Vera troia

“ Non abbiamo molto tempo, Gianni fra poco torna “ mi dice Anna, spogliandosi completamente da tutti i suoi vestiti e sdraiandosi sul letto a gambe aperte.
Eccitato come un porco, mi spoglio anch'io e mi getto con la faccia fra le sue cosce e comincio a leccarle la figa depilata.
Il suo sapore è pungente e il suo odore ancora di più, mi urtano.
È già bagnata fradicia, pronta a prenderlo.
Glielo spingo tutto dentro con forza e la scopo con foga.
Lei grida di piacere scossa da un orgasmo intenso.
“Mettimelo anche nel culo ti prego” mi dice con sguardo voglioso.
Le lecco il buco del culo per alcuni secondi, infilandole la lingua dentro, il suo sapore è nauseante.
La faccio mettere alla pecorina, le sputo sull'ano e la inculo.
“ Ahhh siiii Dio siii “ grida lei, mentre inizio a sodomizzarla con forza, spingendo il mio cazzo tutto dentro al suo sedere sporcandomi delle sue deiezioni.
“ Vengo troia vengo “ le dico gemendo.
Lei si gira e se lo prende in bocca, tutto bello sporco e nauseabondo.
Vengo copiosamente.
Anna ingoia tutto il mio sperma fino all'ultimo goccia, smettendo di succhiare solo quando il mio cazzo è totalmente moscio tra le sue labbra.
“Ho sempre pensato che mio fratello avesse sposato una vera troia, meno male che lo ha fatto”, pensai.