Sadomaso

Le ultime storie per adulti del genere sadomaso

Il genere Sadomaso raccoglie i racconti erotici che trattano di Sadomasochismo, cioè l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche, anche tramite oggetti che possono provocare sofferenze, come fruste, corde e altri strumenti per infliggere dolore, su un partner.

1.3K racconti erotici del genere sadomaso e sono stati letti 7.7M volte.

La caviaCapitolo secondo. Scalza, completamente nuda e morta dal freddo, attraversai guidata da un'infermiera buona parte dell'edificio, rossa di vergogna per la mia nudità. Fui consegnata a un suo collega che giunti in una grande stanza, senza tanti complimenti mi mise di traverso sulle sue ginocchia e senza darmi il tempo di respirare mi infilo' in culo la sonda del clistere. L'acqua saponata, circa 2 litri mi invase l'intestino. Cominciai a lamentarmi. Basta, per piacere, sto scoppiando, non ce la fa... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-23
di
Clara f.
La caviaCapitolo primo. Sono in macchina da ore con mio padre. Stiamo andando non so bene dove. Mio padre mi ha detto che daremo una svolta alla mia vita e alla vita della nostra famiglia. Mi chiamo Clara F., ho 32 anni, sono nubile, non ho un uomo e non scopo da parecchi anni. Disoccupata, vivo ancora con i miei genitori. La mia famiglia attraversa un cattivo periodo. Siamo pieni di debiti e l'azienda di famiglia è sull'orlo del fallimento. Mio padre a un certo punto mi ha messo al corrente di ciò che ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-07-23
di
Clara f.
La gabbia di Isabella (parte 2)Marco si era girato, sempre seduto cavalcioni. Il culo era proprio sopra il suo viso, stesa sul letto ancora ammanettata ai polsi, con quelle manette strette attorno alle sue carni. “Tieni bene aperti gli occhi”. Il Padrone stava per sedersi sulla sua faccia. Sapeva benissimo che avrebbe dovuto tenere aperti gli occhi, non solo perché a lui piaceva così, ma anche per lei. La eccitava vedere quel culo che piano piano si abbassava sul suo viso che, presto, sarebbe sparito sotto le natiche del Pad... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-07-23
di
Kugher
La gabbia di Isabella (parte 1)Isabella era stesa sul letto, di schiena. Le manette erano state strette un po’ troppo intorno ai suoi polsi. Se ne era accorta subito quando Marco le aveva chiuse, ma in quel momento era attratta dall’evidente eccitazione dell’uomo, intento a compiere quell’atto di dominio su di lei, sensazione che attraverso l’acciaio le arrivava nell’anima e nella figa. Marco era così, da sempre, almeno per lei. Aveva il potere, o la capacità, di trasmetterle eccitazione in tutto quello che faceva di erotico.... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-22
di
Kugher
La pianista (parte 11 - epilogo)Sophie, docilmente passiva, era stesa di schiena sul pianoforte nella parte della coda. Mentre la legava, Gabriel, più che accarezzare, le toccava il corpo, con i gesti tipici di chi assapora nell’anima il contatto di ciò che gli appartiene e finalmente ha avuto, per prendere da ogni gesto il massimo piacere. La testa era penzoloni. Il bacino proprio sul bordo. I piedi le erano stati legati alle cosce, in modo da reggere le gambe e lasciare a bordo dello strumento, la figa. Aveva capito che non ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-18
di
Kugher
La pianista (parte 10)Sophie seguì docilmente Gabriel, ancora travolta da emozioni e sensazioni, dettate più dalle circostanze e dalla ambientazione, dallo sconvolgimento dettato dall’attesa del frustino o della cera, più che dal dolore in sé. I Padroni avevano usufruito della bocca della schiava Michelle, ma non erano andati oltre, come se si fosse trattato un “aperitivo” particolare per tutti. Evidentemente tra loro era stato programmato, ma la cosa forse l’avrebbe valutata successivamente, a mente fredda. In quel... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-17
di
Kugher
La pianista (parte 9)I 20 minuti nel corso dei quali Sophie fu destinata ad essere mero oggetto di arredamento, parvero alla stessa di una durata infinita, complice più la tensione ed il timore dell’arbitrio altrui, che del dolore ai polsi ed alle gambe per la posizione forzata. L’incontro era destinato ad una cena tra amici. Il suo ruolo fu nuovamente da arredamento, seppur più vicino ai Padroni. Venne fatta stendere ed incatenata sulla grossa tavola che stava ospitando il pasto. I morsetti abbandonarono i capezzol... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-16
di
Kugher
La pianista (parte 8)Non vi era sostanziale differenza tra Michelle, portata a 4 zampe al guinzaglio, e Sophie, che camminava in piedi ma tenuta al guinzaglio al filo di nylon che le usciva dalla figa. Da tempo gli amici non avevano modo di frequentarsi. Immancabili quindi i convenevoli tipici da chi da tempo non ha contatti. Michelle era accucciata tra le poltrone che ospitavano Marcel ed Elen, a terra. Ogni tanto con la lingua puliva terra dove si depositava ciò che usciva dalla bocca tenuta aperta dall’O-ring. A ... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-15
di
Kugher
