Veri amici, capitolo secondo

Erano passati un paio di giorni da quando Anna, Gianni e Andrea, avevano fatto sesso a tre come in un il film porno.
Anna era a casa indaffarata nei lavori di casa, quando qualcuno suonò alla porta e lei andò ad aprire.
“ Ciao Andrea che ci fai qui a quest'ora? Gianni è ancora al lavoro “ gli disse la donna.
“ Sono venuto a trovare te, ho fatto male? “ gli rispose lui dandole tre bacini sulle guance.
Anna lo fece accomodare e gli offrì un caffè.
Seduti al tavolo della cucina, i due rimasero qualche secondo senza parlare, poi Anna disse “ sai quello che abbiamo fatto l'altro giorno è stato bellissimo, sono contenta di aver fatto un'esperienza del genere con te. Non so se avrei accettato con uno sconosciuto,
non dirlo a Gianni ma hai veramente un bel cazzo”.
Andrea vide un’espressione di imbarazzo e malizia sul volto di Anna e con gran semplicità le rispose “ è stato fantastico. Mi è piaciuto tanto condividerti con Gianni ed è per questo che sono venuto qui da te.
Volevo sapere se ti andava ancora un po' di questo “.
L'uomo si alzò e abbassò i pantaloni della tuta mettendo davanti agli occhi della donna il suo cazzo che, anche a riposo, era di dimensioni notevoli.
Anna sgranò gli occhi davanti a quel grosso pene depilato e con voce tremante gli disse “ ma Gianni non c'è “.
“ Lo so “ rispose lui con tono di voce caldo e avvicinandosi con il pene alla bocca dell'amica.
Due minuti dopo i due erano nudi sul letto.
“ Mmm quando è buono il tuo cazzo “ disse Anna, mentre succhiava l'uccello di Andrea e gli leccava le palle.
“ Brava così siii cosi !” disse l'uomo, osservando il suo cazzo entrare e uscire dalla bocca di lei, godendo di quel gioco di lingua sulla sua cappella pulsante, mentre lui le toccava la figa bagnata.
“ Mmm siii Andrea toccami tutta “ disse ansimando Anna.
“ Mettiti così “ le disse Andrea.
I due si misero nella posizione del 69 e si diedero reciproco piacere con la bocca.
“ Che buon sapore ha la tua figa mia bella puttana, voglio scoparla tutta e sfondarla “ disse l'uomo mettendole la lingua dentro la figa e succhiando il clitoride gonfio.
“ Ahhh siii così così Andrea continua così", urlava la donna, mentre con foga continuava a succhiare il cazzo di lui, lavandolo completamente di saliva.
“ Ohhh sii Anna come sei brava a succhiare il cazzo, ma adesso voglio scoparti tutta “ le disse lui.
Andrea la fece mettere a pecorina e la penetrò, iniziando a scoparla con ritmo sostenuto.
Il suo cazzo si sporcò presto degli umori bianchi e densi di lei, frutto di un orgasmo.
“ Ahhh sii così così, siii “ urlava la donna.
Andrea scopò la figa di Anna in varie posizioni per una mezz'ora, facendola urlare di piacere. Tra una posizione e l'altra, lei volle ogni volta succhiarglielo per assaporarne il gusto, come se fosse la cosa più buona del mondo
“ Quanto è grosso e buono il tuo cazzo, lo voglio nel culo, ti prego fammi male“ disse con voce ansimante e vogliosa Anna in preda alla perversione.
“ Sei proprio una vera troia “ le disse Andrea e facendola sdraiare di schiena, aprendole per bene gambe, per poi infilarglielo nel culo in un colpo solo.
“ Cazzo siii che male “ gridò lei, provando dolore intenso, mentre il suo ano veniva deflorato.
Andrea incominciò subito a sodomizzarla con forza, aumentando sempre di più il ritmo, allargandole l’ano fino a quando il sedere di Anna si adattò al suo generoso cazzo e iniziò a godere intensamente.
“ Ahhh siiii siiii siiii così così Dio come godo siiii “ urlava la donna in preda ad un orgasmo.
“ Ohhh siiii godo Anna, godo anche io“ urlava Andrea, mentre le leccava e succhiava le dita di un piede, amplificando il piacere della donna.
L'uomo sodomizzò Anna per una quindicina di minuti, fermandosi solo qualche istante per ammirare il suo buco del culo ben aperto.
Alla fine arrivò il momento in cui Andrea non riuscì più a trattenere la sborra nelle sue palle.
“ Sto per venire “ ansimò l'uomo.
Anna con un rapido movimento si staccò da Andrea e un instante prima che lui venisse, gli prese il cazzo in bocca.
Sentì chiaramente il forte gettò del suo sperma colpirla in gola e lei
ingoiò tutto quel liquido caldo e denso, assaporandone il gusto amaro.
Succhiò il cazzo di Andrea fino a sentirlo moscio in bocca, gustando il sapore e l'odore forte di culo.
Due ora più tardi Anna era seduta con Gianni a cenare.
“ Com'è andata oggi tesoro? cos'hai fatto di bello” le chiese lui.
Lei con un senso di rimorso nei suoi confronti e con gli occhi un po' lucidi, raccontò quello che aveva fatto con Andrea.
“ Mi dispiace tanto tesoro di averti tradito, non so cosa mi sia accaduto “ disse finendo il suo racconto.
Gianni rimase ad osservarla dritta negli occhi per qualche secondo, poi le prese la mano e con voce calma e dolce le disse “ capisco tesoro, tranquilla. Almeno ti ha fatto godere?” .
Lei gli sorrise e rispose “ si tanto, ho goduto tanto amore. Ma ho voglia di godere ancora “ .
Anna si alzò in piedi e si spogliò completamente, si appoggiò al piano della cucina mettendosi a novanta e guardandolo gli disse “ scopami “.
Anna fece con Gianni esattamente tutto quello che aveva fatto con Andrea, come se ci fosse stato anche lui.
Gianni non disse alla moglie che l'amico gli aveva già raccontato tutto e che era stato proprio lui a voler che la cosa accadesse.
“ Rafforzerà il trio “ gli aveva detto.