Il nudismo nell'agriturismo con l'orgasmo.

Nel campeggio in disuso dalle nostre parti un imprenditore pugliese investì diversi milioni per farne un agriturismo. L'idea agli abitanti del luogo sembrò un azzardo ma evidentemente non conoscevano i particolari. Diversi ettari di terra facevano da contorno alle vecchie strutture del campeggio e quando furono rese note le caratteristiche, gli stessi abitanti protestarono in modo violento.
Era stato autorizzato un agriturismo si, ma per nudisti. Certo che la zona era distante qualche chilometro dal centro abitato e quelli che protestarono capirono anche l'utilità della struttura che avrebbe generato nuovi posti di lavoro. Insieme ai lavori cominciarono le selezioni per il personale, molti di questi erano destinati alle coltivazioni agricole, all'allevamento del bestiame alla gestione del caseificio ed alla preparazione di insaccati. Una vera rivoluzione, Per la gestione dei ristoranti e dell'albergo la selezione fu più mirata verso quel tipo di clientela. Le ragazze disponibili nella zona non erano poi tante, con l'autorizzazione dei mariti furono coinvolte donne e fu necessario attingere dai paesi vicini. Inaugurazione in grande stile e la sorpresa fu quando ai nudisti fu riservata solo una zona dell'immenso parco.
Rossana ed il marito, freschi sposini, furono assunti entrambi, mentre il marito era casaro, quindi operaio nel caseificio, lei venne destinata ai nudisti essendo molto spigliata e soprattutto parlava tre lingue. La prima zona a registrare il pienone dal primo giorno fu proprio quella a loro riservata, forse era immaginabile. Quando Cesare, il marito di Rossana chiese come andava, lei senza tanti peli sulla lingua rispose "Certi cazzi"!!! Indubbiamente era stata colpita dai cazzi nonostante ci fossero altrettante fighe. Cesare volle sapere "Ma scopano"? "Che cazzo ne so se scopano, se me lo dovessero chiedere, ti faccio sapere" "Spiritosa del cazzo" Intanto Rossana, che era una deliziosa figa, nel suo ufficio doveva stare nuda.
La legge della natura prevale e se un bel cazzo vede una bella figa iniziano i colloqui sull'argomento. Rossana era il cardine ed il titolare ne fece una icona. Le sue foto apparivano nelle pubblicità, tutti volevano lei per la competenza e la disponibilità. Cesare diventò piccolino e capì subito che la situazione stava evolvendo in peggio per lui. Le prenotazioni nella zona nudisti richiedevano mesi di attesa. Rossana consigliò il titolare di ampliare e lui che aveva capito le attitudini imprenditoriali di lei le diede carta bianca. Successo strepitoso e purtroppo per Cesare la loro storia si interruppe automaticamente. Rossana ormai viveva in simbiosi col titolare che lasciò moglie e figli per unirsi a lei.
Venne un giorno una ricca personalità, attratto dalla pubblicità e dai vari feed back appena vide Rossana restò colpito dalla sua bellezza e dal suo modo di fare. Cercò in tutti i modi di portarla nel suo paese ma non ci fu nulla da fare. L'ultimo tentativo fu quello di offrirle una cifra enorme per una notte d'amore. Lei tentennò ma il titolare per favorire un cliente di quel rango, con tutti gli sviluppi che poteva avere per la sua attività le concesse di agire secondo il suo volere. Accettò.
La notte fu meravigliosa perché si rivelò un'amante eccezionale che la fece godere come mai era successo.