Come tutto ebbe inizio... Cap 19

di
genere
corna

Alessandro 3



"Allora Alessandro?! Che ne pensi di quest'accordo? Lo facciamo?"

"Non saprei Mauro! Certo che con questo biglietto da visita...questa di oggi è contata in quelle che hai detto?"

"Facciamo che oggi é stato un regalo, Alessandro."

Mia moglie sta ancora sul tavolo. Le gambe a penzoloni e comincia a masturbarsi.
Non é soddisfatta e me ne sono accorto. Io ho il cazzo duro. Devo sborrare per forza.

"Alessandro, scusami!"

Lo sposto mettendomi davanti a Federica, abbasso la tuta e la mutanda e glielo infilo in fica, cominciando a scoparla.
Alessandro é li che osserva.
Dopo 5 minuti mi fermo e la faccio alzare mettendola a 90 gradi spostandola verso Alessandro.
Fede si avvinghia a lui per sorreggersi.
Torno a scoparla tenendola per i fianchi fino a quando lei mi dice: "nel culo, inculami, inculami! Fammi il culo!"

Sfilo il mio cazzo facendolo entrare nel culo. Alessandro guarda quello che sto facendo.
La inculo per una decina di minuti poi le dico che sto per sborrare. Sfilo il cazzo dal suo sfintere. Lei si inginocchia davanti a me e apre la bocca. Mi sega il cazzo e dopo una ventina di secondi le partono 6 o 7 sghizzi. Tre le entrano in bocca e gli altri in volto.

Alessandro é sbigottito.

"Allora Alessandro, piaciuto lo spettacolo?"

"Miseria! Non credevo che Fede fosse cosi maiala! Posso dirlo maiala, Mauro?"

"Si, certo! Allora quest'accordo?"

Osserva mia moglie che con il dito raccoglie lo sperma dal volto e se lo mette in bocca.

"Ti faccio un'altra proposta. Le tue 4 scopate con Fede più una con un mio amico e un servizio fotografico hard in mascherina."

"Chi sarebbe questo tuo amico. Uno di quei tre che ho visto in spiaggia?"

"Si!"

"No! Nessuno deve sapere di questa storia. Se ti sta bene é cosi! Solo te, come ti ho proposto. Posso portare a 5 le scopate, ma solo con te.
Scegli?
Ora tira su quel costume e pensa al sacrificio mio e di mia moglie. Io, te lo ripeto, avrei risolto in altra maniera, ma Fede non ha voluto per non creare casini.
Ah! Altra cosa. Se sento una sola voce di questa storia ti becchi una denuncia per diffamazione e non solo."

Alessandro si toglie il preservativo e lo da a Fede, poi si tira su il costume.
Fede é ancora nuda e gli si mette affianco cominciando a toccargli il cazzo di nuovo.

"Fede, ma sei assatanata! Faccio un'altra proposta: portiamo a 8 le scopate e a 30 i bocchini?"

Guardo Fede.

"Sta a te decidere. Scegli te?"

"Il tuo amico... Quale dei tre? Quello alto con l'accento, credo, calabrese?"

"Si! Quello alto con l'accento calabrese."

"Poi il giorno seguente tutta la spiaggia saprebbe che sono stata a letto con lui? Troppo rischioso. Qui ci conoscono tutti. Che figura farei fare ai miei?"

"È sposato e ha 3 figli. Vive in California ed ha una casa a Firenze dove ogni tanto va per lavoro. É venuto a Roma per sbaglio perché l' ho invitato io e dovrebbe venire pure la moglie.
Gli altri 2 li ha conosciuti ora. É un uomo molto riservato. Passerebbe una notte con te e poi domani dovrebbe partire per Firenze, sempre se non gli rimandano l'incontro."

Fede mi guarda.

"Decidi te! Fai quello che vuoi, " le dico.


"Ale, senti se ti sta bene; Quattro scopate con te e 2 bocchini più il tuo amico stasera con me?"






"Fede, mi sembra pochino. Facciamo 5 con me, una con il mio amico e 10 bocchini.
Se mi dici si, io accetto. Vi vestite e andiamo in agenzia a prendere tutto e a cancellare le foto dai pc."

"Dai pc?"

"Si! Ho le tue foto su tre pc."

"Mmmhhhhh! Mi sembri sincero!
Va bene, accetto! Quando dovrei passare la serata con lui?"

"Se vuoi anche stasera? Posso chiamarlo?"

Fede mi guarda. Ci pensa perché credo che sia quello che a lei piace.

"E Mauro?! Mauro dove va a dormire?"

"Può venire da me. Tanto sono solo. Manuela non c'é.
Oppure qui hai due stanze. Dorme nell'altra."

"Meglio io rimanga qui a dormire. Magari se vedono me da un'altra parte e vedessero entrare il tuo amico chissà cosa vanno a pensare. Se al tuo amico non desse fastidio, preferisco stare qui."

"Allora va bene Alessandro. Chiama il tuo amico. Digli che ci vediamo stasera alle 21."

"Ok. Il mio amico non saprà che tu sei in casa. Gli dico che sei andato a Roma e che tornerai domattina alle 11. E ora, visto che avete fatto tutto questo, mi fido di voi. Vestitevi! Vado a prendere la mia auto e andiamo in agenzia a Roma. Vi consegno le stampe, i negativi, i video e cancelliamo quelle sui pc e vi firmo il foglio che mi hai chiesto Mauro."

"I video? Pure i video hai?"

"Si Fede! Papà oltre alle foto faceva pure i video e sinceramente te li ho fatti pure io con Rashim. Datemi 20 minuti e torno. Intanto chiamo il mio amico Rocco."

"Alessandro, perdonami ma una cosa te la devo chiedere. Potevi fare più sesso con Fede e invece hai rinunciato concedendola al tuo amico. Perche?"

"Mauro, io adoro la fotografia. Ricordi Fefe' quando ero sparito? Beh, ero a Los Angeles. Speravo di fare il boom nel lavoro che mi piace in California ma servono aiutini per entrare in certi spazi. Infatti dopo 4 anni sono tornato in Italia. Ora, questi aiutini potrebbe darmeli Rocco che ha molte conoscenze nello spettacolo. Lui mi ha detto che Fefe' gli piace moltissimo. Ma proprio tanto tanto e che gli piacerebbe passarci una notte insieme. Fede mi spiace sfruttarti per questo, ma spero tu possa capirmi. Ora vado a prendere l'auto."

Lui esce di casa e mentre ci vestiamo al volo, pensiamo che forse abbiamo fatto la cosa migliore. Fede mi dice che se stasera non voglio stare in casa perché può darmi fastidio il fatto lei stia facendo sesso con Rocco, che posso andare a cinecitta', a casa dei suoi genitori.

Le dico di non preoccuparsi.

"Hai scopato e scoperai con Alessandro e perché devo preoccuparmi di stasera? Io entro nella camera alle 20.50 e tu puoi fare quello che hai detto e promesso ad Alessandro con Rocco.
È l'amico di Alessandro che ti piace, vero?"

"Si! Mi piace! Ma ricorda che con lui é solo sesso.
Ora che andiamo a Roma devo comprare i preservativi. Ricordiamocelo!"

Suonano il campanello! É Alessandro. Saliamo in auto e andiamo a Roma verso la sua agenzia.
Ci dice che ha chiamato Rocco e che stasera sarà puntualissimo.
Ti credo!
Chiedo ad Alessandro di fermarsi in una farmacia per comprare i preservativi.
Alessandro dice che non ci sono problemi e che Rocco li ha già.

"E per te?" Chiedo ad Alessandro.

"Mauro, mi fai scopare tua moglie e mi compri pure i preservativi? Ci penso io. Non preoccupatevi."

