentre sto pensando a questo sento un grugnito animalesco. Samir sta godendo e sfilandolo si vede la punta del condom piena zeppa di sborra.
Mia moglie si stende sul letto esausta e Samir si sfila il condom dal cazzo.
Il preservativo é bello pieno. Ha una notevole produzione di sperma.
Forse non scopava da tempo o é lui che potrebbe essere un grande inseminatore.

Fede si volta, mi guarda e mi chiede: "Allora, ti è piaciuto" ?

Io annuisco con il volto.

"Bene! Vado a sciacquarmi la micia e poi, se a Samir andasse, lo rifacciamo?"

"Certo! Certo, che mi va? Una fica come te va scopata spesso. Però Fede voglio pure tuo culo!"

"No Samir, ti ho detto di no! Il culo no!"

Vanno entrambi in bagno e io aspetto in stanza col gonfiore del pantalone che si nota. Il cazzo mi sta facendo male. Sono proprio un porco.
Godo nel vedere mia moglie scopare con altri.
Eccoli! Ahahah! Fede tira Samir prendendolo per il cazzo.
Lo fa stendere sul letto e torna a ciucciarglielo.
In tre o quattri minuti é di nuovo in tiro, se cosi si può dire.
Non é teso e duro. Certo per gonfiarlo ce ne vuole, però ha un signor cazzo, veramente notevole.
Non credevo proprio potessero essercene cosi, ma oggi mi sono ricreduto.

Ora è Fede che gli indossa il condom.
Monta sopra di lui e se lo infila dentri cominciando a scoparlo.
Io sono sempre li ad asservarli.
Adesso vedo il cazzo di Samir più tosto. Si sta indurendo per bene, anche se non é proprio teso.
Fede gode di nuovo. Si ferma, mi guarda e mi dice: "Mauro, Mauro. Mettimelo nel culo, dai mettilo dentro".

Mi tolgo il pantalone in 2 secondi e mi posiziono dietro di lei. Dalla cappella fila il liquido preseminale. Ho una voglia pazza di farle provare la doppia.

Ma si, cazzo. Io ci provo.

Lo appoggio all'ingresso della vulva.

"Mauro, aaahhhh, che stai facendo? Cosi, mi rompete, nooo, aaaahhh."

"Zitta! Stai zitta! "

Sento il cazzo di Samir a contatto con il mio e spingo. Spingo provando ad entrare.
Entro. Mia moglie ha due cazzi in fica.

"Mauro, aahhhh! Mauro, amore mio! Siiiiii! Rompetemela! Entra, entra tutto!"

Spingo di più ed entro tutto.

In quell' istante sento Fede godere e buttarsi senza forze sopra Samir.
Cominciamo a scoparla in due.

Sento il cazzo di Samir a contatti col mio e
mia moglie che comincia a dire di tutto, poi forse dopo un paio di minuti, lo tiro fuori e senza avvertirla le entro nel culo.

Sento Samir godere e io dopo un paio di minuti le riempio di sborra le viscere mentre in contemporanea gode di nuovo pure lei.

"Cazzo! Mi avete sfondata. Mi avete veramente sfondata. Vado a farmi una doccia."

Si alza e va in bagno.

Samir mi chiede nel suo italiano se é andato bene e se possiamo ripetere il tutto?

Gli dico che non ci sono problemi e che si può tranquillamente rifare e quando possibile vorrei vederla sfondata nel culo.

"Ma lei non vuole."

"Tempo al tempo, Samir. Vedrai che prima o poi te lo darà."

Torniamo a casa e dopo una bella pizza aspettiamo la vacanza parigina per sverginare il ragazzo.
Non sono ancora andato nella sua mail. Le ho lasciato campo libero, può fare quello che vuole. Forse, per il momento, è meglio così.

Il 23 partiamo per parigi. Volo da Milano.
Scende le scale e arriva in salone.

"Cazzo! Fede, cosi lo fai rizzare a tutti in aereo.

