La Rapina (parte 2)
di
mastercam
genere
etero
Sono stato derubato nella mia villa (leggi La Rapina) e i ladri, non avendo trovato nulla di prezioso, ma una serie di oggetti che usiamo con la mia compagna mistress, dildi, strapon, frusta, hanno pensato bene di bendarmi e legarmi ad una scala e poi penetrarmi con i cazzi finti chiedendomi di indovinare quale stessi prendendo nel culo. Se non avessi indovinato sarei stato frustato con cinque colpi. Ho preso venti frustate che mi hanno segnato le spalle e il culo. Non contenti, visto il magro bottino, mi hanno inculato a turno sborrando tutti e due nel mio culo, insultandomi e deridendomi.
Ho appena finito di masturbarmi dopo che avevano finito il loro “lavoro”.
Mi guardo intorno, è tutto in subbuglio, cerco di riordinare tutto come meglio posso, anche perchè da un momento all’altro torna la mia compagna e non vorrei proprio far capire quello che è successo.
Sistemo i cassetti, i vestiti che hanno buttato per aria, gli oggetti sui mobili, poi cerco di sistemare “quel” cassetto. Pulisco tutti i dildi e gli strapon, sistemo la frusta…
Cerco di sistemarmi anche io…la porta di casa si apre…è arrivata!
Sono riuscito a rivestirmi, ma non del tutto a posto…
Solo qualche secondo e mi vede salutandomi.
“Ciao!” ci baciamo, cerco di voltarmi perchè sicuramente capirebbe il mio stato, ma è troppo sveglia e mi conosce.
“Tutto bene??” mi chiede
“Eehh sì diciamo di sì…” le rispondo
“Non va tutto bene, cosa hai?? sembri sconvolto!”
“No, tutto bene dai…” e intanto va verso la stanza per cambiarsi. Vede che c’è confusione, apre l’armadio…i suoi vestiti sono confusi… apre qualche cassetto…
capisce che c’è qualcosa che non va
“Ma…che cazzo è successo??” dice allarmata
“sembra che ci siano stati i ladri!”
Mi guarda, io pure la guardo… “che è successo?” mi chiede ancora.
“Sono stato aggredito fuori e mi hanno costretto a entrare in casa…” le racconto tutto o quasi tutto.
Lei mi abbraccia, porta le mani dietro la schiena, d’istinto mi ritraggo perchè i colpi della frusta bruciano…
lei capisce, inizia a capire…
va diretta a “quel” cassetto…apre e si rende conto che è stato rovistato e sistemato diversamente da come lo sistema lei…
Mi guarda, ci guardiamo… si avvicina e mi solleva la maglia, mi fa girare e vede le spalle segnate dai colpi di frusta… “Che cazzo!” dice…
poi tenendomi voltato di spalle mi abbassa il pantalone e il boxer… vede anche lì i segni della frusta… il culo rosso per le frustate “guarda qui che ti hanno fatto! ti hanno frustato!”
Annuisco… e mentre le faccio cenno di sì porta un paio di dita verso il mio buco…sente che è ancora umido e slabbrato… tocca bene… capisce!
“Ti hanno inculato!... ti hanno pure inculato!”.
Mi guarda, capisce, non rispondo ma è come se dicessi di sì, che mi hanno inculato.
“Cazzo sì, ti hanno inculato!” e comincia a togliermi la maglia e i pantaloni insieme ai boxer. Osserva i segni lasciati dalle frustate sul culo.
“Guarda che ti hanno fatto! guarda che culo rosso! sì, cazzo!”
Sembra impazzita, non riesco a dire nulla, comincia anche lei a spogliarsi, in due secondi anche lei è nuda come me.
“Mettiti in posizione!” mi ordina e quando dice così devo sistemarmi sul letto a pecora, con il viso schiacciato sul materasso e il culo ben sporto in fuori per riceverlo.
Eseguo l’ordine, vedo che afferra la frusta “no!...” la imploro.
