Una attrice in famiglia
di
G.I.B
genere
incesti
Davide non amava molto fare ricerche per la scuola, ma questa volta si trattava di ricostruire un po' la storia della sua famiglia.
Stava guardando vecchie foto dei suoi famigliari e quella di sua nonna da giovane attirò la sua attenzione.
“ Io l'ho già visto “ disse parlando a se stesso.
Guardando la foto di sua nonna da giovane in costume da bagno, riconobbe un tatuaggio sul suo braccio. Una rosa.
Rimase a pensare per qualche istante dove lo avesse già visto.
“ Ma si cazzo ecco dove l'ho già visto “ disse stupito.
Prese il PC e andò sul suo sito porno preferito, digitando Rose.
Apparvero decine di filmati hard di una bellissima ragazza bionda con il tatuaggio di una rosa sul braccio.
“ Porca troia ma quella è mia nonna da giovane “ esclamò guardando nuovamente la foto fra le sue mani.
Sua nonna era ancora una bella donna di quasi settant'anni ma che dimostrava almeno dieci in meno.
Curata, femminile, con la pelle ancora liscia. Capelli biondi folti e un corpo snello e sinuoso nei punti giusti, una Sofia Loren non famosa.
Fece partire un filmato tra i tanti, eccitandosi nel vedere una donna bionda, succhiare il cazzo ad un uomo per poi prenderlo nel culo.
“ Si è proprio lei “ disse incredulo, menandosi l'uccello sotto la scrivania.
Il caso volle che un minuto dopo alla porta della sua camera, bussò proprio sua nonna.
Preso dal panico, si sistemò il cazzo nelle mutande, giusto un istante prima che lei fossi di fianco a lui.
“ Ciao Davide che fai di bello? “ gli chiese.
“ Ciao nonna, stavo facendo una ricerca sulla famiglia “ le rispose, con ancora il cazzo duro costipato nelle mutande.
“ Bello, posso vedere? “ domandò lei, toccando per sbaglio il PC del ragazzo, facendo così apparire sullo schermo, un fermo immagine di lei da giovane con un cazzo in bocca.
Con sguardo attonito, la donna rimase a fissare quello schermo per alcuni secondi poi, rivolgendosi al nipote imbarazzata disse “ Come hai fatto a trovarlo “.
Con il cuore che le batteva forte nel petto e le mani tremanti,
la donna matura si sedette sul letto del nipote sentendosi terribilmente mortificata.
“ Scusami “ disse affranta, la bella nonna al nipote.
Davide la guardò, sentendosi lui in colpa per quella situazione.
Prese la sua mano e le disse
“ Allora sei proprio tu. Non devi scusarti di nulla. Non lo dirò a nessuno, promesso, anzi,
scusami tu per aver fantasticato su di te da giovane. Eri così bella e lo sei ancora adesso, una bella donna matura ”.
Marta, così si chiamava la donna, guardò il nipote provando un senso di tenerezza.
Senza nemmeno rendersene conto, aprì la bocca e disse a Davide “ Visto che ho capito che guardi i film per adulti, ero brava secondo te? “.
Ci fu un attimo di imbarazzo per entrambi, ma Davide si sentì tutto ad un tratto eccitato e le rispose, “ Visto che tu li hai fatti i film, posso dire che eri bravissima, invidio gli uomini che hanno fatto sesso con te “.
A quelle parole Marta, si sentì improvvisamente accaldata fra le gambe, una sensazione che non provava da tanto tempo, ma che aveva provato durante la sua breve ed intensa carriera da pornostar amatoriale.
Guardò il leggero rigonfiamento che spuntava dalla tuta del nipote ed eccitata, gli disse “ Ho voglia di farti un pompino “.
Davide rimase come ipnotizzato, sentendo le parole di lei. Sentì il cazzo fargli quasi male, da quando l'aveva duro.
Marta si alzò e raccolse i suoi capelli in una bella coda e si inginocchiò davanti al nipote.
Si aprì la camicetta, mostrando il suo ancora seno generoso e sodo.
“ Nonna “ disse lui con voce strozzata.
“ Tranquillo, non lo saprà nessuno “ gli disse lei, tirandogli giù i pantaloni della tuta e le mutande.
Come una molla, il cazzo di Davide balzò in avanti e Marta fu compiaciuta di vedere che era bello grosso.
Senza esitare, prese il cazzo del nipote in mano, lo massaggiaggiò per alcuni secondi e poi, da vera professionista del sesso, scese con la testa infilandoselo tutto in bocca, fino a sentirlo nella golla.
