Sex Toys di carne

Racconto romanzato di vita vissuta, nomi, luoghi, e gran parte del racconto sono di fantasia.

Ciao sono Aldo, ormai 50enne, in forma.
Sposato con Lidia, quasi 50enne, con un fisico molto più che discreto.
Non sto ad indicare tutto l'albero genealogico, tanto non serve.
Quello che vado a narrare, brevemente, è di come la vita di coppia possa cambiare, senza che per questo ci siano delle tragedie.
Diciamo che bisogna comunque essere di mente aperta.
Con Lidia ci siamo sposati intorno ai 25 anni, dopo un fidanzamento di 4 anni.
La vita sessuale vissuta sempre senza particolari tabù.
Tra noi abbiamo fatto di tutto e di più, senza pudori, restrizioni, imbarazzi.
Chiaramente abbiamo avuto i nostri alti e bassi, succede.
Ma abbiamo sempre superato tutto.
Poco dopo aver passato la 40ina e 15/17 anni di matrimonio, un po' di monotonia, di routine, si è fatta sentire.
Succede anche questo.
Fino a che...
Qualcosa in lei cambia.
Non tanto nel modo di vestire, che è sempre stata curata, spesso molto sexy ( ha sempre avuto un'indole un po' esibizionista, che a me è sempre piaciuta ).
Ma il cambiamento è stato a livello affettivo, di presenza.
Ha iniziato a cercarmi sempre di più, sia a livello sessuale, sia a livello fisico.
Per livello sessuale ha iniziato a voler scopare sempre più spesso ( non che io mi lamentassi, anzi... ).
Ma a livello fisico, cercava il mio contatto sempre.
Ad esempio in casa sul divano mi abbracciava o si stendeva su di me.
Fuori casa nelle passeggiate, o anche a far la spesa, sempre mano nella mano.
Un comportamento insolito, considerando che negli ultimi anni non lo faceva.
E io, che sono uomo di mondo, e non sono nato ieri, ho mangiato la foglia.
Qui gatta ci cova...
E sentendo in giro come vanno certe cose, mi sono messo in testa che avesse un amante.
Sì perché sembra che quando ci sia un improvviso eccesso di affetto o di ricerca sessuale da parte di un coniuge verso l'altro, bhè c'è un tradimento in atto, che si vuole nascondere o compensare, oppure per il senso di colpa che si vuole attenuare.
Comincio così a stare " dietro " ai suoi movimenti, alle sue telefonate, ai suoi comportamenti.
Ma non trovo nulla di strano.
Forse mi sono sbagliato, forse.
Poi un giorno mentre sistemo alcuni documenti di casa e le nostre buste paga, mi cade l'occhio sulla sua.
Un mercoledì sì ed uno no si prende un pomeriggio libero.
Ma per fare che?
Ci diciamo sempre tutto, a questo punto quasi tutto, di questi permessi non me ne ha mai parlato.
Così, con la sua busta in mano, calcolo il suo mercoledì successivo di permesso.
E anch'io mi prendo lo stesso pomeriggio libero.
Come un detective, okay non proprio come un detective, mi apposto nelle vicinanze di casa e aspetto.
2 ore ad aspettare in macchina il nulla, mi sono venute 2 palle esagerate.
Ma poi ecco finalmente una macchina che si avvicina e parcheggia sotto casa.
Esce un uomo, suona il campanello, lei gli apre.
Il sangue inizia a ribollire nelle vene, ma voglio beccarli sul fatto.
Attendo così una quindicina di minuti circa, e poi entro in casa.
Sento le loro voci provenire dalla camera ( però che fantasia, con tutta la casa a disposizione, sempre sul letto? Mah... vabbè... ).
Eccola lì la troia, inginocchiata a succhiare il cazzo del tipo, con lui che la incita a succhiarlo di più, dandole della troia succhiacazzi.
La rabbia comincia a farsi largo in me, ma non voglio ancora intervenire.
Voglio vedere come si evolve la situazione.
Perché mi sta tradendo?
Cos'ha lui più di me?
Dopo poco lei si sdraia e lui le lecca la figa ( un classico... ).
Lei geme, si contorce, ed è lei che a questo punto chiede di scoparla.
Lui le monta sopra alla missionaria e inizia il via vai dentro di lei.
Inizia a dirle " ti piace e troia? Ti piace il cazzo eh? "
E lei " si mi piace il cazzo, mi piace essere scopata ".
Oh fino a qui nulla di insolito, anche io e lei lo facciamo e usiamo un po' di turpiloquio...
Ma allora perché mi tradisce?
Non capisco...
Poi la fa mettere a pecorina ed inizia a scoparla da dietro.
E via che la chiama troia, puttana, cagna in calore bisognosa di cazzi.
E lei a godere, a rimarcare che è una troia e così via.
