Come tutto ebbe inizio... Cap 28

di
genere
corna

Londra and come back.



"No no! Tranquilla! Più sicuro in mascherina. Siamo a 1500 km da casa, ma é meglio non rischiare. Sia mai ci fosse qualcuno che ti conosce. Non si sa mai.
E comunque, sono sicuro che quando sei nuda chi ti andrebbe a vedere il viso?"

"Tu dici? Io invece, Mauro, credo ci vadano tutti a vederlo. Sai, in questi locali, chi va, é anche per scoprire la maestrina, la vicina di casa, la collega di lavoro, insomma la conoscente che si diverte a fare quel tipo di...di... ma si, chiamiamolo hobby."

Vedendo lei che sta piegando il foglio le dico: "bene, abbiamo finito. Ora andiamo a pranzo?"

"No, mauro. C'é il secondo questionario."

"Il secondo?"

"Si, sono due. Il secondo è quello più serio. Tieni! Divertiti. Metti te la crocetta o su yes o su no. Io ti dico cosa c'è scritto. "

Mi fa mettere seduto con il foglio davanti a me sul tavolo e mi da la penna.

Comincia a leggere...

"Oh cazzo. Questo é proprio sull'hard."

"Talmente preso dall'eccitazione metto i si intanto all'uso delle mani e della bocca poi quando mi chiede se intendesse utilizzare sessualmente con oggetti e uomini gli altri pertugi, rimango titubante."
Vedo lei che aspetta la mia risposta.

"Che vuoi che barri, Fede?"

"É una scelta tua. Se vuoi faccia lo spettacolino Hard, facendomi scopare, devi barrare il si. Se vuoi conceda pure il culo, devi barrare il si. Se non gradisci che faccia lo spettacolo finale, barra sul no. "

"Ma non ho capito bene con chi faresti questo spettacolo?"

"Mauro, il titolare mi ha spiegato che fanno, per invogliare la gente a venire al locale, una estrazione all'ultimo spettacolo, se la ragazza é disponibile. In caso contrario, concedono al vincitore un full time con una modella. È per questo che il locale é sempre pieno. Io dovrei dargli la mia disponibilità, sempre se tu vuoi, altrimenti nulla. Solo spogliarello."

"Tu cosa vorresti io mettessi? "

"Questo lo sai te."

"Facciamo decidere al destino. Fai due biglietti. Uno con il si e l'altro con il no. In base all'estrazione, barro la casella corrispondente. Tu cosa preferiresti uscisse? O meglio, vorresti fare sesso sul palco?"

"Se non sbaglio tu vuoi vedermi fare sesso con altri uomini. Se a te piace vedermi e io non ho problemi nel farlo, che motivo c'è di fare i bigliettini?"

"E sia!"

Tiro un sospiro e barro sul si.

"Sei sicuro Mauro?"

"Sicuro? Non tanto. Però se a te piace, va bene, si, va bene. Fallo! Ma se non sbaglio volevi farti sborrare addosso da diversi uomini, non farti scopare?"

"Infatti il fortunato sarà solo uno. Però tutti gli altri che si staranno masturbando, mi sborreranno addosso. Alcuni mentre sto scopando e altri che hanno resistito, alla fine mi riempiranno di sperma.
Questa notte, avrò addosso un bagno di sperma. Che bello! Hai messo si sullo star show?"

Ah! Ecco cosa è lo star show. Ora capisco. La vedo contenta.

"Non sapevo cosa fosse, ma ora me lo hai detto. Duecento uomini che ti sghizzeranno addosso il loro sperma?"

"Noooo! Ma che scherzi? Soltanto chi ha voglia di segarsi in pubblico e di mostrare il suo pistolino verrà a sghizzarmi addosso. Non credere siano tanti, almeno lo spero."

"Scusa, ma chi te lo ha detto?"

"Il proprietario, quando me lo ha spiegato."

É felice di farsi riempire di sborra. Come posso dirgli di no. Eppoi confesso che vedere il volto di Fede, anche se con la mascherina, e il suo corpo pieno di sborra, mi eccita da morire. Forse lo voglio pure io, anzi sono sicuro di volerlo. Barro l'ultima crocetta e le consegno il foglio.
Che lei continua a compilare con i suoi dati e che poi piega e mette insieme all'altro, in borsa.

"Dai preparati che ti porto a pranzo. Andiamo a mangiare e poi verso le 5 PM rientriamo. Ieri tutto sommato, anche se fresco si stava bene, ma oggi con questa cavolo di pioggerellina é una palla."

"Ok. Pronta per uscire. Andiamo a pranzo."

"Ma esci in jeans e scarpe da ginnastica?

"Si! Piu la felpa e il giubbottino. Con questo tempo come vuoi che vada? Oggi é molto fresco e piove. Poi quello che mi serve me
lo forniscono loro. E quando stanotte usciremo, farà molto fresco e speriamo non piova. Copriti anche tu. Anzi, sai che facciamo. Pranziamo e gli portiamo subito i fogli, così stasera non mi porto neanche la borsa."

"E i documenti?"

"Li hanno fotocopiati ieri."

"Ok. Prendo la felpa e andiamo. Sai, non vedo l'ora di vederti nuda sul palco.

"Beh, anche per stare nuda prima devi essere vestita e poi in seguito spogliarti. Voi maschietti, quando una donna é vestita, fate volare il cervello con l'immaginazione. Pensate sempre a come possa essere sotto gli indumenti. A cosa potreste trovarci. "

Cazzo! Ha ragione! É vero! É proprio cosi!

"Sei pronta, allora?"

"Si, andiamo pranzo."

Mangiamo un boccone in un pub li vicino.
Poi andiamo, o meglio va, perché io rimango in taxi, al locale a consegnare i fogli e giriamo un po' per la città fino a quando, tanto per cambiare, non si mette a piovere e cosi torniamo di corsa in hotel.
In stanza ci buttiamo stanchi sul letto e ci mettiamo a parlare del più e del meno e chiamiamo anche i ragazzi.
Poi Fede ha un po' di sonno e si mette a dormire.
Io le dico che scendo e vado a vedere qualcosa li intorno se magari smettesse di piovere. Oppure rimango nella hall dell'albergo.

C'è solo una pioggerellina leggera, alla reception mi prestano un ombrello e comincio a girovagare lungo il tamigi.
Poi mi butto in un pub e mi faccio una birra.
A dire la verità molto, ma molto buona!
E mentre la sorseggio mi metto a pensare al questionario, alle richieste, a quello che dovrebbe fare mia moglie. Sono eccitato e non vedo l'ora di vederla sul palco nuda.
Magari con un cazzone in mano o in bocca. Oppure a quello che la scopa, ma da quel che ho capito la prestazione la stabilisce l'estrazione.
Poi rammento quello che ha detto Fede: "Se la ragazza è disponibile."

Certo, non sono tutte troie come mia moglie, c'è pure chi si accontenta di mostrarsi nuda e non ha un marito porco come me. Ahahah!

Si, é vero. Ha detto: "altrimenti gli regalano un full time con una modella".

Credo che i cartelli che ho visto sui portoni dei condomini siano collegati al concetto. Ma non comprendo il full time. Non so..

Arriva il messaggio di Fede e la raggiungo in camera.

Si é appena fatta la doccia e si sta mettendo lo smalto alle unghie dei piedi.

"Mauro, ha smesso di piovere."

Guardo dalla finestra.

"No, piove ancora."

"Bene! Allora mi rivesto come stamattina e usciamo.Tu prenditi l'altra felpa."

Mentre stiamo uscendo smette di piovere.
Meglio cosi! Giriamo ancora un po' e poi entriamo in una specie di ristorante.
Sono le 8.30 PM.
Sono ansioso. Non so se le sto facendo fare una cazzata oppure no?
Ho un dubbio nella testa.
Arriva l'ordine al tavolo, ma io non ho fame.
Ho qualche senso di rimorso. Penso sempre al fatto che io sto mandando mia moglie ad esibirsi in un locale hard osé.
Mi consola il pensiero che a lei piace e pertanto lascio fare. Tanto sono convinto che questo nodo alla gola che ho, una volta entrato nel locale si sciogliera', vedendola troieggiare.
Sono un porco e basta!

"Mauro, non mangi?"

"No Fede, non ho molta fame."

Al contrario di lei che si beve la birra mangiando pesce e patatine fritte.

Poi usciamo, prendiamo un taxi e lo faccio fermare all'ingresso laterale del locale.
Fede apre la portiera dell'auto, scende e correndo arriva alla porta.
Suona.
La porta si apre e lei entra.
Il tassista fa un sorriso molto malizioso, ma non dice nulla.
Io mi faccio portare 300 metri più avanti.
Mentre lo pago mi da un biglietto.
Gli chiedo cosa è?
Lui mi guarda e mi dice che é il suo cellulare, per chiamarlo, per tornare in hotel e per accontentare mia moglie. La signora ha bisogno di due uomini, dopo stasera. Mi dice.

Cazzo! Ha capito tutto. Prendo il biglietto, sorrido e lo ringrazio mentre scendo dal cab, dicendogli che la signora non é mia moglie e che dopo faccio da solo.