Estasiata dal sapore di giovane cazzo arrapato, Marta tornò indietro con la memoria ai tempi della sua carriera hard. Eccitata iniziò a succhiare con passione l'uccello del nipote, bagnandolo copiosamente di saliva, leccandolo dalla cappella fino alle palle e giocando con la saliva nel fare dei filamenti sulla cappella di Andrea.
“ Che buono il tuo cazzo “ disse con voce calda.
“ Ohhh Dio nonna che brava che sei “ esclamò ansimante Andrea.
La donna, guardandolo con occhi da ninfomane arrapata, gli disse.
“ Non mi devi chiamare nonna, ma puttana. Mi piace essere chiamata puttana, troia, vacca. Mi eccita “, continuando poi con il suo intenso gioco di bocca.
Da vera conoscitrice degli uomini e del loro sesso, la donna succhiava fermandosi sempre un instante prima di superare il limite e farlo venire.
Davide stava godendo come mai prima di allora. Nessuna ragazza gli aveva mai fatto un pompino così bello e lungo.
“ Succhia puttana, succhia “ disse tenendo la testa di Marta contro il suo cazzo, mentre lei, sempre più eccitata, si toccava il seno.
Marta si alzò e si spogliò completamente, rimanendo nuda davanti al giovane nipote.
“ Ti piaccio? “, chiese.
Il ragazzo rimase con la bocca aperta ad ammirare quel corpo da sexy granny, con gli occhi fissi sulla vulva depilata e dalle piccole labbra sporgenti di sua nonna.
“ Sei sexy ed erotica da morire. Voglio scoparti “, disse.
Marta gli sorrise, e senza dir nulla, si mise sopra di lui a gambe aperte. Prese il suo cazzo bagnato con la mano e, scendendo lentamente con il sedere, se lo guidò dentro la larga figa matura.
“ Ahh siii lo sento tutto “ disse la donna, iniziando a muoversi su e giù, dando lei il ritmo alla penetrazione.
Andrea godeva come un porco, le grosse tette di Marta gli ballavano sul volto, e lui arrapato, succhiava i suoi capezzoli turgidi.
Le urla di piacere dei due incestuosi amanti riecheggiavano nella stanza.
“ Siii Andrea siii che cazzo grosso siii “ urlò Marta.
“ Siii puttana muoviti tutta “ gridò Andrea.
La sexy nonna montò il giovane nipote per svariati minuti.
Sapeva che da lì a poco Andrea sarebbe venuto e lei voleva raggiungere l'orgasmo insieme a lui.
Con la maestria acquisita negli anni da pornostar, Marta si mosse al ritmo giusto per raggiungere venire insieme ad Andrea.
“ Vengo puttana vengooo!! “ gridò Andrea.
“ Ohhhhh siii vengo anche io siii, siiii!! “ gridò Marta.
Il giovane sborrò come un toro nella figa della nonna, nel medesimo istante in cui lei veniva, travolta da un intenso orgasmo.
I suoi densi umori si mischiarono con lo sperma caldo del nipote, riempiendo la sua slabbrata figa matura.
Marta continuò a muoversi sul cazzo del nipote fino a sentirlo moscio dentro di lei.
Lentamente si alzò ed un fiotto di sperma le colò dalla figa, direttamente sul cazzo di Andrea.
Ansimante e sudata, la porca nonna sorrise al nipote, scendendo poi con la bocca a succhiare il suo cazzo lercio e pulendolo tutto con la lingua.
Marta si sdraiò sul letto del ragazzo a riprendere fiato, mentre lui, ancora incredulo da quello che era successo fra loro, la guardava con ammirazione.
“ È stato stupendo, sei bellissima e scopi da Dio “ disse.
Marta si girò a guardarlo, e con ancora il fiato corto rispose “ È stato fantastico. Mi hai fatta tornare indietro ai miei anni migliori. Hai una cazzo bello grosso. Ho goduto tanto. Potresti fare il pornostar, caro nipote “.
Si guardarono negli occhi per alcuni istanti, con i visi rilassati e il sorriso sulle labbra.
“ Sai cosa ero veramente brava a fare nei film porno ?” disse Marta.
Andrea fece cenno di no con la testa.
“ Ero veramente brava a prenderlo nel sedere. Quanto mi faceva godere quando me lo sfondavano “ confessò la donna, girandosi su di un lato, mentendo il suo buco del culo scuro leggermente aperto in bella vista.
