Ricerca racconti pelle

Risultati di ricerca per "pelle" :

20K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Voglio. Dirlo ad alta voce.Voglio un bacio. Prendimi il viso tra le mani e baciami. Voglio sentire le tue labbra carnose che avvinghiano le mie, la tua lingua calda che si fa largo nella mia bocca. Voglio assaporarti. Voglio che mi guardi e che mentre lo fai tu non riesca a tenere a freno le mani. Voglio sentire i vestiti levarsi dal mio corpo così velocemente da sentire freddo. Voglio la pelle d’oca e i capezzoli duri. Voglio che li mordi. Voglio soffocare la tua bocca riempiendola con il mio seno. Voglio che mi st... tempo di lettura 1 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2022-09-25
di
Ophelia
Noemi e la prima gang bang Eccola! Finalmente Noemi ha finito! Ha partecipato alla sua prima gang bang. Io, da bravo marito cuckold l’ho aspettata ed ora è arrivato il momento dell’umiliazione. È uscita da quella stanza sorridente, alta 165, con i suoi capelli a caschetto, pelle chiarissima, magra, con la sua prima di seno al vento, indossa solo un perizoma bianco, fradicio. Mi si avvicina. È tutta sudata e sborrata. Io la attendo seduto sul divano in pelle che ci ha riservato l’organizzazione della gang bang. Sono st... tempo di lettura 2 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-23
di
FrancescoDs
Macchina nuovaEro appena uscito dalla concessionaria, chiavi in mano, Alfa Romeo Giulietta nuova rossa. Un orgasmo d'auto solo a guardarla. Entro in auto, sedili in pelle, un brivido attraversa la mia schiena. Il rombo del motore, la modalità stand by al semaforo mi fanno eccitare. Esco dalla città ed inizio a correre, corsia di sinistra e finestrino abbassato. Il mio cazzo è a mille, spinge nei boxer stretti, vuole uscire. Provo ad accontentarlo accarezzandolo con la mano destra. Accelero ancora il piede spi... tempo di lettura 1 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2018-07-12
di
Mente Malata
“Angelina – Il buco che mi prega”L’avevo legata. Nuda. Braccia tese sopra la testa, polsi bloccati al letto con manette di pelle nera. Le cosce divaricate da una barra rigida. Il culo esposto, teso, offerto. Il suo buco anale, stretto, rosa e pulito, sembrava un piccolo sacrilegio da profanare. E lei lo voleva. Lo pregava. «Ti prego Arturo… scoprami lì. Fammi urlare, fammi piangere. Aprimi quel buco come se volessi viverci dentro.» Le passai il dito tra le chiappe. La pelle era liscia, il foro vibrava a ogni mio tocco. Le spu... tempo di lettura 2 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-28
di
Angelo B
Mia moglie si lascia riempireSono al lavoro. Messaggio di Stefania:”ciao cornuto, oggi mi faccio riempire per bene la fighetta dal mio bull e poi ti attendiamo per pulirmi per bene”. Il cazzo è un blocco di marmo, testa in confusione. Io sono qui a fare le bolle in ufficio e quella Troia di Stefania è a casa a farsi riempire di sperma. Lascio l’ufficio e torno a casa. La macchina del bull è nel vialetto. Entro in casa, tutto chiuso, tutto spento. Sento Stefania che ridacchia in camera da letto. “Sono a casa maiali”... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-12-31
di
Amanteimperfetto
La casa gotica delle porte chiuse - 2Seconda stanza – La lingua della pelle Marcello entra e sente subito l’aria cambiare. È più densa. Non calda, non fredda. Solo carica. Come se ogni molecola stesse aspettando che qualcosa accadesse. La stanza è scura, tranne per un alone di luce sul centro: una sedia. Non un letto. Non un divano. Una sedia con braccioli larghi, di legno chiaro, ruvido. Lucia è già lì. Nuda. Bendata. Come prima, ma diversa. Più ferma. Più potente. Non più visione: ora è presenza. «Siediti.» La voce non chiede. Or... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-19
di