La pianista (parte 7)Gabriel aveva tolto la mano dalla coscia della schiava solo al momento in cui dovette pagare il taxi. La villetta che costituiva la meta del loro viaggio erotico, era abbastanza vicino. Gli sguardi di coloro che incontrarono nell’avvicinamento, erano in parte fintamente indifferenti, ed in parte esprimevano la sorpresa eccitazione nell’ammirare ciò che non era possibile nascondere (e non voleva essere nascosto). A Sophie sembrò di essere entrata in un mondo del quale lei era ai margini, come se ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-14
di
Kugher
Cena indigesta Rosa una ragazza di trent'anni era una imprenditrice crudele che operava nella sua terra di origine in Sicilia, un paese del centro. Un giorno era venuta a sapere che una ragazza che ha bullizzato tanto in passato della stessa età di nome Adele voleva aprire una sua attività e per farlo ha pensato di chiedere un prestito importante a Rosa cosa che accettò. Rosa si riuniva con delle sue storiche amiche in un bar e disse alle altre la proposta di Adele e aggiunse che voleva fargli uno spregio dand... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-07-14
di
Esposto
La pianista (parte 6)Il battito cardiaco, già alto per la situazione, salì per entrambi e per motivazioni diverse, quando uscirono dall’appartamento che offriva protezione e sicurezza a quella donna vestita solo da una camicetta lunga, autoreggenti e scarpe nere dal tacco alto. Per lei l’accelerazione iniziò quando il Padrone si diresse verso la porta impugnando le chiavi, in quanto solo allora comprese ciò che il suo lato esibizionistico avrebbe vissuto nelle forme della costrizione. Per lui l’accelerazione semplic... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-14
di
Kugher
La pianista (parte 5)Gabriel si godette il lavoro della bocca e della lingua di colei che definiva “la pianista”, senza volerle riconoscere un nome, primissimo passo verso un rapporto che da anni rifuggiva, per rifugiarsi in rapidi incontri sessuali. Con la bocca la schiava avvolgeva bene il cazzo e lo accarezzava delicatamente con la lingua. Per come era possibile, la donna cercava il suo sguardo, senza però far sì che il tentativo andasse ad incidere sul lavoro. L’uomo, nello specchio alle spalle della donna ingin... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-12
di
Kugher
La pianista (parte 4)Sophie si era esercitata al pianoforte tutto il giorno ma non era soddisfatta della sua prestazione. Aveva iniziato con un esercizio semplice. Il suo obiettivo era arrivare a compiere esercizi complicati che la tenessero concentrata. Alla fine abbassò la protezione della tastiera. Con un gesto di stizza la rialzò quando si accorse che aveva dimenticato il panno che solitamente metteva sui tasti. Era una sua abitudine da anni che le era divenuta automatica ma che quel giorno aveva dimenticato. Er... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-11
di
Kugher
La pianista (parte 3)“Qui potrà denudarsi”. Nessun aperitivo per rompere il ghiaccio, nessun tentativo di scaldare l’ambiente. Subito diretti al sodo. Forse voleva ottenere ciò che in effetti stava provando, cioè la tensione, l’agitazione che avrebbe potuto farla sbagliare. Non restò sorpresa dal fatto che non volle assistere alla spogliarello. Anzi, sarebbe rimasta delusa dal contrario, in quanto sarebbe stato un comportamento non compatibile con l’eleganza della persona. Cazzo, quel contrasto tra la compostezza e... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-10
di
Kugher
La pianista (parte 2)“La invito ad esibirsi nella Sonata per pianoforte Hammerklavier. Dovrà essere totalmente nuda. Se terminerà la prestazione senza sbagliare una nota, potrà rivestirsi e andarsene. Se, invece, dovesse sbagliare anche una sola nota, lei sarà la mia schiava per un'intera notte”. Il campo visivo le si restrinse per avere quali unici confini la pergamena. Si soffermò sul disegno del frustino. Il battito ebbe una accelerata improvvisa e, suo malgrado, si sentì bagnare la figa ancora priva della prote... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-07-09
di
Kugher
La pianista (parte 1)Sophie si alzò dal pianoforte e si rivolse al pubblico, al suo pubblico, un insieme di persone sconosciute alle quali aveva donato emozioni con le sue interpretazioni di una musica classica immortale, perché ormai, priva di evoluzione, è stata consegnata alla storia. Mentre le note uscivano dal pianoforte e si dirigevano verso l’anima degli astanti, lei riuscì ad essere un tutt’uno con lo strumento, senza sentire altro, respirare altro, vivere altro, in una bolla in cui la sua vita era sparita, ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-08
di
Kugher
La prima volta della moglie pudica 3Per commenti,curiosita, richieste, mi trovate qui master651@libero.it Lei tutta rossa in viso prima di voltarsi e di mettersi a 90 gradi come da me ordinato mi chiese se poteva parlare, io lo concessi e lei mi disse, padrone li dietro sono vergine, non rimasi molto stupito ma volli rimarcare la cosa e le dissi, come il tuo maritino non ti ha mai chiesto di farlo analmente? lei tutta rossa in viso mi spiegó che lo aveva proposto ma lei per paura si era sempre tirata indietro. Io presi atto dell... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-06
