Cuckold di mia madre
di
Figliofelicegaudente
genere
incesti
Si può essere " cuckold " della propria madre?
Godere nel vederla scopata?
A me è successo.
E questo ha sicuramente influenzato il mio modo di vedere e interpretare il sesso.
Mia madre è sempre stata una donna molto sensuale.
Non issima, non una modella, ma ha sempre attirato l'attenzione su di sé.
Mora capelli mossi, lunghi fino a sotto le spalle, alta 170, gambe che sembrano tornite, sedere alto, tondo e sodo, seno 3a abbondante, bella bocca fatta per essere baciata, ma il suo pezzo forte sono gli occhi.
Due occhi verde-azzurro che sembrano cambiare colore col sole, ma di una intensità penetrante.
Mio padre?
Severo ed austero uomo sempre in giro per il mondo, a casa praticamente mai.
Bhè col lavoro che fa, militare graduato in carriera.
Praticamente non lo conosco...
Mentre mamma è stata sempre presente.
Fin da bambino ho sempre visto mamma frequentare amicizie sia maschili che femminili, come fanno tutte le persone, nulla di strano.
Abbracci ed effusioni non troppo spinte con alcuni, ma chi non ha mai abbracciato un amico?
Poi quando sei piccolo non hai certe malizie, quelle vengono crescendo.
Mi ricordo di una volta, avrò avuto 9/10 anni, mi sono alzato di " notte ", saranno state le 23 o le 23.30, giù di lì...
E per me che ero abituato ad andare a letto alle 21.30 al massimo, era notte.
Avevo mal di pancia, vado in camera di mamma e non è a letto, così sentendo del vociare e dei rumori in cucina vado lì.
Quasi sulla porta la chiamo ed entrando vedo il suo amico con cui abbiamo cenato spostarsi da dietro di lei, lei leggermente chinata sul tavolo.
Per un attimo mi è sembrato di vedere lui che si stesse aggiustando i pantaloni, ma soprattutto mi è sembrato di vedere il sedere scoperto di mamma, con la gonna che poi si è abbassata.
Subito non ho realizzato quel che quella scena significava.
Non avevo termini di paragone.
Poi crescendo...
Lei si prese subito cura di me, liquidando lui.
E col senno di poi aggiungo che mi dispiace di averli interrotti.
Passano gli anni, si cresce, si diventa più smaliziati.
E alcuni di quegli abbracci, alcuni di quei baci dati sulle labbra, capisci che non sono del tutto innocenti.
Capisci che quando una mano si appoggia su un seno o su una chiappa, è un gesto di amicizia un po' più impegnata, più sessuale.
Anche perché poi lo facevo anche io alle ragazzine che frequentavo, con un fine ben preciso.
Poi quando vedi la mano di lei andare furtivamente sulla patta di lui, sai già cosa cerca.
Quindi immaginavo che ci fosse di più, ma alla fine non sapevo che effettivamente c'era di più.
Si lo so, è un controsenso...
Ma arriviamo alla prima volta che ho visto mamma fare sesso.
Siamo stati invitati alla festa di anniversario di matrimonio di una coppia di amici, in una villa di campagna, con piscina annessa.
Moltissime persone, saranno stati un centinaio di invitati.
Si mangia, si beve, si balla e ci si diverte.
Bevi mangia, mangia e bevi, devo fare pipì e vado a cercare un bagno.
Quello al pian terreno è occupato, salgo in quello della zona notte.
Da una stanza vicino al bagno sento la voce di mamma, ma non capisco con chi stia parlando.
Così ingenuamente e per curiosità decido di dare un'occhiata, scosto un po' la porta e...
E lei è mezza nuda, in ginocchio, che sta segando uno dei tanti amici.
Non so che fare, entro e fermo tutto?
Ma poi a pro di che.
Per salvare l'onore di un padre assente che ha preferito la carriera alla famiglia?
Oppure richiudo la porta e torno alla festa?
Nel mentre penso a che fare, vedo mamma che inizia a leccare la cappella e a prenderlo in bocca.