Marcello Callisto
Festa di laurea con sorpresa (2)Si avvicinano, si alzano in piedi, Manuel la mette con le spalle al muro e continua a baciarla sempre più forte; le si incolla addosso, le sue mani sono come delle onde sul suo corpo, la perlustrano e Fabiola può solo lasciarsi trasportare da quel suo modo di toccarla. Lo sente addosso, sente di desiderarlo, e anche lui la desidera. Le sue mani sono ormai sotto il vestito, a contatto con la sua pelle nuda e Fabiola viene percorsa da un brivido. “Voglio averti, ora.” dice Manuel nella foga dei ba... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2016-07-24
di
Fabiola1990
Il cugino che non avevo mai calcolatoIo e mio cugino non eravamo mai stati legati. Insomma, eravamo cugini, ma non c'era alcun tipo di rapporto tra di noi, oltre a un ''ciao'' durante i pranzi di famiglia. Dopo che mi trasferii a Udine, non ci vedemmo per un po'. Passò un anno e mentre ero sulla strada per tornare a casa, lo incontrai. Subito ci salutammo e io, incuriosita dalla sua presenza, gli domandai cosa ci facesse a Udine. Lui rispose che era lì di passaggio e che due giorni dopo avrebbe dovuto prendere un volo. Parlammo per... tempo di lettura 3 mingenere
Incesti
scritto il
2016-07-04
di
WRITER
Ermetico amplessoStoria ermetica d’amplesso. A torso nudo e piedi scalzi, le mani sprofondate nelle tasche. Contemplo il mondo là fuori attraverso un vetro rigato di pioggia. La stanza è poco illuminata, solo un’abatjure sul comodino che emana una fievole luce. Lei arriva, lieve appoggia le mani sulle spalle nude, il mento nell’incavo della spalla. Sento le sue labbra che sfiorano il collo e le mani che scendono sulle braccia, sui fianchi e sul petto. Il suo corpo nudo è premuto contro me. I suoi capezzoli sono ... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2020-02-22
di
Vandal
I piedi di marivoglio raccontarvi un episodio breve ma intenso che mi è capitato ultimamente. Premettendo che ho sempre osservato i piedi femminili tra le prime cose da guardare e quando mi piacevano ne traevo piacere erotico nei momenti di sesso. La mia ragazza in passato non aveva mai usato i suoi piedi nel sesso anche se di complimenti ne aveva ricevuti tanti. Una volta capitò di farla posizionare china sul letto mentre io in piedi dietro di lei. All'inizio della penetrazione provava dolore, come al solito,... tempo di lettura 1 mingenere
Feticismo
scritto il
2012-03-10
di
nick
Frenetici pensieriHO PROVATO A CHIAMARTI PIU' E PIU' VOLTE MA NON RISPONDI AL TELEFONO ... E' STRANO DI SOLITO NON LASCI NEMMENO CHE UNO SQUILLO SUONI E GIA HAI APERTO LA CONVERSAZIONE ... SONO PREOCCUPATO E DECIDO DI VENIRTI A TROVARE ... BUSSO ALLA PORTA ... MA NON RISPONDI ... MI PREOCCUPO ... METTO LA MANO SULLA MANIGLIA ... E SCOPRO CHE LA PORTA E' APERTA ... ENTRO ... E SUBITO TI VEDO ... COME UNA VISIONE ... LI DISTESA SUL DIVANO ... COMPLETAMENTE NUDA ... ADDORMENTATA ... SORRIDO ... IL TUO CORPO ... ESPR... tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-05-07
di
Bigluca
Storia ermetica d'AmplessoStoria ermetica d’amplesso A torso nudo e piedi scalzi, le mani sprofondate nelle tasche. Contemplo il mondo là fuori attraverso un vetro rigato di pioggia. La stanza è poco illuminata, solo un’abatjure sul comodino che emana una fievole luce. Lei arriva, lieve appoggia le mani sulle spalle nude, il mento nell’incavo della spalla. Sento le sue labbra che sfiorano il collo e le mani che scendono sulle braccia, sui fianchi e sul petto. Il suo corpo nudo è premuto contro me. I suoi capezzoli sono t... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2021-04-28
di
Vandal
