Amplesso

Scritto da , il 2022-04-28, genere poesie



La mia pelle si ricorda di Noi,
una memoria vivida ed inviolabile,
La firma, come si fa con una pergamena,
parole non pronunciate, vergate senza riflettere, fatte di istinto, bisogni,
a volte sguardi.
Si perché i tuoi occhi, possono carezzare come il più tenue dei contatti, segnare come le tue unghie, fare sussultare come le tue labbra.
Allo stesso modo, la mia mano che circonda un tuo seno,
anche sotto strati di stoffa,
mi percepirà, forte di un vivido ricordo, al preludio di una discesa tra le tue cosce...in cerca di te.
Una nudità, sentita,
percepita anche se non esplicitata.
Fare l'amore, segretamente, sotto sguardo ignaro di chi ci circonda,
di chi non può sapere, non può immaginare,
quanto sessuale possa essere, il semplice sfiorarsi delle nostre mani.

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