Quando scopri che tua madre non è poi così santa
di
Figliofelicegaudente
genere
incesti
Ciao, eccomi qui a scrivere la mia storia.
So già che molti di voi non mi crederanno, ma fondamentalmente non mi interessano i vostri pensieri.
Forse ho solo bisogno di uno sfogo.
Alcune cose non le si possono condividere con gli amici, sono troppo delicate.
Proverò ad essere il più breve possibile, non vorrei annoiarvi.
Una breve descrizione, giusto per introdurre il discorso.
Mi chiamo Domenico, ho 25 anni, fisico atletico, moro, occhi scuri.
Non sono un modello, ma nemmeno da buttare.
Frequento l'università e ho un piccolo impiego part time.
Mio padre Antonio ha 57 anni e fisicamente mi assomiglia molto, unica differenza è che lui ha una bella pancetta.
Mamma Barbara ha 50 anni tondi tondi, mora capelli media lunghezza, fisico abbastanza asciutto, un culo ben fatto, unico neo almeno per me è che 5/6 anni fa si è rifatta il seno.
Ora ha una 4ª abbondante, ma io la preferivo prima.
A parte questo suo piccolo cambiamento, non è mai stata un tipo molto appariscente, sia nel vestire, sia nel mondo di comportarsi.
Mi ha cresciuto nel massimo rispetto delle regole e dell'educazione.
Se diceva che una cosa andava fatta in un certo modo, così bisognava fare.
Ovviamente si è sempre presa cura di me, in tutto e per tutto, non facendomi mai mancare nulla.
Una donna tutta casa, lavoro e famiglia.
Quando ho avuto la mia prima eiaculazione, è stata lei a farmi il discorsetto sul sesso e non mio padre.
Per lei sarei dovuto arrivare al matrimonio ancora vergine, o comunque farlo solo con la persona amata.
Come ha fatto lei...
A poco è valso dirle che io ero un uomo, mentre lei una donna.
Per lei certi valori sono sacri...
Le prime volte che portavo a casa le mie morosine, se andavamo in camera, dovevo lasciare la porta aperta, e lei saliva abbastanza spesso a controllare.
Mai un attimo di privacy.
Quando è venuta a sapere che avevo perso la verginità, a 17 anni, ci rimase quasi male.
E via alla ramanzina sui sentimenti, sull'amore e via discorrendo.
E quando lei chiedevo di lei e delle sue relazioni, si chiudeva un po' a riccio, rispondendo quasi a monosillabi.
E alla fine sembrava che papà fosse l'unico uomo della sua vita.
A parte due fidanzati precedenti.
E le ho fatto ammettere che all'altare non è arrivata vergine.
Praticamente una santa, o quasi...
E dico quasi a ragion veduta.
Ora mi spiego.
Come detto prima vado all'università e sono uno studente fuori sede.
Ho affittato una stanza nella città dove studio e faccio un lavoretto per pagarmela, per le spese universitarie e per le altre esigenze.
Ritorno a casa di quando in quanto, un po' per stare con la famiglia, un po' di più per gli amici.
Una delle ultime volte che sono ritornato a casa, ho purtroppo dimenticato il mio laptop nell'altra città.
E dovendo comunque studiare e fare ricerche in rete ho iniziato ad usare quello di mamma, perché più recente e con capacità migliori rispetto a quello di mio padre.
A dire il vero non so come papà riesca ancora ad usarlo, è praticamente un ferro vecchio.
Nell'usare quello di mamma per un paio di giorni va tutto liscio.
Ma poi dovendo creare dei documenti di un certo tipo, nei quali dovevo inserire delle foto e dei grafici, nell'elenco dei selezionati mi appaiono delle cartelle che io non avevo creato allo scopo.
Quindi le cerco nel pc, ed erano nascoste abbastanza bene, ci sa fare la mamma...
Ho provato ad aprirle ma sono protette da password.
Che cosa strana.
Ho iniziato a digitare qualche pass, ma senza risultati.
Poi ho provato con la cosa più banale che esiste, troppo banale per essere quella, ma alla fine si è aperta.
