Io so che tu sai anche se fingo di non sapere

-Come pensi che reagirebbe la mamma se mi vedesse in questo momento?-

-Non so, ci devo pensare.-

Aveva risposto il padre ansimando e trattenendo a stenti rantoli di piacere.

-Ma come, ci devi pensare papà!?

Non credi che possa arrabbiarsi o avere una crisi di gelosia o qualcosa di simile nel sorprendere suo marito che si fa succhiare dalla figlia?-

-Ma che vai a pensare?

Se proprio vuoi il mio parere, credo che tua madre si fermerebbe affascinata nel vedere con quanta passione me lo succhi e poi, la tua abilità nel prenderlo tutto sino in gola nonostante la tua boccuccia.

Se poi, potesse vedere come fai frullare la lingua, credo che si complimenterebbe con te e con se stessa per averti fornito quelle labbra carnose e quella lingua capace di far impazzire qualunque uomo oltre che tuo padre.-

Naturalmente quella surreale conversazione si svolgeva tra mugulii, respiri pesanti di entrambi e schiocchi e risucchi di lingua e saliva.

-Dio cucciola come mi fai godere.. dio.. dio.. sto per venire, stringi le labbra altrimenti sporchiamo tutto coi miei schizzi..godo...godo..sborro...sborrooooooo!-

Col padre ancora ansimante e la schiena abbandonata sulla spalliera del divano, la ragazza, dopo aver ingoiato tutto ed avergli ripulito per bene il membro in fase di ritirata, gli si era accucciata accanto e lo aveva baciato con trasporto e voluttà.

-Dio cucciola, lo succhi proprio come tua madre e continuo a chiedermi dove hai imparato a fare pompini così?!-

-E' un segreto papà!-

-Un segreto? Io e te abbiamo un segreto ma tra noi non ve ne dovrebbero essere di segreti.-

-Davvero? Adesso ti racconto papà!-

segue