Lei capisce, sa che con altri colpi mi avrebbe segnato troppo, così lascia la frusta e indossa uno degli strapon. Prende quello con un diametro di 5,5 cm e 20 di lunghezza.
“Adesso mi racconti tutto, troia!” e porta due dita dentro il mio culo.
Capisce bene, sente che sono bagnato! “Ti hanno sborrato dentro! vero?” mi chiede.
“Sì…” riesco a rispondere.
“Ti sei fatto sborrare dentro, troia!” e intanto inizia a penetrarmi
“Cazzo sììì…ti hanno inculato e sborrato…sìììì” e con una spinta in avanti lo infila tutto dentro. Venti centimetri di cazzo tutto nel mio culo. Sento i fianchi che aderiscono sul mio culo. Capisco che è entrato tutto!
Inizia a scoparmi “racconta, troia!” mi ordina.
Inizio a raccontare quello che è successo. Le dico che mi hanno bendato e legato alla scala, dovevo indovinare quale cazzo stessi prendendo nel culo.
“Sììì…cazzo sììì…quanti ne hai presi??”
“Tuttiii…” le rispondo iniziando ad ansimare per il godimento della penetrazione.
“Se non indovinavo mi davano cinque frustate” le spiego.
“Sei pieno di segni…quali non hai indovinato, troia?” e continua a scoparmi con forza.
“Quelli piccoli…quelli piccoli…mmmmhhhh” ormai ansimo perchè mi piace quello che mi fa.
“Aahh quelli piccoli…quelli grossi invece li conosci, vero puttana??”
“Sììì…” le rispondo.
Sento che inizia a sfilare lo strapon, lo sento uscire per tutta la sua lunghezza, venti cm di cazzo che escono lentamente dal mio culo.
Vedo quello che prende, quello grosso di 6 cm di diametro, “l’apriculo” come lo chiamiamo noi.
“Questo lo hai riconosciuto eh?” e me lo fa vedere.
“Sììì… questo sì!” rispondo e subito lo sento premere ed entrare, mi dilata…mi sfonda…
Inizia a farlo andare avanti e indietro.
“Troia!... ti è piaciuto…” continua a scoparmi e insultarmi.
“E poi??”
“Hanno provato il ‘negrone’” le spiego. E’ quello nero, con la cappella grossa di 5,5 cm.
Lei sfila l’apriculo il prende il negrone. Con la sborra dei due non serve il lubrificante. Entra subito anche lui.
“Sììì….guarda che culo che ti hanno fatto…entra che è una meraviglia, troia!”
Ormai siamo entrambi in preda al godimento estremo.
“Sei una troia!” mi dice mentre continua a incularmi
“Sì, sono una troia, la tua troia” le rispondo
“E poi ti sei fatto inculare!”
“Mi hanno inculatooo…perchè non avevano trovato niente…hanno voluto incularmi…”
“E li hai lasciati fare, puttana…”
“Sììì…non potevo…aaahhhh…” continuavo a prendere il negrone nel culo.
“non potevo fare nulla…mmmmhhhh…”
“Certo troia, come no… ti sei fatto inculare e sborrare pure dentro…”
“Sììì…”
“Troia, ti hanno riempito il culo di sborra… ancora esce…”
Sfila il negrone dal mio culo, mi volta le spalle “prendimi a pecora!” mi ordina.
Mi metto dietro di lei e comincio a scoparla violentemente. Ho il cazzo durissimo e lo sente bene. Viene subito, è stato troppo eccitante per lei sapere che ero stato inculato e sborrato dentro.
Continuo a scoparla forte, mi dice che ho il cazzo durissimo e lo sente.
“Prima eri tu a pecora… e ti ho inculatooo” inizia a dire per eccitarmi ancora di più e farmi venire.
“Quanti cazzi hai preso, troia oggi??... ti hanno frustatooo… legato…”
Ormai sto per venire… sfilo il mio cazzo dalla sua fica e comincio a tirarmelo per venire.
