Ricerca racconti pelle

Risultati di ricerca per "pelle" :

20K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Un ultima volta Salirò quelle scale anguste e ripide ancora una volta, le salirò nel dolore delle ferite ancora aperte, nel caldo del sangue che mi inzuppa i vestiti, le salirò nel peso della corazza che non può proteggermi, da quel che già è stato. Le salirò ancora una volta, senza il conforto della tua mano, senza la piacevole, tiepida stanchezza dell'aver lasciato, la mia disperata rabbia tra le tue gambe, tra le tue braccia. Metterò un piede dinanzi ad un altro ancora...ed ancora, finchè sarà necessario, s... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2021-10-24
di
scopertaeros69
Un giorno qualunque nella mia menteEsitante, immobile, indugio ad ammirarti. Ti seguo con gli occhi, perduto in te, ti volgi e mi guardi magnetica, seducente. Notte di maggio col suo tepore, i tuoi riccioli bruni, le tue caviglie sottili, il tuo impareggiabile sorriso. Fotografia nella mia mente, impressa, palpitante finché avrò respiro. Silenzio, solo lo stormire della brezza fra i rami. Come polline si spandono, ondeggiano profumi nell’aria. Area limbica, ricordi, emozioni, sogni forse. Essenza di Opium che esala dalla tua... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2018-02-10
di
samas2
I tuoi occhi Impossibile resistere, qualora anche lo volessi proprio non posso. Quei tuoi occhi così magnetici, così profondi mi stordiscono, mi annientano. Mi rendono incapace di resisterti, mi rendono folle di desiderio e passione. Il mio cuore un po' malato ha continui battiti irregolari, ho la pelle d'oca, il mio ventre brucia, i miei capezzoli dolgono. Ti prego guardami ancora con quei tuoi occhi, voglio che mi spoglino, che mi desiderino come solo i tuoi sanno fare. Voglio perdermi, in quello sguar... tempo di lettura 1 mingenere
Saffico
scritto il
2021-06-12
di
Serena Rossi
Rita, specchio e mutandine” — Parte 2Rita si inginocchiò lentamente, le ginocchia nude sul pavimento ruvido. La sensazione del freddo sulla pelle la puniva e la calmava. Aveva ancora quelle mutandine nere strette in mano, umide ormai, intrise del suo odore. Le annusò di nuovo, più a fondo. Ogni molecola di quel profumo intimo era un marchio, un segno della sua discesa. Non era più Carmine. Quel nome era svanito, come la dignità. Adesso c’era solo lei: Rita, la serva. La cagna. La sua mente era vuota, ma il corpo parlava. Il suo s... tempo di lettura 2 mingenere
Bisex
scritto il
2025-07-05
di
F.I
Mia moglie e il suo primo straponIl pomeriggio era grigio, silenzioso. Laura, mia moglie, era uscita solo per mezz’ora. Rientrò senza dire nulla. Con una piccola borsa. Pelle lucida. Zip d’argento. La poggiò sul letto. La aprì. Dentro, il suo primo strapon. Nero opaco, minimalista, regolabile. E’ un dildo color pelle, curvo, non troppo spesso, ma deciso. Scelto non per imitare. Scelto per cominciare. Io ero in camera da letto, inginocchiato come lei mi aveva ordinato dopo il pranzo. Nudo. Collare al collo. Il tempo mi aveva sca... tempo di lettura 2 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-04-23
di
Labello Femdom
Amplesso La mia pelle si ricorda di Noi, una memoria vivida ed inviolabile, La firma, come si fa con una pergamena, parole non pronunciate, vergate senza riflettere, fatte di istinto, bisogni, a volte sguardi. Si perché i tuoi occhi, possono carezzare come il più tenue dei contatti, segnare come le tue unghie, fare sussultare come le tue labbra. Allo stesso modo, la mia mano che circonda un tuo seno, anche sotto strati di stoffa, mi percepirà, forte di un vivido ricordo, al preludio di una discesa... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2022-04-28
di
scopertaeros69
