Veri amici, capitolo quinto.
di
G.I.B
genere
trio
Il mattino seguente, al loro risveglio, Anna e Gianni si ritrovarono soli nel letto.
Un bigliettino scritto da Andrea, lasciato sul comodino, li avvisò che il loro amante era andato a farsi una corsetta al parco.
“ Sei felice amore mio? “ chiese Anna al marito mentre, seduti in cucina, facevano colazione.
“ Moltissimo tesoro e tu, sei felice? “ le chiese lui.
“ Super felice. Mi sento al settimo cielo con te e Andrea “ rispose la donna.
Gianni vide nel suo sguardo una certa eccitazione, forse pensava ai giorni di sesso trascorsi e le chiese “ ti va di scopare?”.
Andrea rientrò a casa, appena si chiuse la porta alle spalle, sentì chiaramente le urla di piacere di Anna. “ Ahhh siii siii siii, continua siii più forte, fammi male!!“.
Andò in cucina e lì vide che stavano scopando, con Anna appoggiata al tavolo a pecorina e Gianni che le penetrava la figa con forza.
“ Bentornato, giusto in tempo per giocare un po' con noi. Vieni che te lo succhiò “ disse Anna.
Andrea con lo sguardo fisso sul fondoschiena dell'amico le disse “ ho voglia di altro “.
L'uomo si spogliò completamente e andò dietro a Gianni, si abbassò e gli mise la lingua nel culo.
Gianni provò un brivido per tutto il corpo, sentendo la lingua dell'amico sul suo ano.
Andrea iniziò a leccare il sedere di Gianni, descrivendo piccoli cerchi sul suo sfintere e infilando la punta della lingua dentro.
“ Ah sì bravo così, lo voglio nel culo “ disse ansimando quest'ultimo.
Toccava a lui ora essere sodomizzato e godere di un piacere mai provato.
Gianni sapeva bene che il cazzo di Andrea era bello grosso, per un attimo ebbe paura del dolore che poteva provare ma, inaspettatamente, il grosso pene dell'amico entrò dentro di lui con molta facilità. Iniziò a godere da subito.
“ Sii Andrea siii così inculami, godo da morire mi piace siiii “ urlava Gianni provando immenso piacere nell'essere sodomizzato.
Anna eccitata, godeva insieme a loro in quel trenino perverso
I tre si scoparono per alcuni minuti e poi, quasi nello stesso istante, Andrea venne nel culo di Gianni e lui nella figa di Anna.
“ Ahh siii “ gridarono in preda ognuno al proprio orgasmo.
Gianni e Andrea si appoggiarono al tavolo a riprendere fiato, mentre
Anna si dedicò con la bocca ai loro cazzi sporchi di sborra, pulendoli tutti con la sua lingua da troia arrapata.
Stremati andarono tutti e tre nuovamente a letto.
Dormirono quasi tutto giorno.
Al suo risveglio Anna si trovò sola nel letto, ebbe quasi un momento di smarrimento.
Le scappava da morire la pipì ma prima doveva vedere dov'erano i suoi stalloni.
Andò in soggiorno e si bloccò sulla porta, trovandosi davanti alla scena di Andrea che sodomizzata Gianni a smorzacandela.
Suo marito si muoveva su e giù impalandosi con il grosso cazzo dell'amico, mentre lui gli menava il cazzo e massaggiava le palle.
Gianni gemeva di piacere, non disse nulla quando vide la moglie, rimase a fissarla come a dire “ guarda tesoro come godo “.
La donna eccitata cominciò a masturbarsi, infilandosi due dita nella figa e una nel sedere, muovendole allo stesso ritmo con cui il cazzo di Andrea entrava nel culo di Gianni.
“ Andrea c'è Anna “ disse ad un certo punto Gianni con voce strozzata dal piacere.
La testa di Andrea fece capolino da dietro la schiena dell'amico e lui le fece segno di avvicinarsi “ Gianni spostati che tocca a lei prenderlo “, disse Andrea.
Gianni si spostò e andò dalla moglie, la prese per mano e la guidò verso Andrea. Anna salì a cavalcioni sul loro amico e si guidò il suo cazzo dentro la figa.
“ Ahhh siiii quanto è grosso “ disse la donna, mentre suo marito prendeva posto dietro di lei e lentamente, glielo spingeva nel culo.
“ Dio siii amore sii!! urlò sentendo il suo culo aprirsi.
I due uomini iniziarono a scopare Anna in una intensa doppia penetrazione, facendola venire varie volte e poi lei non ce la fece più e disse loro “ aspettate, fermatevi devo troppo fare la pipì “.
Quella frase non fece altro che alimentare la lussuria e la perversione dei due uomini.
“ Allora piscia troia “ disse Andrea continuando a scoparla insieme a Gianni.
“ Si lascia andare la tua pioggia dorata puttana “ disse Gianni eccitato.
Anna si liberò della sua pioggia dorata, mentre i due continuavano a muoversi dentro di lei. Il getto infinito della sua urina calda e dall'odore forte, investì completamente Andrea.
“ Ahhh siii ahhh dio sii “ urlò lei provando un piacere intensissimo che le tolse il respiro, e sentendo chiaramente il getto di sperma di Andrea riempirle la figa, e quello del marito il sedere.
Anna ancora eccitata prese i loro cazzi in bocca e li succhiò fino a sentirli mosci fra le mani.
“ Vi amo miei stalloni “ disse la donna ancora con il cuore che le batteva come un tamburo nel petto.
“ Anche noi ti amiamo “ dissero Gianni e Andrea, mentre la guidavano verso il bagno e lì, insieme, le pisciarono addosso, lavandola completamente di urina.
