Risvegli 21

di
genere
tradimenti


Il fine settimana torno’ mio marito e come di rito facemmo la solita scopatina veloce perche’ era stanco lasciandomi con la voglia di godere, Di notte mi masturbai per farmi passare la voglia ma ottenni soltanto un aumento della mia eccitazione. Ormai era quasi 5 giorni che non mi facevo una bella scopata ed allora pensai che sarei andata a trovare l’ortolano ed il bel garzone. Finalmente mi disse appena mi vide mentre era attorniato dalle cagnette locali che mi squadrarono come se andassi a reclamare il loro osso. In effetti era quello che volevo, ma gli dissi , le lascio la lista dopo verso le 14,00 sono a casa , me la puo’ portare? Certamente come si a fa a rifiutare l’invito di una bella signora. Allora l’aspetto e le cagnette erano sul punto di ringhiare. Ani al bar del bagno ordinai un caffe e mi sentii apostrofare con un buongiorno, mi girai , era l’imprenditore. Ci conosciamo? Solo di vista e siccome è una bella donna mi piacerebbe conoscerla, intanto le offro il caffe. Feci un po la smorfiosa per rendermi interessante e poi cedetti, accettai il caffe’ e dopo anche la sua conoscenza. Ma lo volevo tenere un po sulla corda, sedemmo ad un tavolo e d iniziammo a parlare. Quell’uomo mi intrigava , non troppo alto , con begli occhi verdi , su un carnato ambrato naturalmente ed un fisico tonico. Indossava uno slip e si vedeva che aveva una buona dotazione. I miei capezzoloni risposero alle mie fantasie puntando il fine tessuto che li copriva facendo sgranare gli occhi al mio interlocutore. Siamo stati quasi un ‘ora a parlare , e poi decisi che sarei andata a prendere il sole. Ci salutammo con la promessa che il prossimo caffe’ l’avrei offerto io.
Il bagnino arrivo solerte mentre mi sdraiavo sul lettino e mi disse ti ho vista al bar sei sotto attacco e devo ammettere che sono un po’ geloso di tutte queste attenzioni che accetti. Ma dai non fare il bambino lo sai che sei fra i miei preferiti , guarda che dall’ultima volta nella cabina sono stata a letto . solo mio marito. Allora vuoi che ti dia la crema anche oggi? Meglio di no inizia ad esserci troppe persone bisogna essere cauti. Intanto arrivo il dottore con la moglie , lui mi saluto con distacco, lei con protervia. Affari loro. La mattinata passo veloce e verso le 13,00 me ne andai a casa a prepararmi per l’arrivo dell’ortolano. Mi feci una bella doccia e mi pulii anche internamente per non sporcarlo, Puntuale come uno svizzero sentii suonare alla porta ed andai ad aprire. L’omone di saluto’ e lo inviati ad entrare dicendogli di seguirmi fino in cucina. La seguirei in capo al mondo dietro a quel culo che si ritrova. Maialone e mi avviai verso la cucina sculettando. Prego poggi le borse li , fatto e questo dove glielo appoggio disse mentre tirava fuori la sua proboscide ancora a riposo. Caspita ma non perdi tempo certo quello che hai tra le gambe fa prorpio venire voglia. Ed allora cosa spettiamo , mi prese di peso e mi appoggio sul tavolo di cucina, spogliati bella porcona, non è che avessi da levare tanto e in un attimo fui nuda. Pomiciammo un po mentre le sue manone mi palpavano le tettone vogliose di essere baciate ma prima lo fermai e gli dissi. Questa sara’ l’ultima vota che ci vediamo se andrai ancora a raccontare in giro che mi hai scopata, Ma che dici: Il paese è piccolo e qualcuno mi ha riferito che ti sei vantato di avermi rotto il culo quindi per oggi non scordatelo, se ti va bene è cosi’ altrimenti ti pago la spesa e siamo pari. Hai ragione non lo dovevo fare ma era tale la contentezza di averti finalmente scopato che non ho resistito, ti chiedo scusa non accadra’ piu’. Poi si tuffo a succhiare le mie tettone facendomi rabbrividire di piacere. Dai portami a letto staremo certamente piu’ comodi che nel tuo negozio ma ricordati niente culo per oggi. Annui, mi prese di peso e mi deposito’ sul lettone iniziando a spogliarsi. Fermo non ti levare gli slip lo voglio fare io voglio vederlo mentre schizza fuori il tuo cazzone. Mi misi a sedere davanti a lui e quando calai gli slip fui schiaffeggiata da quella bestia impetuosa alla quale mi attaccai come un grande biberon pieno di crema da succhiare. Con