Indossa il vestitino giallo che il cinese le ha comprato a Firenze. I capelli biondi allungati perché non più tagliati fanno il loro porco effetto su quel volto truccato. Il rosso del rossetto é un invito non al bacio, ma ad una richiesta di un bocchino con ingoio. Per il resto é la classica Fede. Un paio di bracciali e collana da due soldi per paura di rapine e lo smalto rosso alle unghie delle mani e dei piedi. É scura, perché non disdegna di prendere il sole in giardino nuda. Non ha tanto tempo per andare in spiaggia. Vediamo se al nostro rientro riusciamo a fare quello che ci eravamo proposti.


"Mauro! Ma ascolti quello che ti sto dicendo? "

"Scusami Fede. Mi ero momentaneamente assentato. Dimmi?"

"Ti stavo chiedendo se é troppo osé?"

"Beh, hai le tette che stanno quasi per uscire e con questi tacchi avresti le natiche in bella vista se solo un po' di vento alzasse il gonnellino. Ma sei proprio sicura che gli Arabi ti hanno comprato questo vestito? "

"Si, gli Arabi me lo hanno comprato. Ed é un vestito che costa pure. Vabbè, come detto sempre: chi mostra gode, chi guarda soffre. Se a te desse fastidio vado a cambiarmi. E ricorda che gli Arabi sono maiali come tutti gli altri uomini. Non ti credere siano esenti da porcate sessuali. "

"Ahahahah! Va bene, fai pure. La merce é tua e a me non da fastidio tu vada vestita cosi, anzi."

Atterriamo al De Gaulle. In aeroporto si voltano tutti ad osservarla. Poi lei mi dice:
"Mauro tu vai in albergo col taxi, io ho la vettura che mi viene a prendere.
Ci vediamo stasera in hotel".

"In che senso l'auto che ti viene a prendere? Non mi avevi detto nulla, Fede."

"Si, scusa, hai ragione. Ho un incontro oggi pomeriggio, domani e dopodomani mattino, sempre se oggi gli vado a genio. La mamma non deve sapere nulla. Gli incontri saranno in un hotel, ma per oggi l'appuntamento è a casa perché la mamma non c'è. Scusami, ma 2000 cose da fare e ho dimenticato di dirtelo."

"Va bene! Fai pure, io vado in albergo. Lasciami il trolley che te lo porto in albergo. "

"No, meglio di no. Mi cambio prima di venire in albergo che vestita così potrebbero realmente scambiarmi per una puttana. Ci vediamo dopo. Ciao! "

La vedo andare verso un signore con un cartello con la scritta 'Madame Federica' in bella vista. Credo sia l'autista. Non posso fare a meno di seguirli ad una certa distanza. All'esterno una macchina blu é in attesa. L'uomo con il cartello le apre la portiera invitandola ad accomodarsi.
Mentre entra in vettura una boccia le esce fuori e mostra spudoratamente le cosce all'uomo che a giudicare dall'espressione, sembra gradire quel che vede.

É Fede!
Cosi la volevo, cosi é diventata e ora me la tengo stretta. La macchina parte e io mi prendo un taxi per andare in hotel e aspettare il suo rientro.
Torna alle 19.00.

"Allora? Come è andata? "

"Mauro, mi faccio una doccia, mi cambio e andiamo a cena. Ho una fame terribile. Poi stasera, porcellino, ti racconto."

Andiamo a mangiare e torniamo in albergo. A letto si mette a raccontare mentre gioca, accarezzandolo, col mio cazzo.

"Mauro mio. Hanno una villa pazzesca!
Mi hanno portata in un cottage.
Il papà se ne è andato e sono rimasta sola col ragazzo.
Non é un bel ragazzo. Non é tanto alto, porta gli occhiali, ma poi alla fine ho pensato a quello che dovevo fare e quindi ho inziato.
L'ho spogliato e devo dirti che sono rimasta stupita. Ha un bel cazzo! Ha veramente un gran bel cazzo!
Mi sono sfilata il mio vestitino e sono rimasta sui sandali.
Mi sono inginocchiata davanti a lui e ho cominciato il classico pompino."

"Ma cosi, senza condom?"

"Tranquillo! Avevo chiesto delle analisi e il papà mi ha dato i risultati. È tutto ok!"

"Ma vi capivate?"