E lì mi è cascato il mondo.
Decine di cartelle e sotto cartelle diverse per anno e per mese.
E in ognuna foto e video di lei.
Di lei senza papà.
Foto e video porno/amatoriale con lei protagonista.
Lei la " santa " si è rivelata non essere poi così santa.
Anzi una vera e propria, concedetemelo, puttana.
In alcuni file ho riconosciuto alcuni sue amiche, in altri alcuni amici, ma per la stragrande maggioranza tutti sconosciuti.
Oltre la sorpresa mi è montata una eccitazione pazzesca a vedere tutto ciò ed ho iniziato a masturbarmi.
Vedere mamma scopare con donne, mentre lecca la figa di un'altra o che se la fa leccare.
Vedere mamma scopare con un uomo, che si fa sfondare figa e culo.
Ma anche vederla tirare pompini a perfetti sconosciuti all'aperto in dogging.
Oppure vederla con più uomini alla volta, in 2, in 3, in 5, in qualche video anche una gang bang di una dozzina.
Riempita di cazzi a ripetizione, tutti i buchi tappati, bocca, figa e culo contemporaneamente.
E delle colossali sborrate addosso, sulle tette, sul viso, in bocca ad ingoiare.
Una cosa che mi ha mandato completamente fuori di testa è stato vederla mentre le pisciavano addosso.
Sul viso, sui capelli, sul seno e sulla figa, in bocca.
E parte di quella indirizzata in bocca la beveva.
Ed ha bevuto anche la sua, sotto incitamento, ha pisciato in un bicchiere e poi l'ha bevuta.
Non ho mai sborrato così tanto!
Mi sono menato il cazzo come un forsennato.
Ero in iper eccitazione, il mio pene era rimasto duro per non so quanto tempo, sarò venuto 6/7 volte.
Alla fine le palle mi facevano male dal tanto che le ho vuotate.
Alla fine ho richiuso tutto e soprattutto ripulito tutto.
Ma non sapevo come comportarmi con lei.
Dirle che ho scoperto che è una tra le più grandi troie del pianeta o far finta di niente?
Per me a risolvere il dilemma ci ha pensato il mio gingillo.
Ogni volta che ero vicino a mamma, o che la incrociavo, mi veniva duro.
Più duro della pietra, delle erezioni pazzesche.
E lei si è accorta del mio stato di eccitazione in sua presenza.
E una sera mi ha chiesto spiegazioni...
Le ho detto che ho scoperto il suo segreto.
Subito ha fatto finta di niente, di non capire, ma poi...
Poi sono stato più esplicito e le ho detto tutto, dei suoi file nascosti e delle seghe che mi sono fatto guardando tutto quel materiale.
Che saperla così troia, così puttana, è la cosa più eccitante al mondo.
A quelle parole mi ha fatto un mezzo sorriso.
Si vede che i comportamenti le piacciano...
Ma a questo punto le ho chiesto come mai papà nei video e nelle foto non c'era, era lui il regista?
Lei mi ha detto di no, che lui non sa nulla della sua seconda vita.
Allora le ho chiesto da quanto tempo lo tradiva, e lei mi ha detto la verità.
Lo tradiva fin da fidanzati, che nonostante lo amasse e lo ami tutt'ora, non può farne a meno di fare sesso.
Che seppur mio padre la soddisfi abbastanza, lei ha bisogno di più.
Più eccitazione, più godimento.
Mi ha detto che papà è troppo tradizionalista e che certe cose non le fa.
Non glielo ha mai messo nel culo ad esempio, e lei è una pratica che ama.
Le ho chiesto se era sicura che lui non sapesse, e lei mi ha detto di sì, che gli ha fatto anche le corna sotto al naso e lui non se ne è accorto.
Le ho chiesto un un'esempio.
Lei mi ha raccontato che lo stesso giorno del loro matrimonio si è fatta scopare dal fotografo e dal testimone di nozze di papà, suo migliore amico tra l'altro.
Insieme, mentre uno le riempiva la figa, l'altro lo spompinava.
Immaginandomi la scena non ho resistito e mi sono tirato fuori il cazzo, segandomi.
