Nascita 15
di
Bellofiore2
genere
gay
Passò qualche giorno da quando spiai mamma col muratore e l aiutante, li incontrai al bar, o meglio l aiutante che si chiama Vito mi difese da un bullo, lo ringraziai e volli offrirgli una birra che accettò volentieri. Senza volerlo quella stessa sera ci incontrammo di nuovo, io avevo cominciato a fumare, e per fumare mi appartavo nei vicoli o nelle case abbandonate, quindi portai lui in una di queste case per fumare, il mio uscire era diventato solo questo, appartarmi e fumare fino a quando dovevo andare via, lui mi fece compagnia tutta la sera, gli arrivò una chiamata dal muratore che di nome fa Giuseppe lui spiegò dove eravamo e in 5 minuti si presentò li cn noi, si accese cn noi la sigaretta, lui capì il motivo del perchè eravamo la e cominciammo a parlare. Era bello stare con loro, ma Vito il giorno dopo lavorava e andò via prima, io rimasi con Giuseppe per fumarci l ultima sigaretta assieme quando dovetti fare pipì, mi misi di lato e lui venne pure vicino a me col cazzo pronto a urinare, io lo guardai spruzzare lontano e quando lui finì non lo mise subito dentro, si era accorto che lo guardavo, lui si accese un altra sigaretta, io gli e ne domandai una visto che avevo finito le mie, ma lui mi rispose che se volevo poteva darmi il sigaro con i baffi, non avevo molto capito allora lui tramite i pantaloni si strinse il cazzo ridomandandomi se volevo il sigaro con i baffi, la mia mano si mosse da sola, andò a prendere quel cazzo e a stringerlo, gli aprii i pantaloni e subito cominciai a leccargli ogni millimentro, sapevo che quel cazzo era entrato in mia mamma, lo presi tutto, leccavo le palle, vedevo che lui era in estasi, quando io mi alzai mi abbassai i pantaloncini e gli dissi che volevo essere inculato da lui, mi fece mettere alzato a pecorina e mi penetrò, ogni colpi che mi dava mi faceva saltare in aria dopo circa 4 o 5 minuti mi disse dove poteva sborrare gli dissi dentro e con gli ultimi colpi mi sparò tutto dentro, aspettai un poco poi gli e lo pulii per bene, era ammosciato ma continuai, lui mi guardava e mi domandandò se io volevo sborrare pure, e mi portò con se. Andammo a casa sua, mi fece subito spogliare e mi legò mano destro e piede destro, e mano sinistra e piede sinistro,poi prese un bastone e lo legó al centro tra le mani, così mi aveva allargato e mi aveva bloccato. Subito si spogliò, si fece succhiare il cazzo e mi inculò, io ero ancora bagnato della sua sborrata precedente che mi fuoriusciva, cominciò a spingere forte, mi faceva malissimo, ero con le gambe così larghe che ad ogni spinta sembrava mi spaccasse a metà, mi prese il cazzo e mentre mi scopava mi segava, mi fece venire dopo un pò puntandomi il cazzo in faccia, come io sborrai mi inondai la faccia leccai tutto e poi lui mi baciò, mai avevo baciato un uomo prima, mi piacque così tanto che gli dissi di sciogliermi affinche potessi abbracciarlo. Lui lo fece, mi inculò di nuovo ma stavolta si buttò soprà me e ci baciammo mentre lui mi spingeva dentro stavolta il cazzo piano piano a ritmo dei nostri baci, quando lui venne ci baciammo così intensamente ebbi sensazioni mai provate prima, sentirlo pulsare dentro e baciarlo era bellissimo. Il cazzo gli si ammosciò dentro, io andai a pulirlo e lui come io finii mi baciò di nuovo, ci sistemammo e mi accompagnò a casa dove ci scambiammo il numero di telefono
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