“ Inculami, ti prego “, disse.
Stava guardando vecchie foto dei suoi famigliari e quella di sua nonna da giovane attirò la sua attenzione.
“ Io l'ho già visto “ disse parlando a se stesso.
Guardando la foto di sua nonna da giovane in costume da bagno, riconobbe un tatuaggio sul suo braccio. Una rosa.
Rimase a pensare per qualche istante dove lo avesse già visto.
“ Ma si cazzo ecco dove l'ho già visto “ disse stupito.
Prese il PC e andò sul suo sito porno preferito, digitando Rose.
Apparvero decine di filmati hard di una bellissima ragazza bionda con il tatuaggio di una rosa sul braccio.
“ Porca troia ma quella è mia nonna da giovane “ esclamò guardando nuovamente la foto fra le sue mani.
Sua nonna era ancora una bella donna di quasi settant'anni ma che dimostrava almeno dieci in meno.
Curata, femminile, con la pelle ancora liscia. Capelli biondi folti e un corpo snello e sinuoso nei punti giusti, una Sofia Loren non famosa.
Fece partire un filmato tra i tanti, eccitandosi nel vedere una donna bionda, succhiare il cazzo ad un uomo per poi prenderlo nel culo.
“ Si è proprio lei “ disse incredulo, menandosi l'uccello sotto la scrivania.
Il caso volle che un minuto dopo alla porta della sua camera, bussò proprio sua nonna.
Preso dal panico, si sistemò il cazzo nelle mutande, giusto un istante prima che lei fossi di fianco a lui.
“ Ciao Davide che fai di bello? “ gli chiese.
“ Ciao nonna, stavo facendo una ricerca sulla famiglia “ le rispose, con ancora il cazzo duro costipato nelle mutande.
“ Bello, posso vedere? “ domandò lei, toccando per sbaglio il PC del ragazzo, facendo così apparire sullo schermo, un fermo immagine di lei da giovane con un cazzo in bocca.
Con sguardo attonito, la donna rimase a fissare quello schermo per alcuni secondi poi, rivolgendosi al nipote imbarazzata disse “ Come hai fatto a trovarlo “.
Con il cuore che le batteva forte nel petto e le mani tremanti,
la donna matura si sedette sul letto del nipote sentendosi terribilmente mortificata.
“ Scusami “ disse affranta, la bella nonna al nipote.
Davide la guardò, sentendosi lui in colpa per quella situazione.
Prese la sua mano e le disse
“ Allora sei proprio tu. Non devi scusarti di nulla. Non lo dirò a nessuno, promesso, anzi,
scusami tu per aver fantasticato su di te da giovane. Eri così bella e lo sei ancora adesso, una bella donna matura ”.
Marta, così si chiamava la donna, guardò il nipote provando un senso di tenerezza.
Senza nemmeno rendersene conto, aprì la bocca e disse a Davide “ Visto che ho capito che guardi i film per adulti, ero brava secondo te? “.
Ci fu un attimo di imbarazzo per entrambi, ma Davide si sentì tutto ad un tratto eccitato e le rispose, “ Visto che tu li hai fatti i film, posso dire che eri bravissima, invidio gli uomini che hanno fatto sesso con te “.
A quelle parole Marta, si sentì improvvisamente accaldata fra le gambe, una sensazione che non provava da tanto tempo, ma che aveva provato durante la sua breve ed intensa carriera da pornostar amatoriale.
Guardò il leggero rigonfiamento che spuntava dalla tuta del nipote ed eccitata, gli disse “ Ho voglia di farti un pompino “.
Davide rimase come ipnotizzato, sentendo le parole di lei. Sentì il cazzo fargli quasi male, da quando l'aveva duro.
Marta si alzò e raccolse i suoi capelli in una bella coda e si inginocchiò davanti al nipote.
Si aprì la camicetta, mostrando il suo ancora seno generoso e sodo.
“ Nonna “ disse lui con voce strozzata.
“ Tranquillo, non lo saprà nessuno “ gli disse lei, tirandogli giù i pantaloni della tuta e le mutande.
Come una molla, il cazzo di Davide balzò in avanti e Marta fu compiaciuta di vedere che era bello grosso.
Senza esitare, prese il cazzo del nipote in mano, lo massaggiaggiò per alcuni secondi e poi, da vera professionista del sesso, scese con la testa infilandoselo tutto in bocca, fino a sentirlo nella golla.