Sono le 9.45 PM.
Davanti al locale non ci sono tante persone. Forse perché é piovuto.
Mi avvio e vado alla cassa.
Pago cash. Meglio non lasciare tracce sulle carte.
La cassiera mi da il ticket di ingresso e un altro biglietto con la scritta 'Lottery drow'.
Entro e ammazza che bello! Veramente bello!
Nella sala noto che di gente ce ne è tanta, veramente tanta.
Una biondona mi da subito un cocktail di benvenuto e mi chiede di seguirla.
I tavolini rotondi al centro della sala.
Altri decentrati su delle terrazze intorno.
Il locale é grande. Molto grande.
Dall'esterno non credevo affatto fosse cosi.
La cosa che mi lascia stupito é il fatto che ci saranno forse 250 o 300 persone, ma non sono solo maschietti, ma anche donne sole e coppie.
Gli uomini oscillano, penso dai 18 anni, per le prime scappatelle, fino a, non saprei, ma quel signore sotto al palco forse avrà ottantanni buoni.
La bionda mi lascia in un tavolo angolo palco.
Insieme a me altri due signori che parlano tra di loro.
Non capisco un cazzo! Hanno il loro inglese con la forma dialettale di non so dove.
Come noi, anche loro hanno i dialetti, solo che questi due troncano le parole e non li comprendo nulla o quasi nulla. Anzi in realtà non li comprendo proprio.
Mi chiedono una cosa e gli spiego, o provo a spiegarglielo, che non sono inglese e non capisco cosa dicono.
Si scusano e continuano tra di loro.

Puttana eva! É un caldo asfissiante qua dentro. Tolgo la felpa e rimango in camicia con i primi quattro bottoni aperti.
Al tavolo affianco al mio un signore, presumo gay, mi osserva e mi schiocca un bacio.
Gli sorrido.

Inizia lo spettacolo...
Sul palco l' announcer comincia a parlare. Questo lo comprendo.
Parla delle ragazze e che per ultimo c'é una sospresa.
Una sorpresa con una signora italiana.
Continua la presentazione dicendo che alla fine ci sarà la classica lotteria di fine serata e il fortunato godrà del servizio che verra estratto.
Dal momento che il vincitore comincerà ad usufruire del servizio gli uomini presenti potranno iniziare lo Star show.

Bene! Oggi vedremo lo star show addosso a mia moglie.

Parte lo spettacolo con lo spogliarello delle ragazze.
Belle tre, una cosi cosi.

Quella cosi cosi, é la classica ragazza inglese.
Rossiccia con lentiggini. Un po in ciccia, ma per carità, in momenti di carestia non si butta nulla.

Le altre tre, due molto carine e la terza, forse troppo alta e secca, ma ognuno ha il suo.
Infatti, non a tutti può piacere mia moglie, anche se fino ad oggi non mi sembra qualcuno le abbia detto di no.
Vero anche il fatto che potrei non saperlo. Vabbè! Frega nulla.
Per quanto mi riguarda, per le due ficone vedo proprio un futuro da pornodive, ma non sta a me decidere.
Per le altre due, forse hanno avuto la loro serata e non é detto non ne facciano altre. Tutte e quattro sono andate in giro per i tavoli per farsi toccare, palpeggiare e altre cazzatelle.

Addirittura una di quelle carine, si é seduta sopra di me e dandomi un bacio in fronte, mi ha chiesto se dopo lo spettacolo avessi da fare.
Mi è venuto da ridere e le ho risposto di si.
I signori al mio fianco si sono disperati per la mia risposta.
Ma loro non sanno perché ho detto di aver da fare.
Certo é che, se non avessi avuto Fede qui con me, una notte con la ragazza non me la sarei tolta di sicuro.
Le 00.15 PM.
Anche l'ultima ragazza, la secca, ha finito il tour per i tavoli. É tornata sul palco, ha ringraziato ed é uscita da dietro la tenda.

Finalmente il momento che aspetto con ansia.
Il cuore batte a 1000.
Entra l'announcer che sul palco presenta l'ultima esibizione. Quella di mia moglie!
La presenta con il nome di 'The teacher'.

Ci avrei scommesso!

Si apre la tendina ed entra Fede.

Mascherina rossa che copre la parte alta del volto compreso il naso.
Mini e camicetta blu.
Una borsettina sempre blu.
Calze a rete rosse e ai piedi sandali trasparenti con plateau dal tacco altissimo. Sembrano quelle che ha ad Ancona.
Parte la musica e lei si mette a gironzolare nei primi tavoli e poi risale sul palco.
E sexy! Molto sexy! Ma dove cazzo ha imparato a muoversi cosi?
Ma che cazzo di domande mi faccio?
Dove ha imparato?
L'ha sempre avuto nel sangue e poi da Angelo lo ha messo in pratica.
E sai quante volte lo avrà fatto con gli altri tori che l'hanno montata.
Continuo a vedere. Si volta con le spalle al pubblico e sbottona la camicia aprendola.
Sembra Batman col mantello aperto, ma quando si volta...

Alla faccia di Batman. Guarda te che cazzo di bocce espone al pubblico.
Se Batman fosse stato cosi, Robin sarebbe morto di batseghe.

Ha una catsuit! Indossa una catsuit rossa bloccata da un nastro a girocollo.
Le bocce escono dalle due aperture frontali e ha due copricapezzoli blu a forma di cuore.
Il pubblico effettivamente gradisce molto lo spettacolo.
I due che sono al tavolo con me sbavano da tutte le parti e il vecchio sotto al palco penso stia rischiando l'infarto.

A ritmo di musica si toglie la camicetta e la posa, scendendo nuovamente in sala, sulla sedia del primo tavolo, occupato da un signore sui 50 anni con la moglie.
Almeno credo sia la moglie.
Prende la sua mano e gliela poggia sotto il suo seno destro.

Lui se lo palpa e lo soppesa e gli fa l'ok con il pollice della mano.
Continua a gironzolare un po' per i tavoli facendosi toccare le bocce che ondeggiano ad ogni suo passo.
Poi indica ad un signore seduto ad un tavolo di togliergli la gonna.
Ha vicino una donna sui 40 anni. Forse anche questa un'amica della serata o la moglie.
Non saprei proprio.
Però lei osserva e sta buona.
Il signore, forse intorno ai 55, si alza, e posizionandosi dietro Fede, prende la lampo e la fa scorrere.

La mini si apre e cade in terra.

Non é una catuit! Non so cosa diavolo sia. Ha il reggicalze! Fede é con quella roba addosso, con il seno al vento e i copricapezzoli blu.
La sua fica è coperta da uno striminzito perizomino blu con dei fiocchetti laterali.

Cazzo! É da cazzo dritto immediato. É sexy da morire. Ho un bozzo davanti ai pantaloni che comincia a darmi fastidio.
Da un bacio al signore sulla guancia e gli fa cenno di attendere.
Si gira e si posiziona a 90 gradi e poggiando gli avanbracci con i gomiti sul tavolo sta mostrando il suo didietro all' uomo ancora in piedi dietro di lei.
Il volto di Fede è rivolto verso di me e mi guarda.
Sembra stia dicendomi: "Eccomi! Guarda cosa sto facendo per te".

In quella posizione, credo stia mostrando sia l'ano e una bella porzione di fica all'uomo, il quale con le sue manone si mette a massaggiare e a tastare le chiappe.
Con una mossa repentina, sposta il filo e sento dalla parte del pubblico che ha visuale un 'ooohhh' di meraviglia con dei fischi e applausi.
L'uomo, incoraggiato, dalla signora al tavolo, noto che muove il braccio avanti e indietro come se la stesse scopando o inculando con le dita. Poi smette e annusando le dita stesse, rotea il braccio con la mano come per dire a tutti: "quanta roba" !
Fede è ancora in quella posizione poi si alza e avvicinandosi all'uomo infila una sua mano dentro il pantalone.
Suppongo stia giocando col suo cazzo.
Lo fa per un 15 secondi, poi la toglie e si sposta, in direzione di un altro tavolo.
Si mette seduta sopra le gambe del suo occupante il quale non disdegna il fatto di tastarle il seno.
Fede si alza dalle sue gambe, si siede sul tavolo e poggiando i gomiti sullo stesso, si reclina all'indietro con la schiena, alzando e allargando le gambe.
L'occupante del tavolo a quella vista allunga la mano per togliere il perizomino, ma mentre si sta avvicinando, Fede chiude le gambe bloccandogli il braccio in mezzo e oscilla l'indice della mano in segno negativo.
Fede si alza e torna sul palco tra gli applausi di tutti i presenti.

Bellissima!

Sembra sia il suo mestiere. Per me é nata per questo. Mostrarsi e concedersi agli altri.
Ha smesso di ballare.
Alza il braccio destro e con la mano, con il dito indice puntato, comincia a muovere il braccio a destra e a sinistra.

Si ferma nella mia direzione indicando il mio tavolo.

Il signore al mio fianco si alza convinto sia lui, ma mia moglie gli dice di no, e con la mano gli fa il segno di quello vicino.

L'uomo torna a sedersi deluso, ma io ho notato la macchia di bagnato sulla sua patta. Credo proprio che si sia sborrato addosso.
Federica continua ad indicarmi.
Cazzo! Vuole me sul palco. Che cavolo stai facendo Fede?
Rimango seduto, incollato alla sedia, ma i due signori al tavolo, mi dicono di muovermi e di andare.
Mi alzo e ricevo gli applausi da parte del pubblico.
Mentre mi avvicino al palco, la signora al tavolo seduta con il marito, mi fa l'occhiolino.