“Ti hanno pure inculatoooo…”
A sentirmi dire che mi hanno inculato, rivedermi legato, frustato e poi inculato da quei due che mi hanno sborrato dentro il culo, mi fa esplodere in un orgasmo violento che scarico tutto sulle sue natiche con gli schizzi così violenti che le arrivano fino al collo!
per commenti: mastercam63@tiscali.it
Ho appena finito di masturbarmi dopo che avevano finito il loro “lavoro”.
Mi guardo intorno, è tutto in subbuglio, cerco di riordinare tutto come meglio posso, anche perchè da un momento all’altro torna la mia compagna e non vorrei proprio far capire quello che è successo.
Sistemo i cassetti, i vestiti che hanno buttato per aria, gli oggetti sui mobili, poi cerco di sistemare “quel” cassetto. Pulisco tutti i dildi e gli strapon, sistemo la frusta…
Cerco di sistemarmi anche io…la porta di casa si apre…è arrivata!
Sono riuscito a rivestirmi, ma non del tutto a posto…
Solo qualche secondo e mi vede salutandomi.
“Ciao!” ci baciamo, cerco di voltarmi perchè sicuramente capirebbe il mio stato, ma è troppo sveglia e mi conosce.
“Tutto bene??” mi chiede
“Eehh sì diciamo di sì…” le rispondo
“Non va tutto bene, cosa hai?? sembri sconvolto!”
“No, tutto bene dai…” e intanto va verso la stanza per cambiarsi. Vede che c’è confusione, apre l’armadio…i suoi vestiti sono confusi… apre qualche cassetto…
capisce che c’è qualcosa che non va
“Ma…che cazzo è successo??” dice allarmata
“sembra che ci siano stati i ladri!”
Mi guarda, io pure la guardo… “che è successo?” mi chiede ancora.
“Sono stato aggredito fuori e mi hanno costretto a entrare in casa…” le racconto tutto o quasi tutto.
Lei mi abbraccia, porta le mani dietro la schiena, d’istinto mi ritraggo perchè i colpi della frusta bruciano…
lei capisce, inizia a capire…
va diretta a “quel” cassetto…apre e si rende conto che è stato rovistato e sistemato diversamente da come lo sistema lei…
Mi guarda, ci guardiamo… si avvicina e mi solleva la maglia, mi fa girare e vede le spalle segnate dai colpi di frusta… “Che cazzo!” dice…
poi tenendomi voltato di spalle mi abbassa il pantalone e il boxer… vede anche lì i segni della frusta… il culo rosso per le frustate “guarda qui che ti hanno fatto! ti hanno frustato!”
Annuisco… e mentre le faccio cenno di sì porta un paio di dita verso il mio buco…sente che è ancora umido e slabbrato… tocca bene… capisce!
“Ti hanno inculato!... ti hanno pure inculato!”.
Mi guarda, capisce, non rispondo ma è come se dicessi di sì, che mi hanno inculato.
“Cazzo sì, ti hanno inculato!” e comincia a togliermi la maglia e i pantaloni insieme ai boxer. Osserva i segni lasciati dalle frustate sul culo.
“Guarda che ti hanno fatto! guarda che culo rosso! sì, cazzo!”
Sembra impazzita, non riesco a dire nulla, comincia anche lei a spogliarsi, in due secondi anche lei è nuda come me.
“Mettiti in posizione!” mi ordina e quando dice così devo sistemarmi sul letto a pecora, con il viso schiacciato sul materasso e il culo ben sporto in fuori per riceverlo.
Eseguo l’ordine, vedo che afferra la frusta “no!...” la imploro.
Lei capisce, sa che con altri colpi mi avrebbe segnato troppo, così lascia la frusta e indossa uno degli strapon. Prende quello con un diametro di 5,5 cm e 20 di lunghezza.
“Adesso mi racconti tutto, troia!” e porta due dita dentro il mio culo.
Capisce bene, sente che sono bagnato! “Ti hanno sborrato dentro! vero?” mi chiede.
