Delicata trasgressività dei miei genitori. 1

A leggere questi racconti sembra solo io abbia avuto dei genitori trasgressivi, certo che le cose venivano fatte con la massima discrezione, ma chi ci vive, anche se gradualmente, si accorge di quei comportamenti. Mai nessuna offesa al pudore, mai nessun parlottio dai vicini, eppure la vita per loro aveva un significato ben preciso, la vita va goduta in tutte le sue forme fin quando è possibile che in altri termini voleva significare anche che, ogni lasciata è persa. Naturalmente vivendo con loro ho assunto gran parte dei loro modi di fare, infatti già nel gruppo dei compagni, sotto quell'aspetto, ero il più evoluto, facevano a gara per sradicarmi qualche segreto che di fatto, proprio per l'educazione che avevo ricevuto, non rivelavo mai. Nello stesso gruppo c'era una ragazza,
Nicole che aveva un comportamento sbarazzino, ed era molto interessata ai miei discorsi, comunque aveva un carattere deciso e se qualcuno oltrepassava i limiti diventava anche aggressiva. Ormai tutti l'avevano capita, nessuno ci provava, anzi veniva quasi isolata
dagli altri. Solo con me parlava liberamente, io non l'avevo mai infastidita, lei questo
lo notava e sempre sotto la sua spinta ci siamo isolati dal gruppo, passavamo il tempo
libero a raccontarci tutto, i nostri ideali di vita, le nostre passioni e tanto altro,
ormai avevamo acquistato fiducia reciproca e quindi si parlava anche dei nostri genitori.
Suo padre era autoritario nei confronti della moglie che subiva tutto per tenere unita la famiglia, io cercavo di non infierire ma i comportamenti dei miei genitori erano tutt'altra cosa, cercavo di addolcire i racconti, non sempre era possibile, intanto erano
liberi, non c'era possessività, mamma nonostante avesse quarant'anni vestiva come un adolescente, anche papà era giovanile pur avendo la stessa età di mamma. La domanda di
Nicole, molto riepilogativa, è stata "Approvi il comportamento dei tuoi" "Certo che l'approvo, non solo, sono felice che siano così, non hanno mai avuto uno screzio, ognuno
rispetta l'altro, cosa ci può essere di più bello"? Evidentemente che in questa domanda ed alla relativa risposta seguito si dava seguito ad un programma, infatti con i
dovuti tempi abbiamo iniziato prima la convivenza e dopo un anno, visto che le cose funzionavano perfettamente, abbiamo regolarizzato la posizione. Nicole è entrata subito in sintonia con mamma, anche con papà, ma con mamma era un'altra cosa, vederle insieme
era uno spettacolo, sembravano gemelle, vestivano allo stesso modo. Siamo arrivati al punto che la nostra libertà si era molto ridotta, stavamo sempre insieme a loro, mancava
solo che dormissimo insieme, quando mi lamentavo con Nicole, lei rispondeva che non si
faceva nessun problema a scopare davanti davanti ai miei, anzi anche mamma era d'accordo.
Non potevo credere che arrivassimo a tanto, una notte successe, le troie avevano organizzato tutto, dopo la cena hanno iniziato un rituale che ci ha portato sul letto
tutti insieme. Nessuna particolarità piccante, papà scopava con mamma ed io con Nicole,
siamo stati benissimo, non abbiamo avuto nessun imbarazzo, anzi è stato molto eccitante.
Nicole raccontava tutto a sua mamma, che povera donna chissà cosa avrebbe pagato per unirsi a noi, poteva godere solo dei racconti, nient'altro, era felice per la figlia, questo per lei era sufficiente.