Incesto gay - amicizia e paternità

Io e Michele siamo amici dal primo anno di università, entrambi studenti fuori sede, ci siamo aiutati a crescere, abbiamo condiviso gioie e dolori, donne ed esperienze. Nei momenti di solitudine ci siamo prestati anche una mano a vicenda.
Eravamo come fratelli, ma ogni tanto, se qualche ragazza ci tirava scemi per un po' di tempo, ci aiutavano a svuotare le palle l'un l'altro.
Siamo sempre stati privi di vergogna fra noi, sia che si trattasse di usare lo stesso bagno contemporaneamente, sia che si trattasse di fare una cosa a tre con una bella ragazza.

Questa nostra intimità è sempre rimasta solo nostra, è un segreto che non abbiamo mai condiviso, neppure con quelle che sono state le nostre mogli.
Entrambi attualmente siamo divorziati e appena arrivati alla soglia dei 50. Amiamo lo sport e la palestra, Michele un po' meno, ma per me il mio corpo è un tempio, ci tengo moltissimo. Quindi i nostri cinquant'anni sono veramente ben portati!!!
Nel corso del tempo la nostra amicizia si è modificata, non ci vediamo più tutti i giorni, spesso non ci incontriamo per settimane intere, ma ci sentiamo telefonicamente, ci raccontiamo le nostre cose, ma sempre quando siamo da soli, non è che ci diamo cose strane, ma quando siamo soli, io e lui, riusciamo ad essere completamente senza filtri. Sappiamo che, anche se non usiamo giri di parole, non diciamo mai nulla per offendere o ferire, sappiamo che di noi ci possiamo fidare ciecamente!
Le nostre vite sono scorse quasi parallelamente, lavoro, matrimonio, figli, divorzio. Questi eventi che abbiamo vissuto quasi contemporaneamente ci hanno fatto comprendere di più noi stessi e l'altro.
Se Ve lo stesse chiedendo, gli episodi fra maschi, chiamiamolo così, non ci sono più da molto tempo, però li ricordiamo spesso, e ora che siamo tornati single, ogni tanto, scappa la battuta...

I ragazzi, ovvero i nostri figli, si conoscono, ovviamente, ma non sono mai stati ottimi amici, ma, l'ultima volta che ho parlato con Michele, è venuto fuori che entrambi stanno pensando di andare all'università ed entrambi stiamo spingendo per mandarli a studiare a Siena.
Siena è una piccola città universitaria, una realtà che forse potrebbe aiutare noi genitori a stare più tranquilli quando i figli se ne andranno da casa.
Decidiamo di organizzare una cena da me, tutti e quattro insieme.

La cena fu illuminate per i ragazzi, la proposta di prendere in considerazione anche Siena, fu ben accolta, iniziarono a fantasticare anche di prendere casa insieme.
Fummo entusiasti anche di come si relazionarono fra loro.

Da quella sera i nostri ragazzi iniziarono a sentirsi più spesso, programmavano, studiavano le zone della città dove avrebbero voluto vivere in base alla distanza delle rispettive facoltà ecc ecc. Poi, ovviamente, la richiesta di andare a fare un giro a Siena per rendersi conto di persona e cominciare veramente a vedere qualche appartamento.
Organizzammo, prenotammo due stanze in un hotel del centro e partimmo.

La città si rivelò un gioiello, i ragazzi erano al settimo cielo e noi di conseguenza!
Non facevano altro che sognare, programmare e immaginare il loro futuro.
La sera ci chiesero se avremmo potuto fare uno switch, ovvero, siccome avevamo ovviamente prenotato una stanza per famiglia, quindi padre figlio, ci chiesero se potevano dormire insieme loro due per continuare a chiamare, loro non erano stanchi, noi morti!
Ovviamente accordammo la variazione di programma senza pensarci neppure.
Io e Michele andammo in camera:
- mi faccio una doccia e poi mi faccio una dormita della Madonna!!!
- anche io sono distrutto! Ma sono felicissimo che si trovino bene e che gli piaccia questa città, in fondo non è lontanissima da casa ed è molto tranquilla...
- vieni in bagno che che chiacchieriamo mentre mi lavo.
- Ok, tanto devo pisciare, poi mi faccio la doccia pure io.

Ci stavamo facendo anche due conti su affitti e spese universitarie quando chiusi l'acqua e uscii dalla doccia, Michele era nudo ed aspetta di entrare in doccia.
- sai che hai un fisico migliore di quando eravamo giovani!!!???
- ehhhh, sì, magari!!!
- avrai anche lo stesso sapore del cazzo?
- ahahahhaha, che deficiente!!! Vuoi assaggiare????
- se poi assaggi il mio...
- dai lavati coglione!