"Il papà é italiano. Il ragazzo, Charles, parlicchia un po' italiano e poi non c'è bisogno di capirsi. Si agisce e basta. E quindi ho iniziato con la lingua, poi la bocca ha fatto il resto e mi è arrivata una maxi sborrata in gola. Ho inghiottito tutto. Un sapore fantastico. Molto buono. Un gusto di gioventù.
Ormai la pudicita' iniziale di Charles era funita.
Ha voluto toccarmi dappertutto. Mi ha portata sul letto con il cazzo in tiro di nuovo.
Gliel'ho fatta leccare. Sembrava un cinghiale con la sua lingua.
Poi non ha resistito. È montato sopra e ha cominciato a scoparmi. Cinque minuti e mi ha riempito.
Si, stai tranquillo, prendo la pillola.
Non l'ha neanche tolto da dentro che ha continuato a scoparmi.
E ti confessi che ora mi stava piacendo, mi stava veramente piacendo.

L'ho fermato, mi sono girata a pecorina e non ho avuto bisogno di dirgli nulla. Mi sono sentita bloccata con le sue mani ai fianchi e ho sentito il suo cazzo entrare. Ha cominciato a martellarmi di nuovo fino a quando ho sentito il calore e il fluido della sua sborra nuovamente dentro di me.

Era contento Mauro. Avresti dovuti vederlo. Sembrava un bambino con un giocattolo nuovo. Veramente contento!
Per finire la mia opera gliel'ho ripreso in bocca e dopo averci giocato un paio di minuti, gli ho detto che per oggi bastava e che domattina avremmo ripetuto il tutto in aggiunta a un bel regalo."

"Il culo? Vero?! Gli darai il culo?"

"Esatto Mauro! Ma ora dormi che domani ho da fare. Buonanotte!"

"Buonanotte? Mi lasci a cazzo dritto? "

"Dai maritino porcello. Una giornata di riposo fa bene pure a te. Notte amore. "

Ma porca troia. Non capisco se sono più porco io o lei? Ho una bella fica come moglie e la faccio scopare ad altri per la mia felicità e per la sua.
Eppoi lo fa gratis! Almeno credo. Quasi quasi domani glielo chiedo se é solo per piacere o per convenienza.
Intanto la lascio fare. Anzi, domani le chiedo se posso ripartire per una ventina di giorni, cosi la lascio indisturbata a finire il contratto con Angelo.
Già, il contratto. Ma poi, questo contratto, sono proprio sicuri voglia chiuderlo? C'e' solo un modo per saperlo. Vabbè domani si vedrà.

Sono le 7. 00.
Ci svegliamo quasi in contemporanea. Provo ad accostarmi a lei.
Ho ancora in testa le sue parole della sera prima.

"Mauro no! Oggi no! Ma tranquillo che esaudiro' ogni tuo desiderio da domani pomeriggio. Fammi finire ciò che ho promesso e iniziato."

"Va bene! Fede, che ne pensi se partissi di nuovo a luglio?"

"No mauro, no! Non voglio! Perché devi ripartire. Non mi va che tu parta. Forse lo fai perché mi sto comportando male? Dimmelo per favore, dimmelo, ma non lasciarmi di nuovo."

"Ascolta Fede, solo 18 o 20 giorni, cosi al mio rientro ti faccio fare un paio di porcate, sempre se vuoi? In più ho tanti giorni di ferie. Che ne pensi? Tu ad Ancona hai Clara e magari a settembre potremmo andarcene da Marisa e Marco con i ragazzi. Che dici? Approvi?"

"Va bene! Però non sono d'accordo! Mi lasci sola e io, da sola, sai che ho problemi."

"Ti ho detto che é sufficiente tu mi dica quello che fai, dove vai e con chi vai. Fai tutto con sicurezza e non rimanere incinta. Per il resto, se vuoi, fai tranquilla. Se vuoi ti lascio il numero di Pascal, eppoi hai quel popò di cazzo di Samir. Hai Stefano e Andrea."

"Stefano e Andrea non ci sono. Sono alla villa di Andrea a Roma. Però a metà luglio arriverebbero i suoi amici. Samir, credo sia partito. Anche Clara e Lino non ci sono.
Ma si, va bene! Avrei voluto stare con te, ma se vuoi, facciamo cosi. Andiamo a fare colazione che alle 10 vengono a prendermi."