di
Masterdan
La schiava e il cameriere (parte 4 - epilogo)Gli istanti che compongono la vita vanno apprezzati, per far sì che la vita stessa possa essere lunga almeno sotto l’aspetto della quantità di emozioni assorbite e vissute. Il tempo di chiudere le valigie e archiviare nei ricordi quella vacanza era ormai prossimo. Vedere lo stesso luogo per un tempo prolungato, tipico delle vacanze stanziali, consente, se ricercato, di approfondire i dettagli e vedere nel particolare cose che, con una visita veloce, rischiano di non essere goduti e di lasciare p... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-07-03
di
Kugher
La schiava e il cameriere (parte 3)Gli sguardi sulle lunghe gambe poco coperte dal vestito bianco corto di Simona erano a volte discreti, altre più sfacciate. Fausto osservava con più attenzione gli uomini a passeggio con la moglie o compagna, magari avanti nell’età, che sembravano dedicare a lei, ma anche a lui, uno sguardo che era a metà strada tra il piacere della visione di qualcosa di bello e il sentimento della malinconia, per un tempo passato e gioie passate, quando il sangue circolava e la fantasia poteva essere soddisfat... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-07-02
di
Kugher
La schiava e il cameriere (parte 2)La prima settimana di vacanza in quella città del nord Europa era quasi finita. Inizialmente pensavano di fare la seconda settimana in altro luogo, ma alla fine avevano deciso di restare nello stesso posto, utilizzando l’auto a noleggio per spostarsi nei dintorni. Le giornate cominciavano ad essere calde anche lì, forse colpa del temuto cambiamento climatico. “Fa caldo, tesoro, metti un vestito più corto”. Simona aveva indossato una gonna che lasciava coperte le ginocchia. Fausto era attrato ... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-07-01
di
Kugher
Capitolo 12 – Percorso di sottomissione di una moglie schiavaPassarono un paio di settimane. La ferita della marchiatura si era riassorbita bene sia a me che all’altra. E quindi entrambe avevamo il bel marchio da esporre. Il padrone rincasando disse che dovevamo lavorare tutte e due per mantenerlo ….che si sarebbe dimesso dal lavoro e che avremmo cambiato casa. L’appartamento di città era troppo piccolo e troppo poco discreto ..ci saremmo trasferiti tutti in una cascina di campagna. Io chiesi ma quanto costa la cascina? 400.000 euro rispose lui …e io diss... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-30
di
Brucomela
Capitolo 11 – Percorso di sottomissione di una moglie schiavaIl giorno dopo era sabato ci svegliammo tutte e due allo stesso orario verso le 6 ma restammo a letto. Il padrone stava ancora dormendo. Alle 8 il padrone si sveglio e ordinò ad entrambe di seguirlo in salotto. Ci fece mettere con il culo ben esposto per controllare la ferita dovuta alla marchiatura a fuoco ci spruzzo un po di alcool che mi provocò un dolore pazzesco. Poi ci fece voltare .e ci ordinò ….mettete le mani dietro la nuca che voglio vedere le vostre tette. Io un tempo avevo un seno pr... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-30
di
Brucomela
Capitolo 10 – Percorso di sottomissione di una moglie schiava Passarono le settimane e la nostra ospite piano piano guari. Da quando era arrivata non aveva mai detto una parola se non grazie. Poi un bel mattino mentre stavo lavorando mi sentii abbracciare da dietro. L’abbraccio fu fortissimo. Si avvinghiò a me come una cozza e piangendo mi disse grazie ….tu e il tuo padrone mi avete salvato la vita . Ve ne sarò sempre riconoscente. Ora che sto meglio posso aiutarti. Se vuoi il pranzo al padrone lo preparo io cosi tu puoi continuare a lavorare. Io senza pen... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-06-30
di
Brucomela
La schiava e il cameriere (parte 1)Il primo sole mattutino di quella città del nord Europa, quando entrò dalle finestre dell’albergo nel centro storico, illuminò il letto che accoglieva due corpi e il cazzo duro di Fausto. Erano riusciti a ritagliarsi un po’ di tempo per loro e si erano regalati una vacanza a Copenaghen. Adoravano cercare sempre un posto diverso, nel quale far godere gli occhi oltre che il corpo. Simona si svegliò per prima e subito cercò l’erezione dell’uomo che, quella notte, l’aveva fatta dormire nel letto co... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-06-30
di
Kugher
Capitolo 9 - Percorso di sottomissione di una moglie schiavaArrivarono le 9 ora in cui il padrone si svegliava quando era in ferie . come ogni mattina gli portai la colazione a letto. Mentre lui mangiava io mi ero messa in ginocchio per il solito pompino mattutino. Spompinavo come non mai perché ero contenta ..contenta e ancora contenta per quanto accaduto il giorno prima. Nel mentre suonò il cellulare …era il nostro amico che comunicava al mio che si era invaghito di una giovane donna e che avrebbe divorziato da sua moglie in quando animale inutile orma... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-06-29
di
Brucomela
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