Ci scambiammo e Michele si buttò sotto la doccia, mentre io mi ero sdraiato nel letto con l'asciugamano in vita, mano sotto la testa e mentalmente contavo quanto mi sarebbe costata l'università!
Michele uscì dal bagno a cazzo ritto e si avvicinò alla mia faccia...
- ma .... Ma.... Non stavi scherzando????
- si, forse, ma mi è venuta voglia... Ti scoccia?
- no figurati!

Allungai una mano, gli afferrai un gluteo e lo tirai a me, gli presi il cazzo in bocca. Lui in piedi vicino al letto, io sdraiato. Dopo un po' che succhiavo con lentezza , mi tolse l'asciugamano, si sputò in una mano e iniziò a segarmi, Più godevo del suo tocco, più succhiavo avidamente.
- sto per venire.....
Succhiai ancora e mi feci venire in bocca, quando sentì il suo sperma sulla mia lingua e i suoi lamenti, mi eccitai al punto di venire, schizzai sul mio addome grazie al suo massaggio di mano.
- passa il tempo ma i tuoi pompini sono sempre nella top 5!!!
- ahahhaha sei il solito coglione!
- oh, grazie amico!
- ma figurati! Per ste stronzate non ci formalizziamo mica!!! Anzi è bellissimo il nostro rapporto, ne sono orgoglioso da anni!
- vero!
Ci abbracciammo fraternamente, se non fosse per il fatto che ora il mio sperma faceva rumore fra i nostri petti nudi!!! Ridemmo di cuore.

Il soggiorno a Siena finì, tornati a casa, dopo una decina di giorni, organizzammo in altra cena, i ragazzi avevano individuato tre appartamenti che avrebbero potuto fare al caso loro, ci volevano sottoporre le loro scelte e decidere insieme, avremmo dovuto confermare rapidamente.

Fissammo per il tardo pomeriggio, avremmo cucinato tutti insieme, o meglio avremmo cucinato io e Michele... I ragazzi erano in camera a giocare alla PlayStation.
Quando la cena fu pronta, Michele andò a chiamarli... Dopo qualche minuto tornò in cucina...
- i ragazzi??? Stanno arrivando???
- no no no, non puoi capire!!!!
- cosa??? Che è successo??? Stanno scopando????
- ahahhahahaha no coglione! E allora???
- ero sulla porta per bussare e ho sentito...
- hai origliato?
- vuoi farmi la morale????
- continua....
- mio figlio diceva al tuo che sei sexy e che è attratto da te!!!
- ne sei scandalizzato???
- no, non per il fatto che possa essere attratto da un uomo, siamo sempre stati estremamente aperti con lui e la sessualità, da sempre mi dice che è.... Boh... Non ricordo il termine.... Comunque che scoperebbe sia con uomini che con donne!
- bisessuale????
- no i giovani adesso usano un termine diverso ma il concetto è quello.
- Ah ok!!! Beh a me fa piacere mi gratifica.
- se deve scopare con un uomo sarei ben contatto fossi tu!
- grazie amico, vale lo stesso!!!! Ma ... Mio figlio che diceva?
- che hai un bel cazzo, che te lo vede quando sei in doccia e che anche lui si farebbe sia uomini che donne!
- ottimo, questi a casa insieme scoperanno di sicuro!
- il lupo non caca agnelli.... Ahahhahahah
- quanto sei coglione!!!
- dopo me lo succhi!!!
- levati scemo!
- vai a chiamarli e smetti di origliare!

Ci mettemmo a tavola, avevano preparato una sorta di presentazione, con tanto di foto degli appartamenti e mappa per capire la logistica, veramente un lavoro ben fatto!
Mentre parlavamo, Michele, mi versò addosso un bicchiere di vino.
- ohhh cazzo! Scusami!!!
- tranquillo è una maglietta da casa, vado a cambiarmi.

Mentre ero in camera mi arriva un messaggio:
Michele:"torna in vestaglia, sotto nudo, voglio vedere la faccia di mio figlio!!!!!"
Io: " dai!!!! Ma figurati!!!"
Michele: " gatto e topo!"
Messaggio in codice per dire che ci voleva giocare come il gatto fa con il topo...

L'idea mi divertiva, lo assecondai.
Avevo una vestaglia da camera in raso nero, mi denudai completamente e misi quella.

- eccomi, scusate, ma almeno così sto comodo! Dai mettiamoci sul divano Michele, così loro ci presentano il tutto e prendiamo una decisione!