Rimango estasiato, gli sta facendo un pompino magistrale.
Vedere mamma col cazzo in bocca è stato devastante, sconvolgente, ma nel senso buono dei termini.
Mia madre col cazzo in bocca è una donna bellissima, splendida.
Lei col cazzo in bocca è un'opera d'arte.
Poi sento lui dire " se fai così vengo subito ".
E lei gli risponde " ho voglia di bere, poi abbiamo poco tempo, dobbiamo tornare giù ".
Così accelera il ritmo del pompino, lui le mette le mani dietro la testa, ansima forte, le viene in bocca.
Lei ingoia tutto.
Torno di sotto, poco dopo scendono anche loro, prima lui, pochi secondi dopo lei.
Ci incrociamo, non so perché ma le do un mezzo abbraccio, un bacio sulla guancia vicino all'angolo della bocca.
Mi guarda e mi chiede se va tutto bene ( io non sono mai stato fino a quella sera prodigo di gesti affettuosi ).
Le rispondo solo con un " sei bellissima stasera ".
Da quella sera ho cercato di captare segnali di sue avventure sessuali, per poterla spiare.
La visione di lei col cazzo in bocca è ben impressa nella mia mente.
Quante seghe al solo pensiero.
Andando in giro con lei, cercavo di notare gli sguardi degli uomini che incontriamo.
Vedere i loro occhi sulla sua scollatura o sul suo culo mi eccita.
Sapere che gli uomini la desiderano mi eccita.
E quando a volte dopo alcune cene con amici, e amiche, a casa nostra, intuisco che con qualcuno potrebbe capitare qualcosa, con scuse come stanchezza o altro mi ritiro in camera mia.
E le volte che succede sento la porta che si apre piano, viene a controllare se dormo.
Aspetto sempre qualche minuto, mi alzo e piano piano mi avvicino a dove lei e il suo amante di turno fanno sesso.
Mi piace moltissimo vederla scopata sul tavolo della cucina.
Su quel tavolo dove faccio colazione, pranzo e cena.
A volte dopo che hanno finito, lui se ne va e lei è in bagno a pulirsi, torno rapidamente in cucina.
Mi avvicino al tavolo e comincio a leccare esattamente dove era lei.
E spesso, sempre più spesso, il tavolo è impregnato dei suoi umori dei suoi orgasmi.
Qualche volta c'è qualche traccia di sperma, lecco anche quella.
Non so se lascia il tavolo cosi apposta, che forse si sia accorta che la spio mentre fa sesso.
Che si sia accorta che ripulisco il tavolo con la lingua mentre mi masturbo come un forsennato.
E che di questo ne tragga eccitazione e godimento anche lei.
Ora dopo tutto questo tempo ho 3 piccoli sogni con lei e su di lei.
Il primo è che una volta, appena finito di farsi scopare, sapendo che sono lì a spiarla, mi chiamasse a lei.
Lei ancora sdraiata sul tavolo a gambe aperte, con la fica grondante di sborra, e che mi ordinasse di leccargliela.
Di ripulirgliela per bene dai suoi umori e dal seme di lui.
E io lo farei, mi disseterei col loro piacere.
Il secondo sogno sarebbe quello di tenerle la mano mentre scopa, e mentre lo fa lei guarda me negli occhi e parla con me, mi fa partecipe del suo godere, e baciarla in bocca, magari con la sua bocca piena della sborra del suo amante.
Il terzo sarebbe potermi segare difianco a lei mentre la guardo scopare e lei guarda me masturbarmi.
Per poi leccare la figa mentre il lui di turno la penetra, per aumentare il suo piacere, per farla godere di più.
Sento questi desideri crescere sempre di più dentro di me.
E prima o poi una pazzia la faccio.
Quando sentirò lui andarsene, al posto di andare a leccare il tavolo della cucina, vado in bagno ad aspettare lei.
E appena lei entra mi butterò in ginocchio tra le sue cosce e proverò a leccargliela.
Sperando che me lo faccia fare.
