Iniziazione - parte 1

di
genere
dominazione

Un racconto, ad oggi 14 agosto 2025, ancora in costruzione

Ma ci tengo a condividere queste prime 5 parti in cui l'ho suddiviso

Se qualcuno volesse contattarmi: umile.esottomesso@libero.it

1.

"Qualsiasi cosa..."
Così ti avevo detto: "sono pronto a fare qualunque cosa mi chiederai ma, ti prego, dammi una possibilità..."
Era il mio ultimo, disperato, tentativo di convincerti
Fino a quel momento eri stato inamovibile: nessuna possibilità, nessun ripensamento
Non sapevo più cosa fare e, allora, ho detto chiaramente quello che ho detto: ero pronto ad annullarmi completamente per te e, mentre lo dicevo, ero fiero di me stesso
Sì, fiero di essere riuscito a fare anche questo passo verso la mia totale sottomissione
Non avevo idea dell'effetto che ti avrebbe fatto, ma era assolutamente importante che tu lo sapessi, che tu fossi consapevole di quello che potevi fare con me, se solo lo avessi voluto
Non hai detto nulla, ma mi hai fissato con grande intensità costringendomi ad abbassare lo sguardo
Non ho idea di quanti secondi o minuti siamo passati prima di sentire la tua voce: ero inebetito dalla situazione
"Allora facciamo così" hai detto...e io ho ripreso, improvvisamente, colore
"Tieniti pronto, ma non ti garantisco nulla; nei prossimi giorni non mi rompere le scatole con messaggi o tentativi di contatto; se lo fai, sparisco e addio, intesi?"
"Sì, sì, ma certo....grazie, grazie..." Ho detto con gioia
"Grazie un cazzo! Mi hai rotto talmente i coglioni che mi stai facendo incazzare!"
"Scusami...scusami, lo so...scusami..."
"Mi hai sfinito con i tuoi piagnistei...non ti voglio sentire finché non ti contatto io, è chiaro!?!"
"Certo, certo, sicuro...non mi sentirai, aspetterò sperando che tu voglia darmi questa possibilità"

2.
Ed ho aspettato...non hai idea della fatica che ho fatto nel forzarmi a non scriverti i mille e mille pensieri che mi affollavano la mente
Dieci giorni...dieci giorni di speranze rinnovate ogni mattino e deluse ogni sera
Dieci giorni nei quali, pur non sapendo se sarebbe servito, ho sempre provveduto a mantenere perfetta, ad esempio, la mia depilazione
Non sono mai stato particolarmente peloso, ma da tempo ho ormai deciso che, se volevo avere anche solo una piccola speranza che tu prendessi in considerazione le mie proposte, dovevo potermi presentare in modo adeguato anche da questo punto di vista
Per questo, mi sono sottoposto a diverse sedute di epilazione laser per togliere i peli dappertutto: mani, braccia, ascelle, petto, schiena e, soprattutto, gambe, piedi, inguine, culo, ano e, naturalmente, viso
Senza falsa modestia, sono molto soddisfatto del risultato e anche in questi dieci giorni, ho controllato costantemente che tutto fosse perfetto: non volevo certo mandare alle ortiche la possibilità che, forse, mi avresti concesso per qualche pelo in vista nel posto sbagliato
Insomma, dieci, lunghi, lunghissimi giorni...poi, il tuo whatsapp: "Oggi pomeriggio alle quattro vai in questo Motel e fatti dare la chiave della tua camera, la numero 35. Per ora è tutto. Non chiamarmi e non chiedermi spiegazioni: fallo e basta!"
Non sapevo cosa fare: ero contentissimo, eccitato, impaurito...volevo risponderti, chiedere, spiegare ma, l'unica cosa che sono riuscito a scrivere è stata: "Va bene, grazie, grazie davvero per questa possibilità" e tu, ovviamente, non hai risposto
Ma...avevo le tue istruzioni e...mi bastava