E così é.
Alle 9.55 si presenta la vettura con l'autista davanti all'albergo.
Lei parte e io vado in giro per Parigi.
Alle 14 mi arriva un messaggio.

'Mauro torno in albergo alle 19 e domani stiamo insieme, cosi vediamo Parigi e mi dedico a te.'

Rispondo:

'Ok, come desideri.'

Torno in albergo alle 18.
Alle 18.40 sento aprire la porta della camera.
É lei.
Mi guarda e salta sul letto baciandomi.

"Eccomi qua, la tua troiona ha fatto il servizio completo al pupo. Ora sono tutta tua fino a dopodomani. Mi faccio una doccia."

"Fede, posso farti una domanda?"

"Tu puoi farmi tutte le domande che vuoi."

"Ok! Ma sai potrebbe essere una domanda un po strana, forse offensiva. Ma ti giuro, lungi da me di offenderti. É solo per sapere."

"Dai, spara e non preoccuparti."

"Ok. Ma tu fai tutto gratis?"

Lei mi guarda mentre continua a spogliarsi.

"Si e no!"

"In che senso? Spiegati? "

"Non prendo soldi, a parte quei 100€ di Roma che é stato un regalo. Io non ho mai chiesto soldi. Lo faccio per piacere e per amicizia. Poi mi arriva ogni tanto qualche regalo e lo accetto. Per esempio per ieri e oggi e per luglio vedrai a dicembre il regalino. Ahahahah! Ma io non voglio nulla. Peròsono troppo fica, almeno cosi dicono, e i regalini arrivano. Dai, vado in doccia."

Andiamo a cena e poi in taxi in giro per Parigi fino alle 2 di notte.
É sempre stata avvinghiata a me o con la sua mano nella mia e questo mi ha fatto felice.
Passiamo due meravigliosi giorni a Parigi e poi si torna a casa in attesa della mia partenza stabilita per il 29 giugno con ritorno a casa per il 19 di luglio.

Mentre sono a lavoro decido di andare a controllare la sua mail.
Cazzo! Non si apre! Password errata.
Provo con la targa nuova e si apre tutto. Menomale!
C'ha messo un bel po' per sostituirla la password.
Leggo le mail aperte.
Bene! Ha nuovamente tre spettacoli con Angelo.
Il 01 luglio con un modello. Il 3 con la sex machine e il 6 con Antonio e da definire.

Cazzo! Con Antonio! Peccato non esserci. Non ha neanche detto di no. Gli piace prendere in culo il cazzo del nano.

Continuo a leggere...

Andrea la ringrazia per quello che ha fatto a Parigi e l'avverte che i suoi amici dovrebbero arrivare il 7 luglio.
Samir che le chiede un nuovo incontro al suo rientro in Italia. In più gli dice che io sono un marito simpatico.

Grazie al cazzo! Chi ti farebbe scopare la moglie come ho fatto io?

Poi altre richieste per spettacoli in altri locali e quello inglese che le chiede se può tornare per un paio di show.

Richard! Ci sono quattro mail di Richard. Sono aperte e le leggo. Fede continua a dirgli che é stato tutto un errore, che ama solo me e che vuole restare con me perché io sono l'amore della sua vita.
Lui gli dice che vorrebbe avere dei figli con lei e che non può lasciarlo cosi dopo quello che c'è stato tra loro.
Lei risponde che i figli non può averli perché ha fatto la vasectomia e lui che gli risponde che non é vero.
Gli dice che quando ha abortito il figlio era il suo. Che scherzava con la vasectomia. Che aveva il timore di perderla e pensava che con un figlio l'avrebbe tenuta tutta per se.

Hai capito questo gran figlio di una m.......
Il figlio era il suo. Ho scoperto chi sarebbe stato il padre.

Fede gli ha semplicemente risposto: dovresti vergognarti. Hai fatto tutto te senza chiedermi nulla. Mi fai schifo! Tieni per te questa storia del cazzo che ho avuto per sbaglio perché altrimenti gli altri denti che non ti ha rotto mio marito te li spezzo io.