Arriviamo in agenzia alle 17.25.
Alessandro apre la cassaforte e ne tira fuori un malloppo di foto con i negativi. Poi tira fuori una ventina di cassette che a me sembrano vhsc. Fantastico!
Al mare ho un lettore con l'adattatore.
Mentre lei scopa, stasera io guardo i video.
Tanto penso che Rocco, con un'oretta si sarà svuotato.
Vedo Alessandro accendere i pc dello studio. Sono tre. Cominciamo a cancellare le directory con le foto di Federica. Ha ragione lei, sono piu di 1300.
Sono le 18.30.
Mia moglie si volta verso Alessandro e ringraziandolo gli dice che quando vuole riscuotere lei é disponibile.

Lui la ringrazia rispondendo che se non é stanca domani potrebbe passare perché non hanno ancora confermato nulla del casting.

"Ragazzi! Io vi chiedo scusa per tutto. Potrei dire pure lasciamo stare il sesso, ma non ci riesco. Federica mi tira. Mi è sempre piaciuta! Con mia moglie le cose non vanno tanto bene sessualmente e scusami Mauro, ma capisci da te, che scopare una gnocca come la Fede non é da tutti i giorni. Mi spiace, ma la vita é questa.
Se vi andasse, andiamo a mangiare una pizza al mare e poi ci si vede domani sera eventualmente."

Nel frattempo da uno scaffale, dentro una cartellina, tira fuori due fogli e li consegna a mia moglie.
Sono le liberatorie per qualsiasi tipo di foto e video. Scrive il foglio che gli avevo chiesto e me lo firma.
Andiamo in auto e ripartiamo per il mare con le due buste piene zeppe del materiale che riguarda Fede.
Alessandro ci dice che ci vediamo in pizzeria alle 19.45 e che ha allungato alle 21.30 l'appuntamento di Rocco con mia moglie.
Mentre Fede si fa una doccia e si trucca, io sistemo il lettore vhs nella camera da letto e nascondo tutto.
Esco e Fede é pronta.
Sandali ai piedi, minigonna e camicetta bianca.
Andiamo in pizzeria.
Al tavolo Alessandro sta parlando con lei come vecchi amici. Con la differenza che ora l'ha scopata e la scopera' ancora per altre 5 volte. Ah! Dimenticavo i 10 bocchini. Pure quelli ci sono.
D'altronde un accordo é un accordo.
Lui ha rispettato i patti e deve farlo pure Fede.

Con lui io mi metto a parlare di foto, di macchine fotografiche e mi da delle dritte per effettuare alcuni scatti.
Mi dice, che se volessi, dopodomani il set é libero e se non spostano il casting puo' insegnarmi alcune tecniche.
Pero manca la modella!
Ci voltiamo insieme verso Fede dicendo: l'abbiamo!
Finiamo la cena e Alessandro paga per tutti. Lo ringraziamo e andiamo verso casa.
Mia moglie la vedo contenta. Sembra felice di passare la notte con Rocco.
Io penso che in un'ora, forse un'ora e mezza chiudiamo il discorso e posso tornare a dormire nel mio letto.

Sono le 21.25, suonano alla porta. Io vado a chiudermi in camera mentre mia moglie apre il cancello e lo aspetta sulla porta di casa.
Li sento ridere! Parlano forse una decina di minuti, poi non sento più nulla.
Vorrei aprire la porta ma Rocco potrebbe vedermi. Sfilo la chiave dalla toppa e guardo attraverso il buco.
Benedette queste vecchie chiavi. Hanno una toppa che è un telescopio.
Alla faccia! Si vede benissimo!
Sono al salone e si stanno baciando animosamente.

Ma perché lo baci?

Rocco già ha le mani sul sedere di Fede e glielo sta strapazzando per bene.
Gli sfila la camicetta mettendole in mostra i seni con i capezzoli gia ritti.
La porca è già eccitata.
Lui comincia a baciarla sul collo e sul resto del petto. Poi con i denti comincia a tirarle i capezzoli.
La maiaolona gode del trattamento. Ha un viso felice.
Rocco le sfila la gonna e...
Ma non si è messa la mutanda o l'ha tolta prima.
È già nuda! Ha solo il sandalo ai piedi.
Rocco continua a baciarla mentre Fede gli toglie la camicia.
Noooo! Me lo ha messo di culo. Vedo solo il culo di Rocco.
Mia moglie abbassa pantalone e mutanda di Rocco e la sento dire ad alta voce.

"Wow! Ma é stupendo! Hai un cazzo meraviglioso! Ed é ancora mezzo moscio. E guarda te che coglioni che hai. Sei sicuro di voler partire domani? Ora ci penso io a svegliarlo per bene."

"Ti piace il mio cazzo Federica? Oggi è tutto tuo. Preparati perché questa sera ti sfondo."


Non sento più la voce di mia moglie, ma da alcuni rumori di risucchio credo gli stia facendo un bocchino.
Meglio! Più si eccita e prima finisce. Cosi ce lo togliamo dalle palle.
E giralo, cazzo, fammi vedere questo cazzo di Rocco che stai succhiando con tanto gusto.
Niente! Continua a sbocchinarlo.
Un momento! Rocco divarica le gambe e vedo qualcosa che penzola.
Noooo! Non mi dire che quelli sono i coglioni.
Ha 2 palle che ballano in mezzo le gambe. E quando dico 2 palle, dico palle vere. Non ho mai visto 2 coglioni cosi grandi. Ora capisco il wow di Fede.

Mia moglie si alza e si siede sul tavolo, si abbassa poggiando il tronco sul piano come ha fatto con Alessandro e alzando le gambe, chiede a Rocco di toglierle i sandali.

Sento la voce di Rocco dirle che le piace con i sandali e di lasciarli perché la fanno più puttana.

Rocco si china cominciando a leccare la fica di Fede.
Ma porca puttana! Ha 2 coglioni grandi, ma veramente grandi. Mai viste due palle cosi!
Sono proprio i testicoli per i quali mia moglie va pazza. Se avesse pure la cappella grande sarebbe il top per lei.

Rocco la solleva leggermente per leccargliela meglio e allarga le gambe per abbassarsi di più con il volto sulla fica di Fede.
Ora si vedono meglio.
Complimenti Rocco. Di coglioni stai messo bene.
Ora però, in questa posizione, noto un'altra cosa che pende. Che ballonzola oltre i coglioni.
Oh cazzo! Questo la sfonda. Guarda che cazzo che ha. Ora comprendo la meraviglia di Federica.

Mia moglie gli dice che basta cosi. Gli dice che vuole il suo cazzo dentro.
Lo prende per la mano e non vedo piu nulla. Non posso neanche uscire. Davanti la toppa, sul tavolo, vedo solo una bottiglia di spumante e due flute.
Sono le 22.00.
Sento solo le parole ad alta voce, non da brava signora, di mia moglie. Ma non mi sembrano grida di dolore. Anzi, sembrano urla di godimento. Non l'ho mai sentita parlare ad alta voce cosi in una scopata. Ah no, un momento. Al bar Andrea ha detto al barista che Fede urlava quando Stefano la stava scopando. Allora lo fa se le piace con i cazzi grandi.
Sono le 22.10.
Rocco la sta scopando da 10 minuti e ancora continua.
Mia moglie continua a parlare ad alta voce e a dire parole oscene.
Continuo a sentire i rumori del letto che sicuramente é messo duramente alla prova e poi sento lui dire: ti riempio Fede!
Poi il silenzio.

Ti riempio Fede?! Ma che sta senza preservativo? Fede, non mi fare un'altra cazzata?!
Sento dei movimenti. Vado a sbirciare dal buco della chiave.
Si stanno scolando un altro bicchiere di spumante.
Un momento! Rocco riempie di nuovo quello di Fede.
Lei lo butta giù tutto insieme.
Vuole ubriacarla?! A quale scopo?
Ora però la sua posizione é tale che riesco a vederlo bene. É lateralmente alla toppa della chiave.

