Ricerca racconti volta

Risultati di ricerca per "volta" :

50K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Ragazzo 19 anni seconda parteDopo un ora circa (impersono sempre Marco in prima persona)chiedo a gianni di togliere il plug dal culo che mi fa male,mentre lo estrae sento un forte bruciore, non preoccuparti che ti passa presto dice, posso vestirmi ora? no rimani cosi' che mi piace guardarti nudo ,hai ilcorpo che sembri una ragazzzina se non fosse per il cazzo.Sono quasi le 21...faccio arrivare la pizza ti va?dico di si anche se non per niente voglia di mangiare. Nell'attesa stiamo sul divano con la tv accesa......dopo la pi... tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2025-09-10
di
dantes
Preparativi per halloween Ciao zia ho bisogno di aiuto.... Dimmi tato.... Ho bisogno di fare alcune prove x halloween, ho comprato un vestito da cameriera sexy e ho bisogno di un aiuto x il trucco.... Certo amore di zia ma manca ancora un mese... Lo so zia ma voglio arrivare Pronto e sicuro... Ok, mentre indossi il vestito preparo il trucco... Mi cambiai alla velocità della luce, vestitino autoreggenti e mi presentai in cameretta... Wow che vestitino, occhio che non ti scambiano x una donna veramente.... Ah ah ah... tempo di lettura 3 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2025-09-25
di
Babylon@@@
Zia Ivana la sorellina di mia mammaZia Ivana è la sorella più piccola di mia mamma, è molto più giovane di mia mamma, quando sono assieme sono una bella coppia. Io sono Marco da poco maggiorenne e zia Ivana è sempre stata la mia zia preferita da quando da bambina giocava con me ed io ero il suo bambino mi dava il latte mi cambiava i pannolini insomma si divertiva a fare la mamma con me. Poi siamo cresciuti lei ha iniziato ad avere i primi fidanzati e ad uscire con loro però io ero sempre il suo nipotino preferito. Mi ha sempre ai... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2025-09-11
di
Caio Duilio
Le Mie Contadine VirginiaLe storie che scrivo partono tutte da un fatto realmente accaduto: Arrivai dal contadino Anni 60/70 , mi aveva chiamato era bisognoso di sistemare una strada di campagna con il mio trattore grande , Gerardo tipico contadino sui 65/70 anni, mi spiegava il lavoro che avrei dovuto fare , nel capanno dietro le sue spalle la moglie molto più giovane di lui forse 55/60 anni , anche lei tipica contadina leggermente sopra peso grande culo, grandi tette non molto alta , intenta nel sistemare una gabbia c... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-09-11
di
giovane contadino 14
Nascita 8Dopo quella visione mi mandarono a cercare quelle mutandine, fu facile, erano ancora tra i panni sporchi, me li fecero indossare e camminare per la stanza mentre loro si toccavano. Ero affamato, andai da Carlo e gli leccai subito le palle, poi si alzò un pò e mi diede libertà per leccargli il culo, fino a quando non cominciarano a sputarmi con insulti che più a me erano indirizzati a quella lurida di mia mamma, leccai le palle e il culo a tutti, addirittura Andrea mi scorreggiò in faccia ma non ... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2025-09-25
di
Bellofiore2
Claudio e Cecilia: la crisi seconda parteIl clic del telefono risuonò nella stanza vuota, un suono secco e definitivo come lo sparo di un proiettile. Claudio rimase in piedi, la cornetta ancora all'orecchio, il silenzio di Cecilia più assordante di qualsiasi urlo. Non provò sollievo, solo la nausea. Il senso di libertà che aveva percepito uscendo da quella stanza d'albergo era già svanito, sostituito dal vuoto che lei aveva lasciato. D'un tratto, la Turchia, seppur lontana, era l'unica destinazione possibile, l'unico luogo dove poteva ... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-09-11
di
Maschio Vero
Il videogioco e una scoperta inattesaEra un pomeriggio come tanti altri. Io e Stefano eravamo a casa sua, immersi nel mondo della PlayStation, come quasi ogni giorno. Le ore volavano via tra controller e schermi, concentrati sul gioco che ci teneva incollati. Finalmente, dopo una sessione particolarmente intensa, il gioco è finito e c'è stato un attimo di silenzio, rotto solo dal ronzio della console. ​Stefano non ha detto nulla. Ha solo preso il telecomando e ha cambiato canale. Sullo schermo è apparso un video. Non era quello che... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2025-09-11
di
minkanku91
“Vestizione” – Capitolo 49Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Vi invito a lasciare un commento oppure a scrivermi in privato. Era quasi sera quando Mauro, con un tono incerto, propose: «Che ne dite se usciamo a cena? Non sarebbe male, dopo questa settimana…» Loretta e Carlo si scambiarono uno sguardo breve ma eloquente. Nessuno dei due era dell’umore. Quel giorno, l’attesa ave... tempo di lettura 5 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-09-11
di
penna