Ha continuato dicendo che poi si è fatta venire in bocca bevendo tutta la sborra.
Altre volte al mare in spiaggia, lei diceva a lui che sarebbe andata in bagno.
In bagno ci andava sì, ma non sola.
E che l'idea che mentre si faceva sbattere da uno sconosciuto nel bagno suo marito era lì fuori a poche decine di metri, la faceva godere di più.
A quel punto, sempre masturbandomi, le ho chiesto se ero figlio suo o di un corno.
A quel punto ha fatto qualcosa che non mi aspettavo.
Si è avvicinata, molto.
Il suo viso a pochi centimetri dal mio, il suo seno appoggiato al mio braccio, poi ha messo una sua gamba sulle mie, e con una mano mi ha afferrato il cazzo ed ha iniziato a segarmi lei.
E mi ha detto " certo che sei figlio suo. E sai come lo so? Quando abbiamo deciso di avere un figlio, tuo padre è stato l'unico ad usare la mia figa. Tutti gli altri me lo mettevano nel culo.
Per più di un anno ho preso solo cazzi nel culo. ".
La sua vicinanza, il calore del suo corpo, la sega che mi stava facendo, la sua troiaggine nel raccontarmi quello che ha fatto, mi stavano mandando su di giri.
Stavo per venire e lei se ne è accorta, non ho dovuto dire niente.
Si è chinata e lo ha preso in bocca.
Poche pompate e sono esploso.
Stavo sborrando in bocca a mia madre e lei stava mandando giù tutto.
Ha continuato a succhiarlo, e il mio cazzo non dava cenno di cedimento.
Anzi era ancora più duro e gonfio.
Lei si è alzata, mi ha baciato sulle labbra, e mi ha detto " io ho fatto una cosa per te, ora tu fai una cosa per me ".
Io " cosa? "
Si è tolta pantaloni e perizoma, si è girata, mi ha afferrato il cazzo e se lo è puntato nel culo.
Mi ha detto " ora lo metti qui... "
Si è seduta su di me, impalandosi sul mio cazzo.
Sentivo il mio membro che un po' alla volta le stava entrando dentro.
Sentivo il suo sfintere stringere attorno alla mia asta.
Ha iniziato a muoversi per poi abbandonarsi su di me e a quel punto sono stato io che ho iniziato a scoparla in culo.
Con una mano sono andato nella sua figa completamente fradicia, masturbandola.
Con l'altra sul suo seno strizzandole i capezzoli.
La sua bocca ha cercato la mia e ci siamo baciati.
Mentre ci baciavamo ha avuto un primo orgasmo.
Poi mamma ha iniziato a dirmi " puoi dirlo, dai dimmelo se vuoi ".
E io " che vuoi che ti dica? ".
Lei " dimmi che sono una puttana, che sono una troia, che sono così puttana che lo sto prendendo in culo da mio figlio ".
Sentivo la mia e la sua eccitazione aumentare.
Così ho iniziato " mamma sei una grandissima troia, una puttana rotta in culo. Sei talmente tanto baldracca che non ti importa nemmeno se è tuo figlio ad incularti "
Ad ogni mia parola sentivo il suo corpo a vibrare sempre più.
E le ho detto " avanti dillo tu quanto sei puttana ".
E lì lei si gira col viso verso di me con uno sguardo veramente da porca riprendendo come una cantilena " sono una puttana, sono una troia, ho il cazzo di mio figlio piantato nel culo e sto godendo.
Che cazzo di puttana schifosa che sono.
Sono una puttana.
Sono una puttana.
Godo col cazzo di mio figlio tutto su per il culo ".
Siamo esplosi insieme.
Lei ha avuto un violento orgasmo ed io le sono venuto dentro al culo.
Esausti abbiamo iniziato a baciarci come due fidanzati.
Un po' alla volta il mio pene ha preso turgore ed è uscito da solo dall'ano di mamma.
Ma siamo rimasti ancora lì abbracciati a baciarci.
È stata l'esperienza sessuale più bella di tutta la mia vita, almeno fino a quel punto.