Wow! Minchia! Ma è un salame mascherato da cazzo. Ti credo che la Fede urla.
Ha ancora il preservativo indossato. Si vede la punta piena di sperma.

Menomale! Ha sborrato e Fede non ha fatto cazzate. Ora o se ne va o si mettono a dormire.
Ma che fa Federica? Gli ha tolto il condom e torna a succhiarglielo di nuovo.
Rocco le dice che ha un aspirapolvere a posto della bocca e che è fantastica.
Sento lui dirle: "Federica dovresti farlo per lavoro. Con tutte le puttane che ho scopato, te sei la migliore".

Ecco, perfetto! L'ha presa per una puttana. Le parole di Alessandro e quello che gli sta facendo ora, hanno funzionato. É diventata la loro mignotta a costo zero.

Federica si alza e torna a baciarlo, beve un altro mezzo bicchiere di spumante e tornano in camera. Neanche 1 minuto e sento mia moglie che torna a sparlare di nuovo urlando.

Cazzo, la sta scopando un'altra volta?!
Spero che almeno abbiano la finestra chiusa sennò il sig Paolo sente tutto.

Non sento più nulla.
Così veloce stavolta?
Solo 5 minuti di scopata. Forse hanno finito?
E poi all'improvviso sento mia moglie dire ad alta voce.

"aaaaahhhhhh non toglierlo, non toglierlo.
Lascialo dentro. Aaaahhhhh! Oh cazzo, che male! Piano, fai piano. Mettilo tutto dentro. Bravo! Cosi! Lascialo dentro! Che grosso! Aspetta! Non muoverti. Cazzo, quanto è grosso. Mi stai aprendo per bene. Aaaahhh! Siiiiii! Dai, dai. Ora inculami, dai inculami!"

Ma che cazzo si urla!

"Aaaahhh! Dai, dai Rocco. Siiiii! Fammi il culo, sfondalo. Siiiiiiii! Sfondami il culo! Che bello, che bello! Che cazzo che hai! Siiiii! Oh cazzo! Siiiiiiii Rocco, sfondami il culo, sfondalo Rocco. Daiiii, cosi, cosi, cosiiiii! Bravo! Sei bravo! Aaaahhhhh! Mi stai aprendo il culo in due. Siiiiiiii! Godoooo!"

Sento le botte di Rocco sulle natiche di Federica.
Ma quanto cazzo scopa questo.
Sono le 22.45.
Credo, dalle parole di Fede, che Rocco le stia ancora facendo il culo. E sono 15 minuti che la sta inculando e ancora continua.
Mi spiace solo non poterlo vedere.
Non sono manco geloso, però ripenso, da bravo cornuto, alle parole di Manuela: ora no, ma poi...

Ma si, cazzo! Se me la da, io me la scopo. Tanto mi sembra che Fede se la spassi per bene con gli altri cazzi.

Sento ancora il cigolio del letto, ma sta rallentando.
Poi il silenzio.

E ad un certo punto: "oh, mio Dio. Oh, mio Dio. Mi hai sfondata. Non sono mai stata inculata da un cazzo cosi per 20 minuti. Ho il fuoco dentro il buco del culo! Vado a sciacquarlo"!

Vado alla toppa della chiave.
Vedo mia moglie passare completamente nuda con i sandali ai piedi.
Dietro di lei c'è Rocco che va a bere di nuovo un goccio di spumante.
Ha ancora il preservativo su quella proboscide mezza penzolante.
Ha veramente un gran bell'arnese. Ed è pure moscio. Ti credo che la troia urla.
Si vede la punta con lo sperma attraverso il lattice. Meno gonfia rispetto a prima.
Sono le 23.00.
Mia moglie credo sia ancora in bagno.
No! Eccola! La vedo che va verso Rocco. L'abbraccia e lui la bacia di nuovo. Lei si mette a giocare col cazzo.
Rocco le versa altro spumante dicendole: "dai, fammi vedere!"

Lei sfila il preservativo e ne versa il contenuto nel flute.
Vedo lo sperma nel bicchiere insieme allo spumante.
Fede butta giu tutto.
Poi lo prende per la mano e lo riporta in camera.
Sento le voci.

"Ti fa male!"

"Si! Ancora brucia. Fa nulla! É stato bello! Hai un cazzo da favola! Di quelli che piacciono a me. Prima o poi, qualcuno il culo me lo doveva fare per bene. Meglio un cazzo come il tuo, cosi non ci penso più! Mettimi un po di crema per favore."

"A che ora torna tuo marito domani."

"Verso le 11, Rocco! Mi raccomando non dire nulla a nessuno di questa serata se lo venisse a scoprire mio marito sarebbero dolori per me e per Alessandro."

"Scherzi! Io sono contento di averti scopata. Quando Alessandro me lo ha detto non ci credevo. Pensavo mi stesse sfottendo. Da me tuo marito non saprà nulla e non gli dirò mai nulla. Però avrei piacere di incontrarti di nuovo e penso a quello che ci ha detto Alessandro. Tutte frottole non erano. Sei veramente una gran maiala."

Eccolo li! Lo sapevo. Speriamo questo non rompa il cazzo.
Non li sento piu'.
Forse dormono. Mi metto a dormire pure io ma non ci riesco. Conto le ore poi finalmente mi addormento fino a quando...

Cos'é questo rumore?
Sento nuovamente il cigolio del letto.
Ma che stanno facendo?
Alzo gli occhi e guardo l'orologio.
Le 5.20.

Stanno scopando di nuovo. Non ci credo! Ma questo non è un uomo.
Mi metto il cuscino sopra la testa ma sento mia moglie che continua a parlare e ad ansimare ad alta voce.

Cazzo, non ti far sentire almeno!

Bene! Non sento più nulla.
Le 5.35
Poi la voce di Rocco che dice: "Siiiii, cosi! Brava, brava la mia succhiacazzi! Sei proprio una bocchinara fantastica. Aaahhhhh! Siiiiii! Vengoooo! Aaaaahhh! Ingoia, ingoialo tutto. Ahh! Brava! Fino all'ultima goccia. Succhia troia, succhia!"

Ma cavolo, strilla pure lui. Ingoialo tutto? Niente! Non capisce un cazzo! Gli ha fatto un bocchino con l'ingoio.
Bah! Dopo aver sentito Rocco godere, c'è solo il silenzio del mattino e gli uccelli che cinguettano e poi dopo 5 minuti l'acqua della doccia scrosciare e un po' di trambusto.
Sono le 6.15. Metto gli occhi alla toppa. Fede saluta Rocco ringraziandolo per il servizio che le ha fatto baciandolo animosamente.
Rocco ringrazia lei dandole due sculacciate sul culo e la bacia di nuovo toccandole la fica e stringendogli le tette.

Ma cazzo! Sei tutta nuda. Ti vuoi togliere da quella cazzo di porta.
La richiude.
Sempre la testa che non c'é.
E ora, cosa fa?
Apro la mia porta mentre lei sta tornando in camera da letto. Io esco e lei chiude la porta.
Incredibile, non mi ha proprio cacato. Bah!
Torno in stanza e mi metto a vedere le foto e i video di Fede con Rashim e i servizi fotografici.
Sono sempre piu convinto che mia moglie fosse troia dalla nascita.
Rashim era bello veramente e pure messo bene e quello che le ha potuto fare é solo da troia.
Fortuna faceva la santa.
Sono le 8.40.
Però non capisco questo mio strano comportamento. Nell'eccitazione la farei scopare a tutti, poi finita quella, divento geloso.
Non riesco a capirmi.
Esco dalla stanza dopo essermi fatto una sega sui tre video che ho visto.
Noto la bottiglia sul tavolo con due preservativi. Uno pieno di sborra e l'altro sporco, ma non pieno.
Il liquido seminale Federica l'ha bevuto insieme allo spumante.
Prendo la bottiglia. Alla faccia dello spumante. É champagne!
Rocco ha voluto brindare per bene. Mauro non lamentarti. Hai proposto te l'accordo e hai detto a Federica di scegliere.
Di che cazzo ti lamenti?!
Mi preparo un caffè ed esco in giardino.
Gironzolo un poco. Oggi devo innaffiare senno' si secca tutto. Comincio a farlo fino a quando...

