Risvegli 19
di
Sonia45
genere
tradimenti
Anche il giorno dopo non mi feci vedere in spiaggia ancora provata dall’esperienza del giorno prima. I miei orifizi sopratutto il culo erano ancora slabbrati e mi lasciai crogiolare al sole tutta nuda nel giardino di casa. Questa volta avevo un po esagerato e dovevo riprendermi un po non potevo rischiare di rovinarmi per la mia troiaggine. Queste due giornate di riposo mi avevano rimesso in forma, pero’ rimasi ferma nell’idea che dovevo tenere a bada le mie voglie, al piu’ piu’ mi dissi qualche pompino non l’avrei negato a nessuno. Ma come ero diventata zoccola dissi fra me e me. Andai al bagno non senza aver slautato i miei negozianti preferiti che mi salutarono con la bava alla bocca. Riuscii ad evitare anche il proprietario del bagno e mi rifugiai nella cabina. Ero nuda e mi stavo spalmando la crema su tutto il corpo , visto i bikini piuttosto ridotti che indossavo quando setti bussare alla porta. Chi è ed una voce che sapevo di conoscere ma non visualivo il proprietario mi rispose , Ma chi è , non mi riconosce signora sono il suo vicino di ombrellone. Allora focalizzai il signore che tutti i giorni mi radiografava mentre mettevo in mostra le mie grazie rigirandomi frequentemente sul lettino. Cosa vuole? Non la vedo da due giorni e mi preoccupavo che non si sentisse bene, ha bisogno di una mano? Non si preoccupi la ringrazio ,anzi puttanescamente pensai diamogli spago voglio vedere dove vuole arrivare. Lei è dottore vero? Si . Mi potrebbe fare il piacere di dare un occhiata alla mi caviglia se non èdi troppo disturbo. Ma si figuri se mi fa entrare facciamo in un attimo. I cinsi alla bene e meglio il pareo al seno ed aprendogli gli dissi la ringrazio della sua disponibilita’ ma si prenda tutto il tempo che ci vuole per una visita accurata . Lo vidi rimanere interdetto dalle mie perole e dal fatto che intravdeva che ero nuda sotto il pareo. Arrossi mentre entrava , gli si era azzerata la salivazione. Poi recuperta un po’ la favella mi fecei complimenti e mi fece accomodare sulla panca. Ovviamente il pareo inizio’ ad aprirsi prima sulle cosce per arrivare fino all’inguine mentre lui in ginocchio davanti a me aveva preso in mano la caviglia ma lo sguardo seguiva il mio corpo che si stava mostrando a lui. Io feci la finta ingenua e lasciandomi guardare gli dissi se andava bene come mi ero messa. Lui disse guadi se divarica un po le ambe lavoro meglio sulla caviglia. Aprii piano piano le cosce e lo vidi diventare rosso quando la mia ficona si paleso’ al suo sguardo. Si sente male gli dissi? No è che non mi aspettavo una cosa del genere: Ed io finta tonta ma sta proprio male la mia caviglia? No lei sta messa molto ben:Dice e feci cadere il pareo mettendo in mostra le mie tettone. Credevo ch gli stesse prendendo un accidente mentre io mi scusavo dell’accaduto restando comunque nuda. Lui degluti e disse signora se fa cosi non resisto e si tuffo fra le mie cosce alla ricerca del mio clitoride che svettava gia’ eccitato . Provai a fare la smorfiosa dicendogli ma che sta facendo dottore ma intanto gli premetti la testa e gli andai incontro per facilitare la sua opera. La sua lingua saettava dentro la mia ficona vogliosa dopo aver mordicchiato il clitoride facendomi emettere un gridolino di piacere. Siiiiiiiiii dottore mi visiti bene, mmmmmmmmmmm come lecca bene. Mi guardo’ un attimo e si rituffo’ fra le mie cosce per farmi godere. Oh si dottore continui cosi che mi sta facendo godere , lui aumento le slinguate portandomi al punto di non ritorno e gli premetti la testa sulla mia ficona mentre iniziai a riempirgli la bocca del mio miele che succhio fino a che non lo bevve tutto. Poi rialzando la testa mi sorrise e mi disse che avevo un buonissimo sapore e che voleva essere dissestato ancora da questa fontana. Ma dottore mi dia un po di respiro, ma lui si rituffo tra