Seduti sul divano, gambe un po' divaricate, e i ragazzi in piedi a fare la presentazione... Il figlio di Michele perdeva il filo e non riusciva a staccare lo sguardo dalle mie coscie! Mio figlio se ne era accorto e ne era divertito.
Fu proprio lui, stronzetto, a sottolineare che Mirko (il figlio di Michele) sembrava avesse un rotolo di monete in tasca, se ne uscì con la frase:
- eppoi siamo anche vicino ad un parcheggio, sì, è a pagamento, ma tanto Mirko ha già un rotolo di minestrone in tasca!!!

Tutti abbassammo lo sguardo sulla patata dei pantaloni di Mirko, divenne rosso come un pomodoro!
Michele rideva come un matto!!!!
- papà che cazzo ridi! Mi metti in imbarazzo!!!!
- mirko, qui nessun imbarazzo fidati! Ma la battuta era geniale!!! È assolutamente naturale avere erezioni di continue alla vostra età, un po' meno lo è alla nostra....

E mentre continuava a ridere, di scatto mi alzò la vestaglia, rimasi a palle all'aria....
- ma quanto sei deficiente!!!! Ahahahah, non ho un erezione, al massimo è barzotto!!!! Ahahahah
- papàhhhhhhhh
- facciamola finita di fare gli scioccati ehhh ....
- avete visto il mio, ora voglio vedere il vostro, e chi rimane a cazzo moscio perde!
Michele ovviamente mi supportò!
- nudi, nudi, nudiiiii
Michele iniziò a spogliarsi, mio figlio, che pudore ne ha poco, lo stesso, ma mirko rimase ancora in imbarazzo.
Fu proprio mio figlio che gli disse:
- ma nello spogliatoio della palestra non ti cambi???
- sì, ma in palestra non ho un erezione in corso mentre mi cambio!!!

Rispose un po' stizzito!

- a me capita e non è mai morto nessuno, al massimo qualcuno è venuto ahahahah

Michele era nudo, io avevo tolto la vestaglia, mio figlio nudo e Mirko....
- maledetti, mi state tutti sul cazzo...
Ma intanto aveva iniziato a spogliarsi...

Quando fummo tutti nudi, Michele esordì:
- e il premio per il cazzo più bello va a ?????

Ne uscì un dibattito, ma alla fine decidemmo che era quello di Mirko, un po' perché aveva un bel cazzo, ma anche per combattere la timidezza del ragazzo!

- visto che abbiamo decreto vincitore Mirko, sarà lui a decidere chi glielo menerà, papà escluso ovviamente!
Disse Michele!
Mirko rispose che aveva talmente il cazzo duro che se qualcuno glielo avesse toccato sarebbe venuto in un istante!
- sfida accettata!
Mi alzai dal divano, lo abbracciai da dietro e portando la mia mano sulla sua asta lo toccai delicatamente!
Gli stavo appoggiando il cazzo sulla schiena, il contatto lo inebriava e si vedeva.
Durò pochissimo, iniziò a fare versi stile manga giapponese e venne! Prontamente, mio figlio gli mise le mani a cucchiaio davanti al cazzo e raccolse tutto lo sperma!
- con tutta sta roba avrebbe sporcato tutto il tappeto!!! Ahahah
Per continuare a scherzare e giocare, si voltò di scatto e si "pulì" le mani sul petto e addome di Michele...
- da figlio a padre.... Geneticamente roba vostra!!!! Ahahahahah
- stronzetto come tuo padre te èhhhh!!!
Michele afferrò mio figlio e se lo strinse a se, così da ricambiare lo scherzo e impiastricciandolo di sperma. Poi ne raccolse un po', gli afferrò il cazzo e...
- ora vediamo quanto duri te!!!
Lo segava usando lo sperma di Mirko come lubrificante, anche mio figlio cedette all'orgasmo in brevissimo tempo, ma Michele si fece venire addosso!

- ragazzi avete combinato un macello, ma soprattutto adesso siamo eccitati pure noi, avete mai preso un cazzo in bocca?

Entrambi i ragazzi dissero di no!