MatildeQuella sera mi aveva mandato un messaggio semplice: “Ho voglia di raccontarti qualcosa. Vieni.” Quando ha aperto la porta, la storia era già cominciata. Matilde indossava una sottoveste argentata, di raso leggero, lucida e sfacciata come la sua pelle nuda sotto. La scollatura profonda lasciava scoperta gran parte del seno — non per caso, ma per intenzione. Era truccata appena, ma con precisione: rossetto scuro, occhi marcati, capelli liberi sulle spalle come una dichiarazione d’indipe... tempo di lettura 1 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-10-27
di
apollineo
Morti e feliciQuando suona il citofono e so che sei tu, sento subito una morsa allo stomaco. Come al solito non sono mai pronta quando ti apro la porta, ma forse lo faccio un po di proposito. Mi piace quando mi trovi svestita e sento le tue mani che mi stringono i fianchi nudi quando mi baci. Stasera ho messo i sandali neri con il tacco dorato che mi hai regalato ed un body nero di pizzo. Ti apro la porta con indosso una tua maglietta per non svelarti subito cio' che c'e' sotto. Corro in camera per cambiarmi ... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismo
scritto il
2023-02-06
di
DaisyFay
Follia notturnaIo nuda ammanettata sul letto... Tu nudo davanti a me hai indosso solo il berretto da carabiniere :) lo lanci in aria e cade a terra! Ti tuffi sopra me e inizi a far percorrere la tua lingua calda sulla mia pelle... Brividi di piacere mi attraversano! Esplori e assapori ...le mie labbra , il mio collo , i miei seni ...la mia pancia , la mia fighetta.. La esplori bene .. Gusti il suo sapore ...poi ti stacchi strisci il tuo cazzo già leggermente umido dei miei umori sulla mia figa ... Sei eccitat... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2016-07-02
di
Maga circe
Donare il piacere in un’altra dimensione 8 (continua)Dopo il primo paio di pompe esplorative, mi tenne stretta la testa, e pompò nella cavità orale, finché non ansimai e vomitai. Poi ha rilasciato la mia testa, e mi ha lasciato continuare al mio ritmo. L’ho succhiato per un buon quarto d'ora, sapendo che aveva una capacità di resistenza fenomenale. Col tempo, però, il suo cazzo era completamente gonfio e palpitante. Fabio batté le mani, e diede un comando ad alta voce. "Passa al canale 10." Immediatamente ci trovammo in una camera sotterra... tempo di lettura 2 mingenere
Pulp
scritto il
2021-07-06
di
LanA
Dannazione ed estasi (drabble)Dannazione ed estasi (drabble) Noi, inferno e paradiso, dannazione ed estasi. Perduti nell'oblio della nostra segreta trasgressione. Ci siamo rubati il corpo, l'anima e la mente. Il tempo che non scorre nell'attesa dei nostri incontri. Noi folli amanti, nel nostro tormento ci odiamo e ci amiamo. I nostri baci in apnea e i tuoi maliziosi giochi. Vorrei vivere fra le tue cosce e nutrirmi dei tuoi seni. La mia mente pregna del profumo della tua pelle. Violenti orgasmi nel vvortice della nostra p... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2022-07-02
di
Starman
Cose che capitanoVolevo baciarla, spasimavo per averla. Non mi importava che nella stanza accanto ci fosse mio fratello che poteva sorprenderci. I suoi occhi ridenti e brillanti mi attraevano come nulla prima di allora. Era uno splendore da guardare con quel suo fisico scattante e flessuoso, il seno sono sodo e malapena nascosto dalla maglietta che indossava. I capelli in un caschetto ordinato erano brillanti, il suo sorriso malizioso mi invitava a catturarla e farla mia. Allungai le mani per afferrarla, ma lei ... tempo di lettura 2 mingenere
Saffico
scritto il
2018-12-19
di
Ellie
Rapiti dal desiderioI giorni passavano lenti, troppo lenti. Monotoni. Dannatamente vuoti. Ogni ora sembrava allungarsi, come se il tempo stesso si rifiutasse di scorrere. La sfida del trattenersi, del resistersi, era durata poco: una settimana, forse nemmeno intera. Alla fine, tutto era crollato. Avevano lasciato andare ogni freno, ogni logica, pur di ritrovarsi. Soli. Tra quattro mura, dove nessuno poteva vederli. Dove la passione poteva urlare in silenzio. Lui l’accolse con un bacio — lungo, profondo, sensuale. D... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-05-15