LeiLei non era più la stessa persona. Lo sapeva, ma non le importava, anzi, queste nuove vesti,per quanto non appartenessero a ciò che era sempre stata, le sentiva calzare a pennello su di sé, Come un lungo abito di seta sulla pelle incipriata. Poteva apparire schiva, a tratti sola, ma stava benissimo, o sicuramente molto meglio di prima quando ancora cercava approvazione, comprensione,amore. Erano le sette di una sera di luglio, lei stava seduta con le gambe accavallate e un libro in mano, sulla t... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2023-07-25
di
Moi77
Quasi una fantasia Giulietta attraversò il vuoto salone. Dalle grandi finestre la luce della luna illuminava i marmi dei pavimenti e gl’intarsi oro delle pareti. Era una notte troppo bella per sprecarla a dormire… Camminava lentamente ed i suoi piedi scalzi non facevano nessun rumore , poteva sentire la risacca del mare . Apri la portafinestra che dava sulla terrazza, una folata di vento caldo le accarezzò il corpo, guardò quel cielo meraviglioso che faceva da cornice a quella luminosa luna piena…le piccole stell... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentali
scritto il
2020-04-23
di
Babi
DreamDream Immagino di venire io nella tua città... immagino di incontrarti in un bar, scambiare lì 4 chiacchiere, magari un po' in imbarazzo... almeno io credo che lo sarei... Mi accompagni in albergo e... si, siamo un po' impacciati.... mi metto a guardare fuori dalla finestra, le braccia conserte... quando ti sento arrivare alle mie spalle... il tuo corpo tocca il mio... appoggio la testa sul tuo petto e chiudo gli occhi, mentre tu mi abbracci... inizi a baciare il mio collo lentamente... sent... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2014-07-10
di
BlueMoon_1
Sono cosi'!Il brivido era sempre stato parte di me, un ronzio sotto la pelle che esigeva di essere grattato. Fin dal liceo, mi crogiolavo nell'attenzione, nel modo in cui gli occhi dei ragazzi mi seguivano, i loro respiri si bloccavano mentre camminavo con abiti che a malapena potevano essere considerati di stoffa. Sapevo di essere etichettata come una sgualdrina, una puttana, e onestamente, non mi importava. Il loro desiderio era come una droga, qualcosa che faceva vibrare il mio nucleo con un'energia del... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2025-02-04
di
JoeMirri
Frammenti di una donna: il seno di Flying KittyIl pennello di un abile pittore profila i contorni tondi e pieni del seno di una donna. Seno generoso, abbondante, ma non eccessivo. Curve sospese in assenza di gravità, convessità appagante, ma sollevata e nettamente distinta dal contorno, piano, del torace. Dal profilo incerto di costole emergenti sotto la pelle di un petto magro, si stacca, brusca, l'elevazione del seno mentre la mia carezza percorre il profilo, dal ventre al collo, di una Venere ispanica ben conformata. La mano da vuota si f... tempo di lettura 4 mingenere
Saffico
scritto il
2023-01-03
di
Yuko
La danza del desiderio La stanza era avvolta da un silenzio che sembrava vivo, rotto solo dal crepitio di una candela che gettava ombre danzanti sulle pareti. Eravamo in due, due corpi che si erano cercati e trovati, attratti da un desiderio che non aveva bisogno di parole. L’aria era densa, profumata di muschio e della promessa di ciò che sarebbe stato. Lei, una figura di pura sensualità, era sdraiata sul letto, le lenzuola di seta che scivolavano appena sulle sue curve, lasciando intravedere la pelle morbida che im... tempo di lettura 3 mingenere
Poesie
scritto il
2025-04-03
di
Efabilandia
Amare amarsiA..mare ...A. Sdraiata al sole cocente,  la mia pelle brucia , il costumino rosso mi sembra una coperta :"toglilo non c'è quasi più nessuno ". Mi diresti sicuramente, con sguardo  malizioso. Mi guardo intorno c'è pochissima gente, è lontana da me, il mare è sempre più irruento il vento più forte , le famiglie con i bambini sono tutte andate via. Lo tolgo , controllo , non c'è rischio , mi alzo e mi avvicino alla riva , il mare con il suo infinito movimento a volte lento o come ora irruento ... tempo di lettura 1 mingenere
