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Tela di te stessaUn drabbles dedicato ------------------------------------ I colori dell’inchiostro sulla tua pelle hanno ormai creato forme complesse, di vita propria. Sei la tela di questo quadro, ma anche la tela del ragno, che lento sale lungo la tua pancia. Ma tu non lo temi, perché sai tenergli testa, sei più forte di lui. Sei una vedova nera, sei donna. Sai quello che vuoi e come prenderlo, essendo semplicemente te stessa. Provochi, ma non sei volgare. Giochi come con una preda, ma non è la morte che l... tempo di lettura 1 mingenereEteroscritto il
2019-04-28di
CarbolatentePoesie "Ti voglio qui...lingua a lingua che sfogano il desiderio, i nostri corpi in guerra, senza più tregua se no i baci che svengo per mancanza di respiro. Battendo fino alla morte, la mia pelle alla tua, con le mie labbra padrone dei tuoi desideri che crescono, facendo solo mio il tremore del tuo corpo. Ti voglio cui con le tue dita che mi trasformano in fiume, dominando le mie brame e con l'ardore che consuma la tua bocca avvolgento il mio seno...Ti voglio qui a liberare le mie ali, volare con me, ... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2024-10-31di
Unicamente_tua❤️Il rifugioLa casa era lì, immersa nel rumore della pioggia, isolata dal mondo. Pareti scrostate, finestre rotte, vecchi mobili coperti di polvere e silenzi. Fuori, la tempesta. Dentro, solo loro. Non servivano parole. Lui era lì, davanti a lei, con quel sorriso lento che la faceva tremare più del tuono. Le si avvicinò senza fretta, come se ogni passo fosse una decisione. Lei restò immobile, con il cuore che batteva forte. Non aveva bisogno di toccarla per farle perdere l’equilibrio. Bastava quell... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentaliscritto il
2025-06-16di
OMBRELa convivenza -4- (continua)Ero sicuramente più nuda che vestita, con la leggera stoffa attaccata alla mia pelle abbronzata integralmente. Persino Roberta guardava, magari con un po' di invidia, per non essere riuscita lei ad avere un'idea migliore della mia. Intanto che la pelle si asciugava, la stoffa del leggero negligé scivolava in basso sulle mie gambe, scoprendole. Mentre mi chinavo in avanti per prendere il posacenere, feci casualmente scivolare dalla spalla una spallina, così da farla scendere lungo l'avambracci... tempo di lettura 2 mingenere
Orgescritto il
2021-08-01di
LanAVelenoPredisposizione crudele Il tuo sangue, come il ghiaccio Uno sguardo potrebbe uccidere Il mio dolore è il tuo piacere Io voglio amarti ma è meglio non toccarti (non toccare) Voglio stringerti ma i miei sensi mi dicono di smettere Voglio baciarti,lo voglio troppo (troppo) Voglio assaggiarti ma le tue labbra sono velenose veleno Tu sei il veleno scorre nelle mie vene Tu sei il veleno, non voglio rompere queste catene La tua bocca, così calda Il tuo film, io sono presa La... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2010-09-10di
Viola Nera della GuerraLiz6Sono frivolo. Mentre intorno a me dolore e morte impazzano, io ti penso e ti sogno. Sogno il tuo profumo, l'afrore della tua pelle. Nuda e meravigliosa. Bacio i tuoi seni e succhio i capezzoli, turgidi ed eretti. E poi scendo lentamente, baciando la tua pelle morbida e setosa, e arrivo al tuo monte di Venere. E affondo nel tuo sesso profumato e succhio il tuo clitoride, fra le labbra. E tu tremi, fremi e sospiri. Il cuore mi batte all'impazzata. E ti giro. Bacio il collo e scendo con le labbra s... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentaliscritto il
2020-03-29di
