Metamorfosi di Anna - Capitolo ottavo

di
genere
masturbazione

I tre giorni passano veloci con tre situazioni degne di essere resocontate: la chat con Capitano20 in relazione alla madre di Annamaria (capitolo ottavo), la palestra e il rapporto con il giovane palestrato che di nome fa Andrea e ha 34 anni (capitolo nono) e la chat di Annamaria con pad_mentale (capitolo decimo).

Chat con Capitano20
A: finalmente sei entrato. Ti aspettavo con impazienza.
C: Eccomi. Immagino cosa ti rende impaziente.
A: va bene…lei sai sempre tutto di me….sono un libro aperto.
C: immagino che vuoi insistere ancora per sapere di tua madre. Vero?
A: si proprio così. Senta anche la mia dietologa ha detto che sono pronta per sapere tutto.
C: Ti posso dire anche tutto….ma devo fare una premessa….
A: si … lo so… che io devo considerare non la cosa in se ma per come l’ha gestita mia madre….cioè ci possono essere cose anche estreme che però se sono gestite bene sono molto meno estreme di altre….. e poi che mia madre mi vuole bene…e poi che ha gestito la sua vita in funzione mia….eccetera.
C: Beh si certo questo ma anche altro.
A: e cosa altro ancora?
C: beh vedi ad un certo punto tua madre ha voluto sapere tutto di te e in un modo o in un altro è venuta a saperlo. Tu hai provato all’inizio una vergogna indescrivibile che non riuscivi nemmeno a guardarla in faccia ma il fatto che lei si è tranquillizzata a sua volta ti ha tranquillizzata. Insomma hai accettato che lei sappia tutto di te, anche le cose più intime…
A: veramente sa tutto di me?
C: beh direi proprio di si. Lei a volte fa finta di non conoscere le cose ma riesce a sapere sempre tutto…
A: anche la cosa che è successa l’ultima volta dalla dietologa?
C: la medicina e il tuo orgasmo appagante con il cazzone che ti sfondava e ti sbatteva sulle pareti della figa?
A: è a conoscenza anche di questo?
C: è certa che tu abbia avuto recente conoscenza diretta di un bel cazzo e tu ne abbia goduto come una porca….. ha visto il tuo cambio di umore….il fatto che ti trucchi….ha visto come ti sei dimagrita e come ti vesti…… e tutto è collegato alla tua ultima seduta dalla dietologa… beh non bisogna essere certo degli indovini…
A: e come ha reagito?
C: ma questo lo vedi tu stessa. Lo accetta tranquillamente. Accetta tranquillamente che tu sei porca e tu abbia voglia matta di cazzo….non accetta che tu corra rischi o pericoli ma sa che questo – almeno attualmente – non ti succede….
A: però non ho capito cosa c’entra tutto questo con la mia richiesta iniziale.
C: C’entra molto invece. Perché lei sa tutto di te e tu sai che lei sa tutto di te.
A: e quindi?
C: se tu venissi a sapere tutto di lei anche i particolari più osceni poi sarebbe necessario che lei venisse a conoscenza in qualche modo della tua conoscenza. E qui le cose sono molto delicate….come puoi ben capire.
A: ma perché lei dovrebbe essere a conoscenza delle mie conoscenze su di lei?
C: perché questo delicato rapporto deve essere paritario altrimenti salta tutto in aria….credimi è così.
A: si forse ha ragione lei. Quindi ora se mi dice tutti i particolari su mia madre che lei conosce di sicuro allora mi dovrei preoccupare di fare in modo con non so bene cosa di far capire a mia madre che io so tutto di lei.
C: esatto proprio così. Naturalmente io ti aiuterò ma ciò nonostante non è una cosa semplice, ti assicuro.
A: No. Io devo sapere e mia madre non deve sapere che io so.
C: guarda che è una cosa che ti porterebbe allo squilibrio….farebbe perdere autorevolezza a tua madre…Si ritorcerebbe contro di te. E comunque ti racconto tutto….ma proprio tutto anche nei minimi particolari ma poi tu devi fare come ti dico io. Va bene?
A: d’accordo mi fido e francamente sono molto incuriosita.