Masturbazione
scritto il
2023-10-30
di
Biblioteca di Macondo
Amelia2Amelia subiva le spinte e gemeva sotto gli occhi di sua mamma, le sue viscere violate dal pene di Emilio. Intanto i suoi seni erano stretti nelle sue mani come cercasse così di ancorarsi al suo giovane corpo. Ancora delle spinte profonde che la squartavano poi, come se il pene avesse trovato la posizione che cercava, le spinte si fermarono in un attimo sospeso, un lungo gemito ed Emilio ricadde sulla sua schiena. Sentiva il suo respiro affannato sulla sua pelle, ancora un attimo e sentí il suo a... tempo di lettura 1 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2019-07-03
di
Verlaine
Buio totaleBuio totale, Legata nell’oscurità totale Nuda come un verme Le mollette ai capezzoli mi ricordano il mio ruolo In trepidante attesa del mio signore. L’aria è fresca, l’attesa mi rilassa, non ho paura..non sono ansiosa sono sola e lo attendo. Non so cosa mi farà ma ho fiducia in lui, voglio essere solo il meglio per lui. Quanto sia passato non so, piccoli passi si avvicinano, in aria si libra il suono inconfondibile della bacchetta che colpisce i miei glutei nudi, a ogni tocco sussurro “grazie... tempo di lettura 1 mingenere
Bondage
scritto il
2020-07-07
di
SlavePZ
Il posto centrale4B. Posto centrale. Nella vita, come in aereo, non mi piace prendere posizioni al centro. Io sono quella degli estremi. O finestrino - così mi isolo e mi perdo tra le nuvole, sognando, come quando ero una bambina - o corridoio, così da essere libera di scattare come una molla appena consentito per uscire dall'areomobile. Il posto centrale non mi piace. Strano - penso - che Anna, la mia assistente, mi abbia preso questo posto. Lo sa che non mi piace. Ah, ora ricordo. Ho fatto io il check-in l... tempo di lettura 4 mingenere
Masturbazione
scritto il
2023-09-09
di
Gioia 73
Il Canto Profondo di Gis e NicoleRacconto erotico poetico – per adulti consenzienti “Ci sono notti in cui non si fa l’amore. Lo si canta con la pelle.” ⸻ Parte I – Il Corpo come Voce La stanza profumava di vino e desiderio. Lenzuola sgualcite, luce calda. Gis era distesa, nuda, con la pelle lucida di sudore e piacere. Nicole, in ginocchio accanto a lei, la guardava con occhi pieni di fame. La sua lingua cominciò a salire dal ventre, sfiorando piano il seno. Ma poi scese. Scese giù, tra le gambe di Gis, aprendola con delica... tempo di lettura 3 mingenere
Poesie
scritto il
2025-07-04
di
Angelo B
AvideSento l'odore di questa pelle e mi inebrio delle sue essenze. Afrore, lecco il collo, scendo più giù fino ai seni, poi la mia lingua scivola sotto l'ascella. Tu mi guardi, estasiata mi sorridi mentre la punta della mia lingua segue il contorno del tuo bicipite. Torno indietro veloce, un po' della mia saliva scorre lungo l'avambraccio nel tentativo di perdersi tra le lenzuola madide del nostro sudore. Seguo l'incavo della tua ascella a ritroso e scendo giù per il tuo fianco. Hai i brividi, m... tempo di lettura 3 mingenere
Saffico
scritto il
2021-05-07
di
Lucrezia
Il Bolero di RavelQuasi un risveglio leggero e timido accennato ma preciso. Rulla lieve il tamburo mentre il mio corpo allude a mosse che appena si notano come di un serpente che pigro si desta ancora satollo ma già pronto a ghermire. Mi scrutano i tuoi occhi iniettano forza nella mia carne amplificano i miei moti e rispondono alle mosse costruiscono forme che avvolgono di brame. Ci sfioriamo ancora quasi con timore quasi a celare voglie che trasformano in brace la pelle. La danza procede segnando la via d... tempo di lettura 1 mingenere
Saffico
scritto il
2021-07-09
di
Margie
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