Salgo sul palco, mi avvicino a lei e a bassa voce le dico: "Che cosa ti è venuto in mente? Cosa vuoi che faccia"?

"Che domanda. Mostrami tutta nuda. Dai, togli il perizoma, forza! Mostra questa gran troia di tua moglie al pubblico. Sciogli i fiocchi e mostrami nuda completamente."

Si volta e si mette nella sua maniera espositiva. Braccia alzate e mani dietro la testa con le gambe leggermente divaricate.

Ai lati del perizoma i due fiocchi. Ne prendo uno per mano, tiro, e mi ritrovo in mano il pezzo di stoffa blu.
Forse è piu un micro bikini che un vero e proprio perizoma.

Parte un applauso. Fede é nuda, in quella che sembra una catsuit anomala, davanti al pubblico. É la prima volta che mia moglie é esposta con le parti intime davanti a più di 500 occhi.

Si volta e mi guarda.

"Bravo! Che ne pensi? Piaccio?"

Annuisco con la testa. Alzo il micro e il piccolo lembo di stoffa é diventato blu scuro. É tutto bagnato. La troia é eccitata.

"Che dici, vuoi mostrare al pubblico per bene i miei buchini aprendomi le natiche?"

Sono imbambolato e le dico di si, annuendo col capo. Non mi esce più una parola.
Lo sapevo che il porco che é in me sarebbe uscito.

Fede si mette a novanta gradi e io leggermente spostato sul suo fianco sinistro, con le mie mani le apro le natiche mostrando al pubblico i buchi sessuali della mia signora.

Dalla sala partono ululati e fischi di approvazione, mentre io, cazzo, penso proprio di essermi sborrato nella mutanda per l'eccitazione.

Eccola che riscende dal palco baciando sulle guance, in fronte e qualcuno sulle labbra, gli spettatori presenti, i quali non rimangono impassibili e con le loro mani toccano ogni cosa possibile di questo corpo nudo che passeggia davanti a loro.
Io abbasso lo sguardo.
In terra vedo le gocce degli umori di Federica che la sua vagina secerne quando ha voglia di cazzo.

Ma come cavolo ho fatto a bruciare tutte quelle videocassette? Avrei dovuto vederle! Chissa' quale altro segreto questa troia di moglie potrebbe avermi nascosto?

Rimango ad aspettarla sul palco mentre lei gironzola, esponendosi per 3 o 4 minuti per i vari tavoli e va proprio su quello dove c'è la signora che mi ha fatto l'occhiolino.

Fede indica i copricapezzoli a lei e al marito. Loro capiscono.
La signora ne prende uno e lo tira via senza delicatezza, come per fare un dispetto a mia moglie.
L'uomo, invece, dopo averle tastato e soppesato il seno ancora col capezzolo coperto, lo toglie con delicatezza e indicando le bocce di Fede, dice alla signora qualcosa. Non so cosa.
So soltanto che lei si alza e fa per andarsene con lui che la blocca per un braccio.

Intanto Fede ora ha i capezzoli ritti, turgidi. Si vede che é eccitata.
Si appresta a tornare sul palco, con lo sguardo di tutti i presenti che l'accompagna ad ogni gradino della scaletta e ad ogni passo sul palco fino a tornare davanti a me.

Mi guarda e all'orecchio mi dice: "toglimi la parte superiore. Lasciami in calze".

Tolgo il fermo del collarino e sgancio il reggicalze. Faccio scivolare quell'indumento molto sexy fino ai suoi piedi.
Fede lo scavalca rimanendo in scarpe e calze a rete rosse in bella vista davanti al pubblico.

Prende la borsettina, la apre e ne tira fuori un plug anale con la coda di volpe.
Gli fa un mezzo pompino guardandomi e poi me lo consegna!
Si mette a 90 gradi con le mani poggiate sulle ginocchia mostrando il suo didietro al pubblico in sala.

"Mettimelo dentro! Infilalo nel culo."

Incitato dal pubblico, non esito!
Lo poggio sulla rosa anale e con lente spinte e rotazioni lo faccio entrare.

Parte un altro applauso dalla sala.
Credo proprio che abbia conquistato gli spettatori.

Si mette fronte al pubblico e comincia a ondeggiare le anche facendo oscillare la coda.
Mamma mia che troia che é.
Si vede proprio le piace mostrarsi.
Io sono dietro di lei e all'improvviso mi prende una voglia matta di fare una pazzia.

Alzo le mani e prendo l'elastico della mascherina.
Fede si volta e mi guarda e a bassa voce: "No mauro, no! Per favore, no! Non lo fare."

"Zitta e girati. Devono vedere tutti che troia ho davanti."

"Mauro, no, non lo fare. Metti una mano sotto, senti quanto sono bagnata."

Abbasso la mano e la porto sulla sua vulva. É fradicia!
Ha gli umori che colano sulle cosce. Inserisco due dita all'interno.
Lei socchiude gli occhi, mordendosi il labbro e china il capo all' indietro.

"Girati! Togliamo la mascherina."

"No mauro, no! Per favore no! "

"Girati e basta!"

Lei si volta fronte al pubblico. C'é una luce che punta su di noi.
Comincio a sganciare il fermo dietro al capo e la maschera è libera.
Ci sono solo le mie mani che tengono i suoi lembi, ma mentre sto per abbassarla, mi dico: fermo pazzo! Che cazzo fai?

Tiro nuovamente i lembi e chiudo il gancio, bloccando di nuovo la maschera sul viso di Fede.

Un applauso scrosciante parte dal pubblico. Credo siano rimasti contenti dello spettacolo offerto dalla mia signora.

Fede mi congeda indicando il mio tavolo. Lascio il palco e mentre scendo ricevo le pacche sulle spalle degli uomini seduti ai tavoli lungo il mio percorso.

Torna sul palco l'announcer e mettendosi al fianco di Fede comincia ad intervistarla. Lui fa domande e mia moglie risponde senza problemi.
Poi alla sua domanda: "Vuoi fare lo spettacolo hard"?

Lei cosa risponde? Risponde che fa decidere al pubblico.

Ma cazzo é normale che il pubblico dica di si. É normale!
Credo che Fede sia molto eccitata e, con la voglia di cazzo che ha, scoperebbe fino a domani mattino.

L'announcer chiede al pubblico che in un delirio folle, dice logicamente di si.
Comincia a scendere un maxischermo dietro il palco.

L'announcer fa un gesto e da dietro le tende quattro ragazzotti portano un letto che piazzano al centro del palco. Consegnano una pulsantiera a Fede chiedendole di premere il bottone rosso.

Sul maxischermo iniziano ad apparire velocemente delle immagini hard. Piano piano rallentano fino a fermarsi con l'immagine di una bocca e di una donna a pecorina e una freccia che indica il buco del culo.

L'announcer comunica che il vincitore riceverà dalla signora un pompino e il suo culo a pecorina.

Ah! Bene o male? Non lo so?!

Ora l'announcer sta chiedendo a Fede di premere il pulsante verde.

Fede esegue.

Sul maxischermo cominciano a scorrere dei numeri e piano piano rallentando si fermano e appare il 233.

C'è silenzio in sala. Strano! Non ha vinto nessuno?
A meno che...noooo, non credo, non può essere...
Tiro fuori il biglietto dal portafogli e controllo il numero e mentre sto per farlo sento degli hurra da dietro di noi.

Controllo il mio numero: 253.
É meglio cosi!
Mi volto per vedere il signore che ha vinto. Credo sia intorno ai 60 che ancora grida di gioia e rischia l'infarto e guardandolo bene non posso fare a meno di pensare a mia moglie.

Ti è andata male Fede. Basso, cicciotto con una bella pancia e persino calvo.
Ma che vuoi, il caso é il caso.
Spero per te che almeno abbia un bel cazzo, altrimenti dovrai accontentarti delle tue dita.

Guardo Fede. Sorride e invita l'uomo a salire sul palco. Lui si mette vicino a mia moglie e l'abbraccia prima e poi, le tasta il seno e il culo.
Mia moglie ride e indica all'uomo due ragazzi, i quali lo prendono e lo portano con loro dietro la tenda.
Spero sia pulito e che usino il preservativo.

Intanto Fede si é messa sul letto in una posizione molto sexy.

L'announcer é sul letto affianco a lei che continua a farle domande.
Passano una decina di minuti ed ecco che il vincitore spunta fuori da dietro la tenda con un accappatoio.
L'announcer si alza dal letto e allunga a Fede una bustina.

É un profilattico. Menomale!
L'uomo si toglie l'accappatoio e... Fede mia! Ti è andata proprio male.
Mi sa tanto che stasera le tue dita dovranno lavorare parecchio.
L'announcer ripete il servizio che dovrà fare mia moglie al vincitore.

E ad alta voce: "Blowjob and doggy style anal".

Sorrido e penso che quel cazzetto nel culo di Fede ci stia largo e però intanto, se la incula.
Fede non sentirà nulla, ma lui un bel bocchino e una inculata a pecora con Fede se la fa.

Mia moglie si mette a pecora sul letto indicando al vincitore di togliere il plug che ha ancora nel culo, scodinzolando come un cagnolino.
L'uomo tira la coda, come se stappasse una bottiglia di prosecco, facendolo uscire.
Fede si volta e mettendosi di profilo al pubblico comincia a toccarglielo.
È già dritto, ma ha un cazzo buono solo per fare pipi. Forse 11 o 12 cm.