Ahahahah! Se Fede si incazza sono dolori. È buona e cara ma quando si incazza sono veramente cavoli amari.

Lui risponde che non si deve preoccupare e che terra' per se tutte le volte che l'ha scopata e inculata e fatto bere la sua sborra.

Vabbè, ci sta. Normale! E comunque l'ultima mail di Richard èdi gennaio e da allora più nulla.

Dovrei vedere quanti spettacoli ha fatto con Angelo. Se non erro da contratto erano 10 in 2 anni, ma lei credo abbia superato il tempo e dovrebbe aggiungerne altri.
Non ricordo, ma non é un problema. Angelo mi farà sapere.
Mi metto a ridere.
Mi sa tanto che quando torno, mia moglie ha il culo rotto. Ahahahah! Poi rotto?! Ormai credo sia bello che rotto. Ricordo la sua espressione, i suoi occhi quando Antonio le entrò dentro.
Certo, il massimo sarebbe vederla inculata da Samir ma glielo romperebbe di brutto.
Meglio di no.

Con lei ci sentiamo a giorni alterni. Non mi dice minimamente degli incontri da Angelo.
Mi dice che ha una gran voglia di sesso e che il 5 andrà in spiaggia a far arrapare qualche guardone e che aspetta gli amici di Andrea per soddisfare la sua micia.

Ma cavolo, il 6 ha lo spettacolo. Ci penserà Antonio a soddisfarla. É proprio vogliosa.
Per me é malata, malata di cazzo.

I giirni a seguire riapro la sua mail. Leggo che il 10 e l'11 luglio ha preso accordi con un locale di Londra e anche stavolta non mi dice nulla.
Mi comunica solo che deve andare a Londra per risolvere delle situazioni legate alla storia del gemellaggio. Di stare tranquillo perché non ha alcuna intenzione di avere un incontro con Richard.
La sento l'11 e mi dice che é tutto ok e che sta imbarcandandosi per tornare a casa e che aspetta il mio rientro.
Mi comunica che gli amici di Andrea sono molto simpatici e che la signora con la quale dovrei andare é una bella donna di 38 anni.

Vabbè, contenta lei.
Nel frattempo mando una mail ad Angelo. Il giorno seguente mi risponde.

'Ciao Mauro. No, a conti fatti a tua moglie mancano ancora 2 spettacoli per chiudere il contratto. Se tu vuoi, però, interrompiamo subito, senza problemi. Le ultime esibizioni sono state strepitose. Siamo sempre più convinti che se si dedicasse al porno sarebbe fantastica.
Nell'ultima con Antonio, se la sono fottuta in tre e se rammenti bene era una cosa che lei non voleva fare. Aveva Antonio nel culo, un modello in fica e un altro in bocca. Io credo che se ce ne fossero stati altri 2 non li avrebbe di certo mandati a casa. Ricorda che tu hai 9 pagherò da usufruire. Ciao.
P. S. Se volesse continuare, che cosa devo fare? '

Hai capito la signora. Si sta rifacendo di tutto il periodo che é stata a secco.

E i giorni passano...

Torno a casa. C'è lei a fiumicino ad aspettarmi.
Andiamo prima dai ragazzi al mare e cosi vedo il fidanzato di mia figlia.
Ma cavolo é piccola per avere un fidanzato, però i tempi cambiano e cambiano anche le cose.
Si, il papa e la mamma sono brave persone, nonché vicini di villino e amici di Ale e Manu, però é mia figlia e io papà geloso. Staremo a vedere sono cose ancora da bambini.
Il giorno seguente torniamo ad Ancona dicendogli che i primi di agosto saremmo tornati. Fede mi dice che é stata due volte con gli amici di Andrea e che hanno veramente due belle trivelle e che il 24 ci dobbiamo vedere con loro per fare lo scambio. Decidiamo che Fede va da loro e io aspetto la lady in auto per portarmela a casa. Passiamo la giornata insieme e la sera torniamo ognuno con le proprie mogli.
Infatti il 24 mattino porto Fede alla villa. Aspetto fuori e si apre il cancello.
Ma, oh cazzo! Non mi aveva detto che era nera.
Ma é carina. Perbacco se é carina. É diversa da tutte le nere. É magra! Alta forse 1.80, ma con due tette stratosferiche.
Non credo siano originali. Il corpetto a malapena gliele contiene e la mini fa notare due belle chiappe, secche, ma belle.
Si scambiano due parole con Federica e si salutano. Poi Fede entra in villa e il cancello si chiude.
Scendo dall'auto e le apro la portiera.