"Buongiorno!"

Mi volto.

"Buongiorno sig Paolo."

"Ciao Mauro! Come va? Ho sentito che avete fatto bisboccia!
Ieri sera e stamattina Federica si é divertita parecchio!"

"Cazzo! Ha sentito tutto."

"Beh, ogni tanto!"

"Già! Ogni tanto."

Nooo! Ha capito che non ero io.

Si avvicina all'inferriata della ringhiera e a bassa voce: "poi é bello cambiare i nomi. È più eccitante. Ehehe!
Tranquillo! Mia moglie ce la siamo scopata pure in 5. Io avevo lo stesso tuo vizietto. Mi piaceva e piaceva a lei, anche se per convincerla all'inizio é stato complicato.
La mia Teresa! Ah, quanto mi manca. Anche lei urlava cosi quando apriva le porte a qualcosa di grande. Quando vuoi, vieni da me, ti faccio vedere alcune cose e poi sentendo tua moglie urlare cosi, sto Rocco deve avere un bell'arnese.
Ho sentito che gliel'ha aperto per bene. Tranquillo! Sarò muto come un pesce."

Annuisco col capo, sorridendo.

"Buongiorno sig Paolo!"

"Buongiorno Federica. Come va?"

Mia moglie si é affacciata dalla finestra.

"Benissimo! Sto veramente bene sig. Paolo. "

E ti credo! Hai strillato tutta la notte. Avrai il culo e la fica in fiamme.

"Mi preparo perché voglio stare al mare tutto il giorno."

"Vai Federica e buona giornata.Vai pure te Mauro, vai da tua moglie. E tra me e te, hai veramente una bella moglie.
Complimenti a farla usare anche agli altri e vienimi a trovare."

"Sig. Paolo, non so se avrò tempo perché probabilmente partiremo il 25 o il 26."

"E allora?! Ci sono ancora 4 giorni. Io oggi, domani e dopodomani, non ci sono che ho da fare a Roma al centro anziani. Ma quando torno potresti venire a trovarmi e sennò ci si vede fra 2 anni.
Tu il prossimo anno vai in montagna per l'alternanza. Giusto? A proposito, se si dovesse ripetere, il balcone é un ottimo punto di osservazione. Le mie chiavi tuo suocero le ha. Ciao Mauro."

Lo saluto anche io.
Il sig Paolo é una gran brava persona di 65 anni. Purtroppo sua moglie non c'è più da un paio di anni.
Appena andato in pensione un infarto gli ha tolto la compagna di una vita.
Mi spiace veramente tanto. E oggi, dopo questa sua confessione, mi rendo conto di non essere l'unico che fa scopare la moglie agli altri. Pensavo di essere malato e invece...
Entro in casa.
Federica ha già tolto la bottiglia e lavato i bicchieri. Ha buttato anche i preservativi. Sul tavolo non ci sono piu.
É in bagno, credo si sia fatta una doccia.

Esce dal bagno in bikini.
Penso ai suoi due buchi. Chissà come cazzo glieli avrà ridotti Rocco con il suo sfilatino. Vorrei chiederle di mostrarmeli ma é indaffarata nel sistemarsi le bocce nel top del bikini.
Lei mi guarda.

"Cosa c'è Mauro? Mi hai detto te di decidere. Non ti sta bene? Ti avevo detto se eri sicuro, giusto? La prossima volta te ne vai e così non vedi e non senti."

"Potevi fare meno casino. Non hai pensato manco a chiudere la finestra per non farti sentire."

"Faceva caldo. Io sarei scesa pure in giardino a fare sesso, ma lui non ha voluto."

Ha piu testa chi la monta che lei. Bah!

"Certo! Cosi ti avrebbero visto tutti."

"A mezzanotte! Ma non vedi che quest' anno se ne sono andati tutti prima. Pure mio cugino è già andato via. Ci siamo noi e il sig Paolo.
E se mi avesse vista lui, sarei stata pure felice, almeno si faceva una sega con gusto invece di farsele sul balcone vedendomi in bikini."

Hai capito il sig Paolo! Mica me lo ha detto questo.

"Fa come ti pare."

"Che fai? Vieni in spiaggia con me."

"Se a te fa piacere, potrei! Ma non hai nulla da dirmi?"

"Si! Una é tolta di mezzo. E sinceramente me lo riscoperei. Con quel cazzo che ha. Avrò goduto 3 o 4 volte. Aaahhh! Che gran bella scopata! E che inculata! Me lo ha messo nel culo per tanti minuti. Ieri sera era duro, più duro e grosso di quello di Andrea. Ma sai che preservativo usa? Una xl. Che cazzo! Forse Stefano ha una xxl o una xxxl. Muoviti se vuoi venire in spiaggia?"

"No, vabbè! Vai da sola. Non mi va di venire, da come lo dici sembra che tu non mi voglia tra i piedi e che ti dia fastidio."

Mi aspettavo un' altra risposta del tipo: si, é stato bello, ma io amo te. E invece...

"Fa come cazzo vuoi. Poi non lamentarti se stanno li a provarci con me. Guarda, te lo dico; se chi ci prova mi piace, io gli do il mio numero di cellulare."

Non capisco neanche questo suo atteggiamento. Dopo che scopa con gli altri io non esisto più. Divento quasi un estraneo.

Non mi dice più nulla. Manco un saluto.
Esce da casa sbattendo la porta.
Forse é come me. Nell'eccitazione non capisce più un cavolo e fa le cazzate.
Siamo come Dr Jekyl e Mr Hyde.
Mi viene da ridere.

Entro nella nostra camera da letto che é stata nell'ultima notte passata quella di Rocco e Federica.
C'è un preservativo sul comodino, ma é vuoto.
Vuoi vedere che ha bevuto direttamente dalla cannella? Anzi, ne sono sicuro.
Continua a fare cazzate! Non capisco se si rende conto.
Il letto completamente sfatto, senza lenzuola.
Forse le ha messe in lavatrice?
C'è una macchia al centro del materasso.
Non so cosa sia.
Forse la sborra di Rocco o gli umori di Fede. Tra ieri sera e stamattina la sua fica ne avrà prodotti a bizzeffe.
Certo vederla con quel cazzo tra le gambe mi sarebbe piaciuto.

Mi affaccio alla finestra della stanza.
Il balcone del primo piano del villino del sig Paolo si affaccia proprio di fronte. Se fosse avrebbe visto tutto nascosto tra le piante. Forse è per questo che lo ha riempito di fiori. Eppoi il glicine lo copre per bene.
Non sono manco distanti le due abitazioni, forse 15 metri. Case vecchie. Allora non c'erano distanze da rispettare.
Squilla il cellulare.

É Fede. Rispondo.

"Pronto, dimmi Fede."

Mi dice che sta venendo Alessandro a casa per il pagamento della prima rata. Hanno spostato le pose a domani e che quindi salta anche in nostro incontro programmato in agenzia. Mi chiede se voglio rimanere o andarmene da casa?
Le dico che rimango. Non posso andarmene per lo stesso motivo di Rocco. Se vedessero entrare Alessandro e me uscire,chissà cosa potrebbero pensare.
Vero che non c'è nessuno, ma meglio non rischiare.

