Questione di prospettiva

di
genere
poesie

Per il mio corpo, in ogni mio pensiero

ormai sei soltanto un estraneo, sincero.

E no, non è vero che tu

Mi condurrai di nuovo lassù

Per vedermi tremare, esposta, di gusto

Sul tuo sesso grosso, eretto, robusto

Mentre geme la mia pelle, imperlata che splende

Nel desiderio illecito che cresce e si accende

Un giorno... o forse ogni sera

Secondo me, mio marito spera

Che non cambi prospettiva

a lui non ci sia alternativa

E tu sbagli a credere che

le fantasie mutano da sé.

Forse troverai meno banale

Questa storia rileggendo dal finale.
di
scritto il
2025-07-27
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