Jack47@libero.itGli stivaloni in pelle della MaestraLa maestra d’italiano delle scuole medie era solita arrivare d’inverno in classe con un bel paio di stivaloni in pelle nera, di quelli con il tacco da 14 cm ed un bel plateau da 4 cm. Spesso indossava quelli neri con la suola rossa, ma io morivo per quelli marroni scuro con la suola in cuoio beige. Metteva sempre la gonna lunga di pelle nera fino a sotto il ginocchio, perciò non potevo capire effettivamente quanto fossero alti quegli stivali sexy che calzava in modo sensuale. Una volta, ricordo ... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismoscritto il
2023-01-23di
JeffFrammento RubatoCi sono storie che vivono di frammenti. A volte capita che uno di questi si presenti inaspettato, quasi come fosse "rubato" alla quotidianità. In quel caso scaturiscono sensazioni nuove, che solo ascoltando le vibrazioni generate dalla pelle, rientrando verso casa, possono essere colte. Quel giorno era uno di quelli dedicato al lavoro, frenetico come solo a dicembre sa essere. Non ci si aspettava nulla di più dalla giornata rispetto al solito tran tran quotidiano, interrotto magari da un messagg... tempo di lettura 3 mingenere
Scambio di coppiascritto il
2021-12-17di
MircorossAmoreEsserti accanto sentire il tuo sudore è tanto amore....Ti voglio qui accanto a me sento le tue ruvide mani sulla mia pelle d'oca...Amore si voglio sentirti dentro sentir il tuo pene fino in fondo...Mi fai male, due pacche sulle natiche, forti da farmi girar la testa e stringere i denti, mordermi le labbra e guardarmi i segni della tua mano stampati sulle chiappe, so che amore è anche dolore...Sono tuo.... TUTTO tuo..Ti mordicchio i lobi delle orecchie e ti bacio...Ci baciamo...Amore..... ... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2018-03-07di
Atos CiprianiGioco mentaleSo che ti eccita sapere che spompino altri uomini, ma adesso se lo faro', quando lo faro', pensero' solo a prendere il tuo grosso cazzo, a quando mi penetri con forza, con rabbia, con disperazione, facendomi male, facendomi piangere, mentre ti supplico di smettere, che ce l'hai troppo grosso, che mi fai malissimo, che sto per godere...ma tu non smetti e mi tieni prigioniera a te. So che ti provoco e ti viene voglia di darmelo, anche adesso, mentre sto per raccontarti del professore, del suo gros... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimentiscritto il
2024-04-02di
dominoLa ragazza dalla pelle ambrataDa tempo non andavo in palestra ma averla nel condominio mi fece venire voglia di andarci. Era mezzanotte non avevo sonno mi misi la tuta e con l’ascensore mi portai all’ultimo piano , 15 minuti di cyclette guardano la città dalla vetrata che mostrava un bel panorama di luci. Cercando di rilassarmi nello spogliatoio mi tolsi la tuta e con addosso solo il telo di spugna entrai nel bagno turco , nel vapore che aleggiava mi resi conto di non essere sola, sdraiata su di una panca c’era sdraiata una ... tempo di lettura 2 mingenere
Safficoscritto il
2018-10-20di
Marisa QuarantenneRosa tra gli alberiIl parco era immerso nella quiete pomeridiana. Le foglie degli alberi oscillavano lievi, proiettando ombre mobili sul vialetto di ghiaia chiara. Una brezza gentile accarezzava i rami, e il profumo dell’erba tagliata si mescolava a quello dolciastro del glicine lì vicino. Elena camminava senza fretta. Indossava un vestito fucsia leggero, che ondeggiava ad ogni passo accarezzandole le cosce, lasciando scoperte le gambe pallide e lisce, appena baciate dal sole. Il tessuto, morbido e sottile, evid... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-07di
