Risvegli 20
di
Sonia45
genere
tradimenti
Quando mi risvegliai il dottore e la moglie non c’erano piu’. Ma si avvicino’ il bagnino che sornione mi chiese se ero io la causa del litigio fra il dottore e la moglie ma io negai spudoratamente. Mi disse te lo chiedo perche’ prima passando davanti alla tua cabina ho sentito un po di movimento e conoscendoti…..
Ma dai risposi ti pare che posso andare con il dottore mio vicino di ombrellone. E lui potresti potresti , ci sarebbe la coda per venire con te adesso poi che sembri molto disponibile. A si e chi sarebbero tutti questi pretendenti . No posso dirtelo ma un aiutino te lo do, guardati intorno e vedrai quanti seguono il tuo culo che non lascia spazio ad immaginazioni quando passi. Diversi giovani e meno giovani ti sbavano dietro e sono pronti a saltarti addosso , d’altronde sei sempre stata una presenza accattivante anche se fino all’anno scorso non mettevi in mostra tutto quel ben di dio. Mi sentii contenta di tutto quell’interesse ed iniziai a bagnarmi al pensiero di quanto avrei potuto scopare quell’estate . Va bene dai facciamoli un po ingolosire , spalmami la crema sulla schiena senza tralasciare niente , capito. Se lo dici te , sei diventata una bella rizzacazzi, poi non mi dire che non ti avevo avvertita. Pensi forse che mi dispiace avere tutti questi pretendenti , tanto la mollero’ solo a chi mi piace o che cogliera’ il momento proficuo. E mentre inizia a spalmare la crema sulla schiena mi sussurro’ che ero diventata proprio una zoccola. Gli sorrisi e gli dissi di andarci pesante perche’ volevo che mi facesse anche un massaggio rassodante alla faccia di chi mi sbavava dietro. Mi rilassai talmente tanto che quasi mi addormentavo ed al tempo stesso mi eccitai sentendo le sue forti mani percorrere il mio corpo soffermandosi ad impastare il mio culo bello sodo. Stavo bagnandomi ancora ma non era il luogo adatto a lasciarsi andare anche se fortunatamente la spiaggia era poco affollata. Alzai lo sguardo e beccai due uomini intenti a guardare come il bagnino mi massaggiava e questo mi fece provare un ulteriore brivido di eccitazione. Mi girai verso il bagnino dimentica che avevo sganciato il reggiseno e le mie tette latte svettarono sode come i capezzoloni duri. I due che guardavano strabuzzarono gli occhi mentre il bagnino sorrideva guardando i due, appena mi resi conto portai una mano a coprirmi il seno e poi mi girai per prendere il costume ma il danno era fatto, Adesso si che sarei stata sulla bocca di tutti. Mi rivolsi verso i due che guardavano che mi rivolsero un segno di approvazione mimando un applauso e la parte troia di me si senti lusingata. Hai visto disse il bagnino adesso si che inizieranno a girarti intorno dopo che gli hai fatto vedere tutto quel ben di DIO. Ma chi sono. Uno è un notaio e l’altro è un imprenditore edile, so che sono molto generosi da quel che si dice in giro. Non sono mica una troia che ci va per i soldi , lo faccio perche’ ho scoperto quanto mi piace e devo recuperare il tempo perduto , certo che l’imprenditore ha un suo fascino. Ho gia’ capito disse il bagnino gia’ siamo in 4 ora ci metti nel mazzo anche quello ci dobbiamo accontentare. Come sarebbe a dire siamo in quattro. Sai come è il paese è piccolo la gente mormora e hai dato scalpore per come ti vesti e per la tua lascivita’ nel frequentare le persone che poi parlano per vantarsi. E chi si sarebbe vantato , L’ortolano ed il macellaio mentre io ed il proprietario ne abbiamo parlato solo fra noi. Brutti stronzi il macellaio ha chiuso ma l’ortolano lo perdono perche’ ha una proboscide esagerata e mi ha fatto troppo godere.