C: bene allora tieniti forte….
A: ok mi tengo forte.
C: tua madre ha avuto sempre una fortissima tendenza alla sottomissione. Ce l’ha fin da quando era ragazzina. Probabilmente l’effetto scatenante è stata una durissima punizione subita da suo padre, tuo nonno. Tuo nonno, una volta, l’ha sculacciata pesantemente perché aveva disubbidito. Tua madre doveva contare il numero delle sculacciate ….al numero 9 tua madre dice di aver provato un piacere sconosciuto, fortissimo, probabilmente il pube con la sculacciata gli andava a sbattere sulle gambe di tuo nonno e indirettamente sollecitava il clito. Questa cosa le ha condizionato tutta la vita sessuale
A: e lei lo ha tenuto nascosto a tutti?
C: non ha detto nulla a tuo padre, suo marito, anche perché lui non aveva un istinto da padrone. Se lo è tenuto in serbo fino alla sua morte.
A: e poi cosa è successo?
C: tua madre mi ha riferito che c’è stato un nuovo episodio …più tardi e ha subito una nuova punizione da tuo nonno…..sempre nello stesso modo. Ma in quell’occasione è andata diversamente. Lei ha avuto un orgasmo altrettanto devastante quando era sotto sculacciamento e però si è bagnata talmente tanto che tuo nonno se ne è accorto e ha pensato che si fosse fatta la pipì addosso….poi però tua madre crede che lui abbia capito la verità e ci è rimasto molto male….da allora non l’ha più toccata….
A: e mia madre come ha vissuto tutto questo?
C: in silenzio e reprimendo sempre. Tu quando sei nata probabilmente hai ereditato la tendenza di tua madre….Ma lei si è tenuta tutto dentro soffocando… rifugiandosi sulla religione, pregando e amando tuo padre e naturalmente la figlia, cioè tu.
A: e poi?
C: Poi dopo la morte di tuo padre lei appena 40enne non è più riuscita a controllare questa pulsione. L’astinenza che si era imposta ha complicato le cose. Certo si è data alla masturbazione clitoridea in forma pesante….ma come sai tu non è sufficiente perché è poco appagante….
A: e quindi cosa ha fatto?
C: Beh tu eri già abbastanza grande e ti ricorderai di lei in quel periodo no?
A: si mi ricordo che spesso era nervosa e cambiava di umore rapidamente. A volte era incredibilmente premurosa e gentile; altre era intrattabile.
C: era instabile. Le pulsioni sessuali che cercava di reprimere la devastavano. E poi provava una profonda vergogna e senso di colpa. Anche per la sua fede religiosa. E proprio in quel periodo c’è stato un episodio pesante che però le ha anche un po’ aperto gli occhi. Nel senso che è riuscita meglio da allora ad inquadrare la sua pulsione.
A: Penso che sia un episodio brutto vero?
C: E’ successa una cosa che non si sarebbe mai aspettata. E forse qualcosa ti puoi immaginare.
A: ha a che fare con la religione?
C: si brava. Tua madre non sapeva cosa fare: si sditalinava anche tutta la notte ma la mattina aveva ancora desiderio….era perennemente inappagata.
A: e quindi?
C: E’ andata a confessarsi a cuore aperto. Ha avuto l’accortezza di non farlo nella chiesa che di solito frequenta. E’ andata in un convento che conosceva perché c’era stata anni prima…in un’altra città. Vuoi che continui a raccontare oppure preferisci non sapere proprio tutto.
A: no. Voglio sapere proprio tutto. Voglio sapere tutto e anche quello che mia madre non le ha detto ma lei ha intuito….
C: Tua madre ha scelto il frate con cura. Ha scartato quelli giovani, ha scartato quelli troppo anziani e si è orientata su un frate intorno ai 50 anni di bello aspetto e imponente fisicamente. Mi ha detto che le dava un senso di protezione e tranquillità.
A: e quindi è andata nel confessionale?
C: si mi ha detto che il fatto che non lo vedeva durante la confessione ma sentiva solo la sua voce le ha dato la forza di confessarsi a cuore aperto.
A: e nella confessione ha detto tutto?