Ora anche io ho una mia cartella personale tra quelle di mamma, all'interno del suo pc.
So già che molti di voi non mi crederanno, ma fondamentalmente non mi interessano i vostri pensieri.
Forse ho solo bisogno di uno sfogo.
Alcune cose non le si possono condividere con gli amici, sono troppo delicate.
Proverò ad essere il più breve possibile, non vorrei annoiarvi.
Una breve descrizione, giusto per introdurre il discorso.
Mi chiamo Domenico, ho 25 anni, fisico atletico, moro, occhi scuri.
Non sono un modello, ma nemmeno da buttare.
Frequento l'università e ho un piccolo impiego part time.
Mio padre Antonio ha 57 anni e fisicamente mi assomiglia molto, unica differenza è che lui ha una bella pancetta.
Mamma Barbara ha 50 anni tondi tondi, mora capelli media lunghezza, fisico abbastanza asciutto, un culo ben fatto, unico neo almeno per me è che 5/6 anni fa si è rifatta il seno.
Ora ha una 4ª abbondante, ma io la preferivo prima.
A parte questo suo piccolo cambiamento, non è mai stata un tipo molto appariscente, sia nel vestire, sia nel mondo di comportarsi.
Mi ha cresciuto nel massimo rispetto delle regole e dell'educazione.
Se diceva che una cosa andava fatta in un certo modo, così bisognava fare.
Ovviamente si è sempre presa cura di me, in tutto e per tutto, non facendomi mai mancare nulla.
Una donna tutta casa, lavoro e famiglia.
Quando ho avuto la mia prima eiaculazione, è stata lei a farmi il discorsetto sul sesso e non mio padre.
Per lei sarei dovuto arrivare al matrimonio ancora vergine, o comunque farlo solo con la persona amata.
Come ha fatto lei...
A poco è valso dirle che io ero un uomo, mentre lei una donna.
Per lei certi valori sono sacri...
Le prime volte che portavo a casa le mie morosine, se andavamo in camera, dovevo lasciare la porta aperta, e lei saliva abbastanza spesso a controllare.
Mai un attimo di privacy.
Quando è venuta a sapere che avevo perso la verginità, a 17 anni, ci rimase quasi male.
E via alla ramanzina sui sentimenti, sull'amore e via discorrendo.
E quando lei chiedevo di lei e delle sue relazioni, si chiudeva un po' a riccio, rispondendo quasi a monosillabi.
E alla fine sembrava che papà fosse l'unico uomo della sua vita.
A parte due fidanzati precedenti.
E le ho fatto ammettere che all'altare non è arrivata vergine.
Praticamente una santa, o quasi...
E dico quasi a ragion veduta.
Ora mi spiego.
Come detto prima vado all'università e sono uno studente fuori sede.
Ho affittato una stanza nella città dove studio e faccio un lavoretto per pagarmela, per le spese universitarie e per le altre esigenze.
Ritorno a casa di quando in quanto, un po' per stare con la famiglia, un po' di più per gli amici.
Una delle ultime volte che sono ritornato a casa, ho purtroppo dimenticato il mio laptop nell'altra città.
E dovendo comunque studiare e fare ricerche in rete ho iniziato ad usare quello di mamma, perché più recente e con capacità migliori rispetto a quello di mio padre.
A dire il vero non so come papà riesca ancora ad usarlo, è praticamente un ferro vecchio.
Nell'usare quello di mamma per un paio di giorni va tutto liscio.
Ma poi dovendo creare dei documenti di un certo tipo, nei quali dovevo inserire delle foto e dei grafici, nell'elenco dei selezionati mi appaiono delle cartelle che io non avevo creato allo scopo.
Quindi le cerco nel pc, ed erano nascoste abbastanza bene, ci sa fare la mamma...
Ho provato ad aprirle ma sono protette da password.
Che cosa strana.
Ho iniziato a digitare qualche pass, ma senza risultati.
Poi ho provato con la cosa più banale che esiste, troppo banale per essere quella, ma alla fine si è aperta.
E lì mi è cascato il mondo.
Decine di cartelle e sotto cartelle diverse per anno e per mese.