Mi sento tanto il pappone che porta la moglie a battere,con la differenza che qui non ci sono soldi. Bah!
Entro in stanza e mi chiudo dentro. Metto un filmino di quelli datemi da Alessandro di Fede a volume zero e aspetto.
Passano 20, forse 25 minuti e bussano alla porta. É Fede.

"Puoi uscire se vuoi. La tua puttana ha fatto il lavoro ad Alessandro."

Lo ha detto come se la colpa fosse la mia. Lei fa i casini e poi la colpa è mia.

Esco dalla stanza. Non c'é nessuno. Vado in camera. Ora i preservativi sul comodino sono due, ma uno é pieno e anche più piccolo. Mia moglie non c'è!

Le mando un messaggio chiedendole che vuole per pranzo.

Non mi risponde. Maccheppalle! Mi reco alla spiaggia.
Entro nello stabilimento.
Sta parlando con 4 uomini più o meno della sua età in acqua.
Vado al nostro ombrellone e mi metto seduto sulla sdraio. Lei mi nota ma continua a parlare con loro. Aspetto cinque, dieci, quindici, venti minuti. Mi rompo le palle! Mi alzo e prendo la direzione di casa. Mi sembra di essere tornato indietro di 2 giorni. Stessa situazione con lei che si comporta così.

Mi hai visto che sono li. Mi osservi, ma non esci dall'acqua.
Perché devo andare a casa?
Vado al bar a prendere qualcosa.
Ho fame! Mi faccio fare un panino da Luca. Inizio a mangiare e arriva una signora, ma una bella signora. Mai vista.
Forse è dell'altro stabilimento.

"Buon appetito!"

"Grazie! Se vuole gliene offro uno?"

"Grazie! Molto gentile. Ma mi accontento di un caffè!"

Iniziamo a parlare. A noi si aggiungono altre due signore. Il dialogo continua fino a quando da dietro sento la voce di mia moglie.

"Buongiorno a tutte. Se permettete mi riprendo mio marito!"

"Ah! Ma lei é sposato. Non ha la fede al dito."

"Eh, si! Sono sposato come lo é la signora qui davanti anche se pure lei non ha la fede al dito.
Ma noi siamo una coppia di ampie vedute. Buon proseguimento di giornata, belle signore."

"Mauro andiamo a casa per favore!"

Ci avviamo verso casa. Fede mi prende la mano.
Io gliela lascio.
Stiamo facendo come una coppia di adolescenti, ma non capisco a che gioco sta giocando.

"Hai finito di fare il galletto!?"

Non rispondo.
Il tempo di arrivare a casa poi una volta entrati la prendo, la faccio sedere e parto.

"Ascoltami Fede. Non so a che cazzo di gioco tu stia giocando, ma se ci sono delle regole quelle ci devono essere per tutti e due e non solo per me.
Mi avevi visto che ero in sdraio e nonostante tutto te ne sei strafregata continuando a fare la gallina da spennare con quei quattro mentre eravate in acqua. Anzi, se non sbaglio con due ti sei messa pure a giocare e nel gioco ti hanno palpato il culo e fatto uscire un seno. Tu sei troppo espansiva e questo potrebbe portare a strane conclusioni da parte degli uomini. Possono pensare che tu sia donna da rimorchio, da una scopata e via. Ora dimmi che vuoi fare? Forse siamo riusciti nel metodo meno indolore per tutti a liberarci di Alessandro, anche se sono stato costretto a sacrificarti.
Poi sacrificarti?!
Sentendoti ieri sera e stamattina a te non é manco dispiaciuto questo grande sacrificio.
Il sig Paolo ha sentito e capito tutto e me lo ha detto. In più, hai bevuto nuovamente sborra sconosciuta.
Anche quella è veicolo di malattie, cazzo! Vuoi capirlo o no?
Ti piace?
Va bene! Fallo con chi cazzo vuoi, d'altronde ti ho portato io a questo, quindi la colpa é mia, ma fallo utilizzando il cervello.
Vuoi bere sperma? Bevilo, ma bevilo da chi é sicuro.
Poi ti ho portato io a questo? Tu sei sempre stata portata a farlo. Sei proprio troia di natura. Ho visto 5 video. Tre con Rashim e due in un servizio col padre di Alessandro.
Con Rashim scopavi che sembravi posseduta.
E il padre di Alessandro?
Con il papà di Alessandro eri te che facevi la porca istigandolo a toccartela.
Ho visto il video che gli chiedevi cosa dovevi fare con le mani per farla vedere meglio e lui te l'ha aperta per mostrartelo.
Nell'altro video col modello nudo hai fatto di tutto per farlo eccitare. E infatti é stato col cazzo dritto per tutto il video.
La realtà é che te sei così, quindi se hai problemi con me non hai che da dirlo e io me ne vado.
Non so, ma a me sembra tanto che tu mi stia prendendo per il culo.
Non ti capisco, non so né cosa vuoi, né cosa cerchi.
Sei innamorata di un altro?
Non ti sto piu bene io?
Dimmelo! Ma non fare come se non esistessi.
Con Rocco vi ho visti dal buco della chiave, sia ieri sera che stamattina.
Lo baciavi come se ne fossi innamorata. Ti piace il suo cazzo?
Dalle urla che facevi penso proprio di si. Ma qui hai ragione te. Me ne sarei dovuto andare via e non stare in camera.
Quello che voglio ricordarti é che non solo te hai le possibilità di essere rimorchiata. Lo hai visto al bar?
Le ho anche io e a sentire Luca ne avrei tante di quelle che sbavano per me.
Lui sente i discorsi delle signore.
Certo! Per te è più semplice. Bella donna. Espansiva con tutti, pure troppo sinceramente ed é normale che gli uomini ci provino. Però attenta, non esagerare, perché potrebbe accadere che la corda si spezzi."

Mi guarda con gli occhi spalancati e poi...

"Sono gelosa, Mauro! Molto gelosa! Sono gelosissima di te. Non sopporto l'idea di vederti a letto con un'altra. Al contrario di te che vorresti vedermi scopare con tutti. Hai ragione, scusami! Però non sono innamorata di nessun altro. Amo solo te e penso che l'unico modo per non perderti é farti ingelosire oltre che ad accontentarti."

"Non é come dici te. A me piace vederti scopare con gli altri, ma poi passato quel momento di eccitazione divento geloso anche io. Non so spiegarti."

In quel momento squilla il cellulare di Fede.

É Alessandro.

Risponde.

"Pronto, dimmi Ale!
Si!
Si!
Ma a te sta bene?
Pure a me sta bene. Ok. Per quando?
Domani sera.
Ok, lo dico a Mauro. Ma per stasera l'invito é anche per Mauro?
Ok. Ciao!"

"Mauro, Alessandro ha chiesto se é possibile che io faccia un altro incontro con Rocco per domani pomeriggio.
Alessandro annullerebbe tutto quello che dovrei fare con lui e per questo ho accettato.
In più stasera siamo invitati a cena fuori, al ristorante, da Rocco.
Mauro hai capito quello che ho detto?"

"Ho capito! Ho capito! E mi rode il culo. Sta storia la dovevo risolvere alla mia maniera. Ho fatto una gran cazzata. Si fotte mia moglie per un piatto di pasta."

"Vabbè, dai. Pensa che dopo questa è tutto finito e non ci pensiamo più. E poi il cazzo di Rocco a me piace e oltre alla pasta prenderai pure il pesce. "

"E dai! Allora lo fai apposta. Mi auguro che sia solo il cazzo di Rocco a piacerti e che stia zitto su questa storia."

"Si che starà zitto. Perché non dovrebbe? E non preoccuparti. È solo il suo cazzo a piacermi. È carino, ma niente di più!"

"Lo spero!"

Arriva la sera!
Federica si é preparata di tutto punto con dei fuseaux a rete sulle gambe e un corpetto che le alza le tette fino in cielo. Ai piedi i classici sandali a piede libero col tacco a spillo.

