Ambra

La giovane ventenne Ambra ha il viso appoggiato sul sedere della bella madre cinquantenne Viola. Guarda il cazzo di Marco muoversi dentro al sedere della donna, attendendo il momento di prenderlo in bocca.
Le urla di piacere di Viola la eccitano da morire, ha ereditato da lei la passione per il sesso spinto e non è la prima volta che fa un'orgia con sua madre.
“Succhia puttana” le dice Marco, tirando fuori l'uccello dal culo della sexy cinquantenne e mettendolo davanti alla bocca di Ambra.
La ragazza, seppur molto eccitata, prova disgusto davanti alla vista di quel grosso pene sporco e maleodorante.
Marco si accorge della sua incertezza, ma non accetta un no e, spingendole la testa verso di lui, la obbliga a prenderlo in bocca.
La giovane ragazza ha quasi un conato di vomito, appena i suoi sensi percepiscono il sapore e l'odore nauseanti di quel cazzo sporco a forma di banana.
Marco le tiene ferma la testa con la mano, e muovendosi avanti ed indietro, le scopa la stretta bocca spingendo il suo dotato membro fino in fondo alla sua gola.
La bocca le si riempie subito di eccessiva saliva, come se il suo corpo, per istinto, volesse diluire il sapore infinitamente sgradevole che la ragazza sta assaporando.
La bella Ambra si sente soffocare ed istintivamente ritrae la testa.
Un fiotto di saliva color marroncino, cola fuori dalla sua bocca, scivolando fra le chiappe di Viola.
Marco strofina l'uccello in quella piccola pozza di liquido sporco, e lo spinge nuovamente nel sedere di Viola inculandola subito con forza.
Ambra cerca di recuperare il fiato. Ha il cuore che le batte forte nel petto, la bocca amara ed impregnata del sapore del culo di sua madre.
Una inaspettata e perversa sensazione di piacere la travolge, il sapore nella sua bocca non le sembra poi così sgradevole.
Fissa l'uccello di Marco che scivola agilmente dentro all'ano di Viola, sporcandosi nuovamente.
Ne è terribile attratta.
Si avvicina con il viso al sedere della porca madre, allunga la lingua e lecca il cazzo di Marco mentre si muove.
Con lo sguardo da arrapata, guarda Marco che le sorride.
“Dammelo” dice Ambra con voce vogliosa.
Lui glielo mette subito davanti alla bocca.
Ambra lo afferra con la sua minuta mano, lo masturba per qualche secondo, e poi se lo prende in bocca succhiandolo subito con frenesia.
L'odore e il gusto sono ancora più nauseanti di prima, ma lei questa volta non è per nulla restia a leccarlo e succhiarlo come una perversa ninfomane, ingoiando la sua saliva sporca di deiezioni.
“Ohhh siii così mi piaci puttana” esclama Marco godendo di quel fantastico pompino.
La bella Ambra sembra posseduta dal demone della lussuria. Spompina Marco come una forsennata, leccando ogni parte del suo sesso, dalle palle alla punta del glande.
Il ragazzo è travolto da un piacere intenso, non riesce a controllarsi e viene.
“Vengo troia vengo, vengo!!!” grida un istante prima di sborrare come un cavallo nella giovane bocca di Ambra.
Lei senza batter ciglio, si lascia riempire la bocca da tutto quello sperma e poi, come una vera pornostar, lo fa colare fuori direttamente nel buco del culo aperto di Viola.
“Ohhh siii tesoro brava” le dice gemendo sua madre, mentre la figlia le infila tutta la lingua nel culo e glielo pulisce, alternandosi con il succhiare il cazzo a Marco.