E in ognuna foto e video di lei.
Di lei senza papà.
Foto e video porno/amatoriale con lei protagonista.
Lei la " santa " si è rivelata non essere poi così santa.
Anzi una vera e propria, concedetemelo, puttana.
In alcuni file ho riconosciuto alcuni sue amiche, in altri alcuni amici, ma per la stragrande maggioranza tutti sconosciuti.
Oltre la sorpresa mi è montata una eccitazione pazzesca a vedere tutto ciò ed ho iniziato a masturbarmi.
Vedere mamma scopare con donne, mentre lecca la figa di un'altra o che se la fa leccare.
Vedere mamma scopare con un uomo, che si fa sfondare figa e culo.
Ma anche vederla tirare pompini a perfetti sconosciuti all'aperto in dogging.
Oppure vederla con più uomini alla volta, in 2, in 3, in 5, in qualche video anche una gang bang di una dozzina.
Riempita di cazzi a ripetizione, tutti i buchi tappati, bocca, figa e culo contemporaneamente.
E delle colossali sborrate addosso, sulle tette, sul viso, in bocca ad ingoiare.
Una cosa che mi ha mandato completamente fuori di testa è stato vederla mentre le pisciavano addosso.
Sul viso, sui capelli, sul seno e sulla figa, in bocca.
E parte di quella indirizzata in bocca la beveva.
Ed ha bevuto anche la sua, sotto incitamento, ha pisciato in un bicchiere e poi l'ha bevuta.
Non ho mai sborrato così tanto!
Mi sono menato il cazzo come un forsennato.
Ero in iper eccitazione, il mio pene era rimasto duro per non so quanto tempo, sarò venuto 6/7 volte.
Alla fine le palle mi facevano male dal tanto che le ho vuotate.
Alla fine ho richiuso tutto e soprattutto ripulito tutto.
Ma non sapevo come comportarmi con lei.
Dirle che ho scoperto che è una tra le più grandi troie del pianeta o far finta di niente?
Per me a risolvere il dilemma ci ha pensato il mio gingillo.
Ogni volta che ero vicino a mamma, o che la incrociavo, mi veniva duro.
Più duro della pietra, delle erezioni pazzesche.
E lei si è accorta del mio stato di eccitazione in sua presenza.
E una sera mi ha chiesto spiegazioni...
Le ho detto che ho scoperto il suo segreto.
Subito ha fatto finta di niente, di non capire, ma poi...
Poi sono stato più esplicito e le ho detto tutto, dei suoi file nascosti e delle seghe che mi sono fatto guardando tutto quel materiale.
Che saperla così troia, così puttana, è la cosa più eccitante al mondo.
A quelle parole mi ha fatto un mezzo sorriso.
Si vede che i comportamenti le piacciano...
Ma a questo punto le ho chiesto come mai papà nei video e nelle foto non c'era, era lui il regista?
Lei mi ha detto di no, che lui non sa nulla della sua seconda vita.
Allora le ho chiesto da quanto tempo lo tradiva, e lei mi ha detto la verità.
Lo tradiva fin da fidanzati, che nonostante lo amasse e lo ami tutt'ora, non può farne a meno di fare sesso.
Che seppur mio padre la soddisfi abbastanza, lei ha bisogno di più.
Più eccitazione, più godimento.
Mi ha detto che papà è troppo tradizionalista e che certe cose non le fa.
Non glielo ha mai messo nel culo ad esempio, e lei è una pratica che ama.
Le ho chiesto se era sicura che lui non sapesse, e lei mi ha detto di sì, che gli ha fatto anche le corna sotto al naso e lui non se ne è accorto.
Le ho chiesto un un'esempio.
Lei mi ha raccontato che lo stesso giorno del loro matrimonio si è fatta scopare dal fotografo e dal testimone di nozze di papà, suo migliore amico tra l'altro.
Insieme, mentre uno le riempiva la figa, l'altro lo spompinava.
Immaginandomi la scena non ho resistito e mi sono tirato fuori il cazzo, segandomi.
Ha continuato dicendo che poi si è fatta venire in bocca bevendo tutta la sborra.