JMPoesia saffica; Per te, mio dolce pensiero Mi sento come una naufraga approdata sulle spiagge dei tuoi fianchi.. Cieca mi muovo su quei dolci litorali imbiancati dai raggi del sole.. Palmo a palmo ti scopro.. --Le tue labbra-- --Il tuo busto-- --Le tue mani -- Sai di mare e sai anche un po' di me Odoro la tua dolce ebrezza E Sogno Te Che nuoti nel mare dei miei occhi E ti vedo Vedo la tua pelle Vedo la tua bellezza. E cosi' t'osservo mentre dormi nel mio letto Mi piace guardati mentre giac... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2016-03-03di
BlueMoon_1Solo per teSolo per te indosso questo completo di pelle nera, solamente per i tuoi occhi porto scarpe con i tacchi vertiginosi. Vorrei mi vedessi vibrare per te. Mio padrone, sono tutto quello di cui hai bisogno. Sei tutto quello di cui ho necessità, tu pensi a me in ogni istante, conosci le mie esigenze meglio delle tue, sai quando ho bisogno di una punizione e quando invece di esser premiata. Sono di tua proprietà, sono sempre pronta per te. Tu usi il mio corpo per il tuo piacere, ma è quello che desider... tempo di lettura 1 mingenere
Dominazionescritto il
2019-01-16di
EllieNella notte dei tempi.Nella notte dei tempi. Esce nuda dall’acqua, meravigliosa giumenta di pelle lattea, seni pieni, culo sodo e un sesso liscio che lascia molto desiderio. I suoi capelli biondi ricadono sulle spalle e i suoi occhi verdi mandano bagliori dorati. Lui, un biondo dal fisico asciutto e il capello biondo. L’aspetta su un asciugamano, con la mano che masturba lentamente Lei si ferma e lo esorta, portandosi una mano sulle labbra. Si masturbano guardandosi, raggiungendo l’orgasmo Non appagati appieno, atte... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2023-06-25di
VandalLa fattoria - 4 - (continua)Si avvicina al filo spinato della recinzione. - Ma quanto sei bella! Vieni vieni! Lo stallone si avvicina, Elisabeth può accarezzarlo. Lo contempla, assorbendone la bellezza e la forza. Come vorrebbe poterla cavalcare! Non appena ha abbozzato la sua carezza, si accorge che l'animale è eretto, e svetta un enorme cazzo, nero e lucente, che pende pesantemente sotto il suo ventre. Non riesce a trattenere un: "Oooh!" è impressionata. E ridacchiando: - Sono io che ti ho messo in questo stato... tempo di lettura 2 mingenere
Safficoscritto il
2021-06-15di
LanATacchi a spilloGuardo il suo corpo sgretolarsi mentre soffre più di me, io l'accetto per se stesso, la sua pelle dolce è, muove piano le sue mani, sulle calze a rete che lo difendon dalla gente mentre si tocca dietro e piango sola oltre muro, aspettando nuda che i suoi tacchi a spillo rossi muovan passi verso me. Fremo tutta di piacere, il pudore ormai non c'è Entro dentro, ora basta! Tra sofferti reggicalze prendo il cazzo rosso sangue tra le labbra tremoltanti mio fratello è dentro me.... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2010-09-22di
NaturaGiochi di seduzione (drabble)Giochi di seduzione (drabble) La nostra canzone in sottofondo e le bollicine del calice che ti sciolgono. Il tuo sguardo malizioso e quel profumo francese. Le tue labbra vogliose e il tuo rossetto sulla mia pelle. Lo spacco sulla tua gonna e La balza delle tue autoreggenti. Quelle tue scarpette rosse che hai tolto e i tuoi piedi che scivolano su di me. Improvvisi uno spogliarello e ti metti a ballare e lanci Le tue mutandine cone un guanto di sfida. La mia voglia di te e le tue calze s... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2024-09-23di
StarmanEd eccoti ancora quiEd eccoti ancora qui, a riempire la mia bocca di carne pulsante, le narici del sentore della tua pelle, portarmi ad averne fame, senza poter davvero affondare i denti…. Riempire la mia bocca... sì concedermi da bere, placarela mia sete, per rinnovarne l'arsura. Nutrire la mia fame, rendermi obeso di desiderio. perché il mio appetito mi divori in crescendo. La catena che offri mi lega a te, senza cingermi i polsi o il collo; carceriera della mia prigione di voglie, a te, al fine, mi arr... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2021-03-22di
