Ancora, questa notte
di
Yuko
genere
poesie
Lascia che io giaccia al tuo cospetto,
ancora questa notte.
Sono vane le cose che mio distolgono da te,
ancora questa notte.
Ti slaccerò i sandali e bacerò i tuoi piedi stanchi,
ancora questa notte.
Laverò il tuo volto con i miei baci,
ancora questa notte.
Spoglierò il tuo corpo dalla tua stanchezza,
ancora questa notte.
Sul tuo capo poserò la mia ghirlanda,
ancora questa notte.
Per te cucinerò calde pietanze,
ancora questa notte.
Ti inebrierò con calici di vino,
ancora questa notte.
Danzerò sotto i tuoi occhi, nuda nella Luna,
ancora questa notte.
Il mio flauto suonerà per te melodie struggenti,
ancora questa notte.
Dirigerò un'ouverture tra i grilli,
ancora questa notte.
Il mio grembo accoglierà le tue carezze,
ancora questa notte.
Sul tuo seno scriverò dolci poesie,
ancora questa notte.
Lungo il tuo dorso comporrò arabeschi,
ancora questa notte.
Nel tuo ventre perderò la mia ragione,
ancora questa notte.
Con il mio canto accompagnerò i tuoi sogni,
ancora questa notte.
Con ansia aspetterò una tua parola,
ancora questa notte.
Aspetterò per te il primo raggio di sole,
ancora questa notte.
Ruberò il tuo primo sorriso,
al termine di questa notte.
ancora questa notte.
Sono vane le cose che mio distolgono da te,
ancora questa notte.
Ti slaccerò i sandali e bacerò i tuoi piedi stanchi,
ancora questa notte.
Laverò il tuo volto con i miei baci,
ancora questa notte.
Spoglierò il tuo corpo dalla tua stanchezza,
ancora questa notte.
Sul tuo capo poserò la mia ghirlanda,
ancora questa notte.
Per te cucinerò calde pietanze,
ancora questa notte.
Ti inebrierò con calici di vino,
ancora questa notte.
Danzerò sotto i tuoi occhi, nuda nella Luna,
ancora questa notte.
Il mio flauto suonerà per te melodie struggenti,
ancora questa notte.
Dirigerò un'ouverture tra i grilli,
ancora questa notte.
Il mio grembo accoglierà le tue carezze,
ancora questa notte.
Sul tuo seno scriverò dolci poesie,
ancora questa notte.
Lungo il tuo dorso comporrò arabeschi,
ancora questa notte.
Nel tuo ventre perderò la mia ragione,
ancora questa notte.
Con il mio canto accompagnerò i tuoi sogni,
ancora questa notte.
Con ansia aspetterò una tua parola,
ancora questa notte.
Aspetterò per te il primo raggio di sole,
ancora questa notte.
Ruberò il tuo primo sorriso,
al termine di questa notte.
1
voti
voti
valutazione
10
10
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La focaccia di Recco
Commenti dei lettori al racconto erotico