Sei diventata proprio una porcella, guarda come mi hai fatto eccitare ed adesso come faccio. Anche io sono eccitata ma te lo dico subito per qualche giorno solo sesso orale . Ma per me va bene hai una bocca che non si dimentica. Allora adesso io m i avvio verso la cabina ma non mi seguire subito anzi fai un giro largo altrimenti quei due si accorgeranno di tutto. Ok aspettami che arrivo. Lo salutai come se non ci dovessimo rivedere e mi avviai verso la cabina non senza essermi voltata per vedere se i due mi seguissero con lo sguardo. Il notaio se ne era andato mentre i’imprenditore non perse l’occasione di farmi l’occhiolino al quale risposi con un sorriso accattivante. In cabina mi liberai di quel poco tessuto che mi copriva ed iniziai a masturbarmi ma non passo molto che il bagnino si presentasse alla porta. Appena dentro si fiondo sulle mie tettone che buttai in fuori per fargliele gustare meglio. MMMMMMMMMM che bravo che sei mangiamele tutte mi fai gia’ gocciolare , vuoi abbeverarti alla mia sorgente. Non chiedo di meglio e mi pose sulla panca ancora umida della mia goduta con il dottore ed affondo anche lui dopo aver succhiato il clitoride affondo’ la lingua nella mia ficona fradicia mentre con due dita mi masturbava il buchetto. Ehi disse ma come è largo ma chi c’è passato di qui un autotreno. Non ti fermare continua a leccarmi voglio riempirti la bocca del mio seme. Ti mangio tutta porcona ma dopo ti scopero’ la gola fino a riempirti. Ero eccitata e non ci volle tanto a che gli riempissi la bocca del mio miele che succhio tutto . Poi facendomi rifiatare un attimo si rialzo e mettendosi in piede mi presento ilsuo bel cazzo. Buongiorno gli dissi guarda chi si vede e senza tanti preamboli me lo misi in bocca fino a farlo arrivare in gola.MMMMMmmmche bocchinara che sei tieni porcona ti voglio scopare come se fosse la tua ficona . Prese a martellarmi la gola mentre la mia saliva colava e bagnava le mie tettone , era troppo eccitato ma riusci’ a scoparmi la gola per un discreto tempo fino a che non mi dette sollievo riempiendomela della sua sbroda saporita che ingoiai fino all’ultima goccia e solo quando il bel cazzo inizio a smenciarsi lo lasciai lindo e pulito. Mamma mia cosa sei non so se è meglio farsi fare un pompino o scoparti sei una sorpresa continua tirati su che voglio baciarti per senire di cosa sail mio succo. Ci baciammo a lungo mentre continuava a tormentarmi i capezzoloni ancora duri . Poi a malincuore mi lascio’ in cabina dove ebbi il tempo di risistemarmi prima di andare a casa contenta e sazia.
Ma dai risposi ti pare che posso andare con il dottore mio vicino di ombrellone. E lui potresti potresti , ci sarebbe la coda per venire con te adesso poi che sembri molto disponibile. A si e chi sarebbero tutti questi pretendenti . No posso dirtelo ma un aiutino te lo do, guardati intorno e vedrai quanti seguono il tuo culo che non lascia spazio ad immaginazioni quando passi. Diversi giovani e meno giovani ti sbavano dietro e sono pronti a saltarti addosso , d’altronde sei sempre stata una presenza accattivante anche se fino all’anno scorso non mettevi in mostra tutto quel ben di dio. Mi sentii contenta di tutto quell’interesse ed iniziai a bagnarmi al pensiero di quanto avrei potuto scopare quell’estate . Va bene dai facciamoli un po ingolosire , spalmami la crema sulla schiena senza tralasciare niente , capito. Se lo dici te , sei diventata una bella rizzacazzi, poi non mi dire che non ti avevo avvertita. Pensi forse che mi dispiace avere tutti questi pretendenti , tanto la mollero’ solo a chi mi piace o che cogliera’ il momento proficuo. E mentre inizia a spalmare la crema sulla schiena mi sussurro’ che ero diventata proprio una zoccola. Gli sorrisi e gli dissi di andarci pesante perche’ volevo che mi facesse anche un massaggio rassodante alla faccia di chi mi sbavava dietro. Mi rilassai talmente tanto che quasi mi addormentavo ed al tempo stesso mi eccitai sentendo le sue forti mani percorrere il mio corpo soffermandosi ad impastare il mio culo bello sodo. Stavo bagnandomi ancora ma non era il luogo adatto a lasciarsi andare anche se fortunatamente la spiaggia era poco affollata. Alzai lo sguardo e beccai due uomini intenti a