scopertaeros69Vicoli di BariVicoli di Bari INT. GUESTHOUSE – CAMERA DAL SOFFITTO A VOLTA – NOTTE Luce calda. Muri in pietra viva, un ventilatore gira lento. La finestra aperta lascia entrare il rumore dei motorini e il canto lontano di qualcuno che suona la chitarra. GIULIA entra nella stanza. Tacchi alti, gonna nera aderente, camicetta bianca trasparente, reggiseno in pizzo visibile. Lo sguardo è di una donna che sa esattamente cosa succederà. LUCA (barese, 25 anni, occhi scuri e pelle dorata) chiude la porta dietro di... tempo di lettura 2 mingenere
Transscritto il
2025-07-11di
Giulia Ts.Verde neroultima e sola sento la tua presenza, vedo la tua ombra lunga, dietro la porta accostata del nostro spogliatoio; vapori e calore, rigano le gocce i vetri, pioggia calda e schiuma su piastrelle scheggiate, sulla mia pelle bianca, la mia mano sfiora il seno, chiudo gli occhi e sogno, le dita accarezzano le labbra, cade la spugna sullo smalto, gemo e barcollo, capelli fradici fluenti rossi, sull'accappatoio gettato, svogliatamente, addosso, non copre i peletti rossi, Chiara, entra pure. tempo di lettura 1 mingenere
Voyeurscritto il
2021-04-28di
beatriceLuna pienaQuesta sera il mio corpo non mi dà pace…… le lenzuola di seta nera fresche e morbide, che mi accarezzano la pelle come tante mani che scivolano sul mio corpo…. La portafinestra aperta e il chiarore della luna piena, riempie la stanza, il cielo è terso a parte qualche nuvola velata che gioca con lei…..un leggero venticello entra e si unisce alla seta ad accarezzarmi….e ogni piccola folata genera un brivido. Sento il caldo della mia pelle, intenso forte…..non riesco a placarlo, stanotte è l’equino... tempo di lettura 4 mingenere
Masturbazionescritto il
2021-09-19di
yubaGocce di pioggia sulla tua pellePiccole stille, fresche nel pomeriggio afoso, tiepide nel tramonto frizzante. Si infilano tra i tuoi capelli, li accarezzano in velate suggestioni. Li percorrono come balsamo tonificante e ne gocciolano saturi dei tuoi sentori. Capelli castani, variegati dalle lusinghe di decine di baci umidi e provocanti. Sì, quella pioggia sono io. Ti accarezzo e ti scaldo. Ti rinfresco la fronte sudata e scivolo dai tuoi zigomi leccandoti le gote. Mi distribuisco uniforme su tutta la tua pelle, ti esploro sen... tempo di lettura 3 mingenere
Safficoscritto il
2022-11-15di
YukoIl Peso della Mia DisobbedienzaIl peso della punizione aleggiava nell’aria, denso come un’ombra che non potevo ignorare. Sapevo di aver trasgredito, saltando gli esercizi pelvici che mi erano stati imposti con severità e cura. Il desiderio di obbedire era sempre dentro di me, ma quella volta il mio corpo mi aveva tradita, si era ribellato al dolore e alla fatica. Ero lì, inginocchiata, la pelle delicata delle ginocchia che bruciava per ore di sottomissione, mentre la mente cercava di dominare il tumulto di sensazioni che mi ... tempo di lettura 2 mingenere
Dominazionescritto il
2025-07-03di
Slave Morgana Finalmente quei dannati stivali della mamma di un amicoSono un amante dei piedi delle donne,soprattutto delle cose che vengono indossate. Questo mio breve racconto è la mia esperienza di qualche buon anno fa,alle prime esperienze,con i "feticci" della madre di un mio carissimo amico. Frequentavo spesso casa sua dopo la scuola,ero sempre il benvenuto,mi fermavo pomeriggi e serate intere. Spesso, mentre ero a casa sua mi capitava di vedere sua madre,una bellissima donna,tornare dal lavoro sempre ben vestita e l'occhio mi cadeva spesso ai suoi piedi... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismoscritto il
2017-09-28di
Markus