"Non sei un po' troppo spinta cosi?" Le chiedo.

"Chi mostra gode. Chi guarda soffre. "

Mi si avvicina e mi da un bacio in bocca.

"Ma che ti sei messa?"

Sa che non sopporto questo cazzo di profumo che costa un'infinità. Non se lo metteva più e invece oggi se lo é spruzzato da tutte le parti. Brucerei chi ha creato chanel n 5. Bah!

"Ha detto Alessandro che ci veniva a prendere. Usciamo, che è arrivato."

Usciamo di casa e chi troviamo fuori?
Alessandro con la sua alfa e Rocco con una porsche 911.

"Buonasera a tutti."

"Buonasera a voi. Federica sei bellissima come al solito. Allora signori, Mauro va con Alessandro e Federica viene in porsche con me. Il posto anteriore é libero."

"Perché no! Non sono mai salita in porsche."

Niente! Per me lo fa apposta o non capisce. Sicuramente vuole farmi ingelosire.
Li seguiamo, ma sull'autostrada quella è una porsche e Alessandro alla guida é una lumaca.
Lui nota il mio stato d'animo e allora comincia a parlare e purtroppo si va li.

"Mauro, io devo chiederti scusa per tutto quello che sta accadendo. Oggi mi sono pentito ma purtroppo non posso tornare indietro."

"Alessandro mi auguro che di questa storia non si venga a sapere nulla perché altrimenti non so cosa potrebbe succedere. Rocco sa che io so?"

"No! Rocco sa che tua moglie ha un debole per lui e che ti sta cornificando perché mi deve un favore grandissimo. Ti chiedo ancora umilmente perdono."

"Bravo! Bella cazzata hai fatto a dirgli che ha un debole per lui. E poi tu ora mi chiedi perdono e intanto con mia moglie vi ci siete divertiti. Che faresti tu se io andassi a letto con Manuela o con la moglie di Rocco?
Te lo ripeto: io l'avrei risolta in altra maniera, ma la tua amica ha preferito, per non creare ulteriori casini, fare cosi."

Non apre bocca e sta zitto per tutto il resto del viaggio.

Arriviamo in una località a circa 30 km di distanza.
Cazzo! 40 minuti per fare 30 km. Se fossi andato a vela sarei andato più veloce.
Fuori una bagarre di gente. Sembra ci siano dei ritrovi per delle scuole di ballo.
Entriamo nel ristorante.
Rocco e Fede sono gia seduti al tavolo uno di fronte all'altro. Ci sono pure altri 2 uomini con una donna che suppongo sia la moglie di uno dei due.
I posti sono occupati e quindi io e Alessandro ci sistemiamo sulle due uniche sedie libere, pertanto io sono dalla parte opposta rispetto a fede.

Sto zitto con Rocco per non creare attriti.
Ma dove cazzo corri con mia moglie in auto, stronzo! La sicurezza dove la metti?

Fatte le dovute presentazioni mi guardo intorno.
Un gran bel ristorante che affaccia direttamente sul mare con una terrazza dove é il nostro tavolo.
Chiedo il perché lo spazio centrale non sia occupato da altri tavoli e mi dicono che quello spazio in alcune giornate, in realtà, é una pista da ballo.

E si, si balla pure.

Mi metto a pensare a mia madre quando da proprietaria di una scuola di ballo mi diceva: vieni, vieni ad imparare a ballare.
E io sempre no mamma! Non mi piace!

Mamma! Io mamma la ringrazierò sempre. Nonostante i suoi tanti impegni, nonostante mio papà non ci fosse mai, mi ha sempre portato a nuoto e karate.
Diceva: viviamo in un posto di mare. Devi saper nuotare.
E mio padre? Lascia stare il pallone. Fai uno sport che alleni lo spirito.
E cosi andai a Karate.
Ma il ballo. Il ballo no, non ci tenevo proprio.
Poi un giorno, a 17 anni andai per sbaglio a scuola di mia madre e... era pieno di ragazze. Cazzo! Tutte ragazze.
Mi infilai dentro pure io e imparai a ballare continuando a farlo anche quando per lavoro mi trasferi ad Ancona.
Su questo io sono stato più fortunato di Fede.
Alle mie spalle avevo economicamente un altra forza. Fede no!
Fede la danza classica iniziò a farla in parrocchia. Poi l'insegnante, vedendo le doti della bambina, disse di portarla alla sua scuola gratis.
E così ballo' classica per 5 anni.
Poi gli impegni lavorativi della mamma e l'assenza del papà e tutto il resto la costrinsero ad abbandonare.
A volte é il destino che decide.
La osservo.
I suoi biondi capelli, gli orecchini col cerchio, il rossetto e l' ombretto rosso non la fanno certo passare inosservata. I movimenti delle mani con le sue dita affusolate e le unghie smaltate di rosso anche loro, la rendono incredibilmente sexy. Poi, quel cazzo di corpetto gliele farà esplodere.
Mia moglie parla ridendo con Rocco e gli altri 2 affianco.
Non si é preoccupata neanche di lasciarmi un posto vicino a lei e neanche gli altri si preoccupano di dirmi: vieni, mettiti vicino a tua moglie.
Non vedo l'ora che questa serata finisca e che passi pure domani cosi chiudiamo tutto e poi gli dico stop. Mi sono stancato. Se voleva farmi ingelosire ci sta riuscendo.
Non sopporto più questo suo atteggiamento e queste continue provocazioni da degli stronzi che se la scopano.
Stronzi loro?
No! Stronzo, coglione e cornuto io.
Ma poi che cazzo c'entrava di venire in porsche?
Sono stanco! Veramente stanco!

Cominciamo la cena.
Io bevo poco, ma noto che dalle parti di Rocco due bottiglie si sono già volatilizzate. Se ho visto bene anche mia moglie ha bevuto 2 bicchieri.
Arriva anche un dj e parte con la musica.
Ma cazzo! Un tango! Non l'ho mai sopportato il tango. Se tutta la serata é cosi devono raccogliere i miei coglioni in mare.
Menomale che il cibo è buono.
Rocco si alza perché deve andare in bagno. Dice che si é macchiato.
Si, vero. C'è la macchia, ma ha pure la patta gonfia.
Manco manco... dai sarebbe il colmo. Fede gli é di fronte. Vuoi vedere che ha giocato col cazzo di Rocco con i piedi?
Effettivamente loro sono chiusi dal muretto. Avrebbe potuto farlo senza essere vista. Al suo fianco c'é l'amico di Rocco.
Non può essere vero. Ma che cazzo!
Dico a tutti, per quanto gliene possa fregare, che esco fuori dal locale.
Voglio vedere se mia moglie mi segue. Dietro di me una signora mora esce per fumare una sigaretta.
Mentre esco arriva un altro dj.
Cambia musica. Ooohh! Melodia per le mie orecchie: salsa!
Torno indietro nel tempo e ricordo le serate in sala. Come cavolo mi divertivo.
I piedi mi partono da soli. E mi metto a ballicchiare all'esterno del locale. Ci sono 5 ragazze che mi guardano.
Aspetto altri 3 o 4 minuti e rientro.
La pista centrale si é trasformata. La gente balla. Più che balla, ballicchia.
Mi rimetto seduto.
Sento Miriana dire: avevo cominciato ma poi mi sono fermata a ballare salsa. Ma a me piacerebbe fare 2 salti.

"Miriana, se vuoi, ci sono?"

"Sai ballare Mauro?"

Tanto se ci sono o non ci sono non gliene frega un cazzo a nessuno.

"Un poco."

Un poco un cazzo! Ero bravissimo! Spero di non essermi scordato tutto.
Prendo Miriana e la porto in pista e cominciamo a ballicchiare.