le mie cosce e riprese insaziabile a mangiarmi la ficona mentre inizio con infilarmi prima un dito , poi due ed alla fine tre nel mio culo . Provai una scossa da capo a piedi che mi fece squirtare innaffiando il dottore di tutta me stessa. Il dottore si rialzo fradicio dei miei umori e leccandosi le labbra mi disse che era tanto che non trovava una donna che squirtasse cosi e si ributto in apnea a suggere i miei ultimi schizzi di piacere. E bravo dottore gli dissi lei è un linguista instancabile mi ha fatto proprio godere, aspetti un attimo che la ripaghero’ con la sua stessa moneta. Cominciammo a baciarci ed io assaporai il mio miele dala sua bocca e devo dire che era proprio buono, Poi mentre lui si era attaccato ai miei capezzoloni andai a tastare il terreno per sentire come era messo sotto. Il suo cazzo premeva bello duro nel costume da bagno ma la consistenza non era piu’ normale , certo a fronte dei cazzoni dei ragazzi di colore sfigurava ma ero pronta a ripagarlo per il piacere che mi aveva fatto provare. Dopo aver pomiciato invitai il dottore ad alzarsi per ringraziarlo fattivamente , rimasi seduta sulla panca , gli abbassai il costume e feci schizzare fuori il suo cazzo che in confronto ai ragazzi di colore sfigurava ma non era affatto male, anzi era proprio della misura giusta per ingoiarlo fino alla radice senza esagerare. Iniziai con lambire la sua cappella con la lingua facendogli provare un brivido. Mmmmmmmm signora come è brava. Poi lo leccai per tutta la sua lunghezza fino alle palle che succhiai una per una mentre il dottore si contorceva in preda al piacere. Poi risalii l’asta fino a prendere in bocca la cappella e lentamente lo presi tutto fino a battere il naso sul suo corpo. Iniziava a piacermi e presi a sditalinarmi lentamente mentre il dottore mi premeva la testa per farmelo tenere tutto fino alla radice dicendo che ero bravissima e che gli stavo succhiando l’anima. Mi piaceva quel cazzo della misura giusta per un pompino. Mi sbrodolavo di saliva mentre mi sditalinavo ed il dottore soffiava e spingeva dicendo parole inconsulte dal piacere che gli davo. Avrei continuato a succhiarlo per ore ma il dottore dopo cinque minuti di questo trattamento inizio’ a scoparmi la bocca per poi riempirmela mentre diceva che ero una porca pompinara alzando la voce piu’ del consentito per i miei gusti. Aumentai lo sditalimento mentre non perdevo una goccia del suo seme e riuscii a venire un altra volta mentre finivo di ripulirglielo . Glielo resi candido come nuovo mentre i miei umori solcavano le mie cosce visto che mi ero rialzata per baciarlo ancora facendogli sentire il suo sapore. Si attacco’ come una ventosa mentre con la lingua si attorcigliava alla mia in un ultimo ansito di piacere. Ci staccammo e lui frettolosamente mi fece i complimenti per la mia maestria nel fargli un pompino come non glielo avevano mai fatto, tantomeno sua moglie, che sicuramente si stava domandando dove fosse finito . Lo feci uscire dalla cabina dopo essermi sommariamente coperta , mi fece sorridere quando mi lancio’ un bacio dicendo che sperava di rivedermi e io gli risposi , in spiaggia di sicuro. Non era male , mi aveva fatto godere ma era stato troppo veloce a riempirmi la bocca non so se gli avrei dato un altra occasione.
Cosi indossai in bikini e mi apprestai ad andare in spiaggia dove trovai il dottore che discuteva con la moglie perche’ voleva sapere dove era stato tutto quel tempo.e dopo averli salutati mi sdraiai di pancia con il microstume che lasciava scoperto il mio bel culo sodo.
Cosi indossai in bikini e mi apprestai ad andare in spiaggia dove trovai il dottore che discuteva con la moglie perche’ voleva sapere dove era stato tutto quel tempo.e dopo averli salutati mi sdraiai di pancia con il microstume che lasciava scoperto il mio bel culo sodo.
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