Piccolo?! Mauro, ripetitelo. Sarà piccolo, però, intanto ora si incula mia moglie.

Fede comincia a lavorarlo con la bocca dandogli un po' di leccate e poi comincia con il pompino vero e proprio.

Vedo salire un ragazzo sul palco con il cazzo in mano che si sta segando, sale sul letto e sghizza la sua sborra sulla schiena di fede.
É già partito lo star show. La zoccola già lo ha fatto, sa come funziona, non può essere altrimenti.
Qualcosa non mi quadra, ma per ora godiamocela.
Federica smette col bocchino, infila il preservativo e guardando il pubblico si mette a pecorina con l'uomo dietro che la penetra e comincia ad incularla.

É con il volto a bordo letto.
Salgono altri uomini sul palco con il cazzo in mano.
Si posizionano davanti a lei e quando si tolgono il volto di Fede é impiastricciato di sperma. Il volto per modo di dire, perché la maschera copre buona parte e le sborrate colano sulla bocca e in terra.
Continuano a salire. Ne conto altri 3 che fanno lo stesso trattamento al suo viso.
Poi l'uomo da 3 colpi forti e rallentati.
Credo sia venuto!
Infatti si toglie da dietro Fede e si sfila il preservativo tornando felice dietro la tenda.
Federica si mette seduta sul letto, ma l'announcer le dice di alzarsi che tolgono il letto e le portano un cuscino per farla stare in ginocchio e ricevere le sghizzate di sborra sul viso e sul seno.

Non ce la faccio più.

Devo andare in bagno. Non posso mettermi a sborrare in faccia a mia moglie.
Lascio che la processione vada all' acquasantiera a versare cio che hanno nei coglioni mentre io vado in bagno.
Cerco di dare una ripulita alla mutanda con il cazzo che fatica a stare dentro. Sono in piena erezione e mentre sto cercando di orinare sento una mano che mi blocca il braccio.

Mi volto. Cazzo! La signora del tavolo dove mia moglie si è messa a 90 e si é fatta toccare dall'uomo.
Non mi fa aprire bocca, mi gira e si getta vorace sul mio uccello, cominciando a succhiarlo.

No, cavolo!
Sono nel bagno di un locale a Londra e una spettatrice mi sta facendo un bocchino mentre mia moglie sul palco, viene spalmata di sborra.

Ed é pure un bel pompino.
E mentre continua il suo lavoro di bocca apre la borsetta e ne tira fuori un preservativo.
Me lo mette e si alza la gonna.
Ah, però! É già senza mutanda ma ha una foresta in mezzo le gambe. Non é bello da vedersi.
Si poggia al lavandino e a pecora, in mezzo a quella valanga di pelo, noto una bella fessura rossa con sopra un buco del culo molto usato.

Devo ammettere che in questa posizione ha veramente un gran bel culo.
Due natiche sporgenti e rotonde con le chiappe aperte che, come detto prima, mostrano i suoi due buchi.

In questo momento mi scoperei pure il lavandino, arrapato come sono. Me ne frego della foresta.

Mi avvicino e noncurante del fatto possa entrare qualcuno, comincio a chiavarla. La sento che gode e io cazzo, sto venendo, sto godendo pure io, tanta é l'eccitazione.
Ma non in fica. In culo, voglio il culo di questa troia.
Lo tiro fuori e senza chiedere il permesso alzo il cazzo, lo punto sul buco del culo e spingo.

Entro con estrema facilità, segno evidente che come il culo di mia moglie, anche questo é molto usato.
Nel momento della mia entrata lei da un 'oooohhhhh' di godimento e comincio a darle delle botte pazzesche sulle natiche col mio ventre.
Ho il cazzo tutto dentro di lei, che si aggrappa, con le mani, ai rubinetti, faticando a rimanere in piedi sui tacchi. Dopo un paio di minuti sborro.

Ci voleva proprio, Cazzo! Non ce la facevo più!

Rimane venti, forse trenta secondi aggrappata ai rubinetti, poi si mette dritta, si gira, toglie il preservativo e inginocchiandosi davanti a me, comincia a succhiare.
Che troia. É un aspiratore. Succhia forse un minuto o due. Sinceramente non lo so.
Poi si alza e si sistema, mi ringrazia, ed apre la borsetta.
Ne tira fuori un biglietto e me lo da. Mi saluta ed esce dal bagno.

Cazzo! Ma qui hanno tutti i biglietti da visita?

Lo infilo in un taschino del portafogli senza guardarlo.

Menomale che non é entrato nessuno.
Esco dal bagno e noto sulla porta un cartello.
Grazie che non è entrato nessuno, c'é il cartello con la scritta fuori servizio.
Bella paracula la signora. Se me lo avesse detto me la sarei presa piu comoda.
Torno al tavolo.
Mia moglie non é più sul palco e la sala lentamente si sta svuotando.
Sono le 1.25 AM.
Aspetto un po' e mi arriva un messaggio sul cellulare.

É di Fede: 'Dammi mezz'ora. Sono piena di sperma. Mi serve tempo per pulirmi.'

'Ok. Esco o rimango dentro?'

'Esci. A 100 metri a sx c'é un pub. Aspettami dentro. '

'Ok.'

Mi metto la felpa e mi appresto ad uscire.

Eseguo le indicazioni di Fede, mi metto seduto ordinando una birra e aspetto mia moglie.

Le 2.35 AM.
Finalmente la vedo entrare. Mi alzo e vado da lei.

"Ehi, stella di Hollywood. Menomale che era mezz'ora!"

Si volta.

"Mauro, finalmente."

Mi abbraccia.

"Allora sei stata contenta?"

"Moltissimo! Torniamo in hotel e ti racconto."

"Cosa devi raccontarmi?"

"Dai, dai. Prendiamo un taxi e torniamo in hotel. Sono stanchissima!"

Usciamo! Menomale che non piove anche se é molto nuvoloso.
Passa un taxi. Alzo il braccio e si ferma. Saliamo e gli diciamo il nome dell'albergo.

Il tassista fa un sorriso strano, dice ok e parte.

Fede lungo il percorso si poggia sulla mia spalla stringendomi la mano.
Dopo circa un quarto di ora, arriviamo.
Pago e scendiamo.
Entriamo nella hall, salutiamo chi è alla reception e saliamo in camera.

Comincia a spogliarsi.

"Mauro, sono stanchissima. Volevo raccontarti tutto, ma sono proprio stanca."

"Ma non hai voglia di sesso?"

"Sono talmente stanca che non ce la faccio."

"Fede, ma non hai ne il tanga, ne il reggiseno."

"Si, lo so! Me li hanno fatti lasciare al locale. Sono come un trofeo per loro. Se li fanno consegnare da tutte le ragazze.
Andiamo a dormire e stamattina ci rifacciamo."

Entra nel letto nuda. Cazzo! Non si scopa e mi entra nel letto cosi! Vabbè! Forse è meglio. Mi sono fatto una sborrata nella mutanda e una nel culo della signora. Lasciamo la cartuccia per stamattina.
Mettiamoci a dormire.

"Oohhh yees Luke, yes! You have a beautiful cock. Stupendous! Break my pussy and ass. Break them. Aaahhhh! Yes! Yes! Yesssss! Lucky you have this dick in the dressing room. Ooohhhh, yessss! I enjoy it, i enjoy it...aaahhhhhh!"

"Fede! Fede!"

Ma cazzo parla da sola? Andiamo bene! Ecco perché non ha voluto scopare. L'ha farcita Luke al locale. Zoccola e troia!
Ma che ore sono? Le 4.10 AM.
Bah! Provo a riaddormentarmi ma ci credo poco. Dopo quest'altra cazzata della signora avoglia a pensare.



Apro gli occhi. Controllo l 'ora.
Porca miseria, le 5.40 AM.
Non ho dormito un cavolo, ma non sono stanco.
Rimango sul letto a sonnecchiare, con la speranza che la mia moglie troia si svegli, ma ne dubito fortemente.
Se l'ha data a Luke é sazia e non ci pensa proprio al marito.
Ormai sono le 7.00 AM.
Mi alzo e entro in doccia, cercando di fare meno rumore possibile e per sbollire un po' di rabbia che ho dentro.
Getto i cotton fioc nel cestino e guardando dentro...

Toh, le solite due perette per liberare l'ano.

Meglio che scenda a fare colazione.
La finisco e vedendo che il tempo non é malaccio esco e mi faccio una passeggiatina lungo il tamigi.

Bip bip. Messaggio!

É Fede: 'Vieni in albergo. Ti aspetto in sala colazioni.'

Ah, beh! Si é svegliata presto. Sono le 8.55 AM.
Mi aspetta sotto. Che palle! Pensavo mi dicesse vieni in camera. Bah!

Torno in albergo e vado in sala. Lei sta bevendo qualcosa di simile ad un cappuccino e mangiando una brioche.

"Buongiorno Mauro! "

"Buongiorno a te."

"Non dire nulla. Hai ragione! Stai tranquillo che ti rifarai ad Ancona."

"Dai, finisco e poi andiamo a prendere il bagaglio e andiamo a Heathrow, cosi torniamo dai ragazzi."

Salutiamo alla reception e saliamo in taxi.
Dopo 40 minuti arriviamo in aeroporto, ci imbarchiamo con destinazione Fiumicino.