guardare come il bagnino mi massaggiava e questo mi fece provare un ulteriore brivido di eccitazione. Mi girai verso il bagnino dimentica che avevo sganciato il reggiseno e le mie tette latte svettarono sode come i capezzoloni duri. I due che guardavano strabuzzarono gli occhi mentre il bagnino sorrideva guardando i due, appena mi resi conto portai una mano a coprirmi il seno e poi mi girai per prendere il costume ma il danno era fatto, Adesso si che sarei stata sulla bocca di tutti. Mi rivolsi verso i due che guardavano che mi rivolsero un segno di approvazione mimando un applauso e la parte troia di me si senti lusingata. Hai visto disse il bagnino adesso si che inizieranno a girarti intorno dopo che gli hai fatto vedere tutto quel ben di DIO. Ma chi sono. Uno è un notaio e l’altro è un imprenditore edile, so che sono molto generosi da quel che si dice in giro. Non sono mica una troia che ci va per i soldi , lo faccio perche’ ho scoperto quanto mi piace e devo recuperare il tempo perduto , certo che l’imprenditore ha un suo fascino. Ho gia’ capito disse il bagnino gia’ siamo in 4 ora ci metti nel mazzo anche quello ci dobbiamo accontentare. Come sarebbe a dire siamo in quattro. Sai come è il paese è piccolo la gente mormora e hai dato scalpore per come ti vesti e per la tua lascivita’ nel frequentare le persone che poi parlano per vantarsi. E chi si sarebbe vantato , L’ortolano ed il macellaio mentre io ed il proprietario ne abbiamo parlato solo fra noi. Brutti stronzi il macellaio ha chiuso ma l’ortolano lo perdono perche’ ha una proboscide esagerata e mi ha fatto troppo godere.
Sei diventata proprio una porcella, guarda come mi hai fatto eccitare ed adesso come faccio. Anche io sono eccitata ma te lo dico subito per qualche giorno solo sesso orale . Ma per me va bene hai una bocca che non si dimentica. Allora adesso io m i avvio verso la cabina ma non mi seguire subito anzi fai un giro largo altrimenti quei due si accorgeranno di tutto. Ok aspettami che arrivo. Lo salutai come se non ci dovessimo rivedere e mi avviai verso la cabina non senza essermi voltata per vedere se i due mi seguissero con lo sguardo. Il notaio se ne era andato mentre i’imprenditore non perse l’occasione di farmi l’occhiolino al quale risposi con un sorriso accattivante. In cabina mi liberai di quel poco tessuto che mi copriva ed iniziai a masturbarmi ma non passo molto che il bagnino si presentasse alla porta. Appena dentro si fiondo sulle mie tettone che buttai in fuori per fargliele gustare meglio. MMMMMMMMMM che bravo che sei mangiamele tutte mi fai gia’ gocciolare , vuoi abbeverarti alla mia sorgente. Non chiedo di meglio e mi pose sulla panca ancora umida della mia goduta con il dottore ed affondo anche lui dopo aver succhiato il clitoride affondo’ la lingua nella mia ficona fradicia mentre con due dita mi masturbava il buchetto. Ehi disse ma come è largo ma chi c’è passato di qui un autotreno. Non ti fermare continua a leccarmi voglio riempirti la bocca del mio seme. Ti mangio tutta porcona ma dopo ti scopero’ la gola fino a riempirti. Ero eccitata e non ci volle tanto a che gli riempissi la bocca del mio miele che succhio tutto . Poi facendomi rifiatare un attimo si rialzo e mettendosi in piede mi presento ilsuo bel cazzo. Buongiorno gli dissi guarda chi si vede e senza tanti preamboli me lo misi in bocca fino a farlo arrivare in gola.MMMMMmmmche bocchinara che sei tieni porcona ti voglio scopare come se fosse la tua ficona . Prese a martellarmi la gola mentre la mia saliva colava e bagnava le mie tettone , era troppo eccitato ma riusci’ a scoparmi la gola per un discreto tempo fino a che non mi dette sollievo riempiendomela della sua sbroda saporita che ingoiai fino all’ultima goccia e solo quando il bel cazzo inizio a smenciarsi lo lasciai lindo e pulito. Mamma mia cosa sei non so se è meglio farsi fare un pompino o scoparti sei una sorpresa continua tirati su che voglio baciarti per senire di cosa sail mio succo. Ci baciammo a lungo mentre continuava a tormentarmi i capezzoloni ancora duri . Poi a malincuore mi lascio’ in cabina dove ebbi il tempo di risistemarmi prima di andare a casa contenta e sazia.
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