C: si le ha detto quello che stava vivendo senza scendere nei particolari. Il frate ha invece concluso che il demonio si era impossessato di lei e che doveva entrare nei particolari perché dai particolari si poteva capire come farlo uscire dal suo corpo.
A: oddio temo già quello che poi sarà successo…
C: tua madre però all’inizio non notava alcuna malizia. Le sembrava normale. E quindi ha iniziato a raccontare anche i dettagli che però ti risparmio….
A: no li voglio sapere. Se non me li dice penserò al peggio…
C: ha detto che aveva la figa sempre in fiamme che si placava solo pochissimo dopo l’orgasmo. Che la sua mente immaginava di essere punita, sculacciata, legata, imbavagliata e così in quel modo penetrata da uno, due tre uomini a ripetizione, di essere sommersa dallo sperma di maschio.
A: accidenti che roba….. E il frate?
C: Il frate le ha detto di togliersi le mutandine e dargliele perché le doveva benedire per scacciare il demonio. Tua madre si è sentita persino sollevata dalla richiesta e si è tolta le mutandine non accorgendosi di esser vista da altri frati che la guardavano perché avevano capito che c’era qualcosa di strano.
A: accidenti e dopo cosa è successo?
C: Il frate le ha detto che forse non bastava la benedizione alle mutandine e che era necessario introdurre la benedizione laddove era il demonio. E quindi le ha chiesto di darle la mano destra e dopo averla benedetta le ha detto di introdurla dentro la vulva. Tua madre le ha chiesto se andava bene un dito. Ma il frate ha continuato a sostenere che andava introdotta tutta la mano fino al polso, altrimenti la benedizione non funzionava.
A: e lei lo ha fatto?
C: si lei lo ha fatto anche se all’inizio non entrava. Ma era eccitatissima e bagnatissima e alla fine è riuscita. Pensava di essere solo lei e il frate nel confessionale e quindi si dimenava tutta … mi sa che dava un bello spettacolo ai due frati spettatori…
A: aveva perso proprio il controllo…a volte capita anche a me…
C: si esatto aveva perso il controllo. Poi i due frati spettatori si sono avvicinati con decisione. Lei li ha visti ma ha continuato a tenere la mano dentro …era in preda ad una specie di raptus….e insomma l’hanno scopata davanti dietro in bocca a ripetizione tutti e tre…..
A: ma lei non aveva capito che la storia della benedizione era una stupidaggine….
C: certo che si, ma ormai era dentro la situazione e si è lasciata andare completamente. Poi mi ha raccontato che la cosa che l’ha stupita di più è che i tre frati commentavano le sue prestazioni e le confrontavano con altre donne che evidentemente si prestavano come lei a quelle porcate….
A: e da tutto ciò che ne ha tratto mia madre?
C: Ne ha tratto la conclusione giusta. Che nel mondo reale ci sono un monte di situazioni simili alla sua che alla fin fine è da considerarsi normale. E che anche nella chiesa ci sono uomini in carne ed ossa…..
A: …e cazzo…scusi ma mi è venuto.
C: già…. comunque quella è stata l’unica volta che è andata in quel convento. Ha pensato che doveva essere più attenta e fare le cose con maggiore sicurezza. Che non poteva rischiare.
A: E quindi cosa ha fatto poi?
C: Ha cercato su internet. Sulla chat. Ha cercato molto e alla fine pensava di aver trovato la persona giusta. Un uomo di 50 anni circa di un’altra città molto autoritario ma che le sembrava intelligente e per bene. Ma anche con questo tipo le cose non sono andate benissimo dopo un po’.
A: che cosa è successo?