Sì sono cuckold di mia madre, è una sensazione unica.
Godere nel vederla scopata?
A me è successo.
E questo ha sicuramente influenzato il mio modo di vedere e interpretare il sesso.
Mia madre è sempre stata una donna molto sensuale.
Non issima, non una modella, ma ha sempre attirato l'attenzione su di sé.
Mora capelli mossi, lunghi fino a sotto le spalle, alta 170, gambe che sembrano tornite, sedere alto, tondo e sodo, seno 3a abbondante, bella bocca fatta per essere baciata, ma il suo pezzo forte sono gli occhi.
Due occhi verde-azzurro che sembrano cambiare colore col sole, ma di una intensità penetrante.
Mio padre?
Severo ed austero uomo sempre in giro per il mondo, a casa praticamente mai.
Bhè col lavoro che fa, militare graduato in carriera.
Praticamente non lo conosco...
Mentre mamma è stata sempre presente.
Fin da bambino ho sempre visto mamma frequentare amicizie sia maschili che femminili, come fanno tutte le persone, nulla di strano.
Abbracci ed effusioni non troppo spinte con alcuni, ma chi non ha mai abbracciato un amico?
Poi quando sei piccolo non hai certe malizie, quelle vengono crescendo.
Mi ricordo di una volta, avrò avuto 9/10 anni, mi sono alzato di " notte ", saranno state le 23 o le 23.30, giù di lì...
E per me che ero abituato ad andare a letto alle 21.30 al massimo, era notte.
Avevo mal di pancia, vado in camera di mamma e non è a letto, così sentendo del vociare e dei rumori in cucina vado lì.
Quasi sulla porta la chiamo ed entrando vedo il suo amico con cui abbiamo cenato spostarsi da dietro di lei, lei leggermente chinata sul tavolo.
Per un attimo mi è sembrato di vedere lui che si stesse aggiustando i pantaloni, ma soprattutto mi è sembrato di vedere il sedere scoperto di mamma, con la gonna che poi si è abbassata.
Subito non ho realizzato quel che quella scena significava.
Non avevo termini di paragone.
Poi crescendo...
Lei si prese subito cura di me, liquidando lui.
E col senno di poi aggiungo che mi dispiace di averli interrotti.
Passano gli anni, si cresce, si diventa più smaliziati.
E alcuni di quegli abbracci, alcuni di quei baci dati sulle labbra, capisci che non sono del tutto innocenti.
Capisci che quando una mano si appoggia su un seno o su una chiappa, è un gesto di amicizia un po' più impegnata, più sessuale.
Anche perché poi lo facevo anche io alle ragazzine che frequentavo, con un fine ben preciso.
Poi quando vedi la mano di lei andare furtivamente sulla patta di lui, sai già cosa cerca.
Quindi immaginavo che ci fosse di più, ma alla fine non sapevo che effettivamente c'era di più.
Si lo so, è un controsenso...
Ma arriviamo alla prima volta che ho visto mamma fare sesso.
Siamo stati invitati alla festa di anniversario di matrimonio di una coppia di amici, in una villa di campagna, con piscina annessa.
Moltissime persone, saranno stati un centinaio di invitati.
Si mangia, si beve, si balla e ci si diverte.
Bevi mangia, mangia e bevi, devo fare pipì e vado a cercare un bagno.
Quello al pian terreno è occupato, salgo in quello della zona notte.
Da una stanza vicino al bagno sento la voce di mamma, ma non capisco con chi stia parlando.
Così ingenuamente e per curiosità decido di dare un'occhiata, scosto un po' la porta e...
E lei è mezza nuda, in ginocchio, che sta segando uno dei tanti amici.
Non so che fare, entro e fermo tutto?
Ma poi a pro di che.
Per salvare l'onore di un padre assente che ha preferito la carriera alla famiglia?
Oppure richiudo la porta e torno alla festa?
Nel mentre penso a che fare, vedo mamma che inizia a leccare la cappella e a prenderlo in bocca.
Rimango estasiato, gli sta facendo un pompino magistrale.
