Afferrarsi

di
genere
bondage


Estraniarsi dagli occhi,

smettere di guardare per vedere,

per permettere alle mie mani di conoscere,

per permettere alle tua braccia di vestirmi,

consentire alla pelle e al cuoio di percorrermi estendendomi,

consentire alla pelle e al cuoio di segnarti nella mia lussuria crescente.

Dita che cercano e trovano divaricandoti le labbra,

dita che cercano e trovano il turgore della tua lingua,

la languida umidità della tua carne.

Le narici che si dilatano pervase da quell'inconfondibile odore,

profumo che si fa strada inarrestabile ….

Scosse elettriche alla base della testa,

la stessa che carezzi in punta di unghie,

tuo sottile piacere, mio frustrante piacere...

Provocazioni, dominazioni, rese, attacchi, finte, prese...

Mani che afferrano teste,

dita che si intrecciano a capelli,

crudelmente, dolcemente, mutazioni rapide.

Mani che spingono la testa come uno strumento,

come un giocattolo vivo,

per cercare piacere, per cercare dolore,

per cercarsi e basta, per avere l'altro,

per averlo dove bruciamo di più,

dove vorremmo divampare.

Assaggiarsi, mordersi,

afferrarsi per impedire la fuga,

afferrarsi per non sottrarsi alla fame,

afferrarsi per esserci.

Definizioni...utili per descrivere,

inutili per sentire.

Consentire alle tue unghie di segnarmi,

consentire alle mie dita di cercare i miei segni,

congiunti ancora l'uno nell'altro,

senza smettere di cercarsi,

senza smettere di perdersi,

senza smettere di cercarsi.

Furia di sensi in una ricerca egoista …

riaprire gli occhi per quell'unico sorriso,

in viso stanco e sudato.


scritto il
2018-09-18
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