- allora guardate come si fa...
Michele si inginocchiò e mi prese in bocca!
Le nostre tempistiche furono ben più lunghe, mi succhiava divinamente, dedicava la sua attenzione al cazzo e alle palle in egual maniera!
Nel frattempo si masturbava!
Dopo un po', i cazzi dei ragazzi svettavano di nuovo.
Mirko, si schiarì la voce, poi, rosso come un peperone, trovò il coraggio e disse:
- potrei provare?
Michele si staccò da me, si alzò in piedi e ....
- assolutamente sì! Certo! Quale vuoi assaggiare? Cazzo vecchio o cazzo giovane? Ovviamente chiedendo il consenso al proprietario del cazzo.... Ahahahha

Mirko si voltò verso mio figlio:
- non ti offendere, magari dopo assaggio anche il tuo, ma adesso preferirei quello di tuo padre.... Ti spiace?
- se a lui va bene.... Per me nessun problema, al massimo approfitto di quello del tuo!

Io e Michele ci sedemmo sul divano, gambe divaricate, pronti e disponibili per fare fare un po' di esperienza si ragazzi, si attaccarono ai nostri cazzi come delle giovani idrovore. Lo guidavano con la voce:
- fare attenzione ai denti.
- Usa la lingua così, bravo!
- come se fosse un calippo ma non succhiare troppo forte....
- ora rilascia saliva e aiutato con la mano.

I ragazzi si impegnavano , ogni tanto si guardavano a vicenda.
Io fui il primo a venire, chiesi a Mirko se gli potevo venire in bocca e lui, senza staccarsi annuì, gli esplosi in bocca e di istinto deglutì tutto, non si staccava, ma con il mio cazzo in bocca si masturbò e venne di nuovo.

Quando fu il turno di Michele, invece, mio figlio, chiese di venirgli sul cazzo, poi usò lo sperma del mio amico per lubrificarsi.
Michele sborrò tantissimo, il ragazzo ne rimase affascinato, il suo petto e ventre colava, me prese un bel po' e se ne cosparse il cazzo e le palle. Mentre si masturbava ne assaggiò un po' portandosi la mano alla bocca e guardando dritto in faccia Michele! Non staccava gli occhi dalla sua faccia, fino a quando un violento orgasmo gli provocò tremori ovunque. Fu bellissimo!!!!

- tutti in doccia maiali!!!!

Andammo a lavarci, l'atmosfera goliardica e di cameratismo che si era creata era bellissima.

Puliti e profumati ci mettemmo in soggiorno, tutti rilassati e tranquilli.
Poi mio figlio chiese...
- visto che è successo quello che è successo, e che il nostro rapporto è andato ad un livello superiore, vi posso chiedere la cosa sessuale più depravata che avete fatto?
- per me nessun problema, però dobbiamo starci tutti al gioco... Ci stiamo tutti?
All'unanimità annuirono e iniziò il giro.
Il primo fu Michele.
- conobbi una che squirta, e indissi una sfida a chi scopava meglio con un mio amico, all'insaputa di lei, l'abbiamo scopata entrambi, poi ci confrontavamo per sapere chi l'aveva fatta squirtare più volte, non fidandosi dei racconti dell'altro, avevano messo una telecamera nascosta per vedere se dicevano la verità!!!! Ovviamente vinsi io con 4 a 3!!!!

Feci finta di nulla, ma l'amico ero io!!!!

-adesso tocca a me, quando ero sposato, mi raccomando non dire nulla a tua mamma, c'era una vicina di ombrello nello stabilimento dove eravamo soliti andare, che mi falcava, una volta mi ha dato il culo in acqua mentre tua madre era rimasta a prendere il sole. Poi, spesso, andavano nei bagni dello stabilimento e le scopavo il culo e lei ci veniva tutte le volte!!!!
- Ahhh questa la sapevo, la vecchia tardona!!!
Esclamò Michele.
- sì, sì, proprio lei ma aveva un culo di burro!!!
- ragazzi tocca a voi....
- allora parto io...
Mirko, il figlio di Michele, si era lanciato!!!
Tutto rosso, prese un bel respiro e poi tutto di un fiato....
- mi sono masturbato un sacco di volte, e un paio mi sono messo anche un dito in culo, immaginando che tu mi scopassi contro la mia volontà! Ecco l'ho detto!!!!

Il giovanotto aveva preso una bella fissa per me.... Ne ero assolutamente gratificato.
Michele intervenne:
- quindi, hai da tempo il sogno erotico di farti ingroppare dal miglior amico di tuo padre... Sai che anche io ho lo stesso sogno??? Qualcosa fra noi l'abbiamo fatta, ma mai ci siamo scopati!
- se volete possiamo porre rimedio ahahahhaha
- ti vuoi scopare padre e figlio????
- per un amico questo è altro....
- beh dai magari organizziamo, ma adesso sono curioso di sentire tuo figlio!
- dai tocca a te, fuori il rospo!
- beh forse io ho qualcosa che non va.... Sono un po' più perverso....
- cioè???
- una volta ho preso un preservativo usato da papà, mi sono rovesciato il contenuto in bocca e poi mi sono masturbato.
- Azzo.... Ragazzo sei un bel maiale!!!!
- vedo che hai una certa passione per la sborra, ma quella di tuo padre in maniera particolare o in generale?
- mi piacerebbe succhiare papà.
- ma questo è incesto!!!
- ed è sbagliato???
- nel sesso non c'è nulla di sbagliato se sì è consapevoli e tutti d'accordo su quello che si fa, ma tu... Paparino cosa ne pensi?