Un bigliettino scritto da Andrea, lasciato sul comodino, li avvisò che il loro amante era andato a farsi una corsetta al parco.
“ Sei felice amore mio? “ chiese Anna al marito mentre, seduti in cucina, facevano colazione.
“ Moltissimo tesoro e tu, sei felice? “ le chiese lui.
“ Super felice. Mi sento al settimo cielo con te e Andrea “ rispose la donna.
Gianni vide nel suo sguardo una certa eccitazione, forse pensava ai giorni di sesso trascorsi e le chiese “ ti va di scopare?”.
Andrea rientrò a casa, appena si chiuse la porta alle spalle, sentì chiaramente le urla di piacere di Anna. “ Ahhh siii siii siii, continua siii più forte, fammi male!!“.
Andò in cucina e lì vide che stavano scopando, con Anna appoggiata al tavolo a pecorina e Gianni che le penetrava la figa con forza.
“ Bentornato, giusto in tempo per giocare un po' con noi. Vieni che te lo succhiò “ disse Anna.
Andrea con lo sguardo fisso sul fondoschiena dell'amico le disse “ ho voglia di altro “.
L'uomo si spogliò completamente e andò dietro a Gianni, si abbassò e gli mise la lingua nel culo.
Gianni provò un brivido per tutto il corpo, sentendo la lingua dell'amico sul suo ano.
Andrea iniziò a leccare il sedere di Gianni, descrivendo piccoli cerchi sul suo sfintere e infilando la punta della lingua dentro.
“ Ah sì bravo così, lo voglio nel culo “ disse ansimando quest'ultimo.
Toccava a lui ora essere sodomizzato e godere di un piacere mai provato.
Gianni sapeva bene che il cazzo di Andrea era bello grosso, per un attimo ebbe paura del dolore che poteva provare ma, inaspettatamente, il grosso pene dell'amico entrò dentro di lui con molta facilità. Iniziò a godere da subito.
“ Sii Andrea siii così inculami, godo da morire mi piace siiii “ urlava Gianni provando immenso piacere nell'essere sodomizzato.
Anna eccitata, godeva insieme a loro in quel trenino perverso
I tre si scoparono per alcuni minuti e poi, quasi nello stesso istante, Andrea venne nel culo di Gianni e lui nella figa di Anna.
“ Ahh siii “ gridarono in preda ognuno al proprio orgasmo.
Gianni e Andrea si appoggiarono al tavolo a riprendere fiato, mentre
Anna si dedicò con la bocca ai loro cazzi sporchi di sborra, pulendoli tutti con la sua lingua da troia arrapata.
Stremati andarono tutti e tre nuovamente a letto.
Dormirono quasi tutto giorno.
Al suo risveglio Anna si trovò sola nel letto, ebbe quasi un momento di smarrimento.
Le scappava da morire la pipì ma prima doveva vedere dov'erano i suoi stalloni.
Andò in soggiorno e si bloccò sulla porta, trovandosi davanti alla scena di Andrea che sodomizzata Gianni a smorzacandela.
Suo marito si muoveva su e giù impalandosi con il grosso cazzo dell'amico, mentre lui gli menava il cazzo e massaggiava le palle.
Gianni gemeva di piacere, non disse nulla quando vide la moglie, rimase a fissarla come a dire “ guarda tesoro come godo “.
La donna eccitata cominciò a masturbarsi, infilandosi due dita nella figa e una nel sedere, muovendole allo stesso ritmo con cui il cazzo di Andrea entrava nel culo di Gianni.
“ Andrea c'è Anna “ disse ad un certo punto Gianni con voce strozzata dal piacere.
La testa di Andrea fece capolino da dietro la schiena dell'amico e lui le fece segno di avvicinarsi “ Gianni spostati che tocca a lei prenderlo “, disse Andrea.
Gianni si spostò e andò dalla moglie, la prese per mano e la guidò verso Andrea. Anna salì a cavalcioni sul loro amico e si guidò il suo cazzo dentro la figa.
“ Ahhh siiii quanto è grosso “ disse la donna, mentre suo marito prendeva posto dietro di lei e lentamente, glielo spingeva nel culo.
“ Dio siii amore sii!! urlò sentendo il suo culo aprirsi.
I due uomini iniziarono a scopare Anna in una intensa doppia penetrazione, facendola venire varie volte e poi lei non ce la fece più e disse loro “ aspettate, fermatevi devo troppo fare la pipì “.
Quella frase non fece altro che alimentare la lussuria e la perversione dei due uomini.
“ Allora piscia troia “ disse Andrea continuando a scoparla insieme a Gianni.
“ Si lascia andare la tua pioggia dorata puttana “ disse Gianni eccitato.
Anna si liberò della sua pioggia dorata, mentre i due continuavano a muoversi dentro di lei. Il getto infinito della sua urina calda e dall'odore forte, investì completamente Andrea.
“ Ahhh siii ahhh dio sii “ urlò lei provando un piacere intensissimo che le tolse il respiro, e sentendo chiaramente il getto di sperma di Andrea riempirle la figa, e quello del marito il sedere.
Anna ancora eccitata prese i loro cazzi in bocca e li succhiò fino a sentirli mosci fra le mani.
“ Vi amo miei stalloni “ disse la donna ancora con il cuore che le batteva come un tamburo nel petto.
“ Anche noi ti amiamo “ dissero Gianni e Andrea, mentre la guidavano verso il bagno e lì, insieme, le pisciarono addosso, lavandola completamente di urina.
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