Jessica, Giuseppe e la mamma

Con la mano davanti alla bocca, per non farsi sentire dai genitori che dormivano nella stanza a fianco, Jessica cercava di soffocare il rumore dei suoi gemiti di piacere.
“ Ti piace vero essere scopata da me “ le disse Giuseppe, mentre affondava il suo generoso uccello nella stretta figa della giovane donna.
“ Ohhh sii mi piace siii “ rispose Jessica, con voce strozzata.
Giuseppe, arrapato, uscì da lei e mise la faccia fra le sue sode natiche, iniziando a leccarle lo stretto buco del culo, lubrificando per bene quel paradiso.
“ No Giuseppe, il culo no, sono ancora vergine, ti prego “ disse a bassa voce la ragazza, quasi supplicando.
Il giovane uomo bramava troppo quel suo culetto sodo.
“ Tranquillla, vedrai che ti piacerà “, le disse, iniziando a infilarle dentro al sedere un dito.
“ Ahh sii, piano “ ansimò Jessica, sentendosi violata.
Giuseppe, lentamente, cominciò a muoverlo dentro al suo sedere, preparandola a prendere il suo cazzo voglioso.
“ Sei pronta? “ le chiese.
Jessica un po' spaventata, ma terribilmente eccitata, annuì con la testa.
Un istante dopo Giuseppe le appoggiò la cappella sull'ano e delicatamente spinse il suo pene dentro al sedere di Jessica.
“ Ahhh, che male “ disse lei digrignando i denti, cercando di non urlare troppo.
Giuseppe lentamente iniziò a sodomizzarla sempre più velocemente, sempre più dentro e Jessica, finalmente cominciò a godere.
“ Ohhh Dio siii, incularmi, continua siii, così così siiii, fratellino siiii!!! disse quasi urlando la ragazza, travolta da un forte orgasmo anale.
Il suo adorato porco fratello Giuseppe, la sodomizzò con forza per svariati minuti, facendola venire più di una volta.
“ Ahhh siii sorellina siii, vengo vengo!!! “ disse alla fine Giuseppe, sborrando copiosamente nel suo sedere, spingendo fino a svuotare tutto il suo carico di sperma dentro la giovane e perversa sorella.
“ Dio che bello, cosa mi sono persa in tutto questo tempo “, disse Jessica con il corpo che ancora le tremava, sfiorandosi con un dito l'ano deflorato.

Il mattino seguente, mentre faceva colazione con la madre, Giuseppe le disse “ sai mamma, stanotte mi sono scopato Jessica.
Mi ha dato finalmente anche il culo ”.
Lei lo guardò con occhi sgranati e la bocca aperta, incredula su quello che aveva appena sentito dire dal figlio.
“ Non ci credo, anche il suo vergine culo? “ le disse la donna con voce eccitata.
Giuseppe si alzò dalla sedia e andò davanti alla madre, si abbassò i pantaloni del pigiama, mettendole davanti agli occhi il suo pene da superdotato.
La donna fissò per qualche istante quel grosso cazzo e poi, avvicinandosi con il viso lo annusò, prendendolo poi subito in bocca.
“ Ohhh siii mamma, così “ disse animando Giuseppe.
La donna, estasiata dal sapore forte di quel cazzo, gli fece un pompino da vera pornostar, succhiandoglielo e leccandoglielo tutto, palle comprese, bagnandolo completamente con la sua saliva densa e calda.
Giuseppe sborrò come un cavallo nella bocca di lei che, senza esitazione, ingoiò tutto quello sperma amaro.
Il ragazzo, come se nulla fosse successo, tornò a finire la colazione, mentre la perversa madre, assaporava il gusto della sborra del figlio rimastale nella bocca.

“ Tesoro pranziamo insieme oggi, solito posto solita ora? “ Scrisse via WhatsApp la madre a Jessica che accettò.
Madre e figlia, sedute una di fronte all'altra nel loro locale preferito, iniziarono a parlare.
“ So che Giuseppe questa notte ti ha scopata e che finalmente non sei più vergine di culo “, disse la donna, allungando la gamba da sotto il tavolo e mettendo fra le giovani cosce della figlia il suo piede.
Jessica annuì con la testa, tirando il piede della madre verso la sua figa nuda sotto la minigonna.
“ Ti è piaciuto?” le chiese la donna, iniziando a muovere l'alluce sulla vagina di Jessica, stuzzicando il clitoride gonfio.
“ Mmm siii, mi è piaciuto tanto il grosso cazzo di mio fratello. Mi ha aperto per bene il culetto e mi ha fatto godere come una porcellina. Sono venuta e lui mi ha sborrato nel sedere “, rispose la ragazza palesemente eccitata, spingendo il piede della madre come a volerlo mettere tutto dentro la figa fradicia.
“ Anche a me è piaciuto succhiarglielo stamattina, sapeva ancora del sapore del tuo bel sedere da porcellina. Avrei voluto essere con voi a scopare “, ribatté la donna.
Jessica, ormai fradicia fra le cosce e tanto vogliosa, chiese alla madre “ Hai voglia di giocare? “
“ Tanta “ rispose lei altrettanto eccitata, sentendo la sua figa umida.
Cinque minuti dopo Jessica e sua madre, si chiusero dentro al bagno del locale.
La donna, seduta sul water con le gambe aperte, tratteneva le urla di piacere, mentre la giovane e perversa figlia le masturbava la figa larga e pelosa con il suo piccolo e sexy piede, muovendolo tutto dentro al suo largo buco maturo.
“ Mmmm siii siii Jessica siiiii “ urlò con una mano davanti alla bocca, squirtando come una fontana sulla gamba della figlia.
“ Ohh siii brava troia vieni siii vieni!!!“ le disse Jessica gemendo, mentre raggiungeva anche lei un orgasmo, masturbandosi freneticamente il culo con le dita.
“ Fammelo assaggiare, ti prego “ chiese la madre alla figlia, infilandole la lingua dentro al buco del culo, gustandosi il sapore pungente del suo sedere sfondato.
“ Ohhh siii mamma siii! gridò Jessica venendo ancora.