Ero effettivamente un po' basito dalla rivelazione, ma non volevo apparire tale, non volevo creare imbarazzo o incomprensioni.

- beh, diciamo che per un figlio si tendo a fare di tutto, ma sinceramente non so se riuscirei.

A Michele venne un'idea....
- si potrebbe fare un gioco, tu ti metti il visore e cuffie, ti guardi un porno, mentre noi giochiamo con te, quando vieni non avvertire, chi si prende la tua sborra se la prende, tu non saprai mai a chi hai sborrato in bocca. Ci stai?
- mi pare un bel giorno, ma non so se....
- dai non fare il guastafeste, ti leghiamo pure, così non rompi il cazzo!
- sì poi?????
- ottima idea, vado a prendere le cinture degli asciugamani!!!!
- ma che cazzo ragazzi....
- prendo il visore....
- Michele sei un testa di cazzo lo sai??? Dopo mi dai il culo! Me lo devi!
- accetto!!!

Mi misi il visore e misi una compilation di scopare bisex, quelle che preferisco, poi mi legarono, sentivo lingue e mani ovunque, qualcuno mi stava leccando il culo, una bocca si occupava dei capezzoli e la terza di palle e cazzo. Ero in estasi.
Poi un dito dentro di me, era un dito sapiente, sicuramente Michele, allora una dei ragazzi mi succhiava la fava e l'altro i capezzoli. Poi una lingua in bocca.... Ricambiai!
Il mio cervello era iperstimolato, sia a livello visivo che tattile, il buco del culo era ben stimolato, non sentivo dolore, ma solo piacere, i capezzoli sono una mia zona erogena, beh il cazzo.... Non ve lo dico neppure!
Poi sentii una leggera pressione, il dito era stato sostituito da un cazzo, mi avevano messo anche le cuffiette, non avevo modo di sentire cosa stavano confabulando, poi immaginai che fosse mio figlio a penetrarmi, abbi un fremito di eccitazione misto a repulsione, cercai quasi di ribellarmi. Mi allargarono le gambe, quasi forzandomi e fui penetrato, un forte dolore, urlai, chi mi stava scopando si fermò, appena mi rilassai la monta riprese, sentivo le palle sbattere su i miei glutei con affondi profondi e lenti, riuscivo a sentire ogni centimetro di quella bella mazza.
Il cazzo era coccolato da due lingue, le sentivo distintamente.
Poi il cazzo che mi stava scopando uscì da me per qualche minuto, ripresi fiato per essere penetrato nuovamente, sta volta la penetrazione era frenetica, molto meno piacevole, avevo lo stimo di pisciare, il cazzo era più sottile e più lungo, dopo pochi colpi sentii la sborra dell'impalatore in me, si era piantato completamente. Era evidente che uno dei ragazzi mi era venuto dentro.
Neppure il tempo di riprendermi un attimo che Riprese a scoparmi il primo cazzo, evidentemente era Michele, adesso scorreva più agilmente, talmente tanto che iniziavo a provare piacere dal culo, stavo pensando alla vecchia tardona del mare... Ecco cosa provava..... Stava salendo l'orgasmo.... Tra pompino, scopata e capezzoli stuzzicati non mi riuscii a trattenere e venni, con il culo pieno di quella carne dura, era come se venissi molto più del solito.
Qualcuno raccolse ogni goccia e continuò a succhiare, ero venuto in bocca a mio figlio? Avevo realizzato il suo desiderio????
Chi mi stava spompinando non smetteva, all'inizio fu una figata, ma dopo un po'...urlai di smettere, mi stavo sensibilizzando, classico fastidio post orgasmico, ma non smetteva... Dopo qualche minuto un'altra sborrata in culo e quasi contemporaneamente, schizzi di sborra arrivarono su tutto il petto, collo e vicino alla bocca, allungai la lingua e assaggiai.

Quando mi liberarono, tutti sembravano soddisfatti!!!! Però la volta successiva non fui io a farmi legare.... Michele doveva essere ripagato con la stessa moneta e magari con gli interessi!!!!