“Sì…” riesco a rispondere.
“Ti sei fatto sborrare dentro, troia!” e intanto inizia a penetrarmi
“Cazzo sììì…ti hanno inculato e sborrato…sìììì” e con una spinta in avanti lo infila tutto dentro. Venti centimetri di cazzo tutto nel mio culo. Sento i fianchi che aderiscono sul mio culo. Capisco che è entrato tutto!
Inizia a scoparmi “racconta, troia!” mi ordina.
Inizio a raccontare quello che è successo. Le dico che mi hanno bendato e legato alla scala, dovevo indovinare quale cazzo stessi prendendo nel culo.
“Sììì…cazzo sììì…quanti ne hai presi??”
“Tuttiii…” le rispondo iniziando ad ansimare per il godimento della penetrazione.
“Se non indovinavo mi davano cinque frustate” le spiego.
“Sei pieno di segni…quali non hai indovinato, troia?” e continua a scoparmi con forza.
“Quelli piccoli…quelli piccoli…mmmmhhhh” ormai ansimo perchè mi piace quello che mi fa.
“Aahh quelli piccoli…quelli grossi invece li conosci, vero puttana??”
“Sììì…” le rispondo.
Sento che inizia a sfilare lo strapon, lo sento uscire per tutta la sua lunghezza, venti cm di cazzo che escono lentamente dal mio culo.
Vedo quello che prende, quello grosso di 6 cm di diametro, “l’apriculo” come lo chiamiamo noi.
“Questo lo hai riconosciuto eh?” e me lo fa vedere.
“Sììì… questo sì!” rispondo e subito lo sento premere ed entrare, mi dilata…mi sfonda…
Inizia a farlo andare avanti e indietro.
“Troia!... ti è piaciuto…” continua a scoparmi e insultarmi.
“E poi??”
“Hanno provato il ‘negrone’” le spiego. E’ quello nero, con la cappella grossa di 5,5 cm.
Lei sfila l’apriculo il prende il negrone. Con la sborra dei due non serve il lubrificante. Entra subito anche lui.
“Sììì….guarda che culo che ti hanno fatto…entra che è una meraviglia, troia!”
Ormai siamo entrambi in preda al godimento estremo.
“Sei una troia!” mi dice mentre continua a incularmi
“Sì, sono una troia, la tua troia” le rispondo
“E poi ti sei fatto inculare!”
“Mi hanno inculatooo…perchè non avevano trovato niente…hanno voluto incularmi…”
“E li hai lasciati fare, puttana…”
“Sììì…non potevo…aaahhhh…” continuavo a prendere il negrone nel culo.
“non potevo fare nulla…mmmmhhhh…”
“Certo troia, come no… ti sei fatto inculare e sborrare pure dentro…”
“Sììì…”
“Troia, ti hanno riempito il culo di sborra… ancora esce…”
Sfila il negrone dal mio culo, mi volta le spalle “prendimi a pecora!” mi ordina.
Mi metto dietro di lei e comincio a scoparla violentemente. Ho il cazzo durissimo e lo sente bene. Viene subito, è stato troppo eccitante per lei sapere che ero stato inculato e sborrato dentro.
Continuo a scoparla forte, mi dice che ho il cazzo durissimo e lo sente.
“Prima eri tu a pecora… e ti ho inculatooo” inizia a dire per eccitarmi ancora di più e farmi venire.
“Quanti cazzi hai preso, troia oggi??... ti hanno frustatooo… legato…”
Ormai sto per venire… sfilo il mio cazzo dalla sua fica e comincio a tirarmelo per venire.
“Ti hanno pure inculatoooo…”
A sentirmi dire che mi hanno inculato, rivedermi legato, frustato e poi inculato da quei due che mi hanno sborrato dentro il culo, mi fa esplodere in un orgasmo violento che scarico tutto sulle sue natiche con gli schizzi così violenti che le arrivano fino al collo!
per commenti: mastercam63@tiscali.it
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