"Buongiorno! "

Mi risponde con un italiano stentato, ma ha una voce da favola.

"Piacere Mauro." E le allungo la mano.

Lei prende la mia mano mi bacia sulle guance e...

"Yvonne, my name is Yvonne."

Minchia! Mi piace, perbacco se mi piace.
Il problema sarà capirsi. Fa nulla.
Durante il viaggio non fa che guardarmi.
Le chiedo se vuole fare colazione nel mio inglese maccaronico.
Risponde di si.
Andiamo in un bar dove non mi conoscono e si prende il suo cornetto col cappuccino.

Poi, di corsa a casa. Voglio proprio divertirmi.

Entro in garage e la prendo per mano portandola dentro casa.
Penso a come iniziare. Cazzo! Forse mi trovo in difficoltà per la prima volta in vita mia con una donna.
Sarà il fatto di sapere che mia moglie sa che mi mette in soggezione.
Non lo so. Non riesco a prendere l'iniziativa e ho un'ansia pazzesca.
Cerco di parlarle, ma balbetto.
Già col mio inglese mi trovo in difficoltà, poi lei ha uno slang pazzesco e capisco poco di quel che dice.
Da una foto, in salone, vede me con mia moglie e mi chiede con dei gesti se lei mi piace.

Le faccio capire di si.
Allora si avvicina e mi bacia.
Sentire quelle tettone dure sul mio petto mi fa un certo non so che.
Ha un buon profumo. Mi piace!
La bacio nuovamente e abbasso le mani accarezzandole le natiche. Lei non si stacca dalla mia bocca.
Le alzo il gonnellino e tocco la sua carne. Sode, sono molto sode.
Sgancio il fermo della gonna. Cade in terra. Ha un perizomino bianco che fa un netto contrasto con la sua carnagione nera.
Da sola si sfila il top.
Stupende! Ma non sono naturali. Impossibile lo siano. Troppo dritte per esserlo.
Un sorriso e gli occhi bianchissimi. Un fisico non male veramente e due gambe che non finiscono mai.

Mentre la guardo, lei si avvicina a me.

Mi sfila la camicia e mi abbassa i pantaloni.
Ho una paura folle di fare una figura di merda.
Fede mi ha detto che suo marito e l'altro hanno due trivelle. Io ho un trapano, non una trivella.
Però é duro, molto duro. Spero le piaccia!

Si alza, torna a baciarmi, e mentre lo fa infila la mano dentro la mutanda cominciando a segarlo.
Wow! Ci sa fare con la mano. Spero anche con il resto.
Torno a stringerle le natiche e prendo il suo perizoma facendolo scivolare giu, fino in terra. Ha due gambe lunghissime e una fica stupenda e curata completamente depilata. Si vede che é usata e che ne ha presi parecchi, ma ha una fica bellissima. Il rosa della vagina mi attira.
Comincio a leccargliela.
Lei allarga le gambe per farmi entrare meglio con la lingua. Mi piace! Ha un buon sapore e io sono un abile leccatore di fica.
Le sue mani spingono la mia nuca schiacciando la mia bocca sulla sua vulva. Le piace! Menomale! Un passo avanti.
Con la lingua gioco con le sue labbra, le entro dentro poi salgo e vado a strapazzarle il clitoride, succhiandolo.
Lei ansima. Fa tre passi indietro e cadendo sul divano. Allarga le gambe mostrandomela tutta.
Non esito! Torno a leccargliela. Lei le allarga ancora di più e io torno a giocare col suo clitoride fino a quando la sento godere.