Altre volte al mare in spiaggia, lei diceva a lui che sarebbe andata in bagno.
In bagno ci andava sì, ma non sola.
E che l'idea che mentre si faceva sbattere da uno sconosciuto nel bagno suo marito era lì fuori a poche decine di metri, la faceva godere di più.
A quel punto, sempre masturbandomi, le ho chiesto se ero figlio suo o di un corno.
A quel punto ha fatto qualcosa che non mi aspettavo.
Si è avvicinata, molto.
Il suo viso a pochi centimetri dal mio, il suo seno appoggiato al mio braccio, poi ha messo una sua gamba sulle mie, e con una mano mi ha afferrato il cazzo ed ha iniziato a segarmi lei.
E mi ha detto " certo che sei figlio suo. E sai come lo so? Quando abbiamo deciso di avere un figlio, tuo padre è stato l'unico ad usare la mia figa. Tutti gli altri me lo mettevano nel culo.
Per più di un anno ho preso solo cazzi nel culo. ".
La sua vicinanza, il calore del suo corpo, la sega che mi stava facendo, la sua troiaggine nel raccontarmi quello che ha fatto, mi stavano mandando su di giri.
Stavo per venire e lei se ne è accorta, non ho dovuto dire niente.
Si è chinata e lo ha preso in bocca.
Poche pompate e sono esploso.
Stavo sborrando in bocca a mia madre e lei stava mandando giù tutto.
Ha continuato a succhiarlo, e il mio cazzo non dava cenno di cedimento.
Anzi era ancora più duro e gonfio.
Lei si è alzata, mi ha baciato sulle labbra, e mi ha detto " io ho fatto una cosa per te, ora tu fai una cosa per me ".
Io " cosa? "
Si è tolta pantaloni e perizoma, si è girata, mi ha afferrato il cazzo e se lo è puntato nel culo.
Mi ha detto " ora lo metti qui... "
Si è seduta su di me, impalandosi sul mio cazzo.
Sentivo il mio membro che un po' alla volta le stava entrando dentro.
Sentivo il suo sfintere stringere attorno alla mia asta.
Ha iniziato a muoversi per poi abbandonarsi su di me e a quel punto sono stato io che ho iniziato a scoparla in culo.
Con una mano sono andato nella sua figa completamente fradicia, masturbandola.
Con l'altra sul suo seno strizzandole i capezzoli.
La sua bocca ha cercato la mia e ci siamo baciati.
Mentre ci baciavamo ha avuto un primo orgasmo.
Poi mamma ha iniziato a dirmi " puoi dirlo, dai dimmelo se vuoi ".
E io " che vuoi che ti dica? ".
Lei " dimmi che sono una puttana, che sono una troia, che sono così puttana che lo sto prendendo in culo da mio figlio ".
Sentivo la mia e la sua eccitazione aumentare.
Così ho iniziato " mamma sei una grandissima troia, una puttana rotta in culo. Sei talmente tanto baldracca che non ti importa nemmeno se è tuo figlio ad incularti "
Ad ogni mia parola sentivo il suo corpo a vibrare sempre più.
E le ho detto " avanti dillo tu quanto sei puttana ".
E lì lei si gira col viso verso di me con uno sguardo veramente da porca riprendendo come una cantilena " sono una puttana, sono una troia, ho il cazzo di mio figlio piantato nel culo e sto godendo.
Che cazzo di puttana schifosa che sono.
Sono una puttana.
Sono una puttana.
Godo col cazzo di mio figlio tutto su per il culo ".
Siamo esplosi insieme.
Lei ha avuto un violento orgasmo ed io le sono venuto dentro al culo.
Esausti abbiamo iniziato a baciarci come due fidanzati.
Un po' alla volta il mio pene ha preso turgore ed è uscito da solo dall'ano di mamma.
Ma siamo rimasti ancora lì abbracciati a baciarci.
È stata l'esperienza sessuale più bella di tutta la mia vita, almeno fino a quel punto.
Ora anche io ho una mia cartella personale tra quelle di mamma, all'interno del suo pc.
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