la lingua vellicai tutta l’asta ed arrivai a solleticargli i grossi coglioni. Ci sai proprio fare, cosa hai fatto un corso accellerato di troiaggine. Lo lasciai dire mentre inizia a succhiare quel cappellone cercando di infilarmi quella proboscide in profondita’ ma era troppo grosso e riuscii ad imboccarne solo la meta’, che non era poco. Come succhi bene e quanto riesci a prenderne in bocca si vede proprio che ti piace , succhia succhia , Proava ad infilarne di piu’ ma non ce la facevo e poi dietro alle mie succhiate diventava sempre piu’ grosso . Aspetta facciamo un bel 69 propose ed io accettai mettendomi sopra a lui e riprendendo a SUCCHIARE. Calma calma non voglio inondarti la bocca per il momento rallenta mentre mi dedico a questa ficona fradicia, guarda come è larga dalla voglia. La sua lingua rasposa e grossa mi fece provare un brivido quando mi succhio il clitoride per poi affondare dentro fino a che poteva. Lasciai andare quella proboscide che mi accarezzava il viso per lasciarmi andare al piace di quello che mi stava facendo l’ortolano. Lecca porco maiale che non sei altro voglio che m fai venire, devi assaggiare il mio miele prima di farmi scopare. Certo troiona tela mangero’ tutta riempimi dle tuo miele. Non resistetti molto a quel trattamento e venni copiosamente mentre mi arreggevo alla sua proboscide lordandolo dei miei spruzzi. Ma quanto vieni porcona mi vuoi affogare , avevo fremiti in tutto il corpo che mi impedivano di rispondere ma mi rialzai e gli montai addosso per farmi scopare. La mia ficona ancora sotto godimento si era aperta ancora di piu’ e fu piu’ facile impugnare con una mano quella proboscide ed inserirla dentro scivolando fino a prenderla tutta. Mi fermai un attimo per abitarmi a quella bestia che mi riempiva tutta mentre l’ortolano aveva ghermito le mie tettone e mi stava strapazzando i capezzoloni duri e sporgenti. Siiiiiiiiiiii fammi cavalcare questo stallone ed al primo movimento me ne venni ancora bagnandolo dei miei umori. SSSiiiiiii bella porcona cavalca come un amazzone che te lo faccio arrivare fino in gola. Era troppo mi riempiva tutta e lo sentivo sbattere sulla cervice facendomi godere in continuazione arrivai anche a squirtare lasciandomi andare ad urla ddi piacere come una pazza mentre lui mi teneva trafitta fino alla radice . Troiona mi hai annaffiato tutto il cazzo e sta anche uscendo da quanta ne hai fatta. Per forza me l’hai talmente allargata che non riesco a stringerla di piu’ .Avevo perso il conto di quante volte ero venuta e l’ortolano non accennava a venire. Poi mi giro’ con il cazzone ancora dentro a mi prese alla missionaria con le gambe ripiegate verso il mio corpo dandomi colpi bestiali che erano un misto fra dolore e piacere. Prese a martellarmi come un ossesso mentre il suo cazzone diventava sempre piu’ grosso facendomi venire ancora e poi finalmente dopo un paio di colpi ancora piu’ fori si lascio andare si di me inondandomi di sperma che inizio’ a colare dalla mia ficona. Restammo cosi’ per qualche minuto poi non reggendo piu’ il suo peso si sollevo’ tirando fuori la proboscide un po barzotta mentre dalla mi ficona usciva molto del mio e del suo seme. Ci lasciammo andare sul letto esausti e sudati dopo una cavalcata esagerata per riprendere fiato. Mamma mia che gran scopata che sei e come lo prendi tutto. Con te ogni volta è sempre meglio. Caro il mio porcone ricordati che ti ho perdonato la tua lingua lunga solo perche’ hai questa proboscide che sai usare proprio bene ma ricordati se sento ancora voci sul mio conto nonmi vedi piu’ tanto non mi mancano certo i pretendenti. Ci credo che non ti macano sprizzi sesso da tuti i pori sembri davvero un altra da quela degli scorsi anni. Che ci vuoi fare il risveglio della natura e ci metemmo a ridere. Riamnemmo anocra un po a letto poi lo invitai a farsi una docci prima di andare mentr ecambiavo le lelnzuola che rano tutte bagnate. Ciao porcona mi saluto’ sulla porta dandomi una pacca sul culo. Aspetta ti devo pagare la spesa, siamo pari mi disse, pero’ dissi dentro di me , essere zoccola ha anche i suoi vantaggi.
scritto il
2025-07-31
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