Mentre ballo vedo la signora mora che mi osserva.
Il ballo finisce e riporto, ringraziandola, Miriana al tavolo e mentre sto per mettermi seduto la signora mora si avvicina dicendomi: "potrebbe gentilmente invitarmi a ballare"?

Riparte la musica e la invito a ballare. Stavolta mia moglie si volta e mi guarda. Forse ho colpito! Brutta bestia la gelosia.
Lei sa come ballo. Gli ho insegnato io.
Sento le voci che incitano la signora mora: maestra! Maestra! Maestra!
Cazzo! É la maestra! E da come si muove si vede. Partiamo lenti, ma poi mi scateno. Finisce il ballo. E altre ragazze vengono a chiedermi di ballare.
Sono in pista da 30 minuti e mia moglie è in piedi vicino al mio posto forse da 29.
Ha uno sguardo cupo. Mi sa tanto che é incazzata, ma non me ne può fregare un cazzo! Stavolta tocca a te essere gelosa.
Mi fermo al lato della pista dalla parte opposta al nostro tavolo e si avvicina a me la maestra.
Ci mettiamo a chiacchierare. Mi chiede se Miriana é mia moglie.
Le dico di no!
Menomale! Allora posso provarci con te?
Perché no! Pero al mio tavolo ci sono due donne, potrebbe essere l'altra mia moglie?
Noooo! L'altra no! Quando siamo arrivati era in auto a baciarsi col signore seduto davanti a lei.
Poi improvvisamente la testa bionda è sparita. Probabilmente stava gia gustando l'antipasto di pesce. Vedi, lui ha la fede, lei no!Quindi o é la moglie o l'amante.

La saluto e mentre lo faccio mi mette un fogliettino nel taschino della camicia. Torno al tavolo per bere un bicchiere di acqua.
Fede é ancora li, in piedi, in attesa che forse la prendessi per ballare.

"Ti stai divertendo?"

E all'orecchio le dico: "molto! Ma mai come ti sei divertita te in macchina con la bocca e sotto il tavolo con il piede."

Fa una faccia strana. Ha capito che io ho capito.

"Questo cos'è?"

Tira fuori il foglietto dal taschino della camicia. Lo legge e lo strappa. Non so neanche cosa ci fosse scritto.
Mi abbraccia tenendomi stretto.

"No, bella! Pensa mi stai facendo fare una figura di merda. Ti hanno vista prima che ti baciavi e stavi facendo un bocchino in macchina a Rocco e ti hanno presa per sua moglie o per la sua amante.
Come al solito ti ringrazio.
Ti sei divertita te, ti divertirai e se permetti voglio divertirmi anch'io. In qualsiasi maniera. Vai, torna a casa in porsche. Ubriaco com'é bisogna vedere se arrivate a casa. E ora lascia il mio braccio. Potrebbero scambiarti per mia moglie.
Le tolgo il braccio dal mio fianco e prendo la prima ragazza che trovo tornando in pista, continuando a ballare fino alle 24.
A fine ballo nel taschino ho 4 biglietti.
Federica é rimasta tutto il tempo seduta al mio posto.
Usciamo dal locale e mia moglie non mi parla. Ecco, se va con Rocco se lo portasse a letto, cosi anticipiamo e non ci pensiamo piu.
Saluto e ringrazio Rocco per la cena.
Mi ringrazia pure lui. E ti credo! Dove lo trovi un cornuto cosi. Ora voglio vedere quello che succede.
Sento la voce di Rocco dire: "Federica vieni, ti porto a casa"?

Ecco, perfetto! Vai con lui. Io vado con Alessandro in macchina e mentre ci avviciniamo leggo i bigliettini.
Ahahahah! Numeri di cellulare e nomi con la scritta chiamami.
Apro lo sportello e rido!
Alessandro mi guarda: "Mauro perché ridi"?

"Perché domani sera mi diverto pure io."

Chiudo la portiera e sento aprire la posteriore.

"E con chi ti divertiresti?"

Mia moglie ci ha ripensato.

"Con una di queste quattro. O perché no! Anche con due di queste quattro non sarebbe male."

Allunga le mani per prendermi i biglietti, ma sono più lesto di lei e li tolgo dalla sua presa. Non apre bocca fino a casa e una volta arrivati saluto Alessandro e entriamo.

"Dobbiamo rifare il letto!"

"Devi rifarti il letto. Questa non è più la mia stanza. Ormai é tua e di Rocco. Chiama lui a fartelo rifare."

"Mauro, cazzo! Lo vuoi capire che sono stata costretta? "

"Fammi capire. Sei stata costretta pure quando l'altra notte sentivo: si Rocco, sfondami il culo Rocco. Oppure: dai puttana, ingoialo tutto. O se vuoi: si Rocco, che bel cazzo che hai. Il tuo cazzo mi piace tanto. Beh, se questo vuol dire essere costretti allora io non ho capito un cazzo!
Spiegami che cazzo c'entrava ad andare in macchina con lui. Che cazzo c'entrava a baciarlo o a fargli un bocchino in macchina. Poi il piedino sotto al tavolo è da geni. E certo! Mi hai fatto sedere dalla parte opposta per non romperti i coglioni, vero? Complimenti e buonanotte!"

Vado in camera e chiudo la porta. Mi metto a dormire pensando al fatto che se Alessandro o Rocco parlassero diventerebbe una situazione di merda.

Apro gli occhi. Le 6.30. Che palle! Non si dorme neanche più. Mi alzo e preparo un caffè.
Allungo gli occhi sul calendario.
23 di agosto. Daje Mauro, il 25 è vicino. Ho deciso: o me o il sesso? Non riesco a continuare cosi!
Sento rumori nella sua stanza.

"Buongiorno!"

"Buongiorno a te. Vuoi un caffe?"

"Si, grazie! Ti sei calmato?"

"Riparti con questa storia? Finiamola qui. Se vuoi andare al mare vai. Io me ne sto a casa. Non voglio più incontrare nessuno di questi bravi signori fino al giorno della partenza."

Esco in giardino ad innaffiare. Lei non va in spiaggia e rimane in giardino con me. Intorno a noi il silenzio. Non c'è veramente piu nessuno. Che strano! Eppure é il 23 agosto.
Continuo ad innaffiare e poi squilla il cellulare di Fede.
Risponde.

"Mauro, é Alessandro. Chiede se quella cosa con Rocco si può fare nel pomeriggio, verso le 16, perché stasera viene la moglie alle 20 e la deve andare a prendere. Ah, mi sta dicendo Alessandro che torna pure Manuela domani mattino. "

La guardo e le dico: la merce é tua. Fai quel che vuoi. Io esco alle 15.30 a fare le foto e torno domani mattino alle 8. Gli dici che io sono andato ad innaffiare i balconi ai tuoi.
E digli pure che sono invitati a cena domani sera, tutti gli stessi dell'altro giorno più le mogli, alle 20.30, allo stesso ristorante.

Federica mi guarda come se non avesse capito.

"Capito quello che ho detto?"

"Si Mauro, ho capito! "

Riferisce tutto ad Alessandro ed aspettiamo l'orario stabilito.
Mi chiede cosa voglio per pranzo e le rispondo che non ho fame. Mi rode il culo. Tanto!
Come detto alle 15.30 prendo la macchina fotografica, le chiavi dell'auto e la saluto, dicendole di divertirsi tanto visto che é costretta. Mi raccomando anzi, strilla forte che non ti sente nessuno.

Non fare lo stronzo! Ci vediamo stasera alle 8, anche prima spero.

Si! Ci vediamo alle 8, ma di domattina. Divertiti!

Rimane ad osservarmi.

