Cinema per adulti - Parte 1

di
genere
dominazione

Mi chiamo...ma è davvero importante saperlo? Oppure è più giusto che ognuno di voi possa decidere di chiamarmi come preferisce?
Quello che posso dirvi è che abito in Toscana, ho da poco superato i 60 anni e sono sposato da più di 30
Mi sono sempre domandato se le fantasie che ognuno di noi ha, fosse giusto che rimanessero tali o se, invece, fosse più onesto verso se stessi cercare di realizzarle
Alla mia età, ancora non ho una risposta ma ho deciso di condividerle con voi, nella speranza che vi piacciano
Quella che segue è, forse una delle più forti: "Cinema per adulti"

Cinema per adulti - Parte 1

“Credo di essere arrivata, Padrone…”
“Cosa significa credo, stronza! O sei arrivata oppure perché cazzo mi telefoni?!”
“Ha ragione, Padrone, Le chiedo scusa: sono di fronte al Cinema “Mignon” come mi aveva detto: adesso cosa devo fare?”
“Così va meglio, troia! Entra e vai alla biglietteria. Lì c’è Mario che ti aspetta, ti darà una borsa e ti dirà quello che devi fare: ricordati che, da questo momento, tu per tutti sei solo Claudia la troia, hai capito?”
“Sì Padrone, sono Claudia la troia!”
“Bene, allora entra e presentati a Mario che ti dirà come comportarti: esegui tutti i suoi ordini, intesi?”
“Certo Padrone…come Lei desidera”
Mi avvicinai alla biglietteria. C’era un uomo sopra i 50 che mi guardò appena. Aveva la barba incolta, una maglietta a maniche corte dalla quale spuntavano due grosse braccia e un paio di jeans stretti in vita con una bella pancia in evidenza: “Desidera? Il Cinema è ancora chiuso, apriamo tra un’oretta”
“Io…io…sono…sono…beh…ecco…come dire”
“Amico non ho molto tempo da perdere, chi sei e cosa vuoi!”
“Sì…mi scusi…è che io…ecco…io sono Claudia, mi manda Piero”
“Ah tu sei la troia di cui Piero mi ha parlato?” disse l’uomo ad alta voce
“Sì…ss..sono io”
“Bene, ecco la tua roba. Lì a destra c’è uno stanzino. Cambiati e preparati. Infila i tuoi vestiti nella borsa e quando sei pronta, riportamela qui”
“Va bene” non aveva fatto una piega, nessuna sorpresa e tono deciso, come se tutto fosse normale….
Non era la prima volta che mi travestivo. Per il mio Padrone l’avevo fatto molte volte. Ma era la prima volta che lo facevo in pubblico. Il mio Padrone aveva deciso che ero pronto/a per il grande salto: far divertire lui e i suoi amici in tutti i modi che avessero voluto. Non volevo certo deluderlo!
Mi preparai per bene, truccandomi e vestendomi di tutto punto. Nella borsa c’era anche una bella parrucca nuova: capelli a baschetto, con delle belle meches bionde.
Alla fine, come sempre, ero irriconoscibile: un bel trav con una bocca tutta da usare, direi.

Tornai da Mario
“Bè…Piero mi aveva detto che dopo il cambio saresti migliorata….ma sbagliava: un cesso eri e un cesso rimani anche ora, ah,ah, ah!” sogghignò
“Mi dispiace, ho fatto del mio meglio e..”
“Mi dispiace una sega, troia: volevo un cesso e Piero me l’ha mandato: tutto qui! Sai quello che devi fare?”
“No….il mio Padrone mi ha detto che Lei me lo avrebbe spiegato e che dovevo solo eseguire i Suoi ordini”
“Allora: è molto semplice: in fondo al corridoio ci sono i gabinetti degli uomini, entra e vai a sistemarti nell’ultimo cesso a destra. Lì troverai una catena attaccata al muro e un lucchetto, attaccati la catena al guinzaglio, fissala con il lucchetto e butta la chiave in mezzo al corridoio. Rimarrai lì finché vorremo noi e ti libereremo solo se farai bene il tuo lavoro”
“Ma…e…e…cosa dovrei fare?”
“Non hai ancora capito? Questo è un cinema porno, te ne sei accorta, sì? Ma tu guarda che razza di idiota che mi doveva capitare!! Svegliati, puttana!”
“Mi scusi….davvero…mi scusi…sì è un cinema porno, certo, certo, è vero….”
“E allora, secondo te cosa ci fa una puttana legata nel cesso di un cinema porno? Qui tra poco arrivano i clienti e stasera, insieme al biglietto, riceveranno anche un “gentile omaggio”. Sul retro del biglietto ci sarà scritto che una puttana li aspetta nel cesso per farli divertire in tutti i modi che vorranno. Chiunque potrà venire da te e chiederti di fare qualsiasi cosa e tu la farai senza fiatare e con gusto. Se qualcuno dei clienti si lamenterà di te, ti lasceremo nel cesso legata per tutta la notte, quindi cerca di lavorare bene, intesi?…Ah, un’ultima cosa: qui il cliente più giovane sono io, per il resto tutti vecchi oltre i 65, ah,ah,ah…! Vai al cesso, puttana: ti do 10 minuti per prepararti e poi vengo a controllare

Segue parte 2


scritto il
2025-07-04
1 . 5 K
visite
4
voti
valutazione
6
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

Cinema per adulti - Parte 2
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.