Chi sono gli orchi?

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genere
prime esperienze

Chi sono gli orchi?
Io e mia sorella c'è lo chiediamo quando questi approffittano dei nostri giovani culi e delle nostre morbide bocche.
Ci rispondiamo che sono esseri che provano piacere dall'usare i nostri giovani corpi e che ci ricambiano facendoci felicemente scoprire le gioie del sesso.

Dopo la scuola correvamo in bicicletta verso la pineta; gettate le biciclette in qualche cespuglio, ci spogliavamo nude aggiungendo alle biceclette i nostri vestiti e le nostre cartelle con i libri di scuola.

Nude nella natura ci sentivamo felici e libere.

Il sole che filtrava dalla selva illuminava i nostri corpi e noi ci sentivamo "dee", nude e pure, perfette nella nostra apparenza giovanile e pronte ad accontentare chi volesse approfittare della nostra giovinezza.
Non ci sentivamo succube di chi avremmo trovato ma al contrario padrone di gestire i nostri desideri, il nostro corpo.

Non ci volle molto perchè qualchè orco annusasse il fragore della nostra fresca presenza.

Un uomo saltò violentemente fuori dalla macchia e agguanto violentemente mia sorella.
Cominciando a montarla con frenesia.
Era un vero porco assatanato e prese mia sorella senza lasciarle il tempo di respirare.
Lei appariva veramente contenta di quel trattamento violento ed io masturbavo il mio cazzo eccitata da quel'accoppiamento bestiale.
Mentre mi masturbavo mi accorsi che altri due orchi erano apparsi e mi osservavano mentre mi toccavo.
Gli sorrrisi per invogliarli mentre continuavo a maneggiarmi il cazzo.
I due si sbottonarono e tirarono fuori loro organi.
Come una troiettina mi espressi sulla bellezza dei loro cazzi.
Poi uno dei due mi agguantò con brutalità la testa e mi infilò in bocca il suo cazzo.
Fui entusiasmata dalla sua brutalità e cominciai a spompinarlo con devozione.
L'altro pretese altrettanta attenzione, mi sfilò la testa dal cazzo del suo amico e mi infilò il suo.
Era più moscio ma midetti da fare con la lingua per farglierlo ingrandire.

Intantomentremi davo da fare conla bocca mi ero accorto che il primo orco aveva raggiunto la sua soddisfazione conmia sorella che eccitata come una maiala si masturbava mentre io stavo facendo degli stupendi pompini.
Mi piaceva che mia sorella ammirasse la mia capacità di fare dei buonissimi pompini.
Era quasi una sorta di rivalità.
Ma in quel momento entrambe stavamo godendo dalla situazione in cuieravamo coinvolte ed arrivvamo.
Io mentre ingoiavo sborra dal primo e dal secondo orco; lei mentre apprezzava la mia capacità di pompinara.

Si era fatto tardi tornammo alle biciclette, ci rivestimmo e felici ci dirigemmo veso casa.

Lì i nostri genitori ci chiesero il perchè del nostro ritardo.
Invettammo una scusa; ci disserro di prepararci per la cena.

Noi andammo in bagno ed ci facemmo una doccia assieme, lavandoci della sborra e del sudore; baciandoci e toccandoci.

Pulite e rinfrancate ci recammo a consumare la nostra cena mentre i genitori a tavola ci chiedevano della nostra giornata scolastica.
Noi li accontentammo parlando della matematica e della lettaratura imparata.









scritto il
2025-05-24
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