Le due troie a turno chi vuole un pompino, chi incularmi

Mi dà una pacca sul culo, dai troia muoviti che ci aspettano, io sorrido, stò finendo di truccarmi, un trucco pesante, come dice mio suocero da mignotta, e tù troiona sei già pronta vero? lei ride certo lo sai che non amo far aspettare papà, dai frocio muoviti.
Mi guardo allo specchio, e mi dico, sei veramente stupenda Paola, sistemo lo slip, il cazzo è durissimo, poi mi infilo la gonna, che copre a stento le calze agganciate al reggicalze, e poi la camicetta, sistemo il reggiseno, e mi sistemo le tettine, ho una seconda, a mio suocero piacciono, e piacciono i miei capezzoli turgidi.
Siamo pronte, sistemo velocemente i capelli, infiliamo il cappotto e usciamo, una volta in auto ci dirigiamo velocemente dal nostro uomo.
Mio suocero è un vero maschio dominante, alto brizzolato, bello, un fisico eccezzionale, e un cazzo da urlo, trenta centimetri di carne pulsante, mia suocera una bella donna, sottomessa a lui da sempre, usata e fatta usare da molti negli anni, ora, stò prendendo io il suo posto nel letto degli amici, lei cominciava ad avere problemi alla vagina, e al prolasso anale, d'altronde dopo anni di usi ed abusi può succedere.
Mia mogli, sua figlia, ha iniziato a frequentare sessualmente il padre in giovane età, è stata lei ad infilarsi nel suo letto, vedendolo spesso nudo, ha deciso che avrebbe perso la verginità con lui, e così fù.
Io la incontrai ad una festa, avevamo poco più di vent'anni, ci siamo piaciuti, e siamo finiti a letto.
Anche se io ero più portata ai maschi, ero già trav, e giacevo spesso con maschi che mi scopavano, anche in coppia, ma a lei non è mai interessato, d'altronde lei aveva la relazione col padre e con altri maschi occasionali, così si è deciso di continuare la nostra relazione ma senza vincoli.
Ci siamo sposate un anno dopo, una cerimonia fatta a casa di mio suocero, ci ha sposati un loro amico, io e Gabriella eravamo in bianco, con il velo, due meravigliose sposine, e dopo il bacio mio suocero mi ha presa in braccio e mi ha deposta sul letto cognugale, dove ha ingravidato la moglie e dove l'ha fatta scopare da tutti e dove ha sverginato mia moglie, bene troia, ora tocca a tè assaggiare il cazzo del padrone di casa, in un attimo mi hasfilato l'abito, e sono rimasta in reggiseno reggicalze e calze, non portavo lo slip, come da sua richiesta.
Gabriella lo ha aiutato a spogliarsi, mentre si baciavano, dai papi incula mio marito, fallo impazzire come fai impazzire mè, quando mi chiavi, lui era eccitatissimo, e mi soo trovata davanti un palo di carne.
Ero già bagnata ma mia suaocera ha provveduto, e ungermi con crema e due dita il culetto, e Gabriella a succhiare e insalivare ilbastone.
Poi si è avvicinato in ginocchio a mè, mi solleva le gambe, belle larghe, il cuore mi batte a mille, e appoggia la cappella al buchetto, bene, ho aspettato un anno questo momento troietta, ora mi divertirò, e introduce la cappella, mi sento aprire, sfondare, mi manca il fiato, lui mi guarda e ride, grossa vero? accenno di sì con la testa e dalla mia bocca non esce nulla.
Poi spinge, scivola dentro, il tragitto del suo cazzo lo sento fino in fondo, mi allarga ad ogni centimetro, chiudo gli occhi, è stupendo.
Mio suocero comincia a scoparmi da prima lentamente e poi sempre crescendo sempre di più.
Mi sbatte e mi insulta, ci filmano, intanto Gabriella è intenta appoggiata al letto a prendere il cazzo dell'amico di famiglia in culo, e mia suocera si masturba.
Io sborro più volte il mio cazzo e duro, e poi dopo una lunga cavalcata mi viene dentro, schizza sperma caldo in mè.
Poi si sfila lasciando dietro di sè una caverna da qui fuoriesce sborra, io con le lacrime agli occhi prendo una sua mano, me la porto al seno, e gli dico, grazie amore, ti amod morire, lui mi palpa la tettina, mi succhia il capezzolo, brava puttana così ti voglio.
Passiamo il resto della giornata accogliendo amici che vengono a complimentarsi con mè e Gabrielle, li accogliamo in reggicalze e tacchi, e a turno soddisfiamo le loro richieste, chi un pompino chi mi vuole inculare chi scopa Gabriella, a fine giornata siamo esauste.
Andiamo a letto e chiaramente la prima notte devo venirle dentro, e così è, scopiamo godiamo e poi mia moglie mi dice, ascolta papà mi ha detto che da settimana prossima devo smettere la pillola, quindi hai una settimana per venirmi dentro, poi scoperò solo con lui, vuole un figlio da mè, tu avraia disposizione mia madre, non è male credimi, la bacio, certo amore, anze se vuoi vai a dormire con lui, io vado da tua madre, mi bacia, e corre da lui, mentre poco dopo ho mia suocera nel letto.
Bella ache se non è più giovane, un bel seno, belle cosce, e una figa, un pò slabbrata ma non male, la bacio, lei ricambia, poi scende imbocca il mio cazzo molle lo indurisce e mi fà una pompa da urlo, le vengo in bocca e poi ci baciamo e beviamo io mio sperma.
Il giorno dopo, decidono di andare a fare il viaggio di nozze, mentre io rimango con mia suocera, e passiamo dieci giorni a scoparci io lei e lei mè, è stupendo.
Poi rientrano, e iniziano la loro vita cognugale, mentre io incontro maschi alternati a mia suocera, ho bisogno di trovarmi trà le braccia di un uomo, di sentire il suo cazzo nel culo, spesso di sera vado travestita in un parcheggio, dove incontro sconosciuti ci qui facciosesso, preferisco maschi di colore, o arabi, sono ben dotati e hanno una voglia pazzesca,e poi ritorno nel letto con mia suocera.