Durante il volo, Fede si addormenta tenendomi la mano.
Io, ripenso a tutto quello che ho vissuto grazie a lei in questi due giorni e mezzo a Londra.
Ripenso a lei sul palco, a quello che ha fatto, alla signora al bagno.
A tutto e devo dire che in fin dei conti, sono stato molto bene.
Continuo a pensare che mia moglie sia una grande troia e penso che forse per sua convenienza, anche se non prende denaro, almeno credo, anche una grande puttana.

Ma in fin dei conti lo start a tutto questo, chi lo ha dato?
Caro Mauro, lei é una gran maiala, ma pure tu non scherzi.
E appena possibile le devi chiedere chi è Luke?
Mi appisolo anche io.

Dopo circa tre ore di volo arriviamo a Fiumicino. Andiamo a prendere l'auto al lunga sosta e di corsa dai ragazzi a Passoscuro.
Subito cominciamo ad elargire i regali di Londra a destra e a manca, dicendogli che presto ci andranno anche loro.
Passiamo la notte e al mattino seguente via, si riparte per Ancona.
Fede ha il recupero crediti dei ragazzi e io a lavoro.
Però stavolta, il martedi, al mio rientro, me la ritrovo come voglio io.
A pecora, nuda sul divano, con una zucchina in culo e allora ho dato libero sfogo all'animale che é in me.
Poi la sera a letto glielo chiedo: "Fede, ma non mi hai raccontato nulla però...?
Mi spieghi cosa è successo quella sera al locale? Non mi hai più detto niente"?

"Beh, quello che ho fatto l'hai visto. Piuttosto, quando mi stavano riempiendo di sperma, dall'unico occhio aperto ho visto che non eri più al tavolo. Dove eri andato?"

"In bagno! Ero andato in bagno! Quando ti ho tolto il perizomino, mi sono sborrato nella mutanda. Cazzo!"

"Ma daiiiii! Davvero?!"

"Si! E se ti avessi tolta la maschera, credo proprio avrei ripetuto la sborrata."

"Noooo! Ma ti eccita cosi tanto mostrarmi nuda e vedermi scopare con altri? "

"Si! Se ti dicessi di no, ti direi una stronzata. Mi eccita tantissimo vederti scopare e mostrarti nuda agli altri uomini.
D'altronde ognuno ha le sue di manie.
Tu, piuttosto, dopo tutto quello sperma, eri soddisfatta?"

"Cazzo! Ero eccitatissima. Avevo sperma dappertutto. C'era chi mi sghizzava addosso e chi sborrava strofinando la cappella sul mio volto. Ero un lago sotto. La sfiga é stata quel coglione con quel cazzetto. Quando ha incominciato ad incularmi secondo me, manco ce lo ha messo dentro. Non lo sentivo proprio."

"Eheheheh! Ti credo mogliettina. Ormai sei abituata a calibri più grandi. Ahahahah!
Dovresti far contento Samir e farti inculare. Mi piacerebbe da morire vedere il cazzo del fruttivendolo incularti. Aaaahhhh! Sai che goduria."

"Mauro, ma che scherzi! Hai visto che cazzo che ha? Te lo puoi scordare, é troppo grande. Mi aprirebbe in due le chiappe. No no! Ascolta, se vuoi assistere, non ci sono problemi, ma se Samir volesse incularmi mentre ci sei te, devi bloccarlo subito, altrimenti non ti farò più venire alle mie scappatelle.
Dai, dormiamo, che domani devo andare a scuola per il recupero crediti. Che palle!
Te vai a lavoro?"

"No! Mi sono preso mercoledi e se non ti spiace me ne vado al mare a passeggiare e a fare qualche foto con la digitale. Anzi, se non ti spiace, so che Luisa é in ferie, le chiedo se vuol venire?"

"Mmmmmhhhh! Non é che mi spiaccia. É che a quest'amicizia tra uomo e donna io credo poco, però vai pure."

"Eh dai Fede. Ancora! Ti scopi il fratello e non dico nulla. Io mi scopo la sorella e siamo pari."

"Ti ho detto 100 volte di non dirmi cosi, cazzo! Lo sai che sono gelosa da impazzire.
Se ti vedessi o so che scopi con altre donne divento una belva. Sono il tuo contrario, cazzo!
A te piace farmi fottere. A me invece rode il culo sapere che scopi con altre. Poi di vederti scopare non se ne parla proprio.
Devi sempre farmi incazzare!"

Dice queste parole, si volta e si mette a dormire.

Mi sa tanto devo farle un regalino.
Vabbè, domani provvederemo. In fin dei conti ha ragione! Si é vero che a lei piace scopare, ma quello che fa per me non so proprio quante donne lo avrebbero fatto?

L'indomani mattino é tutto ok, ma prima di uscire:

"Mauro, visto che tu oggi stai con Luisa, io mi faccio una sveltina col fratellone."

"Ma scusa, non mi avevi detto che ad Ancona avresti provveduto a me? Sempre le solite cazzate mi dici. Fai quello che ti pare. "

Prendo le chiavi dell'auto, di casa, il cellulare e la reflex e vado in garage.

Niente da fare. Deve sempre farmela scontare in qualche maniera e mi sto un po' rompendo il ca...!

Torno verso le 14.00 a casa. Entro in garage e c'é la mini di Fede.
Entro.
Lei in cucina.

"Ho una fame?! Ma non dovevi passare un'oretta con Stefano?"

"Si, ci sono stata. Ma non abbiamo scopato."

"Non avete scopato? E che cazzo avete fatto?"

"Abbiamo parlato di te e Luisa. Stefano ha il timore che ti scopi sua sorella e gli darebbe molto fastidio."

"Incredibile! A Stefano darebbe fastidio il fatto che io mi scopi sua sorella? E invece il fatto che lui si scopi mia moglie e la riempia di sborra ogni volta che gode, a me dovrebbe far piacere? Da non crederci!"

"Mauro, a te fa piacere che Stefano mi scopi. A lui non piace che ti scopi la sorella. E come non piace a lui, mi farebbe terribilmente incazzare anche a me se si verificasse. Lui lo ha chiesto a Luisa e lei gli ha risposto solo che siete ottimi amici, ma niente sesso.
E tu? Ti faccio la stessa domanda. Cosa siete? Amanti o amici?"

Guardo Fede. Non dico nulla e le allungo la macchina fotografica.

"Giudica tu stessa e lasciami in pace per un po' di giorni.
E sai che ti dico: mi da fastidio sapere che scopi con Stefano. Da oggi in poi, basta! Se scopro che ci vai ancora a letto, ti lascio su due piedi."

Federica é immobile con la reflex in mano.

Io riprendo le chiavi di casa, dell'auto e il cellulare e me ne rivado.
Scendo in garage, salgo in macchina e comincio a gironzolare per le strade, fino ad arrivare alla solita scogliera.

La mia scogliera, quella della riflessione.

Guardo il mare. C'é un po di brezza marina. Sto in pace. Quando sono qui sono in pace con me stesso.
Ho un tale rilassamento che non mi frega più un cazzo di niente e nessuno.
Squilla il cellulare.
É in macchina e non mi frega un cazzo di chi sia.
Rimango cosi, seduto, con le gambe accavallate per una mezz'ora buona.
Poi mi alzo e vado a vedere chi mi ha chiamato per sette volte.

Federica. Mi ha chiamato sette volte. Richiamerà e continuerò a non rispondere.
Sono quasi le 17.00.
Non ho più neanche fame.
Rammento che nel portabagagli ho la sedia da pesca.
La tiro fuori, la apro fronte mare e mi metto seduto.
Ho il cappello in testa sennò il sole mi cuoce.
Gli occhiali da sole sugli occhi e quel senso di pace in me.
E poi eccola la, Shuli! Mi torna in mente Shuli! Porca miseria, manco con Marisa ero cosi! Come può questa ragazza orientale avermi ipnotizzato in questa maniera?
Cazzo! Dovrei pensare a Fede. Alle sue porcate a Londra. A quanto sia puttana! E invece...invece penso a Shuli.
Quasi quasi faccio una pazzia. Parto e la vado a trovare. E se lei volesse, lascerei baracca e burattini per stare insieme a lei.

E i miei figli?

Sono grandi e capiranno.
Ma dove cazzo vado? Non ho indirizzo. Non so neanche dove sia ora.
Però ho il suo cellulare.
No, non l'ho. Non l'ho mai messo in memoria.
Coglione che sono!

Ma dai Mauro! Che stai dicendo? Ho due figli. Una moglie. Finiscila e torna in te.

Sento arrivare una macchina.
Mi volto.
É Fede con la sua mini. La capote aperta e i capelli al vento con gli occhiali da sole sugli occhi.
Apre la portiera e scende.

Minigonna, bustino con tette quasi di fuori e tacco a spillo.

"Hey, bell'uomo! "

"Visto! Che ti avevo detto? Stai facendo la vamp."

"No Mauro. Sto facendo la civetta per mio marito. Ti chiedo scusa Mauro. Ti chiedo di scusarmi con tutto il cuore. Ho esagerato e ti ho portato questa..."

Mi allunga la reflex digitale.

"Ho visto le foto. Siete veramente ottimi amici. Scusami, ma la mia gelosia...eh già, la mia gelosia a volte mi annebbia la vista. Voglio farmi perdonare. Cosa vuoi che faccia?"