C: lui era separato e la invitava a casa sua. Lei faceva la parte della sottomessa e la cosa sembrava che la soddisfacesse. Poi però anche con questo tizio è avvenuto un episodio che l’ha fatta riflettere e poi troncare il rapporto. E’ successo che una sera il suo padrone l’ha portata con lui da amici suoi. Lei era l’unica donna e poi altre 4 uomini e il suo padrone. Gli uomini hanno cominciato a giocare a carte di soldi. Il suo padrone perdeva molto fino a non avere più nulla ed infine ha messo sul piatto di gioco lei….Tua madre è rimasta incredula… non credeva alle proprie orecchie….Lui diceva: la mia troia che fa un pompino con ingoio …valorizzata 100 euro….la mia troia che si fa inculare …. Valorizzata 200 euro e così via. In sostanza nella serata era di continuo a spompinare e a farsi sbattere…..Si è sentita molto degradata e anche con il tipo dell’epoca a chiuso totalmente. Infine da non moltissimo tempo ha trovato un tipo a posto che si intende a meraviglia con tua madre. In sostanza lui le prepara delle sedute iper-sicure ma anche molto porche. E lei ora si sente tranquilla per le precauzioni che vengono adottate e anche se sono cose molto hot le appaiono del tutto normali.
A: ma che vuol dire che le prepara delle sedute?
C: le sedute sono gli incontri che vengono organizzati dal master di tua madre. Sono incontri in cui lui ha una cura maniacale della sicurezza e quindi tua madre ci si sente bene.
A: ma per esempio?
C: per esempio ci sono sedute autdoor ed indoor. Quelle autdoor sono sempre notturne per esempio in parcheggi particolari che nell’ambiente si sa che vengono utilizzati anche per queste cose…
A: non capisco.
C: beh, lei si presente accompagnata dal suo master, magari in gonna lunga ma senza biancheria intima, in faccia una maschera, esce di auto e si mette davanti al cofano….poi da dietro si presentano sconosciuti per lei ma persone selezionate dal master che la inculano …. È eccitante perché è all’aperto e non dicono una parola … lei deve solo piegarsi sul cofano….
A: ma è una cosa molto forte…
C: ma contrariamente alla apparenze non pericolosa….il suo master conosce i tipi e concorda tutto prima…
A: e succede spesso?
C: no non spesso. Tipo una volta al mese….l’organizzazione è molto complessa e poi tua madre non può esserci più spesso perché altrimenti insospettirebbe te
A: e le sedute indoor?
C: sono molto simili a quelle autdoor ma vengono fatte in circoli privati appositi dove può entrare solo gente preselezionata e affidabile. Anche qui organizza tutto il suo master…. Lei si presenta mascherata cosa che la fa sentire tranquilla e non dice nulla…..ubbidisce al suo master e basta… sono ambienti molto sofisticati ed eccitanti.
A: cioè in pratica anche qui si mette a disposizione di sconosciuti che la usano a piacimento…
C: si lei vede questo. Ma è il suo master che gestisce i limiti e le persone….e poiché si fida molto di lui….questo la fa sentire tranquilla….e insomma questo è il punto in cui è arrivata ora.
A: se ho capito bene mia madre fa una seduta autdoor o indoor che sia una volta ogni due settimane.
C: si attualmente è così e credo corrisponda alle sue assenze giustificate con visite a parenti o altre scuse vero?
A: si è proprio così. E a ripensarci bene tutte le volte che era in procinto di partire mi sono sempre meravigliata della sua frenesia, contentezza, euforia….ho sempre avuto l’impressione che se le avessi detto di rimandare per fare qualcosa qui in casa si sarebbe molto contrariata….
C: si certo. Le si crea una aspettativa magari trascinata da una decina di giorni a cui per nulla al mondo rinuncerebbe …..ci arriva super eccitata e preparata.
A: confesso che sono un po’ sconcertata … non pensavo tutto questo…. però non mi sento risentita nei suoi confronti….
C: beh provi tu stessa le cose che prova lei. Le hai ereditate….e quindi sai di cosa si tratta. A me ha divertito molto ricostruire i vostri percorsi…. Delle sere stavate ognuna nella sua camera ben attente a non fare alcun rumore ma entrambe intente a masturbarvi furiosamente … magari anche per tutta la notte.
A: Si. Mi dovrei vergognare per me e anche per mia madre ma in realtà non provo vergogna….
C: beh ora abbiamo la fase delicata di farle sapere che tu sai….ma a questo vedo di pensarci in qualche modo io….
A: si grazie, mi tenga aggiornata….la ringrazio…


per commenti: broberto_75@libero.it
scritto il
2025-04-02
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