Gli sposini 7 - La mamma dello sposino ingravidata ancora dal prete.🤰
di
Incest 2025
genere
incesti
Il gioco era andato avanti per un bel po'.
Eva spostandosi da quella posizione in piedi, si era avvicinata al letto e per favorire la penetrazione della pulsante mazza del prete e una maggiore intrusione della testa di Lidia tra le sue cosce, le aveva allargate appoggiandosi con la testa ed il seno sul materasso.
Quella nuova postura permetteva a don Mario di tenerla stretta per i fianchi per martellarla con colpi profondi e precisi alternandosi tra le labbra grondanti della fica ed il pulsante buco del culo che ad ogni spinta lo risucchiava come una ventosa.
Lidia dal canto suo, comodamente seduta in mezzo al groviglio di gambe di Eva e del prete che la montava senza tregua, poteva godersi lo spettacolo di quella verga che la stantuffava come fosse una macchina e nel contempo leccare i sessi in movimento che la bagnavano con copiosi rilasci di umori, leccare i testicoli che sbattevano come magli rilasciando schiocchi che risuonavano come una eccitante melodia per i suoi orecchi.
Naturalmente, anche Lidia mentre li leccava col viso e le labbra intrise di umori, si masturbava formando una chiazza coi suoi abbondanti succhi.
Il cornuto si godeva lo spettacolo leccandosi libidinosamente le labbra ed accarezzandosi le piccole palle libere sotto il pisellino ingabbiato.
Tutto pareva svolgersi secondo un rituale ben collaudato e quando Eva, sussultando con tutto il corpo sudato e tremante era stata sconvolta da un ennesimo orgasmo, sentendo dentro di se le contrazioni del cazzo di don Mario anche lui sul punto di sborrare, si era scatenata sciogliendosi in un grido liberatorio che coprivano anche i grugniti del prete che le stava venendo sulla cervice uterina, in una implorazione che riempiva tutta la stanza:"Sborra Mario..sborra.. sborrami dentro. mettimi incinta.. dammi un altro bambino..a... godooo... godo... godi anche tu e mettila incinta la tua troiaaaa"
A quelle grida, anche Lidia era venuta con copiosi schizzi di squirt che le avevano inzuppato la mano formando una specie di pozzanghera sotto le sue natiche, mentre il marito di Eva col viso stravolto 🤪 e lo sguardo appagato di chi si sente pienamente realizzato nel suo ruolo di cornuto, aveva bagnato la gabbietta di metallo col suo fluido biancastro che colava come uno stillicidio sul suo pantalone gessato grigio.
-Che meraviglia Mario, credo che stavolta davvero mi hai messa ancora incinta.-
-Ma cosa dici Eva!-
Aveva provato a ribattere don Mario per il fatto che lei dicesse quelle cose in presenza del marito.
-Tranquillo Mario tranquillo!
Cosa credi che l'iniziativa di farmi mettere incinta da te anche la prima volta, sia stata solo mia?!
Ti sbagli, e' stato mio marito anche quella volta a farmi sospendere le pillola e farmi scopare solo da te senza preservativo.
Anche adesso la cosa si è ripetuta.
Quando sono venuta da te per chiederti di trovare una fidanzata per nostro figlio, avevo già sospeso la pillola da qualche giorno e sono già passati due mesi da allora e questa festa è stata organizzata da mio marito oggi proprio perché sono in ovulazione.. sono nel momento migliore per restare incinta.
Vero amore?-
Aveva concluso rivolgendosi al marito che le aveva risposto con un laconico "Si!"
Poi, sfilandosi dal cazzo del prete, con la fica grondante di sperma, era andata verso il marito che nel frattempo si era disteso sul divano, per sedersi sul suo viso: "Lecca amore, partecipa anche tu all'inseminazione succhiando e bevendo il seme che ci regalerà un nuovo bambino o una meravigliosa bambina come Lara.
segue
Eva spostandosi da quella posizione in piedi, si era avvicinata al letto e per favorire la penetrazione della pulsante mazza del prete e una maggiore intrusione della testa di Lidia tra le sue cosce, le aveva allargate appoggiandosi con la testa ed il seno sul materasso.
Quella nuova postura permetteva a don Mario di tenerla stretta per i fianchi per martellarla con colpi profondi e precisi alternandosi tra le labbra grondanti della fica ed il pulsante buco del culo che ad ogni spinta lo risucchiava come una ventosa.
Lidia dal canto suo, comodamente seduta in mezzo al groviglio di gambe di Eva e del prete che la montava senza tregua, poteva godersi lo spettacolo di quella verga che la stantuffava come fosse una macchina e nel contempo leccare i sessi in movimento che la bagnavano con copiosi rilasci di umori, leccare i testicoli che sbattevano come magli rilasciando schiocchi che risuonavano come una eccitante melodia per i suoi orecchi.
Naturalmente, anche Lidia mentre li leccava col viso e le labbra intrise di umori, si masturbava formando una chiazza coi suoi abbondanti succhi.
Il cornuto si godeva lo spettacolo leccandosi libidinosamente le labbra ed accarezzandosi le piccole palle libere sotto il pisellino ingabbiato.
Tutto pareva svolgersi secondo un rituale ben collaudato e quando Eva, sussultando con tutto il corpo sudato e tremante era stata sconvolta da un ennesimo orgasmo, sentendo dentro di se le contrazioni del cazzo di don Mario anche lui sul punto di sborrare, si era scatenata sciogliendosi in un grido liberatorio che coprivano anche i grugniti del prete che le stava venendo sulla cervice uterina, in una implorazione che riempiva tutta la stanza:"Sborra Mario..sborra.. sborrami dentro. mettimi incinta.. dammi un altro bambino..a... godooo... godo... godi anche tu e mettila incinta la tua troiaaaa"
A quelle grida, anche Lidia era venuta con copiosi schizzi di squirt che le avevano inzuppato la mano formando una specie di pozzanghera sotto le sue natiche, mentre il marito di Eva col viso stravolto 🤪 e lo sguardo appagato di chi si sente pienamente realizzato nel suo ruolo di cornuto, aveva bagnato la gabbietta di metallo col suo fluido biancastro che colava come uno stillicidio sul suo pantalone gessato grigio.
-Che meraviglia Mario, credo che stavolta davvero mi hai messa ancora incinta.-
-Ma cosa dici Eva!-
Aveva provato a ribattere don Mario per il fatto che lei dicesse quelle cose in presenza del marito.
-Tranquillo Mario tranquillo!
Cosa credi che l'iniziativa di farmi mettere incinta da te anche la prima volta, sia stata solo mia?!
Ti sbagli, e' stato mio marito anche quella volta a farmi sospendere le pillola e farmi scopare solo da te senza preservativo.
Anche adesso la cosa si è ripetuta.
Quando sono venuta da te per chiederti di trovare una fidanzata per nostro figlio, avevo già sospeso la pillola da qualche giorno e sono già passati due mesi da allora e questa festa è stata organizzata da mio marito oggi proprio perché sono in ovulazione.. sono nel momento migliore per restare incinta.
Vero amore?-
Aveva concluso rivolgendosi al marito che le aveva risposto con un laconico "Si!"
Poi, sfilandosi dal cazzo del prete, con la fica grondante di sperma, era andata verso il marito che nel frattempo si era disteso sul divano, per sedersi sul suo viso: "Lecca amore, partecipa anche tu all'inseminazione succhiando e bevendo il seme che ci regalerà un nuovo bambino o una meravigliosa bambina come Lara.
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