Questione di prospettiva
di
Cla85
genere
poesie
Per il mio corpo, in ogni mio pensiero
ormai sei soltanto un estraneo, sincero.
E no, non è vero che tu
Mi condurrai di nuovo lassù
Per vedermi tremare, esposta, di gusto
Sul tuo sesso grosso, eretto, robusto
Mentre geme la mia pelle, imperlata che splende
Nel desiderio illecito che cresce e si accende
Un giorno... o forse ogni sera
Secondo me, mio marito spera
Che non cambi prospettiva
a lui non ci sia alternativa
E tu sbagli a credere che
le fantasie mutano da sé.
Forse troverai meno banale
Questa storia rileggendo dal finale.
ormai sei soltanto un estraneo, sincero.
E no, non è vero che tu
Mi condurrai di nuovo lassù
Per vedermi tremare, esposta, di gusto
Sul tuo sesso grosso, eretto, robusto
Mentre geme la mia pelle, imperlata che splende
Nel desiderio illecito che cresce e si accende
Un giorno... o forse ogni sera
Secondo me, mio marito spera
Che non cambi prospettiva
a lui non ci sia alternativa
E tu sbagli a credere che
le fantasie mutano da sé.
Forse troverai meno banale
Questa storia rileggendo dal finale.
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