Notte RomanaRoma a Natale aveva un fascino irresistibile. Le strade del centro erano illuminate da fili dorati e rosse ghirlande, l’aria sapeva di castagne arrosto e vin brulé. Jasmin e Leonardo camminavano lungo Via del Corso, mano nella mano, mescolandosi ai turisti che affollavano la città. Ma in loro c’era qualcosa di diverso: non erano lì solo per vedere le luci e i monumenti. Erano lì per vivere giorni di passione senza freni. Ogni tanto Leonardo la attirava a sé, spingendola contro un muro, baciando... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2025-09-11
di
Serenity
Nascita 9Io e Carlo avevamo un rapporto bello. Mi difendeva sempre da chiunque, mi dava sempre il cazzo quando lo domandavo. Un giorno eravamo all'acquapark insieme a mia mamma. Non era il solito acquapark dove andavamo ogni volta, era più lontano e molto più grande, capii il perchè del cambiamento quando mamma si rimase in costume, bianco molto piccolo, ed accidenti aveva fatto un tatuaggio precisamente sul monte di Venere, una farfalla, le ali uscivano dalla destra e dalla sinistra del costume, e lei f... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2025-09-25
di
Bellofiore2
Non credo ai miei occhi 2Dal primo racconto ho fatto capire come mia moglie o per voglia o per sbaglio è entrata a far parte di questo gioco , nel primo racconto non ci fu niente che ci porta al genere trio . Dopo quella serata io a lavoro fui trattato con molto interesse , il mio capo pensando che io non sapevo niente di quella scopata , mi ha tenuto vicino e responsabile su molti lavori che prima non facevo , prima un semplice operaio , ora già un responsabile di reparto , di tutto questo io avvisai mia moglie di ques... tempo di lettura 7 mingenere
Trio
scritto il
2025-09-11
di
mauro50cor
A casa della coppia schiava (parte 4)Prese la testa della bocca francese e la strappò via dal cazzo, con una forza maggiore di quella utile e che lui narrò a sé stesso come gesto di potere, mentre il suo inconscio gli diceva che era dettata dalla rabbia, una rabbia non verso i due amanti, ma verso sé stesso, per non avere tenuto Elena, la sua compagna che se ne era andata da casa senza portarsi via i ricordi. Usò anche il guinzaglio per allontanare la cagna francese. “Vieni qui, cane”. Fece stendere sul ventre il marito, a terra po... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomaso
scritto il
2025-09-12
di
Kugher
Natale Ciao sono Anna la rossa moglie di enzo e questa è una storia vera Era di natale dal matrimonio O io di Teresa che non ci riunivano tutti,mentre preparavano.o manco il salmone.o e indispensabile per le tartine i negozi erano ormai chiusi allora mio cognato franco fece una telefonata ed alla fine disse Anna vieni con me a prendere il pesce In ma china gli chiesi perche proprio io e lui rispose che io avevo le qualità adatte per prenderlo ei mise la o sulla fessa. Io gli stila mano e gli diss... tempo di lettura 3 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-09-25
di
Enzo bisex
La Professoressa e l’Allieva 4​Il tempo, dopo l'apocalisse del piacere, perse ogni significato. Appesa alla croce, ero un pendolo fermo in un universo che si era fermato con me. Il mio corpo era un campo di battaglia dopo lo scontro: i muscoli vibravano ancora per spasmi residui, la pelle era ipersensibile, un formicolio elettrico che rispondeva al minimo spostamento d'aria. La bava di sudore e dei miei fluidi cominciava a raffreddarsi sulla mia pelle, lasciandomi una sensazione appiccicosa e vulnerabile. Potevo sentire il b... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-09-12
di
Fuuka
Massimo2Tornati sistemo le mie cose, poi scendo. Paolo legge il giornale(lo portano tutte le mattine)non è ancora ora di pranzo, sono le 11.35, io sfoglio una rivista, finito di leggere, mi osserva, poi inizia a parlare......ti trovi bene da me? si.....dimmi un po' come è stata per te la giornata di ieri......quando sei venuto da me nel locale, mai più avrei immaginato come sarebbe andata a finire...ho pensato :vorrà farsi fare una sega o farla a me o cose del genere, non certo quello che è avvenuto. ... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2025-09-12
di
dantes
Claudio e Cecilia: la crisi dalla prospettiva di CeciliaIstanbul, la prospettiva di Cecilia Il brusio del caffè era un rumore rassicurante, un muretto di suoni che la proteggeva dal suo vuoto interiore. Cecilia sorrise e annuì a un collega, fingendo di ascoltare, ma la sua mente era altrove. Lontana da Istanbul, lontana da quel giorno, lontana dal dolore che cercava di nascondere adagiandosi al chiasso che la circondava. Il suo corpo era in Turchia, ma il suo cuore era rimasto in Italia, in una stanza buia, con un uomo che non aveva mai capito fino i... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-09-12
di
Maschio Vero
Adriana, la Sconosciuta del DesiderioPrefazione C’è una voglia che non puoi spiegare, quella che ti prende lo stomaco e ti fa battere il cuore più forte: scopare una sconosciuta. Non per amore, non per dolcezza, ma solo per istinto. Carne che cerca carne. Cazzo che vuole figa. Io quella voglia l’ho sempre avuta. Fantasie che mi accompagnavano, immagini che mi facevano durare poco quando ero solo. Poi, una notte, la fantasia prese corpo. Lei si chiamava Adriana. Non sapevo chi fosse davvero. Vidi solo il suo culo stretto in un ve... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-09-26
