Capitolo 11 – Percorso di sottomissione di una moglie schiava

di
genere
sadomaso

Il giorno dopo era sabato ci svegliammo tutte e due allo stesso orario verso le 6 ma restammo a letto. Il padrone stava ancora dormendo.
Alle 8 il padrone si sveglio e ordinò ad entrambe di seguirlo in salotto.
Ci fece mettere con il culo ben esposto per controllare la ferita dovuta alla marchiatura a fuoco ci spruzzo un po di alcool che mi provocò un dolore pazzesco.
Poi ci fece voltare .e ci ordinò ….mettete le mani dietro la nuca che voglio vedere le vostre tette.
Io un tempo avevo un seno prosperoso e sodo ma dopo la dieta e il vivere sempre nuda senza il minimo sostegno le mie tette sembravano a due bistecche. flaccide svuotate e cadenti con in fondo due capezzoli enormi. I capezzoli enormi li avevo sempre avuti …Quando andavo a scuola mentre facevo la doccia con le altre ragazze dopo la ginnastica mi sono sempre sentita gli occhi addosso . sembravano i capezzoli di una vacca.
L’altra aveva un seno piccolo quasi maschile con due piccoli capezzoli.
Mettetevi a 4 zampe e fate oscillare le tette. Le mie quasi toccavano il pavimento quella dell’altra schiava non si muovevano in quanto aveva una prima scarsa.
Bene oggi verrà una mia amica e vi metterà gli anelli ai capezzoli ..alla vagina e al naso. Voglio trasformarvi da cagne a vacche da monta.
Nessuna delle due fiatò.
Verso le 11 suono il campanello…mio marito andò ad aprire …era una ragazza sui 30 anni molto carina.
Quando entro mio marito senza curarsi di me ..ci presentò e le disse ….ecco queste sono le due bestie di cui ti parlavo voglio trasformarle in vacche come concordato .
Lei guardando me scoppio a ridere e disse …..a questa con i capezzoli che si ritrova mancano solo le corna e la coda e poi potresti iniziare a mungerla. Ahahahah!!!
Poi ci guardò le natiche e disse che bel marchietto …..fa male vero .. e nuovamente scoppio a ridere.
Mio marito disse ti serve qualcosa…. si uno sgabello . Prese il mio sgabello da lavoro e poi tirandomi a se disse …viene bella vacchetta che ti trasformo. ahahahah
Prese le tette fra le mani e disse al padrone a questa metto due anelli belli grandi e pesanti cosi contribuiranno ad allungare ancora di più questi capezzoli. Comunque complimenti ..in tanti anni non avevo mai visto una donna con i capezzoli di una vacca come te.
Prese i capezzoli li puli e poi con una pistola mi fece un buco.. il dolore fu intenso. Poi ripete l’operazione sull’altra tetta. Prese degli anelli molto grandi e pesanti li fisso e li lascio cadere. Poi disse prova a correre . siccome esitai il padrone mi diede un calcio nel culo e disse sbrigati corri .
Mentre correvo gli anelli mi tiravano in basso il seno e ogni tanto tintinnavano proprio come le campane delle vacche . poi mi fece girare mi guardò la vagina e disse vacci che culo sfondato che ha ..siamo già avanti con la trasformazione.
Mio marito senza esitare e ..senza lubrificare nulla mi mise una mano nel culo.
Vacci che vacca esclamo la ragazza.
Lei nel mentre stava manipolando le labbra della fica e disse guarda si è eccitata …e scoppio a ridere nuovamente..
Poi parlando con mio marito disse anche le labbra della figa sono belle in fuori e quindi anche qui opterei per gli anelli grandi .
Per il naso non ho alternative altrimenti starebbe male e quindi anello grosso anche qui.
All’altra invece vennero messi tutti anellini molto piccoli.
Io più mi guardavo allo specchio e piu mi sentivo una mucca .
Poi la ragazza venne pagata e se ne andò.
Mio marito venne da me e mi disse …dai muggisci vacca e ordino all’altra tu fammi un pompino svelta.
Vedendo che ci rimasi male mi prese un anello di un seno lo tiro a e se mi disse ..ti ci devi abituare perché ho deciso di allargare piano paiano la mandria e di smettere di lavorare. Tanto ci siete voi che lavorerete per me.
L’altra nel frattempo spompinava mio marito come una matta ..poco prima che stesse per venire la allontano e disse seguimi in camera.
Io mi ritrovai nel salotto sola a 4 zampe piena di anelli pesantissimi che mi facevano male e mi impedivano la respirazione mentre mio marito si stava scopando un'altra nel mio letto.
La scopata duro a mio avviso un’eternità sentivo l’altra stronza mugulare come una cagna.
Poi il padrone mi chiamò …..speravo ci fosse qualcosa anche per me e invece mi disse ripuliscimi il cazzo svelta.
Capii subito che non era stata una scopata ma un’inculata. Il cazzo infatti era pieno di cacca ma questa volta non era la mia. mi avvicinai al membro di mio marito e vista la ritrosia mi beccai un ceffone. poi con le lacrime agli occhi ripulii tutto. Mi vennero due conati di vomito . il padrone mi disse non vomitare brutto cesso perché altrimenti vedi .
L’altra era distesa sul letto con lo sperma che le usciva dal culo…. speravo non lo dicesse e invece purtroppo arrivò l’ordine svelta quando hai finito con il mio cazzo ripulisci il culo della tua sorellina.
Diedi una prima leccata allo sperma e mi fermai …il padrone mi premette la faccia contro il culo della schiava e mi disse ripulisci bene con la lingua anche dentro al buco …e scoppio a ridere.
Brava mogliettina stai capendo cosa vuol dire essere una schiava.
scritto il
2025-06-30
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