Capitolo IV - Percorso di sottomissione di una moglie schiava
di
Brucomela
genere
sadomaso
Dopo circa 15 giorni andammo noi da loro.
Il padrone ci fece vedere la casa molto grande e molto bella . Ci fece vedere la sua camera da letto enorme con un letto a baldacchino. Poi siccome avevano un cane di nome Master ci fece vedere la stanza del cane molto bella pulita e ordinata con una grossa cuccia al centro sormontata da una corona come fosse un piccolo re.
Poi arrivammo alla stanza della moglie schiava era piccola c’era un materasso sgualcito a terra senza lenzuola e delle coperte altrettanto lerce.
Poi il padrone guardo la moglie e disse questa è la stanza quando fa la brava poi lei ne ha un'altra per quando si comporta male.
Uscimmo dalla casa entrammo in garage . Alla fine del garage c’era una porta che si infilava in un corridoio molto stretto non + di 90 cm alla fine del corridoio c’era una piccola cella con una porta di legno con un lucchetto. La cella era alta 1 metro e lunga altrettanto ma per entrarvi vi era un asse alta circa 10 cm.
In quel fondo di 10 cm c’erano paglia piscio ed escrementi umani che emanavano un fetore nauseabondo.
Il padrone la prese per i capelli e le disse diglielo cosa ti succede quando ti comporti male…. Prendo una bella dose di nerbate poi un paio di giorni nella casa delle vacanze senza acqua e cibo …vi posso garantire che quando esce è mansueta come un agnellino vero ?? lei rispose si padrone ti voglio bene.
Dopo i convenevoli venne l’ora del pranzo il mio padrone aveva portato la mia ciotola entro la quale mi furono messi gli stessi spaghetti che mangiavano i padroni.
La moglie siccome serviva in tavola non mangio quando ebbe finito di sparecchiare il padrone le ordino prepara il pranzo per Master. La ciotola del cane era bellissima tutta ricamata e splendente come uno specchio. Master mangiava porzioni di cibo per cani gourmet che io sapevo costare moltissimo . Poi il padrone andò in garage prese una ciotola tutta arrugginita e sporca prese del pane vecchio della focaccia rancida e muffita la mise nella ciotola verso dell’acqua e poi con una specie di frullatore creò un pastone disgustoso. Poi le accarezzo i capelli e le disse svelta mangia la tua sbobba che dopo devi far divertire master.
La poveretta probabilmente digiuna dal giorno prima si avvento sulla ciotola e divoro quella schifezza leccando ugni minimo pezzo.
Io non avevo capito cosa significasse far divertire master.
Appena finito senza un attimo per digerire il padrone le ordinò cosa fai dormi preparati per la monta.
Io sentendo quella parola rimasi di sasso e devo dire che era forte anche per il mio padrone.
La poveretta andò in garage torno con un tubetto di pomata . Ne prese sulle dita una buona quantità e poi se la spalmo sulla vagina.
Il cane sembrava impazzito inizio a sbavare e a saltare.
Lei si mise a 4 zampe e il cane in un attimo le salto con il muso fra le cosce leccandola con vigore.
Quella non era una pomata normale erano feromoni di cagna che vengono usati nei canili per facilitare la monta.
Il cane dopo averla leccata le mise le zampe sulla schiena. La poveretta essendo il cane + pesante di lei vacillo ma non cadde. POI il cane fece uscire un membro piccolo rosso e turgido io non lo avevo mai visto un membro di un cane.
POI con foga la penetro con gesti rapidissimi del bacino e dopo pochissimo tempo ebbe una sborrata enorme . Lo sperma colava da ogni parte .
Il padrone prese per il collare il cane bravo ti sei divertito e ordino alla schiava di pulire velocemente tutto e di andare a fare una doccia.
Il padrone ci fece vedere la casa molto grande e molto bella . Ci fece vedere la sua camera da letto enorme con un letto a baldacchino. Poi siccome avevano un cane di nome Master ci fece vedere la stanza del cane molto bella pulita e ordinata con una grossa cuccia al centro sormontata da una corona come fosse un piccolo re.
Poi arrivammo alla stanza della moglie schiava era piccola c’era un materasso sgualcito a terra senza lenzuola e delle coperte altrettanto lerce.
Poi il padrone guardo la moglie e disse questa è la stanza quando fa la brava poi lei ne ha un'altra per quando si comporta male.
Uscimmo dalla casa entrammo in garage . Alla fine del garage c’era una porta che si infilava in un corridoio molto stretto non + di 90 cm alla fine del corridoio c’era una piccola cella con una porta di legno con un lucchetto. La cella era alta 1 metro e lunga altrettanto ma per entrarvi vi era un asse alta circa 10 cm.
In quel fondo di 10 cm c’erano paglia piscio ed escrementi umani che emanavano un fetore nauseabondo.
Il padrone la prese per i capelli e le disse diglielo cosa ti succede quando ti comporti male…. Prendo una bella dose di nerbate poi un paio di giorni nella casa delle vacanze senza acqua e cibo …vi posso garantire che quando esce è mansueta come un agnellino vero ?? lei rispose si padrone ti voglio bene.
Dopo i convenevoli venne l’ora del pranzo il mio padrone aveva portato la mia ciotola entro la quale mi furono messi gli stessi spaghetti che mangiavano i padroni.
La moglie siccome serviva in tavola non mangio quando ebbe finito di sparecchiare il padrone le ordino prepara il pranzo per Master. La ciotola del cane era bellissima tutta ricamata e splendente come uno specchio. Master mangiava porzioni di cibo per cani gourmet che io sapevo costare moltissimo . Poi il padrone andò in garage prese una ciotola tutta arrugginita e sporca prese del pane vecchio della focaccia rancida e muffita la mise nella ciotola verso dell’acqua e poi con una specie di frullatore creò un pastone disgustoso. Poi le accarezzo i capelli e le disse svelta mangia la tua sbobba che dopo devi far divertire master.
La poveretta probabilmente digiuna dal giorno prima si avvento sulla ciotola e divoro quella schifezza leccando ugni minimo pezzo.
Io non avevo capito cosa significasse far divertire master.
Appena finito senza un attimo per digerire il padrone le ordinò cosa fai dormi preparati per la monta.
Io sentendo quella parola rimasi di sasso e devo dire che era forte anche per il mio padrone.
La poveretta andò in garage torno con un tubetto di pomata . Ne prese sulle dita una buona quantità e poi se la spalmo sulla vagina.
Il cane sembrava impazzito inizio a sbavare e a saltare.
Lei si mise a 4 zampe e il cane in un attimo le salto con il muso fra le cosce leccandola con vigore.
Quella non era una pomata normale erano feromoni di cagna che vengono usati nei canili per facilitare la monta.
Il cane dopo averla leccata le mise le zampe sulla schiena. La poveretta essendo il cane + pesante di lei vacillo ma non cadde. POI il cane fece uscire un membro piccolo rosso e turgido io non lo avevo mai visto un membro di un cane.
POI con foga la penetro con gesti rapidissimi del bacino e dopo pochissimo tempo ebbe una sborrata enorme . Lo sperma colava da ogni parte .
Il padrone prese per il collare il cane bravo ti sei divertito e ordino alla schiava di pulire velocemente tutto e di andare a fare una doccia.
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