di
Ombre
Domenica In piedi, dietro il vetro della porta finestra, osservo cadere queste poche gocce di pioggia, che non riescono nemmeno a bagnare questa città. Sono triste e felice nello stesso tempo; apro e nuda come sono esco sulla terrazza bagnata. I piedi sentono il gelo sul pavimento bagnato, le poche gocce che ancora scendono mi fanno accapponare la pelle. Ho freddo, mi siedo sull'orlo del divano e poi mi rannicchio su me stessa. Calano i pensieri, guardo me stessa e mi vengono in mente pensieri, ricordi ... tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentali
scritto il
2020-05-10
di
Lucrezia
Sabato mattinaQuando lo scroscio della doccia cessò, accesi meccanicamente il gas sotto la moka, restando a guardare dalla finestra la pioggia che in quel malinconico sabato mattina bagnava i tetti della città. Il primo contatto fu quello delle sue labbra alla base del collo, mentre le dita callose percorrevano il contorno dei miei fianchi e la sua erezione si appoggiava al solco delle natiche. Imbarazzato per la mia approssimativa igiene mattutina mi volsi, accovacciandomi ai suoi piedi glielo presi in bocca... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2018-11-04
di
fabrizio
ProstrataProstrarsi. Secondo il dizionario vuol dire inginocchiarsi davanti a qualcuno in un atto di umiltà. E il De Mauro infatti recita alla voce prostrarsi: "Gettarsi in ginocchio o distendersi con il viso rivolto a terra in atto di umiltà o di adorazione." E mica uno qualsiasi, il De Mauro, un signor dizionario. Ed è così che io sto di fronte a te, in ginocchio, nuda, la fronte a te, e ti guardo implorante, le mani scivolano indietro al mio corpo, alzo le cosce porgendoti ciò che di più caro e ris... tempo di lettura 1 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-12-25
di
Lucrezia
Più di ogni altra cosaVestita solo della sua pelle. Mi accoglieva nelle sue carni. Gli occhi sull’orlo dell’estasi. I suoi Mugolii soffocati riempivano la stanza e le lunghe unghie nella schiena inebriavano la mia cupidigia. Allargava le cosce, nella speranza di accogliermi il più a fondo possibile. Urlava e si contorceva. Delizia per le mie orecchie. Brividi di godimento percorrevano le gambe fino all’attaccatura dei capelli. Ormai sentivo solo la sua umidità mischiarsi alla mia e scivolare verso l’eterno. Inf... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2022-03-08
di
Scribacchina_per_caso
Lezioni di cucina: Il pane (Drabbles)Vuoi fare il pane, ma non ne sei capace. Le mie mani guidano le tue in questo movimento a stendere e tornare indietro. Alla fine, non è altro che un massaggio che amalgama. Corpo con corpo. Acqua, lievito e farina. Questo impasto ha bisogno di sale. Quello stesso sale che la mia lingua e le mie labbra sentono sulla tua pelle. Le tue labbra sono come il miele. Senza esso l’impasto non lieviterebbe. E mentre il pane cresce, su questo divano la nostra passione ci travolge. Rifiatiamo e lo inf... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2018-08-16
di
Carbolatente
Spogliati che devo parlarti.Spogliati che devo parlarti. Spogliati per me, che ho mille cose da dirti, e conosco solo l’amore per fartele sentire, ho solo la passione che accendi in me con solo un sospiro, che mi aiuta a parlare. Lasciati amare affinché possa sfinirmi tra le tue braccia, e più affonderai le tue unghie nella mia pelle, più mi impegnerò per restituirti quel desiderio che mi fai pulsare bella mente e nel corpo. Conosci bene gli argomenti su cui puntare, e meno vestiti ci sono tra noi, e più sai districarti i... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2021-12-14
di
J.P.V.