"Nulla Fede, non fare nulla. Tranquilla! Lo stai facendo solo per un altro motivo. Lasciami solo. Ci vediamo stasera. "

"No! Scatta! Ti prego, scatta e scusami."

E cosi Fede si mette a fare la modella per me.
Si posiziona davanti l'auto. Si vede che lo faceva per mestiere. Poi improvvisamente sfila il top e rimane a seno al vento.
Io continuo a scattare quando si mette le mani dietro, abbassa la lampo e la mini cade ai sui piedi.
La scavalca, la prende e la mette in auto. Io continuo a scattare.
Siamo all'aperto e in pubblico. Non credo si tolga il perizoma.

E invece, sfila anche quello, alzando una gamba e poi l'altra lo toglie e lo getta in auto.

Fede affianco alla sua mini completamente nuda con me che continuo a scattare.
Poi entra in auto e continuo a scattare le pose.

"Mauro, mettiti dietro la macchina."

Eseguo l'ordine continuando a scattare.
Lei si mette a cavallo del tunnel centrale e abbassandosi piano piano si fa penetrare dal pomello del cambio.
É proprio una vacca! Si alza e si abbassa su quel pomello facendolo entrare e uscire dalla sua vagina fino a quando l'asta entra fino alla cuffia di pelle del cambio.
Noto l'espressione del suo viso.
Sta godendo!
La vedo con gli occhi da estasi, accalorata e matida di sudore. Si toglie dal pomello e si mette seduta.

"Fantastico Mauro! Dovremmo farlo piu spesso."

"Si, tu hai goduto,ma io..."

"Hai ragione. Dai torna a casa."

"Ok. Metto tutto a posto e torno.
Vestiti, svelta! Sta arrivando qualcuno."

"Fa nulla. Alzo la capote."

La capote si alza, i vetri elettrici si alzano e mentre sta mettendo in moto l'auto mi dice: "Ti aspetto a casa. Vediamo le foto e ti faccio vedere una bella sorpresa".

Ma dove va nuda in auto. Se la fermassero...bah!

Arrivo a casa pure io.

Entro e lei é ancora nuda in tacchi con una rivista in mano.

Me la allunga e mi dice: "Vai alla pagina centrale".

Sfoglio e...
Perdinci! Ma é mia figlia. Mi metto seduto. Guarda che belle foto che ha fatto Alessandro.
Ma mia figlia é veramente bella!

"Allora maritozzo?"

Fede mi monta a cavallo sulle gambe.

"Che ne pensi di tua figlia."

"Fede é bellissima! Ma ho paura di chi gli sta intorno."

"Tranquillo! Non le farò fare gli stessi errori che ho fatto io. Su questo ci puoi giurare."

Mi abbraccia dietro al collo e mi bacia.

"Stasera uomo ti distruggo. Dai, mangiamo qualcosa e poi un po' di tele o vediamo le foto sul pc e poi a letto. Voglio farti sborrare tre o quattro volte."

Mi ha veramente distrutto. Tre volte, ho sborrato tre volte. La quarta non ce l'ho fatta. Lei si sarebbe fatta ancora cavalcare ma non ce l'ho fatta.

"Mi hai distrutto. Sei assatanata. Ma anche con gli altri fai cosi?"

"Beh, con te sono in debito e mi sembra giusto.
Mauro ascolta, finito il recupero crediti cosa vuoi fare? O meglio, cosa preferisci che faccia? Tu quando vai in ferie? Se non hai problemi vado quei famosi quattro giorni con la mia amica a Firenze? Cosa ne pensi? Ah, altra cosa. Scherzavi oggi quando mi hai detto di Stefano o dicevi sul serio?"

"Ehi ehi, piano. Rispondo a tutto.
Allora se vuoi andare a Firenze con la tua amica, nessun problema, puoi andare. Ma sei sicura sia un amica?"

"Mauro, certo che è un'amica, non preoccuparti! "

"Ok. Io in ferie vado il 10 di agosto, ma se tu volessi potresti partire prima, senza problemi, scegli te?"

"Vabbé, cerco di organizzarmi e vedo il da farsi. Casomai per non lasciarti proprio solo, parto verso la fine di luglio."

"Per me puoi partire prima, ma se vuoi stare qui, fai te. E ora la nota dolente. Va bene, continua pure a scopare con Stefano."

Mi abbraccia e mi da un bacio.

L'indomani mattino, lei va a scuola e io a casa.
Prima cosa, scarico tutte le foto sul pc. Certo é che é piu semplice con la digitale. Non ha ancora la stessa qualità della vecchia, ma si avvicina notevolmente e in più non devo portarle a sviluppare oltre al fatto del risparmio economico. Centoquarantatre foto in una card da scaricare sul pc.
Comincio a vederle.
Certo che mia moglie é proprio una gran fica.
Ti credo se la vogliono sbattere tutti.
Dovrei inviare le foto di lei nuda con l'auto al concessionario.
Sai le seghe lui e il nipote. Ahahah!
Beh, ho il pc acceso, salto sulla sua mail.
Voglio proprio vedere con chi mi cornifica stavolta.
Comincio a dire che effettivamente comincio ad avere più corna io di un branco di cervi.
Ho un palco sulla testa impressionante e il bello è che non me ne frega nulla.
Entro nella posta.
Ci sono diverse mail da vedere. Altre non aperte.
Non apro quelle chiuse e leggo quelle aperte in contemporanea alla sua risposta.

Comincio a vedere quelle di prima che partisse.

La prima. E ti pareva. Di chi poteva essere. Logicamente scritta in inglese. Comincio a leggere e nella mia testa a fare la traduzione.
E lo sapevo io. Tu guarda se non ci ricasca ancora? Voglio proprio leggere la sua risposta, ma da come mi ha detto prima che andasse a Londra, secondo me è andata di nuovo a letto con Richard.

Comincio a leggere e manco mi arrabbio, lo sapevo già.

Lo aspetta la mattina del 22. Anzi, la deve andare a prendere in aeroporto e portarla in albergo. Poi pranzo, scuola e dopo si va a cena.

É certo che dopo si fa il dopocena a letto. Normale!
Secondo me hanno scopato! Bah! Che delusione. Penso si siano divertiti alle mie spalle fino a quando sono arrivato io a Londra. Richard starà ancora ridendo.

Poi c'é Luke. Che le dice che l'aspetta a Londra e giovedi sera le chiede se puo' fare uno spettacolo.

Fede gli risponde che é Ok per lo spettacolo. Che dovrebbe farcela, ma deve essere il primo della serata altrimenti il mattino del venerdi avrebbe problemi per recarsi a scuola. Ah, bene! Gli dice che mercoledi staranno insieme e parleranno di me.

Luke le risponde che éok. Primo spettacolo. Solo spogliarello. Metto i manifesti. Mando una macchina a prenderti in aeroporto e una per giovedi sera. A mercoledi sera.

Fede gli dice che non c'è bisogno della macchina per l'aeroporto. Ma che gli serve solo per giovedi sera, sia all'andata che al ritorno. In aeroporto, gli dice che va un amico a prenderla.


E cosi il mercoledi ha scopato con Luke sicuramente. Ha la fila. Ogni giorno uno.

Angelo. La mail di Angelo. Il 27, il 28e il 29 luglio, se lo volesse, avrebbe tre spettacoli. Tutti da cameriera sexy e spettacolo hard. Il 29 con Antonio e Sara. Gli dice che vogliono il lesbo e Fede lo fa solo con Sara.

Quindi con Sara la lesbicata la fa?
Il 28 con due modelli neri e il 27, ti vorrebbero in gang con cinque uomini.

La risposta di Fede. Ok x i primi due. Il terzo gli dice che sono troppi. Non sa se riuscirebbe a gestirli. Gli comunica che forse quattro, ma non ne è sicura e che preferisce rinunciare al terzo spettacolo.

Angelo risponde e gli dice che potrebbe fare una prova e poi decidere? E gli dice pure che secondo lui, Fede riuscirebbe pure con cinque, ma che é una sua scelta e che se volesse provare, va da lui una mattina e prova con Antonio, Piero e Nicola e un modello insieme. In questo modo Angelo può chiedere al cliente se quattro vanno bene. Gli chiede di fargli sapere? Ciao!

La risposta di Fede. Ok! Ti faccio sapere, ma sappi che pure quella volta che me lo avete fatto fare con tre, erano troppi.

Angelo: Però se non sbaglio ti è piaciuto.

Fede: Si! Mi è piaciuto. Ma erano troppi. Ti faccio sapere. Ciao.

Continuo a leggere la posta.

Il dottore. Il dottore la ringrazia per il bocchino.

Pure al dottore ha fatto un bocchino.

Fede risponde che proprio morto il suo cazzo non è. Anzi, gli dice che la prossima volta lo rianimeranno meglio. Gli chiede di non utilizzare tutti i preservativi con la sonda per la transvaginale. Di tenerne almeno uno per sfruttarlo alla prossima visita. E gli dice che è stato piacevole essere aperta davanti con lo speculum e inculata dalla sonda.

Hai capito... Pure col dottore.

C'è una mail inviata ad Atsushi.
In italiano.
Ciao tesoro. Ricordi lo spettacolo per i tuoi amici? Se vuoi si può fare verso la fine di luglio. Un weekend. Fammi sapere?

Telegrafico!