Estasiata dal sapore di giovane cazzo arrapato, Marta tornò indietro con la memoria ai tempi della sua carriera hard. Eccitata iniziò a succhiare con passione l'uccello del nipote, bagnandolo copiosamente di saliva, leccandolo dalla cappella fino alle palle e giocando con la saliva nel fare dei filamenti sulla cappella di Andrea.
“ Che buono il tuo cazzo “ disse con voce calda.
“ Ohhh Dio nonna che brava che sei “ esclamò ansimante Andrea.
La donna, guardandolo con occhi da ninfomane arrapata, gli disse.
“ Non mi devi chiamare nonna, ma puttana. Mi piace essere chiamata puttana, troia, vacca. Mi eccita “, continuando poi con il suo intenso gioco di bocca.
Da vera conoscitrice degli uomini e del loro sesso, la donna succhiava fermandosi sempre un instante prima di superare il limite e farlo venire.
Davide stava godendo come mai prima di allora. Nessuna ragazza gli aveva mai fatto un pompino così bello e lungo.
“ Succhia puttana, succhia “ disse tenendo la testa di Marta contro il suo cazzo, mentre lei, sempre più eccitata, si toccava il seno.
Marta si alzò e si spogliò completamente, rimanendo nuda davanti al giovane nipote.
“ Ti piaccio? “, chiese.
Il ragazzo rimase con la bocca aperta ad ammirare quel corpo da sexy granny, con gli occhi fissi sulla vulva depilata e dalle piccole labbra sporgenti di sua nonna.
“ Sei sexy ed erotica da morire. Voglio scoparti “, disse.
Marta gli sorrise, e senza dir nulla, si mise sopra di lui a gambe aperte. Prese il suo cazzo bagnato con la mano e, scendendo lentamente con il sedere, se lo guidò dentro la larga figa matura.
“ Ahh siii lo sento tutto “ disse la donna, iniziando a muoversi su e giù, dando lei il ritmo alla penetrazione.
Andrea godeva come un porco, le grosse tette di Marta gli ballavano sul volto, e lui arrapato, succhiava i suoi capezzoli turgidi.
Le urla di piacere dei due incestuosi amanti riecheggiavano nella stanza.
“ Siii Andrea siii che cazzo grosso siii “ urlò Marta.
“ Siii puttana muoviti tutta “ gridò Andrea.
La sexy nonna montò il giovane nipote per svariati minuti.
Sapeva che da lì a poco Andrea sarebbe venuto e lei voleva raggiungere l'orgasmo insieme a lui.
Con la maestria acquisita negli anni da pornostar, Marta si mosse al ritmo giusto per raggiungere venire insieme ad Andrea.
“ Vengo puttana vengooo!! “ gridò Andrea.
“ Ohhhhh siii vengo anche io siii, siiii!! “ gridò Marta.
Il giovane sborrò come un toro nella figa della nonna, nel medesimo istante in cui lei veniva, travolta da un intenso orgasmo.
I suoi densi umori si mischiarono con lo sperma caldo del nipote, riempiendo la sua slabbrata figa matura.
Marta continuò a muoversi sul cazzo del nipote fino a sentirlo moscio dentro di lei.
Lentamente si alzò ed un fiotto di sperma le colò dalla figa, direttamente sul cazzo di Andrea.
Ansimante e sudata, la porca nonna sorrise al nipote, scendendo poi con la bocca a succhiare il suo cazzo lercio e pulendolo tutto con la lingua.
Marta si sdraiò sul letto del ragazzo a riprendere fiato, mentre lui, ancora incredulo da quello che era successo fra loro, la guardava con ammirazione.
“ È stato stupendo, sei bellissima e scopi da Dio “ disse.
Marta si girò a guardarlo, e con ancora il fiato corto rispose “ È stato fantastico. Mi hai fatta tornare indietro ai miei anni migliori. Hai una cazzo bello grosso. Ho goduto tanto. Potresti fare il pornostar, caro nipote “.
Si guardarono negli occhi per alcuni istanti, con i visi rilassati e il sorriso sulle labbra.
“ Sai cosa ero veramente brava a fare nei film porno ?” disse Marta.
Andrea fece cenno di no con la testa.
“ Ero veramente brava a prenderlo nel sedere. Quanto mi faceva godere quando me lo sfondavano “ confessò la donna, girandosi su di un lato, mentendo il suo buco del culo scuro leggermente aperto in bella vista.
“ Inculami, ti prego “, disse.
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