I suoi 'si' e le altre parole di soddisfazione in inglese mi fanno uno strano effetto. Ho la cappella che preme e vuole uscire dalla mutanda, anzi, in realtà fa già capolino fuori.
Lei se ne é accorta. È ancora seduta sul divano, mi afferra il volto con le mani e torna a baciarmi. Mi fa alzare e mi fa scendere la mutanda rendendo visibile la mia arma. Non sarà una trivella, ma manco un pistolino.
Comincia lei a giocare col mio cazzo. Lo ingoia subito. Wow! Arriva sino in fondo e a volte mette nella bocca anche un testicolo. Mi sta facendo un signor pompino, sembra quasi una professionista. É a livello di mia moglie e ha un succhio impressionante.
Voglio scoparla.
La fermo! Apro il portafogli e prendo un preservativo. Lo indosso e comincio a penetrarla sul divano. La scopo selvaggiamente. Poi la faccio alzare e le sollevo una gamba. Mi capisce. Si piega a 90 gradi poggiando le braccia su un lato del divano e solleva la gamba mettendola sul cuscino del divano. Le entro dentro scopandola di nuovo.
É fantastico! Penso a mia moglie che si sta facendo fottere dalle trivelle e a me che sto scopando questa fica negra. Sarebbe stupendo scopare tutti insieme. Quadi quasi, stasera glielo propongo.
Mi fermo e la metto nuovamente a gambe aperte sul divano. Le entro dentro in un baleno per quanto è bagnata. Gronda umori da tutte le parti. Sta bagnando tutto. Sticavoli! Poi laveremo il divano, ora non me ne può fregare di meno.
Le sue gambe lunghe sopra le mie spalle e vado con le mie mani a trastullare le bocce. Vorrei sborrarle in bocca ma non so come la prenderebbe.
Glielo faccio capire a gesti. Lei annuisce con gli occhi semichiusi tirando fuori un 'yes' dalla sua bocca.
Tiro fuori il cazzo, lei si mette seduta, prendendolo in mano, toglie il condom e comincia a succhiare.
Sborro! 3,4,5,6 sghizzi! Non ne fa uscire manco una goccia. Inghiotte tutto e poi continua a succhiare.
Gli dico che è stata bravissima nel mio inglese e le chiedo se vuole bere.
La porto in cucina e le do un succo di frutta.
Proviamo a dialogare e tutto sommato cominciamo a capirci.
Cosi, tra una chiacchiera e l'altra, parliamo di suo marito e di mia moglie.
Giustamente dice che anche Fede si é divertita con loro e che oggi probabilmente si divertirà di più.
La guardo e le chiedo perché?

Perché oggi avrà 4 uomini da soddisfare.
Oh cazzo! Non me lo ha detto che erano in quattro.

Chiedo a lei: "come quattro"?

"É stata una sorpresa. Manco Fede lo sapeva."

Il solo sapere che Fede stava scopando in gang con quattro uomini ha fatto risvegliare il mio uccello. Lei se ne accorge. Beve l'ultimo sorso di succo e si abbassa tornando a succhiarmelo.
Lo fa per un paio di minuti poi la fermo, indosso un preservativo e la metto a pecorina con il ventre poggiato sul tavolo.
Strofino 4 o 5 volte la cappella su quella invitante vulva rosata ed entro cominciando a scoparla. Sono talmente eccitato pensando a Fede che le do dei colpi pazzeschi.
Il tavolo si muove ad ogni affondata. Ha due belle chiappette e due gambe che non finiscono mai sollevandogli il culo. Guardo la rosa anale. Non mi sembra vergine.
Lo tiro fuori e glielo poggio all'ingresso. Spingo e entro col mio cazzo tutto dentro nel culo, sbattendo col mio ventre sulle sue natiche. Lei si solleva col busto. Le afferro con le mani le tette e la inculo velocemente. Ho un cazzo di marmo. Duro! La sento godere un paio di volte poi vengo pure io. Mi sarebbe piaciuto riempirle il culo di sborra, ma meglio di no.
Rimango dentro, con lei che continua a scoparmi col culo.
Wow! Che effetto! Chi lo sa Fede come sta. Chi lo sa se si é fatta scopare da tutti e quattro.
Mi piacerebbe telefonarle ma forse è meglio di no.


Continua...




Per il momento mi prendo un momento di pausa. Auguro a tutti buone vacanze. A presto.

laprof67@virgilio.it


































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2025-06-16
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