3.
Il Motel che mi avevi indicato è piuttosto conosciuto: si trova all'uscita del casello autostradale ad un'oretta di macchina da casa mia ed è perfetto per le situazioni "clandestine"
Gestori molto discreti e attentissimi alla privacy
Alle quattro in punto mi presento alla reception e chiedo la chiave della camera 35
"Ah, sì certo... è già stato qui da noi?"
"No, è la prima volta"
"Bene, posso avere un suo documento, per favore?"
"Certo..." rispondo non senza un pizzico di imbarazzo
"La camera è a sua disposizione fino a domani alle 12; sono 130 euro con la colazione, pagamento anticipato. Carta o contanti?"
Un attimo di sorpresa ma capisco subito: anche l'aspetto economico era a mio carico e, in fondo, è giusto così: sono io che ho chiesto per ottenere tutto questo
"Carta" dico spontaneamente e subito mi pento: forse era meglio pagare in contanti per non lasciare tracce...
Ma poi penso che, in fondo, aveva già registrato il mio documento...una traccia in più o una in meno che differenza può fare?
"Ecco qua: terzo piano, ma dovrà fare le scale perché l'ascensore è in riparazione e troverà degli operai proprio al suo piano, mi dispiace"
"Va bene, non fa niente, la ringrazio"
"Di nulla: buon soggiorno..."
La prima rampa la salgo lentamente, non voglio dare l'impressione di avere fretta ma, appena attacco la seconda rampa, accelero il passo, eccitato e impaziente
In effetti, trovo tre operai che stanno lavorando per riparare l'ascensore: "Buonasera, ci dispiace per il disagio, cercheremo di fare meno rumore possibile" mi dice uno di loro molto gentilmente
Ma, come potete immaginare, non ci faccio troppo caso
"Nessun problema, nessun problema, vi capisco"
Ho in testa solo il numero 35...la camera numero 35 che...si trova proprio di fronte all'ascensore
"Perdonatemi ma sono io che devo disturbare il vostro lavoro" dico ad uno degli operai, un uomo sulla cinquantina, capelli corti, brizzolati; mi colpisce il suo bracciale di cuoio nero indossato con disinvoltura
"Ah, questa è la vostra camera?" mi fa l'uomo, indicando la porta
"Eh, sì...mi dispiace davvero..." dico
"Nessun problema, ci mancherebbe; ragazzi, spostate quegli attrezzi e fate passare questo Signore"
Gli altri due operai sono più giovani, direi sui quaranta, capelli neri, non molto alti, uno dei due porta degli occhiali con una montatura rossa un po' appariscente, l'altro ha la barba, un naso molto pronunciato e i capelli lunghi raccolti in una coda
"Certo Marco" dicono "Prego Signore, passi di qui" mi dice uno di loro con un accento che suona dell'Europa dell'Est, e mi fa fare un piccolo giro intorno ad un attrezzo per farmi arrivare di fronte alla porta della camera
"Grazie" dico "siete stati molto gentili"
"Ma si figuri... cercheremo di fare meno rumore possibile" dice quello chiamato Marco che, evidentemente, doveva essere un po' il loro capo.