La mamma di Pierino se la gode col bagnino (V)Pierino è in spiaggia con la mamma, il papà ha finito le ferie e li raggiunge solo la sera dopo il lavoro. “Pierino, la mamma vorrebbe prendere un po’ di sole sul seno ma qui mi vergogno a stare in topless, vado a mettermi dietro gli scogli, tu gioca sotto l’ombrellone e non muoverti, ok?” Naturalmente Pierino aspetta che la madre si allontani per seguirla curioso e appostarsi dietro gli scogli a spiarla. La vede togliersi il reggiseno liberando il suo seno esuberante e inginocchiarsi sulla sabb... tempo di lettura 2 mingenere
Comici
scritto il
2025-08-05
di
nipotino
I segreti di Sofia - Capitolo 1Sofia viveva in un piccolo paese di montagna, un luogo dove il tempo sembrava scorrere più lentamente e dove ogni giorno si ripeteva uguale al precedente. La sua casa era una piccola baita di legno, circondata da alberi secolari e dal profumo di resina che impregnava l’aria. Non aveva vicini troppo vicini, né amici con cui passare le serate. Il suo mondo era fatto di lunghe passeggiate nei boschi, di libri sfogliati accanto al camino acceso e di silenzi interrotti solo dal vento che sussurrava ... tempo di lettura 3 mingenere
Masturbazione
scritto il
2025-02-21
di
LtMilligan
La mia pelle sulla tua pelle.La mia pelle sulla tua pelle. Nude. Contatto di due donne che si amano. La mia bocca sulla tua bocca. Sottile attrito di morbide superficie, le mie labbra sulle tue; sfioramento di petali di papavero, di rossi tulipani microscopicamente increspati. Ne avverto la fine rugosità, mentre le accarezzo con le mie, rapendoti un bacio. Le mie dita ti accarezzano la fronte, pettinano le tue sopracciglia castane dorate e continuano sul profilo dei tuoi occhi che mi guardano e mi sorridono. Le mie dita sul... tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2022-11-29
di
Yuko
Non sono racconti erotici."Non sono racconti erotici." Lei, sentenzia, con un mezzo sorriso. "L'erotismo è sottile, impalpabile, è un accenno all'eccitazione, ma si ferma lì. Non è erotismo descrivere l'atto sessuale! L'erotismo non è scrivere due righe in brutto Italiano dove si dice che Tizia ha due seni enormi, e alla terza riga è già con la bocca a ingurgitare il pene del protagonista... Manca tutta la premessa, l'atmosfera, gli sguardi, l'idea che intriga, crea eccitazione ed erotismo. Questi non sono racconti er... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2011-07-31
di
Mr.X
Indomabile passioneAh!CHE POSSONO MAI GLI AMANTI, DI FRONTE ALL'ARDERE DEL LORO AMORE.... CHE POSSONO, DI FRONTE ALLA SPUDORATA MAGIA DI CIO' CHE PROVANO L'UNO PER L'ALTRA..... DI CIO' CHE PARTENDO DALL'INTENSO SENTIRE SI TRASFORMA IN PASSIONE, ATTRAVERSANDO LE LORO VISCERE, BRUCIANDO NEI LORO SESSI, AVVAMPANDO DI CALORE I LORO CORPI, PERDUTI NELL'ESTASI DEL PERFETTO ABBRACCIO...... NEL FREMERE DELLA LORO PELLE, NEL CERCARSI SENZA POSA DELLE LORO BOCCHE, DEL RECIPROCO DESIDERAR... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2010-09-24
di
dominaregine
Esame universiatario Un paio di mesi fa ho sostenuto un esame scritto all' università. Sono arrivata in aula con un po' di ritardo e già stavano distribuendo le tracce e facendo l'appello. L'assistente ha spiegato in breve la traccia ed ha detto "Se qualcuno deve uscire lo faccia ora perché poi dopo non e' più possibile". Qualcuno lo ha fatto. Io sono rimasta seduta. Non l'avessi mai fatto! Dopo una mezz'oretta mi sono accorta di dover fare pipì. Mi sono detta "Dai Marilena, non e' così urgente poi.". Ma ca ... mi... tempo di lettura 3 mingenere
Pissing
scritto il
2020-07-02
di
Kyknox
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