di
Angelo B
Massimo2Tornati sistemo le mie cose, poi scendo. Paolo legge il giornale(lo portano tutte le mattine)non è ancora ora di pranzo, sono le 11.35, io sfoglio una rivista, finito di leggere, mi osserva, poi inizia a parlare......ti trovi bene da me? si.....dimmi un po' come è stata per te la giornata di ieri......quando sei venuto da me nel locale, mai più avrei immaginato come sarebbe andata a finire...ho pensato :vorrà farsi fare una sega o farla a me o cose del genere, non certo quello che è avvenuto. ... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2025-09-12
di
dantes
Io vorrei, lei puo’ (parte 1)Beatrice: Ieri io e Francesco siamo andati fuori a pranzo. Non avevamo incombenze familiari, eravamo io e lui e la cosa mi eccitava un po', tanto che gli ho proposto io di andare in quella trattoria alle porte della città in cui siamo andati più volte, si mangia bene ed è frequentata da molti uomini in pausa lavoro. Siamo entrati e c'era solo un'altra donna, in una coppia, molto più agee... Beatrice: Entrando gli uomini mi hanno guardato, ero casual, ma ben curata e gli occhiali che mi danno s... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-09-12
di
Bea e Fra
“Perizoma con i vestiti” – Capitolo 50Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Vi invito a lasciare un commento oppure a scrivermi in privato. Il consueto giovedì, dedicato alla lezione di ballo, arrivò quasi in sordina, ma l’attesa che precedette quel momento fu un crescendo di tensione. Mauro indossava i suoi jeans scuri e un maglione: all’apparenza, un uomo qualunque pronto a trascorrere un... tempo di lettura 4 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-09-12
di
penna
La direttrice del carcere Open day del desiderioUn pomeriggio, Carla organizzò un incontro collettivo nell’aula magna. Disse che sarebbe stata una “lezione finale di gruppo”. Arrivò con un vestito più scollato del solito e tacchi che facevano eco sul pavimento. Sul tavolo, una pila di profilattici e una ciotola di… frutta tropicale. «Signori, oggi vi metterò alla prova. Vediamo chi ha davvero imparato.» Chiamò un detenuto alla volta, facendogli mostrare la sua “abilità”. Ogni volta si avvicinava troppo, sfiorava le mani, rideva a bassa voce... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2025-09-26
di
Kyknox
La cerimonia zen della degradazione estremaAbbiamo trovato su internet qualcuno veramente schifoso che promette di coinvolgerci in uno sviluppo spirituale della nostra degradazione. Io e mia sorella simao incuriosite e andiamo all'appuntamento concordato. Ci ritroviamo in unappartamento minimalista dove il proprietario ci accoglie vestito in un kimono, altre persone maschi e femminne vestite in kimono si aggirano per la casa. Veniamo invitate a spogliarci e ad inginocchiarsi nude al centro della stanza. Eseguito il padrone di casa che si... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismo
scritto il
2025-09-13
di
Maktero
La direttrice del carcere 6 oltre il limiteLa sala comune quella sera era calda, quasi soffocante. Le finestre sprangate non lasciavano passare un filo d’aria. I detenuti erano già radunati, eccitati come bambini prima di uno spettacolo. Quando la direttrice Carla Belli entrò, i fischi furono più forti del solito. Forse era colpa del caldo, o forse del vestito che aveva scelto: una camicetta di seta chiara, sottile, che lasciava intravedere più di quanto celasse. «Buonasera, signori,» disse con un tono mellifluo, «vedo che siete impazien... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-09-26
di
Kyknox
Marocchini sul ponteggio.............verso le 10,00 sentii bussare alla finestra, andai a vedere era Ahmed con altri 2 suoi colleghi, mi avvicinai tanto sapevo che avrei dovuto farlo, (BELLA LA PUTTANA DI OGGI) disse Ahmed,(tirati su la gonna e facci vedere il tuo bel culo) obbedii come un automa, loro mormorarono qualcosa in arabo poi uno di loro si sedette sul ponteggio tiro fuori il cazzo e disse "Ahmed ha detto che tu fai dei bellissimi pompini voglio proprio vedere vieni" io mi avvicinai e lui con una mano prese l... tempo di lettura 4 mingenere
Bisex
scritto il
2025-09-13
di
bisexi
La direttrice del carcere 10 Il gran finaleEra una sera che prometteva scintille. La sala comune era stata trasformata in un vero e proprio “teatro del desiderio”: luci soffuse, musiche allegre e oggetti curiosi sparsi ovunque, dai profilattici gonfiati ai frutti esotici portati dai detenuti. Carla Belli entrò come una regina. Tacchi che risuonavano sul pavimento, gonna a matita che le abbracciava i fianchi, camicetta leggermente sbottonata. I detenuti si fermarono all’istante: tutti i loro giochi, le gag e le prove erano stati solo un ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-09-26
di
Kyknox
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