4.
Sono finalmente dentro la stanza
Non ho idea di cosa mi aspetta. So solo che sono qui per questo, finalmente...
La camera è come me l'aspettavo: niente di che, ma pulita e spaziosa, con la vasca e la doccia
Sul letto una borsa piuttosto grande e, di fianco, una busta con su scritto: "Istruzioni"
Sapevo che aprendo la busta, non sarei più tornato indietro e, infatti, anche le prime righe delle istruzioni me lo ricordano: "Bene" c'era scritto "se sei arrivato fin qui, hai già fatto un piccolo passo...molto piccolo, sappilo: il bello inizia adesso. Sei ancora in tempo: puoi smettere di leggere, chiudere la busta, uscire dal Motel e nessuno ti chiederà niente. Io ti capirò ma devi essere consapevole che questa è l'unica possibilità che ti offro. Hai detto che sei disposto a fare qualsiasi cosa e oggi ti offro l'occasione per dimostrarlo. Se te la senti, prosegui, altrimenti chiudiamo qui"
Era una mia scelta, ed era giusto che fosse così: nessuna forzatura, nessuna costrizione, una scelta adulta e consapevole. Tutto quello che sarebbe successo, tutto quello che avrei fatto da quel momento in poi, era una mia scelta
Nessun dubbio, quindi: continuo a leggere le istruzioni con un misto di eccitazione, paura e orgoglio
"Nella borsa, trovi tutto l'occorrente per cambiarti e trasformarti per stasera. In bagno, trovi essenze, profumi, creme e tutti i trucchi necessari. Lavati e preparati con molta cura, hai tutto il tempo: sfruttalo
Poi ti cambi e alle sette e mezzo in punto scendi al ristorante del Motel. Ti aspetto per un'apericena dove ti darò ulteriori istruzioni
Ah, un'ultima cosa: non tollererò ritardi: alle 19:30 devi entrare nella sala ristorante del Motel. Se non ti vedo esattamente per quell'ora, me ne vado, chiaro?"
Ho il cuore a mille, ci credete? Finalmente, finalmente mi viene offerta una possibilità.
Decido di non guardare i vestiti che dovrò indossare, tanto non fa differenza: quelli sono e quelli indosserò
Devo dedicarmi bene, invece, alla preparazione del mio corpo
Vado in bagno, faccio scorrere l'acqua, mi spoglio completamente, scelgo il profumo del bagno schiuma e le essenze prima di immergermi: tutti profumi intensi ed estremamente femminili
Lavo ogni centimetro del mio corpo con lentezza e cura
Non voglio trascurare alcun dettaglio: devo essere perfetta... sì, ho usato il femminile e da questo momento continuerò così perché è così che dev'essere
Mi asciugo bene e passo alla crema per il corpo e per il viso per ammorbidirlo e renderlo il più profumato possibile
Vedo i trucchi che dovrò usare: qui non ho scelta, segno che devo essere esattamente in quel modo: fondotinta, ritocco alle sopracciglia che, per fortuna, tengo sempre curate, mascara, e rossetto piuttosto forte
Ho sempre avuto un viso gentile. Certo, con l'età si è, come dire, indurito e i lineamenti sono più marcati
Ma rimango un uomo che, da sempre, viene considerato molto delicato anche a causa del mio viso
Ho sempre portato i capelli molto, molto corti e quindi non mi è difficile calzare la cuffietta che serve per indossare la parrucca che mi è stata messa a disposizione
Un caschetto nero molto semplice che lascia spazio per il viso. Lo fisso bene e poi passo al trucco e metto anche dei bellissimi orecchini che ho trovato nel bagno: un po' appariscenti, ma ci sta...
Vi avevo detto che, tra le tante cose che ho fatto nel tempo, ci sono anche i buchi nelle orecchie? Sapevo che, prima o poi, mi sarebbero serviti e li ho sempre curati
Ho finito, mi guardo e, sì, mi piaccio: una bella Milf, direi
Esco dal bagno, manca un quarto alle sette: ho il tempo per vestirmi ma sento correre la lancette
Comincio a tirar fuori dal borsone quello che dovrò indossare e subito rimango folgorato da due oggetti fantastici
Un seno di lattice che simula un seno reale: spettacolare!
Lo indosso subito: è come un reggiseno con i lacci "nude look"
È bellissimo. Mi guardo allo specchio e...mi sta benissimo
E per...sotto? Il secondo oggetto meraviglioso
Si tratta di un perizoma anche questo con lacci "nude look" molto elegante ma anche molto... particolare
Sul davanti, infatti, si trova una coppetta contenitiva color carne che, una volta indossato, aderisce perfettamente all'inguine depilato, restituendo la percezione visiva di un inguine femminile ovviamente anch'esso depilato
Cosa contiene è facile da intuire: il cazzo e le palle che trovano comodamente il loro spazio all'interno. Una volta dentro, la coppetta aderisce alla pelle e il gioco è fatto
Ne avevo sentito parlare ma non mi sarei mai immaginato che, un giorno, avrei avuto la possibilità di provarlo
Torno a guardarmi allo specchio: una bella Milf, nuda...
So cosa vi state chiedendo: cosa succede alla coppetta contenitiva in caso di erezione?
Non lo so e non lo saprò mai
Cinque anni fa ho avuto un serio problema alla prostata e per me l'erezione è ormai un antico ricordo
Intendiamoci, se voglio farmi una scopata non ho problemi: una pasticca e me la cavo ancora molto bene
Ma, senza pasticca, niente: nessun movimento e nessuna erezione anche se sono molto eccitato come, facile da immaginare, in questo momento
E, già che ci sono, vi racconto anche un'altra cosa.
Sapete come ho conosciuto Franco? L'uomo che incontrerò tra poco al ristorante? Era ed è l'amante di mia moglie che, ovviamente, viste le mie condizioni fisiche, ha pensato bene di trovare qualcuno con cui scopare: posso biasimarla? (continua)
scritto il
2025-08-14
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