Vedere mamma col cazzo in bocca è stato devastante, sconvolgente, ma nel senso buono dei termini.
Mia madre col cazzo in bocca è una donna bellissima, splendida.
Lei col cazzo in bocca è un'opera d'arte.
Poi sento lui dire " se fai così vengo subito ".
E lei gli risponde " ho voglia di bere, poi abbiamo poco tempo, dobbiamo tornare giù ".
Così accelera il ritmo del pompino, lui le mette le mani dietro la testa, ansima forte, le viene in bocca.
Lei ingoia tutto.
Torno di sotto, poco dopo scendono anche loro, prima lui, pochi secondi dopo lei.
Ci incrociamo, non so perché ma le do un mezzo abbraccio, un bacio sulla guancia vicino all'angolo della bocca.
Mi guarda e mi chiede se va tutto bene ( io non sono mai stato fino a quella sera prodigo di gesti affettuosi ).
Le rispondo solo con un " sei bellissima stasera ".
Da quella sera ho cercato di captare segnali di sue avventure sessuali, per poterla spiare.
La visione di lei col cazzo in bocca è ben impressa nella mia mente.
Quante seghe al solo pensiero.
Andando in giro con lei, cercavo di notare gli sguardi degli uomini che incontriamo.
Vedere i loro occhi sulla sua scollatura o sul suo culo mi eccita.
Sapere che gli uomini la desiderano mi eccita.
E quando a volte dopo alcune cene con amici, e amiche, a casa nostra, intuisco che con qualcuno potrebbe capitare qualcosa, con scuse come stanchezza o altro mi ritiro in camera mia.
E le volte che succede sento la porta che si apre piano, viene a controllare se dormo.
Aspetto sempre qualche minuto, mi alzo e piano piano mi avvicino a dove lei e il suo amante di turno fanno sesso.
Mi piace moltissimo vederla scopata sul tavolo della cucina.
Su quel tavolo dove faccio colazione, pranzo e cena.
A volte dopo che hanno finito, lui se ne va e lei è in bagno a pulirsi, torno rapidamente in cucina.
Mi avvicino al tavolo e comincio a leccare esattamente dove era lei.
E spesso, sempre più spesso, il tavolo è impregnato dei suoi umori dei suoi orgasmi.
Qualche volta c'è qualche traccia di sperma, lecco anche quella.
Non so se lascia il tavolo cosi apposta, che forse si sia accorta che la spio mentre fa sesso.
Che si sia accorta che ripulisco il tavolo con la lingua mentre mi masturbo come un forsennato.
E che di questo ne tragga eccitazione e godimento anche lei.
Ora dopo tutto questo tempo ho 3 piccoli sogni con lei e su di lei.
Il primo è che una volta, appena finito di farsi scopare, sapendo che sono lì a spiarla, mi chiamasse a lei.
Lei ancora sdraiata sul tavolo a gambe aperte, con la fica grondante di sborra, e che mi ordinasse di leccargliela.
Di ripulirgliela per bene dai suoi umori e dal seme di lui.
E io lo farei, mi disseterei col loro piacere.
Il secondo sogno sarebbe quello di tenerle la mano mentre scopa, e mentre lo fa lei guarda me negli occhi e parla con me, mi fa partecipe del suo godere, e baciarla in bocca, magari con la sua bocca piena della sborra del suo amante.
Il terzo sarebbe potermi segare difianco a lei mentre la guardo scopare e lei guarda me masturbarmi.
Per poi leccare la figa mentre il lui di turno la penetra, per aumentare il suo piacere, per farla godere di più.
Sento questi desideri crescere sempre di più dentro di me.
E prima o poi una pazzia la faccio.
Quando sentirò lui andarsene, al posto di andare a leccare il tavolo della cucina, vado in bagno ad aspettare lei.
E appena lei entra mi butterò in ginocchio tra le sue cosce e proverò a leccargliela.
Sperando che me lo faccia fare.
Sì sono cuckold di mia madre, è una sensazione unica.
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