Una voglia improvvisa
di
G.I.B
genere
etero
Lungo il sentiero che portava alla bellissima spiaggia, Maria si girò verso il suo ragazzo Dario e con sguardo voglioso gli disse “ ho voglia di succhiartelo, adesso “.
Dario si guardò intorno per vedere se ci fosse qualcuno e le disse “ ma dove tesoro “
“ Qui “ rispose la ragazza, mettendosi in ginocchio davanti a lui e abbassandogli il costume.
Fu talmente veloce che Dario non ebbe nemmeno il tempo di dire una parola e si ritrovò il suo cazzo nella bocca di lei.
La ragazza iniziò a succhiarglielo e a masturbarlo con foga, facendoglielo diventare subito duro.
“ Mmm tesoro come sei sudato. Il tuo cazzo puzza, mi fa impazzire “ disse Maria eccitata, gustandosi il sapore di quel fallo maleodorante.
La giovane donna era in preda alla lussuria. Leccava tutto il sesso del suo uomo, dalle palle al glande, facendo scorre la sua lingua per tutta la sua generosa lunghezza, bagnandolo di saliva colante.
“ Dio Dario quanto ce l’hai grosso e buono “ replicò, con voce soffocata da quel cazzo in bocca che avidamente succhiava.
Dario godeva come un porco eccitato, l’idea di poter essere visti da qualcuno lo faceva impazzire.
“ Puttana, girati che te lo metto anche nel culo “.
La perversa è ninfomane Maria non se lo fece dire due volte. Arrapata come una cagna in calore, sì abbasso gli slip del costume e allargandosi leggermente le chiappe con le mani, gli disse con voce eccitata “ inculami tesoro, fammi male, sfondamelo “.
Dario sputò sul suo ano sudato, strofinò per qualche secondo la cappella sul suo buco stretto e lentamente la penetró spingendo tutto il cazzo nel suo sedere.
“ Ahhh siii tesoro che male siii “ urló Maria sentendo dolore.
Il ragazzo la sodomizzò con forza e velocità, sporcandosi il pene di un liquido marroncino.
“ Ohh sii troia vengo, vengo!! disse gemendo e sborrando intensamente nel culo sfondato di Maria.
“ Siii tesoro siii sto godendo come una puttana, vengo vengo!!’ “ urló la ragazza travolta da un orgasmo anale.
Dario tirò fuori l'uccello lercio dal fondoschiena di Maria.
La porca ragazza si girò e lo prese nuovamente in bocca, succhiandolo fino a pulirlo da tutto quello sporco nauseante.
“ Mmm tesoro che scopata, mi è piaciuto da morire. Ora andiamo al mare che ho bisogno di farmi un bel bidè “ gli disse con fiato corto la bella e troia Maria.
Dario si guardò intorno per vedere se ci fosse qualcuno e le disse “ ma dove tesoro “
“ Qui “ rispose la ragazza, mettendosi in ginocchio davanti a lui e abbassandogli il costume.
Fu talmente veloce che Dario non ebbe nemmeno il tempo di dire una parola e si ritrovò il suo cazzo nella bocca di lei.
La ragazza iniziò a succhiarglielo e a masturbarlo con foga, facendoglielo diventare subito duro.
“ Mmm tesoro come sei sudato. Il tuo cazzo puzza, mi fa impazzire “ disse Maria eccitata, gustandosi il sapore di quel fallo maleodorante.
La giovane donna era in preda alla lussuria. Leccava tutto il sesso del suo uomo, dalle palle al glande, facendo scorre la sua lingua per tutta la sua generosa lunghezza, bagnandolo di saliva colante.
“ Dio Dario quanto ce l’hai grosso e buono “ replicò, con voce soffocata da quel cazzo in bocca che avidamente succhiava.
Dario godeva come un porco eccitato, l’idea di poter essere visti da qualcuno lo faceva impazzire.
“ Puttana, girati che te lo metto anche nel culo “.
La perversa è ninfomane Maria non se lo fece dire due volte. Arrapata come una cagna in calore, sì abbasso gli slip del costume e allargandosi leggermente le chiappe con le mani, gli disse con voce eccitata “ inculami tesoro, fammi male, sfondamelo “.
Dario sputò sul suo ano sudato, strofinò per qualche secondo la cappella sul suo buco stretto e lentamente la penetró spingendo tutto il cazzo nel suo sedere.
“ Ahhh siii tesoro che male siii “ urló Maria sentendo dolore.
Il ragazzo la sodomizzò con forza e velocità, sporcandosi il pene di un liquido marroncino.
“ Ohh sii troia vengo, vengo!! disse gemendo e sborrando intensamente nel culo sfondato di Maria.
“ Siii tesoro siii sto godendo come una puttana, vengo vengo!!’ “ urló la ragazza travolta da un orgasmo anale.
Dario tirò fuori l'uccello lercio dal fondoschiena di Maria.
La porca ragazza si girò e lo prese nuovamente in bocca, succhiandolo fino a pulirlo da tutto quello sporco nauseante.
“ Mmm tesoro che scopata, mi è piaciuto da morire. Ora andiamo al mare che ho bisogno di farmi un bel bidè “ gli disse con fiato corto la bella e troia Maria.
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