Doccia condivisa
di
G.I.B
genere
incesti
Antonio è in bagno che si sta facendo la doccia.
“ Posso? “ dice Marta entrando in doccia con lui.
La bella cinquantenne lo bacia con passione, infilandogli la lingua in bocca.
Ha già la mano sul suo cazzo, lo masturba facendoglielo diventare subito bello duro.
Si inginocchia con la faccia davanti al suo uccello e se lo prende in bocca.
“ Mmm che buon sapore di cazzo arrapato “ dice la donna, succhiando come una porca eccitata.
Antonio gode intensamente, mentre lei si dà da fare con la bocca e la lingua su tutta la sua asta e sulle palle gonfie.
“ Alzati puttana “ le dice con voce autoritaria, facendola poi girare con la faccia rivolta al muro della doccia.
Le palpa i generosi seni con una mano e con l'altra le tocca la figa, infilandole dentro due dita e strofinando il suo clitoride sporgente, mentre l’acqua calda scivola sui loro corpi.
“ Mmm sii mettimelo dentro tesoro “ dice Marta eccitata.
Lui scende con la faccia sul suo sedere, le lecca la figa e il buco del culo e poi in un solo colpo glielo mette tutto dentro.
“ Ohhh siiii siii tesoro siii! Mi fai godere siii “ urla la donna in preda al piacere, venendo quasi subito.
“ Dio che bella figa calda che hai, puttana, mi fai godere “ replica Antonio penetrandola come un toro in calore.
Marta grida di piacere, travolta da un altro orgasmo.
“ Mettimelo nel culo ti prego “ dice con voce quasi supplicante.
Lui non se lo fa ripetere due volte, le strofina la cappella sull'ano e lentamente la penetra.
“ Ahhh siii lo sento siii “ grida lei provando un piacevole dolore.
Antonio la incula in profondità, con forza, sporcandosi il cazzo delle sue deiezioni e dopo alcuni minuti viene.
“ Ohhh sii mamma siii vengo vengo!! “ urla il giovane, sborrando copiosamente nel culo di sua madre.
“ Ohhh siii la sento, la sento figlio mio “ grida la donna in preda ad un orgasmo anale, sentendo il getto di sperma dentro al suo sedere.
Marta si gira e prende in bocca l'uccello del figlio.
Con la sborra sporca che le cola fuori dal culo, lecca e succhia il cazzo del suo primogenito fino a sentirlo moscio in bocca.
“ Mi vorrai ancora scopare quando sarò più vecchia?”, chiese Marta al figlio.
“ Certo mamma, sarai per sempre la mia perversa amante “ le rispose lui, facendola mettere a novanta e iniziando di nuovo tutto da capo.
“ Posso? “ dice Marta entrando in doccia con lui.
La bella cinquantenne lo bacia con passione, infilandogli la lingua in bocca.
Ha già la mano sul suo cazzo, lo masturba facendoglielo diventare subito bello duro.
Si inginocchia con la faccia davanti al suo uccello e se lo prende in bocca.
“ Mmm che buon sapore di cazzo arrapato “ dice la donna, succhiando come una porca eccitata.
Antonio gode intensamente, mentre lei si dà da fare con la bocca e la lingua su tutta la sua asta e sulle palle gonfie.
“ Alzati puttana “ le dice con voce autoritaria, facendola poi girare con la faccia rivolta al muro della doccia.
Le palpa i generosi seni con una mano e con l'altra le tocca la figa, infilandole dentro due dita e strofinando il suo clitoride sporgente, mentre l’acqua calda scivola sui loro corpi.
“ Mmm sii mettimelo dentro tesoro “ dice Marta eccitata.
Lui scende con la faccia sul suo sedere, le lecca la figa e il buco del culo e poi in un solo colpo glielo mette tutto dentro.
“ Ohhh siiii siii tesoro siii! Mi fai godere siii “ urla la donna in preda al piacere, venendo quasi subito.
“ Dio che bella figa calda che hai, puttana, mi fai godere “ replica Antonio penetrandola come un toro in calore.
Marta grida di piacere, travolta da un altro orgasmo.
“ Mettimelo nel culo ti prego “ dice con voce quasi supplicante.
Lui non se lo fa ripetere due volte, le strofina la cappella sull'ano e lentamente la penetra.
“ Ahhh siii lo sento siii “ grida lei provando un piacevole dolore.
Antonio la incula in profondità, con forza, sporcandosi il cazzo delle sue deiezioni e dopo alcuni minuti viene.
“ Ohhh sii mamma siii vengo vengo!! “ urla il giovane, sborrando copiosamente nel culo di sua madre.
“ Ohhh siii la sento, la sento figlio mio “ grida la donna in preda ad un orgasmo anale, sentendo il getto di sperma dentro al suo sedere.
Marta si gira e prende in bocca l'uccello del figlio.
Con la sborra sporca che le cola fuori dal culo, lecca e succhia il cazzo del suo primogenito fino a sentirlo moscio in bocca.
“ Mi vorrai ancora scopare quando sarò più vecchia?”, chiese Marta al figlio.
“ Certo mamma, sarai per sempre la mia perversa amante “ le rispose lui, facendola mettere a novanta e iniziando di nuovo tutto da capo.
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