Le altre mail sono le classiche richieste di produttori porno che l'hanno vista al locale inglese.
Altri club che la vorrebbero come star.
Qualche mail di nomi sconosciuti proprietari di sexy shop che la vorrebbero ospite per le aperture.

Ok. Non devo far altro che attendere l'apertura delle altre ma sapere che ha nuovamente scopato con Richard mi rode proprio il culo. Bastava dirmelo.
Fammi fare qualcosa, altrimenti mi incazzo.
Che faccio? Metto i faretti, cosi non mi rompe le palle e non mi arrabbio.
Preparo il tutto per iniziare a mettere i faretti ma squilla il cellulare.
E la vicina di casa. Ha un problema con l'elettricità e mi chiede aiuto.
Poverina la sig.ra Carla.
Da quando il marito non c'è più e con i figli lontani, se ha bisogno le ho sempre detto di chiamarmi.
D'altronde a 75 anni che cosa vuoi che faccia?
Lascio stare quello che devo fare da me e vado da lei.
Risolvo il tutto e torno a casa, ma ormai si sono fatte le 12.30.
Squilla il cellulare.
É Fede.

"Si Fede, dimmi?"

"Maritozzo, se non hai impegni mi porti al Mc donald's?"

"Va bene! Vengo a scuola da te."

"No! Cinque minuti e sono a casa. Ti prendo io e andiamo in cabrio."

In effetti é fuori il cancello dopo tre minuti. Esco e la trovo al posto del passeggero.

"Perché Fede?"

"Voglio che tu la guidi. Magari ti piace e la compri pure te? "

"Vuoi andare a Roma a scoparti di nuovo il titolare dell'autosalone con il nipote? "

"Non ci penso proprio. É solo per fartela provare."

"Va bene! Tu lo sai che sono affezionato alla mia audi. "

Mangiamo e lei mi dice di andare a fare una passeggiata sul lungomare.

"Com'é oggi vuoi passeggiare sul lungomare con me?"

"Sei mio marito o no? Con chi devo passeggiare ad Ancona, se non con te, mano nella mano. Ti confesso, che io sono orgogliosa di farlo con te. Voglio mostrare a tutte il gran pezzo di uomo che ho al mio fianco."

"Beh, se é per questo, io al mio fianco ho un gran pezzo di donna."

"Di donna? Strano! Pensavo dicessi di fica. Ahahah!"

"Fede, perdonami, ma io una cosa te la devo chiedere?"

"Dimmi Mauro."

"Non mi hai raccontato nulla di Londra? Di quando sei arrivata a Londra? Di quello che hai fatto? Mi piacerebbe saperlo?"

"Pensavo non ti interessasse, ma non é un problema. Sono arrivata a Gatwick. La scuola per risparmiare ti fa prendere i voli low cost e atterrare quindi all'altro aeroporto e, reggiti forte, c'era Richard a prendermi. Deve per forza venire lui perché è il coordinatore del progetto.
Lungo il percorso abbiamo parlato di diverse cose e, si, lo so che vuoi saperlo: abbiamo parlato anche della situazione vissuta e dopo che mi ha portata in albergo...

Mauro, non sudare, tranquillo!

E dopo che mi ha portata in albergo siamo andati a mangiare un panino. Poi tutto il pomeriggio a scuola, fino alla sera.
Poi alle 7.30 pomeridiane, appuntamento a casa di Diana, un insegnante italoinglese, che festeggiava il suo compleanno. Sono andata via alle 11.30 PM prendendo il taxi.
Richard voleva accompagnarmi ma gli ho detto che non mi sembrava il caso. L'ho ringraziato e gli ho ripetuto che se voleva saremmo rimasti buoni amici, ma niente di più. Se gli stava bene é cosi, altrimenti mi spiace per lui, ma mio marito é mio marito e non lo scambierei neanche per dieci Richard.
Poi gli altri giorni, scuola, hotel e hotel, scuola, fino a quando non sei arrivato te a farmi fare la, eheheh, troiona."

Tiro un sospiro di sollievo. Mi sento più rilassato.

"Me lo dici per farmi contento o é la verità?"

"Se vuoi chiamo Diana e chiedi conferma?
Stai tranquillo! Se dovessi scopare con Richard, cosa impensabile, te lo direi."

Ah, quindi non é detto non voglia scoparci ancora. Però, giustamente le ho detto che può farlo ma me lo deve dire. Sono proprio un coglione. Però avrebbe potuto anche dire che non l'aveva visto fino a quando non era a scuola, e invece...

"Dai Fede, prendiamoci un gelato."

Mi eccita da morire vederla mentre lecca il cono gelato. Sembra gli stia facendo un pompino.

Sono contento di aver chiarito la questione Richard. Si, é vero, le ho detto che è sufficiente lei me lo dica e può anche scoparci. Certo, mi roderebbe il culo se sapessi che lei scopa ancora con lui, ma io sono di parola.
Ma dai, no! Togliti questi pensieri dalla testa.
A sentire lei, non ci tiene proprio a scoparci di nuovo. Meglio cosi! Però se penso al fatto l'abbia messa incinta mi ribolle il sangue nelle vene. Bah? Appena possibile, trovando il momento giusto, le chiederò di Luke.

Torniamo a casa. Ci facciamo una cosa leggera per cena e preparo la documentazione per il mattino seguente da portare in azienda.

E dopo cena...

"Mauro!"

"Si Fede."

"Ma tu, mi ami?"

"Perché me lo chiedi?"

"Perché penso sempre al fatto che tu mi fai andare a letto con altri uomini per puro piacere sessuale mio e tuo.
Ma secondo te, quanti uomini ci sono che fanno scopare le proprie mogli, fidanzate o compagne, ad altri maschi? E poi oggi, durante la passeggiata sul lungomare, ti ho visto assente. A volte la tua mano lasciava la mia. Non lo hai mai fatto."

Cazzo! Se ne é accorta. La testa stava su Shuli. Di quando passeggiavamo mano nella mano con lei. E ora che gli dico? Non é che mia moglie non mi piaccia, ma ultimamente é successo qualcosa in me di strano. Non é più lo stesso amore iniziale. Non lo so, non lo so proprio cosa cazzo mi stia succedendo. La verità, gli dico la veritào qualche bugia? Tanto pure lei di cazzate...

"Si, io ti amo ma non é lo stesso amore di due anni fa e...e...questo lo sai benissimo. Purtroppo sono accadute cose che mi hanno dato molto fastidio, però ti amo ancora e te l'ho dimostrato tante volte. Non come prima, ma ti voglio molto bene. L'ultima volta che te l'ho dimostrato è stato con Richard.
Sai che, perché te l'ho detto 1000 volte, odio mi si dicano bugie, ma soprattutto odio il fatto che la mia donna si faccia mettere incinta da altri cazzi.
E questo mi ha fatto male, molto male! Non puoi capire quanto.
Mi chiedi perchéti mando a scopare con altri uomini?
Hai ragione! É stato un momento di mia debolezza, ma pensavo che tu non fossi così! Poi il sesso, il desiderio erotico ha preso il sopravvento e purtroppo è andata come è andata. Non sono riuscito, né a fermare me, ma soprattutto a bloccare te.

Forse non lo sai, troppi mariti ci sono che mandano le mogli con altri uomini.
E poi non mi sembra di averti obbligata a farlo e perdonami, avresti potuto tranquillamente dire di no. Non voglio scopare con altri, ma non mi sembra tu lo abbia detto.
Anzi no! L'anno passato hai detto che volevi smettere di andare a letto con altri.
Quanto hai resistito? Una settimana forse. Giusto il tempo che io partissi e poi dopo ti sei data da fare di nuovo.

Stefano, Andrea, il titolare dell'autosalone, il nipote, l'amico francese del nipote.

La realtà é che ti piace il cazzo. Scoperesti sempre. Per passione perché ti piace? Per soldi? Io questo non lo so!
Però se provi tanto piacere e non puoi farne a meno, ti chiedo: perché non lo fai per lavoro?
Ti licenzi e fai la pornodiva e senza offesa, perché ti ho vista, tu sei proprio una zoccola. Una grande troia.
Faresti soldi a palate facendo un' attività che ti piace fare.
Senza contare gli spettacoli o gli extra.
Ma quanto guadagneresti con gli spettacoli? In piùpotresti fare la escort. Non saresti di certo la prima che da brava madre di famiglia e insegnante si trasformerebbe in attrice hard.
Credimi, ti ho vista su quel palco a Londra.
Nonostante fosse la prima volta che ti esibivi davanti ad un pubblico, sembrava come se lo avessi fatto da sempre.
Io penso che tu sia nata per questo."

Mi guarda perplessa.

"Mi vorresti attrice porno? Attento a te, potrei farlo. Poi però, se incontrassi qualcuno che mi piacesse piu di te, di certo ti lascerei."