Sarà che non so cosa mi succede, ma a vedere mia moglie scopata, insultata, oltre ad un po' di rabbia, sento il cazzo che mi scoppia nei pantaloni.
Era da molto che non avevo un'erezione così potente.
Poi mi scatta la molla ad una frase di lui: allora puttana il cornuto dov'è? Dive si trova il cornuto mentre tu ti fai sbattere?
Io entro in camera di prepotenza e gli dico: sono qui, mi cercavi?
Mia moglie Lidia sbianca in viso nemmeno avesse visto un fantasma.
Bhè forse ha visto di peggio, ha visto me...
Lui con fare straffottente mi dice: e tu che cazzo ci fai qui, io quando scopo le troie lo faccio da solo, non voglio nessuno tra i piedi, vatti a fare una sega da un'altra parte cornuto.
Ero indeciso se pestarlo a sangue o eliminarlo dalla faccia della terra.
Sul viso di mia moglie è calato il terrore, lei sa che non sono tanto per la quale in certi momenti...
Però non so come, mi è venuta una strana idea in testa...
Tu mi volevi forse umiliare?
Vuoi fare il " bull/bullo? "...
Okay, allora giochiamo...
E gli dico: innanzitutto non ti permettere di rivolgerti a me così in casa mia e mentre scopi mia moglie...
Se non sai stare al tuo posto è meglio che rinunci a fare certe cose...
Qual è il tuo posto?
Semplice... è questo...
E così dicendo mi avvicino al comodino, apro il secondo cassetto e tiro fuori uno dei tanti vibratori che ci sono dentro ( sì abbiamo una bella collezione di sex toys ).
Glielo lancio contro, un passaggio leggero in modo che lo possa prendere in mano.
Lui lo afferra e lo guarda incredulo,non capisce quello che voglio fargli capire.
Così gli dico: ecco cosa sei, sei solo un giocattolo.
Sei solo un sex toys di carne che serve solo a dare un piacere, a dare una emozione diversa da quel pezzo di plastica che hai in mano.
Ecco cosa sei, un diversivo dalla routine, sei un giocattolo che quando non serve viene rinchiuso in un cassetto.
Quindi o tu rispetti noi, sia lei che devi fare godere sia me che ti permetto di farlo, o sei fuori dai giochi.
Lidia ha iniziato a ridere a crepapelle, si è pure pisciata sotto, non è riuscita a trattenersi.
Non ho mai visto un cazzo ammosciarsi tanto velocemente...
Così il " bull/bullo " se ne è andato via col ciondolo fra le gambe...
Poi guardo mia moglie e lei guarda me, mi dice: devo darti una spiegazione.
Io, slacciando e abbassando sia pantaloni che boxer: spiegalo a lui e le infilo il cazzo in bocca.
Dio come amo i pompini di mia moglie, la sua bocca è nata per succhiare cazzi.
Ho durato davvero poco, ero troppo eccitato, lei ha bevuto tutto lo sperma che le ho dato in bocca.
Ci siamo stesi sul letto uno a fianco dell'altra e abbiamo iniziato a parlare.
Lei mi ha confessato che ha iniziato per trasgressione, per sentire un'emozione e delle sensazioni diverse ( questo è un po' il riassunto del suo discorso ).
E che poi a letto con me si sentiva più calda, più coinvolta.
Sull'ultima parte pienamente d'accordo, mi scopava come non mai.
Per quanto riguarda le emozioni... ho ammesso che vederla scopata mi ha eccitato come non mai, ma che anche io volevo la mia parte.
Che non ero disposto a subire passivamente.
E così da quel giorno abbiamo ampliato i nostri orizzonti, facendo entrare nei nostri spazi alcuni bull.
Ma dei veri bull, consci del loro ruolo, degli uomini che sanno rispettare la coppia nel suo insieme.
A volte guardo, a volte partecipo, con piacere per tutti e 3.
Abbiamo iniziato ad andare in alcuni club privé o Spa particolari.
Perché se mia moglie ha bisogno di cazzo, io ho bisogno di figa...
E devo dire che Lidia ha scoperto il suo lato bisessuale, con sommo piacere per tutti ( soprattutto per me perché avere 2 donne a disposizione è una gran bella cosa, poi il 75/80% del lavoro lo fanno le donne, loro sono sempre un passo avanti... ).
E così che è cambiato tutto.

Breve sintesi della realtà raccontatemi dal mio amico:
lui scopre il tradimento di lei.
Inizialmente fa fatica ad accettare.
Poi parlando, discutendo, lui perdona lei, ma forse anche lui ha qualcosa da farsi perdonare.
Iniziano di comune accordo di provare qualche trasgressione, inizialmente in club privé per farsi ammirare mentre fanno sesso e per vedere altre coppie fare sesso.
Conoscono persone con le quali instaurano un buon rapporto.
Diventano coppia scambista.
Il resto è storia.