Apro la porta e me ne vado. Prendo l'auto e la porto nascosta dietro la casa. Io poi, torno indietro e entro a casa del sig Paolo.
Ci sono stato un paio di volte ma è una casa semplice. Salgo al piano di sopra. Apro leggermente la tapparella in maniera tale che io possa passare sotto. L'infinità di piante che ha sul balcone mi aiuta a non farmi scorgere dalla finestra della camera da letto dove Federica e Rocco dovrebbero consumare questo pomeriggio di sesso.
Mi sembra di essere a teatro, si vede benissimo, é un palco. Ecco che mi sta riprendendo il momento di eccitazione. In questo istante farei scopare Federica pure da una mandria di bufali.
Aspetto con trepidazione che venga Rocco preparando la mia macchina fotografica con lo zoom 80/200.
L'ho comprato a giugno e non l'ho mai provato.
Metto l'occhio nel mirino e punto la stanza di mia moglie.

Fico! Sembra di essere li dentro. Mi sono portato 3 rullini. Bastano sicuramente.
Aspetto! Poi sento chiudere il cancello del villino.
Rimango in attesa. Menomale che il sole non c'è sul balcone del sig Paolo, però illumina in pieno la stanza di Fede.
Solo le 16.30.
Non li vedo entrare in camera. Sta a vedere che sono al salone. Chissà se la troia si é fatta trovare già nuda e lo sta lavorando in salone?
E pensare che quando ho proposto l'accordo speravo in cuor mio dicesse di no.
Che mi chiedesse di trovare un altro modo per risolvere la questione.
Ed è per questo che gli ho detto di decidere.
Bastava dicesse un no! Un semplice no!
E invece lei?
Quale è il tuo amico?
Gli vai a chiedere quale è il tuo amico? Non ho parole. Si vede che vuoi scopartelo perché ti attira.
Poi se gli avesse proposto solo la notte col suo amico, sono sicuro, Alessandro avrebbe accettato. Ma lei no! Doveva proporre tutto. Notte con Rocco. Scopate con alessandro e bocchini a go go.
Le 17.10.
Ma dove cazzo stanno?
Eccoli. Ma sono vestiti ancora.
Si stanno spogliando senza baciarsi. Vabbè io comincio a scattare.
Ehi! Mia moglie ha il reggiseno e il tanga. Strano! Non è nuda sotto.
Si toglie tutto e si posiziona sul letto a gambe aperte invitando Rocco a montarla.
Ma Rocco ha l'affare moscio. Ma cosa cazzo hanno fatto questi 45 minuti?
Rocco invita Federica a succhiarglielo. Lei comincia a farlo. Ma non succhia come le altre volte. Mi sembra meno infervorata, però io scatto.
Con questo teleobiettivo é fantastico. Certo che Rocco ha un gran bel cazzo. Ora lo vedo bene. É grande davvero! Ha pure due bei coglioni. Sono quasi invidioso. Strilla si Fede.
Con quel cotechino dentro ti credo che strilla.
Rocco si sdraia sul letto. Fede gli mette la fica in bocca e torna a fargli un bocchino.
Il classico 69. Però gli si sta drizzando per bene.
Si fermano entrambi.
Fede prende il preservativo che le ha dato Rocco in precedenza. Apre l'involucro e lo calza sul cazzo dell'amante di turno.
Poi mia moglie si sdraia sul letto e alza le gambe chiedendo a Rocco di montarla cosi.
Sono le 17.20.
Voglio proprio vedere quanto cazzo dura.
Fede é a gambe aperte e sollevate sul letto. Vedo Rocco strofinarle la cappella sulla vulva. Fede apre di più le gambe invitando Rocco ad entrare, ma lui continua a strofinarglielo.

"Dai, dai. Mettilo dentro non ce la faccio piu. Lo voglio!"

"Lo vuoi, vero? Troia! Ti piace il mio cazzo vero? "

"Si, si! Dammelo, ti prego dammelo!"

In quel momento vedo il cazzo di Rocco sparire dentra la fica di mia moglie quasi fino alle palle.

"Aaaahhhhh! Dai, toro, fammelo sentire. Scopami, scopami!"

Capito la signora!? Menomale che era costretta. Ma vaf....

Sta prendendo lo sfilatino di Rocco da circa 10 minuti e si sentono solo i gemiti di piacere di una donna che ha un cazzo così dentro di lei.
Dal teleobiettivo si vede il suo volto soddisfatto dal trattamento che sta ricevendo. Eccola! Sta venendo. Trema tutta!
Da una parte ne sono felice ma dall'altra mi rode terribilmente.
Rocco si ferma e fa mettere Fede di lato, le alza una gamba e glielo mette in fica da dietro, continuando a pomparla.
Le foto sono perfette cosi. Si vede Fede frontalmente con la gamba destra alzata e il cazzo di Rocco che la penetra. Scatto, scatto e riscatto.
La troia non strilla, ma ha un volto estasiato dal pezzo di carne che le sta facendo bruciare la fica.
20 minuti, ora sono 20 minuti.
Strano non l'abbia ancora messa a pecora. Secondo me é la posizione migliore di Fede.
Si Ferma Rocco. Fede sta godendo un'altra volta.
Adesso é Rocco a stendersi sul letto ed é Fede che gli monta sopra cavalcandolo.
Ora la riconosco. Sembra vada in ascensore. S'impala su quel cazzo inghiottendolo tutto dentro la vagina.
É sudata!
Le tette le ballano da tutte le parti.
E dai Rocco mettila a pecora.
Fede si ferma. Sta godendo ancora! 10 forse 15 secondi e riparte scendendo e salendo. Ha il sudore che le goccia.
Cazzo 25 minuti. Ha ragione a essere contenta. Che cazzo vuoi dirgli.
Rocco la sta chiavando da sotto.
Fede non tarda a far vedere il suo piacere.

"Aaahhhhh! Siiiiiii! Mi stai rompendo! Dai, dai, dai cosiiiiii! Sfondamela!"

Le da 3 o 4 spinte ed ad ogni botta vedo Fede sollevarsi.
Rocco si ferma con Fede che rimane impalata accarezzandosi le tette.
La vedo soddisfatta. Sudata e soddisfatta.

"Hai finito Rocco?"

"Si! Sei proprio una stupenda puledra Fede."

Ah bene! Rocco ha sborrato.
Fede si alza sfilandosi il cazzo da dentro la fica e si sdraia sul letto con lui vicino, sfilandogli il condom.
Rocco si alza e non lo vedo più in stanza. Sarà andato a bere o in bagno.
Ma cosa sta facendo Federica?
Si sta masturbando. Come è possibile? Ha chiavato per mezz'ora e si sta masturbando? Strano! Quando si masturba lo fa perché non è soddisfatta. Però a me non dava questa impressione.
É tornato Rocco in stanza.
Si mette vicino a Fede e cominciano a parlare. Si sente quello che dicono, d'altronde sono a 15 metri e intorno a noi, a parte le cicale, c'è il silenzio assoluto.

"Federica, ieri sera al ristorante é stato stupendo il piedino. Mi hai fatto sborrare nei pantaloni. Hai finito il lavoro che mi stavi facendo in auto."

"Si, però ci hanno visto ed ho fatto una cazzata."

"Chi ci ha visto?"

"Secondo me ci hanno visto."

"No, non credo! Se non fossero arrivate tutte quelle persone ti avrei riempito la bocca di sborra. Ma ti piace quando ti monto Fede?"

"Si Rocco, mi piace quando faccio sesso con te."

"Piu con me o con tuo marito?"

"Sono due cose diverse. Se non fossi stata obbligata io non sarei mai venuta a letto con te. Poi certo, ci sono, e da donna mi piace essere scopata da un cazzo come il tuo."

"Ma dov'è tuo marito ora? "

"E andato a casa dei miei genitori ad innaffiare. Anzi, muoviti che potrebbe tornare per le 19."

"Bene! Succhiamelo allora!
Federica torna a succhiarglielo e nel giro di 3 o 4 minuti Rocco é di nuovo pronto.


Continua...












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2025-04-13
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