Risvegli 17
di
Sonia45
genere
tradimenti
Il pomeriggio lo dedicai al giardinaggio e la sera mi crogiolai nella jacuzzi prima di andare a dormire. La mattina mi sveglai pimpante e felice e mi fionadai in spiaggia respingendo le avances del bagnino. Mi feci un bel bagni sole non tralasciando di far intravedere a tutti i bagnanti le mie tettone a malapena coperte come anche le mie chiappe appena divise da un perizoma inesistente. Tutti quegli sguardi mi avevano eccitata e quando andai in cabina non resistetti ad accarezzarmi un po con il risultato di far crescere ancora di piu’ la mia voglia di cazzo. Dopo aver fatto una bella doccia indossai il perizoma ed il pareo d’ordinanza che lasciava intravedere le mie tettone e mi avviai verso la macelleria che avevo calcolato che stava chiudendo dopo le pulizie di rito. Il bandone era mezzo abbassato bussai e quando il macellaio mi vide gli si apri un sorriso sornione che era tutto un programma. Finalmente ecco la mia signora preferita fra le mie clienti. Ma se le altre volte arrossivo questa volta gli risposi che faceva i complimenti a tutte e che me lo doveva provare che ero La preferita. Il macellaio resto sorpreso per un attimo ma poi rispose che mi aveva aspettato apposta per dimostrarmelo. Passai sotto il bandone mezzo chiuso e quando mi rialzai sentii la sua mano accarezzare il mio fondoschiena, Lo guardai e gli sorrisi, sentendosi incoraggiato mi prese per mano e mi porto’ nel retrobottega dove per fortuna aleggiava un aria fresca che mi fece provare un brivido e raddrizzare i capezzoli che puntavano la sottile stoffa che li ricopriva a malapena. Lui se accorse e mi chiese se avevo freddo , io annui e mi fu addosso abbracciandomi . Feci per qualche secondo la smorfiosa ma lui disse che ci pensava lui a scaldarmi e mi lasciai andare ai suoi abbracci. Le sue mani iniziarono a percorrere il mio corpo soffermandosi sulle tettone che denudo’ facilmente ed alle quali si attacco’ come un poppante. Finalmente signora ha ceduto alla mia corte sono anni che la desidero non si pentira’, la faro godere tanto. Intanto la mia fica si stava bagnando sempre di piu’ e la mia voglia cresceva. Ma non possiamo stare piu’ comodi . Certo ho quella brandina mi prese in braccio e mi deposito a sedere. Avevo il suo pacco a portata di bocca e prima ci appoggiai la mano per sentire la consistenza e poi iniziai ad armeggiare per calargli i pantaloni. Accidenti signora che cambiamento da donna rigida a sfacciatamente propositiva, si serva pure è tutto per lei. Il suo cazzo schizzo fuori dagli slip come una molla e potei ammirare la sua dotazione non super come l’ortolano ma decisamente grosso da sfamare il mio appetito. Iniziai con il leccargli la cappella facendolo sospirare per poi imboccarlo piano piano fino ad averlo in gola. Mamma mia signora che gran bocchinara che è non l’avrei mai creduto. Levandomi il fiero pasto di bocca gli dissi che in diversi si sono ricreduti di me ed io per prima e lo rimboccai per tirargli fuori un altro sospiro di godimento. Lo leccavo per tutta la lunghezza soffermandomi a succhiargli le palle fino a risalire e riaffondarmelo fino in gola. Signora se continua cosi mi fara’ venire mi faccia ricambiare . Anche se a malincuore mi levai di bocca quel bel cazzo e mi sdraiai sul letto a gambe larghe in modo da farmela leccare ma lui mi disse che preferiva che mi mettessi a pecorina . L’accontentai ed inizio ad allargarmi le chiappe facendomi i complimenti per come erano sode fino ad affondare la lingua nella mia ficona bagnata mentre con il naso mi solleticava il buchetto . Avevo il clitoride ritto come un piccolo cazzo da come mi stava facendo godere , con la lingua alternava la fica al buchetto facendomi dimenare il culo dal piacere. Mi sta facendo proprio godere è proprio bravo con quella lingua ma adesso mi deve scopare lo voglio dentro, Si bella porcona non aspettavo altro e con un colpo solo mi sentii riempita fino alla cervice facendomi godere sbrodolandoglielo tutto . MMMMMM signora come è calda mi sembra di averlo messo in un forno è cosi’ bagnata ed accogliente mi diceva mentre aumentava le spinte attaccandosi alle mie tettone. Poi mi prese per i fianchi e con una mano alternava le spinte agli sculaccioni che mi stvano eccitando ancora fino a venire ancora, Ti piace è porca lo sento come mi inondi il cazzo e come si allarga la tua ficona, ma adesso voglio farti questo bel culo. MMMMMMM si ma faccia piano. Prese ad infilarmi prima un dito per lubrificarlo e subito con altri due e commento pero’ non credevo che fosse cosi accogliente si vede che ne fa uso. SSSSSiii è vero sono una troia dissi mentre stavogodendo scopami il culo dai. Non se lo fece ripetere ed appena appuntato lo spinse tutto dentro facendomi inarcare dal piacere. Mamma mia che troiona l’hai preso tutto in un sol colpo senza fare una smorfia, altro che fare piano qui si va lisci come l’olio e giu’ uno sculaccione che mi fece sospirare ancora. Prese a scoparmi il culo come se non ci fosse un domani e me nevenni di culo squirtandogli sulle palle bagnando anche la brandina. Mamma mia che pora non avevo mai trovato una che godeva in questo modo sara’ una lunga estate e con altre due spinte piu’ forti mi fece un bel clistere di sborra mentre mi tirava i capezzoloni ritti . Poi si lascio’ andare su di me e restammo cosi’ fino a che il suo cazzo inizio’ a rimpicciolire fino quasi ad uscire dal mio ex-buchetto bello aperto. Sei una gran scopata oltre ogni immaginazione ma sei sicura di non essere la sorella gemella di quella che veniva qui fino all’anno scorso e che concedeva a malapena la confidenza, un bel cambiamento , fortunato chi ti scopa sei una bomba. Quanti complimenti non credo di essere diversa dalle altre donne. E no cara mia ce ne sono davvero poche come te e rare. Mi inorgoglirono questa ultime parole e per ringraziarlo finii di pulirgli il cazzo dalle ultime goccie di sperma miste al mio sapore. Mamma mia ma non ti basta mai. Mi basta per oggi è che mi hai fatto godere e mi hanno fatto piacere le tue parole e questo è il mio ringraziamento. Ma adesso fammi andare in bagno a lavarmi. Lo salutai con la promessa di prossimi incontri e me ne andai indossando solo il pareo senza intimo perche’ volevo essere nuda e fare impazzire quelli che incontrandomi si fossero resi conto i come potevano intravedere tutto.
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