Lezione di pianoforte

Tiziano ascolta Jennifer esibirsi al pianoforte, sembra che sia nata per suonarlo.
Le sue dita lunghe e dritte si muovono veloci sui tasti.
Non è solo brava, ma è anche molto bella e sexy.
Non dovrebbe fare strani pensieri su di lei, la sua studentessa ha poco più di diciotto anni e lui è ormai un cinquantenne.
Non riesce però a non guardarla e fantasticare su di lei.
È una bellissima ragazza di colore, tutto di lei lo attrae, dai piedi sexy al viso da fata.

Jennifer conclude il brano e si gira con il corpo verso Tiziano.

LEI:
“ Come sono andata professore”

Tiziano è un po' distratto dalle gambe e dai piedi della bella ragazza, che indossa dei sandali aperti e una gonna alquanto corta.
Non crede che lo faccia apposta, ma tiene le gambe leggermente aperte, dando stimolo alle sue fantasie.

LUI:
“ Oh si Jennifer, scusa, ero un po' perso nei miei pensieri.
Direi che ci siamo. Sei molto brava, forse la più brava della scuola. Farei un gran concerto domani.

Jennifer gli sorride. Si accorge che Tiziano ha un po' lo sguardo perso. Seguendo la direzione dei suoi occhi, intuisce che le sta guardando in mezzo alle gambe.
Le allarga un po' di più.

LEI:
“ Le ho mai detto, professore che oltre a suonare il piano sono molto brava anche con il flauto a pelle? “.

Tiziano non crede di aver ben capito.
Jennifer sposta il seggiolino su cui era seduta e si mette in ginocchio davanti al suo professore.
Con estrema sicurezza mette le mani sulla cintura dei pantaloni di Tiziano e gliela slaccia.

LUI:
“ Jennifer che fai? Io.. non puoi insomma, potrei essere tuo padre “.
Tiziano preso alla sprovvista, non riesce a muovere un muscolo e lascia che lei gli apra i pantaloni.

LEI:
“ Tranquillo professore, so che lo desidera e anche io lo desidero. Non sa da quanto sogno di farlo.
Lei mi piace molto e lo voglio “.

Davanti a Tiziano non c'è più la timida, giovane e brava pianista, ma una donna sicura di sé è molto porca.
La bella ragazza di colore lo guarda con occhi vogliosi. Sfila i pantaloni e le mutande a Tiziano, lasciandolo con il suo bel cazzo esposto.
Glielo afferra e lentamente inizia a masturbarlo.
Qualche secondo dopo il pene di Tiziano è duro e lei se lo prende tutto nella bocca.

LEI:
“ Mmm professore, che buono il suo cazzo arrapato “.

Tiziano in balia della ragazza, non riesce nemmeno a dire una parola, incredulo di quello che sta succedendo. Gode mentre la giovane glielo succhia e lecca come una vera pornostar.

LUI:
“ Oh Dio siii Jennifer, come sei brava siii”, ansima.

Jennifer succhia e lecca, lecca e succhia, lavando completamente il cazzo di Tiziano con la sua saliva, che scivola lungo la sua asta, andando a bagnare le sue palle gonfie.

LEI:
“ Professore la desidero, la voglio sentire dentro di me, la prego mi scopi “, ansima.

Lo sguardo di Jennifer è lussurioso, sexy, provocatorio.
La guarda spogliarsi completamente da tutti i suoi vestiti, e sdraiarsi a terra a gambe aperte.
Toccandosi la figa scura lo chiama a sé.

LEI:
“ Vieni Tiziano, la mia figa è tutta per te “.

Il professore è ormai distaccato dalla realtà. Non pensa più a nulla, solo a quella bella ragazza di colore che, allargandosi la figa con le dita, lo supplica di scoparla.
L'uomo maturo si spoglia dal resto dei suoi vestiti, si china con la faccia in mezzo alle cosce della ragazza e inizia a leccarle la figa dalle piccole labbra rosse.

LEI:
“ Ohhh mio Tiziano siii così così, mi piace lo fai godere “, geme.

Tiziano esplora con la lingua ogni centimetro del sesso di Jennifer, che copiosamente si bagna.
Il sapore della sua giovane figa lo manda in estasi. È agrodolce e speziato, con un odore di urina stantia. La immagina mentre fa pipì e la sua eccitazione cresce a dismisura.
La sua lingua è un mulinello che si muove sul suo clitoride e dentro il suo stretto buco, raccogliendo i suoi giovani umori.

LEI:
“ Ahh siii così professore mi fa venire siiii siii!!! “, grida.

La ragazza ha un orgasmo e i suoi umori riempiono la bocca dell'arrapato Tiziano.
Il suo cazzo non ce la fa più. Deve scoparla.
Delicatamente ma senza esitazione, le penetra la giovane figa con il suo generoso cazzo adulto, infilandoglielo tutti dentro.

LEI:
“ Ahh siii siii siii, scopami Tiziano scopami!!! “.

L'uomo la penetra aumentando il ritmo per poi rallentare, facendola godere intensamente, mentre le succhia le dita di un piede, infilando la lingua fra un dito e l'altro, gustando il sapore acidulo.
Le sue grida di piacere rimbombano nella sala di musica.
Jennifer viene intensamente.

LEI:
“ Ohhh siiiii siiii, vengo siii” urla.

La bella Jennifer di nuovo in ginocchio, succhia il cazzo sporco di lei al suo porco professionale.
Ancora vogliosa implora Tiziano.

LEI:
“ Scopami il sedere, ti prego, voglio che mi sfondo il culo, fammi male “.

Tiziano la guarda con occhi sgranati, è una porca ninfomane che vuole essere scopata nel culo.
La fa mettere alla pecorina e le lecca il sedere, infilando la lingua dentro a quello stretto buco scuro dal sapore e odore pungenti.
Appoggia delicatamente il cazzo al suo ano e la penetra fino in fondo.
Inizia a sodomizzarla.

LUI:
“ Godi puttana godi, ti sfondo il tuo culo stretto “ urla.

Jennifer sente dolore, mentre il generoso cazzo del professore le dilata lo sfintere, facendosi strada dentro al suo lato proibito.
Inizia a godere intensamente ad ogni ulteriore spinta, passando dal sentire male al piacere estremo.
Si masturba il clitoride, amplificando il godimento che aumenta sempre di più, sino a portarla ad un orgasmo fortissimo.

LEI:
“ Ohhh siii siii siii, vengo vengo vengo “, grida stremata.

LUI:
“ Sto vendendo anche io siii Jennifer siii “ urla.

Tiziano eiacula copiosamente nel sedere della ragazza. Un getto infinito di sperma le appesantisce il ventre, mentre il suo corpo trema per l'orgasmo provato.
La giovane reclama ancora il cazzo in bocca e Tiziano l'accontenta.

LEI:
“ Mmm quanto è buono, mmm sii”.

Jennifer succhia il cazzo sporco di Tiziano, pulendolo dalle sue deiezioni, gustandolo come se fosse la cosa più buona al mondo.
Jennifer si riveste e ringrazia il professore.

LEI:
“ È stato fantastico professore, spero di farlo ancora molto presto “.

LUI:
“ Sei stata molto brava con il piano oggi e soprattutto con il flauto. Spero anche io di sentirti suonare ancora molto presto” .