"Fede, ascolta. La vita é questa. Prima che venissi a scoprire la tua storia con Richard credevo di averti perso e mi stavo disperando.
Poi quando vi ho visti e sentiti, qua sotto in giardino, è cambiato qualcosa in me. Cerca di capirmi. Ero seriamente intenzionato a separarmi da te.
Nostra figlia mi ha fatto cambiare idea.
Ora non puoi pretendere che io ti ami come fino a due anni fa, ma si, c' è ancora amore in me per te.
E per colpa di questo amore ti lascio fare tutto quello che vuoi.
Lo so che a volte mi dici delle bugie. Non sono stupido.
Io penso, secondo me, che tu a Londra con Richard, ci sia andata a letto.
Pero' voglio crederti. Pensare che quello che mi hai raccontato sia vero.
Te lo dico e ripeto: la vita é questa!
Se domani, dopodomani, un giorno, tu venissi da me e mi dicessi: Mauro, mi sono innamorata di un altro e voglio lasciarti.
Io, rispetterei la tua decisione e per il bene che provo per te direi: non ci sono problemi. E ti firmerei subito il divorzio.
Poi dentro di me non starei affatto bene, però voglio la tua felicità e se per renderti felice dovessi farlo, lo farei.
Ed é per questo che ti faccio fare tutto quello che vuoi, noncurante di tutte le corna che mi metti a mia insaputa e le bugie che mi racconti. Sto zitto e buono perché voglio la tua felicità.
E se per ottenere la tua felicità devo perdere la mia, non mi importa. Va bene cosi!"

Mi guarda.

"Cosa ho fatto per meritare un uomo come te?
Hanno ragione le mie amiche. Hai un angelo a tuo fianco, ricordatelo sempre!
Io salgo in camera. Ti aspetto per fare l'amore. Voglio fare l'amore con l'uomo di cui sono innamorata. Ti aspetto!"

"Ok, chiudo tutto e salgo."

Ad una scopata non si rinuncia mai.

Nottata stupenda. Sono riuscito a venire due volte e poi, abbracciati, ci siamo addormentati.

Non ne sono innamorato come prima, ma é mia moglie e l'adoro. Forse il problema è Shuli o il comportamento di Federica nei miei confronti.

Al mattino mi alzo per prepararmi per andare a lavoro.
Lei oggi non deve andare, ma mentre sto facendo la doccia, sento aprire la porta scorrevole e lei entra nuda.

"Volevi fuggire senza avermi dato il biscotto del mattino?"

E giù, si abbassa e comincia a succhiare, fino ad ingoiare tutto quello prodotto in sei ore di sonno.

E mentre facciamo colazione...

"Mauro, vuoi veramente che faccia film porno?"

"No! Io no! Non ci penso proprio. Ti dico solo che se a te piacesse, perché no! Io non mi opporrei. A te piacerebbe?"

"Si, mi piacerebbe. Fare sesso di fronte alle telecamere sarebbe fantastico. Ma...
Cosa direbbero i nostri genitori, gli amici, i nostri figli. La scuola! Dovremmo cambiare città, forse regione di residenza per non sentirsi dire: tua madre é una pornodiva oppure tua madre fa la puttana. Non lo so, se il gioco vale la candela. Mannaggia a te!"

"Scusa, perche mannaggia a me? Ora cosa c'entro io?"

"Ho 36, quasi 37 anni. Sono un po' vecchia per iniziare una carriera nel porno. Perché non mi hai fatto diventare a 25 anni cosi troia? "

"Perché non ero lo stesso Mauro di 5 o 6 anni fa e se potessi tornare indietro...

Manco ricordo quando ti chiesi di fare le foto nuda, di farti scopare da Stefano. Sbagliai, ma me ne sono reso conto tardi. Vabbè, la decisione è tua. Fai te!"

"Ho paura delle conseguenze di questa scelta azzardata. Se mi riconoscessero, anni di sacrifici, il tuo lavoro, il mio, la vita dei nostri figli, dei nostri genitori, la nostra cambierebbe per sempre.
Eppoi non é detto mi prendano. Dovrei fare dei provini e sicuramente mi metteranno a fare le prove scopando?"

"Te l'ho detto. La scelta é tua. Eppoi, se volessi, potresti farlo mascherata inizialmente."

"Mascherata? Chi mai prenderebbe un attrice porno mascherata? No, se devo farlo, senza maschera. Vabbè, per ponderare questa scelta mi vado a fare un bel bagno rilassante di un'ora.
Ciao Mauro e buon lavoro.
Dovevi mettermi questo tarlo in testa proprio oggi?"

"In tutte le nostre chiacchierate da ieri sera a stamattina non ti sei mai posta una domanda."

"Quale domanda, scusa?"

"Mauro come la prenderebbe se mi mettessi a fare l'attrice porno? O hai già organizzato tutto per fuggire dal tuo bello a Londra? Vai, vai a fare il bagno. Io vado a lavoro.
E tranquilla, tanto lo so che a Londra hai scopato con Richard."

"Ancoraaaa! Mauro vattene, vattene!"

Vado in garage, prendo l'auto e parto.
Lungo il percorso comunque la testa mi va sempre saltarellando da un pensiero all'altro: "Fede e Shuli."
Poi, per non farmi ancora del male cerco di cancellare Shuli e vado su Fede.
Penso a lei con Richard. Agli spettacoli a Londra e quelli con Angelo. Alle scopate con Piero, Nicola e Antonio. Al cinese. Al titolare dell'autosalone, al nipote, all'amico francese del nipote. E poi a Stefano, Andrea, John e a tutti i suoi amici. Poi sarà vero che ha scopato solo con John e il suo amico? E a Londra? Quanti ne avrà presi?
Il biondo? Luke sicuramente l'ha scopata. Se qui lei gli ha fatto un bocchino, figuriamoci a Londra cosa puo avergli fatto. E Big dick. Ha fatto finta di essere rimorchiata ma si era già accordata con lui. Omar, e omar dove lo lasci? Samir, un cazzo come quello di Samir lei non lo rifiuterebbe mai. E poi Pascal, Isaac, il dottore. Già il dottore. Gli ha fatto un pompino per ringraziarlo e gli ha promesso che alla prossima visita lo farà scopare. Eppoi c'é Marco. Pure Marco ha scopato. Vada la prima volta a Firenze perché costretta, ma so che tre volte l'ha chiamato lei per farsi chiavare.
E tutti i modelli!? E tutte quelle di cui io non sono a conoscenza?
Ma quanti cazzo ne ha presi?

Noooo! Cazzo! Ho scordato gli schemi sul tavolo, porca miseria. Devo tornare indietro.

Faccio inversione per tornare a casa.

Certo, che io rispetto a Fede, sono un santo. Le conto dopo il matrimonio sulle dita delle mani.
Marisa, Clara, le capoverdiane, Fatma, Shuli e per ultima, la signora inglese. Certo però un po' di pelo se lo sarebbe potuto togliere. Ha paura che gli si geli? Ahahah!
E comunque c'è pure a chi piace col pelo.
A me no! A me piace liscia, senza pelo. Ricordo Shuli, dopo averla depilata aveva un altra fica. Piu bella!
Ma shuli é bella di suo. Mi chiedo sempre come sia possibile che una donna come lei, a 34 anni sia ancora celibe e senza un ragazzo?
Shuli! O piccola mia. Chissa' che fine ha fatto?

Arrivo a casa. Lascio la macchina all'esterno.
Apro il cancello, la porta di casa ed entro nel salone. La musica a palla.
É fede che si sta facendo il famoso bagno rilassante.
Sento gli odori degli oli essenziali che si sprigionano per la casa.
Questa malattia di fare il bagno a porta aperta.
Però ricordo pure le scopate che ci siamo fatti nella vasca ad idromassaggio. Anzi, forse mio figlio lo abbiamo concepito proprio li dentro.
Ahahahah! Cazzo! Rammento ancora... due leccate sulla cappella e basta, mi fa schifo. Se la scopavo a pecora e le mettevo un dito in culo o le poggiavo la cappella sul buco del culo, nooo! Fermo! Che scherzi! E pensare che con Rashim ha fatto il bello e cattivo tempo.
Con Rashim. Il professore, il suo professore all'universita'. Perché i due signori anzianotti? Già, quelli nello studio fotografico. E secondo me pure il padre di Alessandro ha intinto il biscotto dentro la tazza di Fede.
Quando sei in quell'ambiente, se vuoi andare avanti qualcosa devi dare.
Giusto! Ora che ci penso pure Alessandro l'ha scopata e Rocco? Dove lo metti Rocco!
Mamma mia i cazzi di cui sono a conoscenza che ha preso questa donna.
E al locale? Si cazzo piccolo, ma il pancione l'ha inculata.

Non li ho contati, ma sono veramente tanti.
D'altronde in buona parte è colpa mia.
L'ho spinta io a farlo. Ora forse sono un po' pentito, ma ormai è andata.
Cazzo! Sempre cosi! Passata l' ondata del sesso mi pento, per poi, quando riprende la botta erotica, di mandarla col primo che capita.
Spero non si butti sul porno. Mi auguro di no! Vero che gliel' ho detto io, ma vorrei dicesse di no.
E gli ho dato pure l'idea della maschera. Bel coglione sono.
E comunque, secondo me, maiala com'è dice si.
Immagino i titoli dei suoi film: Mia moglie. Ladra per amore stile diabolik.
Oppure: Pussywoman. Una fica da scopare.
Oppure alla Lady oscar, per lei sarebbe lady pompa o lady sborra.
Ai voglia a titoli che si potrebbero fare. É vero che l'età non l'aiuta, ma é una bella fica e saprebbe fare molto bene il suo lavoro.
E tu Mauro, tu? Riusciresti a reggere l'urto di tua moglie che si é data al porno?


Non sento più la musica, forse ha finito il bagno?



Continua...

















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2025-10-03
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