Cinema per adulti - Parte 5 (finale)

...inizio senza pensarci lecco e ingoio la sua merda come se niente fosse, lecco ancora con tutta la lingua “Infila la lingua nel buco del culo, puttana, devi pulirmi alla perfezione!” lecco, lecco e lecco ancora…la mia saliva è dappertutto…sento Mario che ride soddisfatto mentre scatta altre foto e riprende anche quella scena…non capisco più niente, lecco e succhio tutto quello che ho di fronte, lecco, lecco, lecco….”Ma che cazzo stai facendo, puttana…..non ti azzardare a venire, capito, maledetta troia!” Era Mario che aveva notato il mio cazzo pulsare dall’eccitazione…è vero, stavo per schizzare tutta la mia gioia per quella bellissima, interminabile giornata…ma non era ancora arrivato il momento.
Piero si girò di scatto e mi rifilò una frustata sul culo che ancora me la ricordo “Brutta puttana! Chi ti ha detto che potevi schizzare….non ti ci provare sai…adesso ti sistemo io: mettiti in ginocchio, mani dietro la testa e non ti muovere, brutta puttana schifosa!”
“Sì Padrone….scusate, scusate…ma ero eccitata, sapete..”
“Scusate un cazzo, adesso ti faccio vedere quello che ti meriti”
Avevo ancora il cazzo in tiro….pulsava e….cazzo!! Piero mi lasciò andare una frustata proprio sul cazzo….”Aaaaghhhh!!!” Gridai, ma non feci a tempo a finire che me ne arriva un’altra nelle palle “Padrone, vi prego….perdonatemi…perdonatemi…basta, farò qualsiasi cosa”
“Dovevi pensarci prima, troia! Lo sai che non sopporto che tu venga prima di aver fatto godere me e i miei amici!”
“Ma non sono venuto….non sono venuto!!”
“Ma ci hai provato, troia! E questo basta! Girati adesso e alza bene il culo: inizia a contare le frustate ad alta voce”
“Va bene, Padrone…ma…vi prego…”
“Zitta e conta, cagna!”
“1, 2, 3, 4, 5, 6, basta..oghh, 6, 7, basta, vi prego, 7…no scusate, scusate 8, 8”
“Comincia da capo, puttana, così impari, ah, ah, ah!”
50, avete letto bene…sono arrivato contare fino a 50 frustate consecutive senza sbagliare…..ma prima di farlo….avrò sbagliato e ricominciato almeno per 5 volte….fate voi il conto e immaginatevi in che condizioni era il mio culo…..
“Hai capito, adesso?”
“Sì Padrone….ho capito, ho capito”
“Bene…allora puoi ricominciare a pulirmi il culo, cesso!” E mi ripianta il buco del culo proprio in faccia “Lecca!”
Ricomincio al leccare delicatamente e pulisco il suo culo finché non si stanca
“Va bene, adesso basta e….facciamo così….prendi quella ciotola, rimani in ginocchio e masturbati…voglio vedere il tuo sperma schizzare dentro quella ciotola e quando avrai finito dovrai ingoiarlo tutto, hai capito?”
“Sì Padrone, grazie Padrone, grazie…!”
Presi la ciotola e dopo averla messa di fronte a me, iniziai a masturbarmi….non ci volle molto perché io venissi riempiendo la ciotola….allora l’avvicinai alle labbra per bere, ma..
“Fermo! Così è troppo facile: devi anche pisciarci! Anzi….facciamo così….ci pisciamo tutti…portamela qui e tienila ferma sotto il mio cazzo”
Piero pisciò nella ciotola e invitò Mario a fare altrettanto, poi lasciò che anch’io mi liberassi.
“Bene….adesso puoi bere, cesso!” E così feci: ingoiai tutto il contenuto delle ciotola: tre pisciate e la mia sborrata.
“Non fare cadere neppure una goccia, puttana, altrimenti ricomincio a frustarti”
Sapevo che l’avrebbe fatto e mi impegnai al massimo, ingoiando tutto, ma proprio tutto quello che c’era nella ciotola
Allora e solo allora capii che quella magnifica giornata, purtroppo, era davvero finita