Vera storia di sesso e di amicizia - Appendice II

Di cosa parliamo, quando parliamo di sesso? (cit. adattata)

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SEI

- Brava Lory, ecco un altro bell’argomento da sviscerare in questo pomeriggio di sesso sui monti: le masturbazioni delle ragazze! va beh, anche dei maschi, certo! - ho detto, ma mi sono corretto subito. - Chi comincia? - Sono davvero curioso, io e Maryang non abbiamo mai parlato di cosa pensiamo quando ci masturbiamo, nonostante che occasioni ne abbiamo avute tante.
- Pomeriggio di sesso...insomma, di sesso oggi abbiamo solo parlato...- obietta Maryang.
Lory annuisce alzando le spalle.
- E’ vero - dice - è un bel po’ che parliamo di sesso, senza farlo, ma mi sembra che siamo tutti e tre abbastanza eccitati lo stesso, vero? Però è un’eccitazione subdola, prolungata, che chiama altra eccitazione e ci impedisce di saltarci addosso come animali infoiati -
- E quindi continuiamo a parlare...magari esageriamo un poco... - suggerisce Maryang - Così siamo cotti a puntino per quando verrà notte...tutti e tre insieme, nel lettone...-
- Io suggerisco anche un’altra cosa, oltre che parlare. - dice Lory mentre dispone sul tavolo due sacchetti di patatine, il pacco di biscotti avanzati dalla colazione, il barattolo della nutella e tre lattine di birra valdostana.
Apro le tre lattine di birra e domando: - Cioè? -
- Parliamo di sesso...esageriamo...ma parliamone nudi. Che ne dite? -
- Uh, bello! Io ci sono! - esclama Maryang togliendosi subito l’accappatoio. Poi domanda: - Devo togliere anche i calzettoni? -
- Per me così sei molto sexy, mi piaci! Come vedi, io mi accontento facilmente - dico - purchè tu sia nuda!-
- No no, via tutto! - interviene Lory. I calzettoni di Maryang mi vengono lanciati addosso, intanto Lory fa scivolare a terra il suo accappatoio arcobaleno. Nuda anche lei, un corpo un po’ cicciotto, in contrasto notevole con Maryang. Penso che mi piacerebbe un confronto, ma per ora è un’idea che tengo per me, non so se un confronto fra ragazze sia utile...mah...
- Anche tu nudo, dai ragazzaccio! - mi esorta Lory con il ditino alzato.
Mi spoglio anch’io senza indugiare troppo, mi piace questo momento di nudità collettiva. Sono molto eccitato, ma è soprattutto un fatto mentale, fisicamente sono rilassato, l’uccello è solo un po’ gonfio ma niente di importante. Ieri notte eravamo nudi ma ho visto poco con la luce fioca dell’abajour.
Penso di esternare questa cosa.
- Ieri notte eravamo nudi ma ci siamo visti poco. -
- Ma ci siamo toccati molto, ahahah...- risponde Lory, e anche questa è un bella verità.

- Non tergiversiamo, ragazze. A me interessa sapere a cosa pensate quando vi masturbate! E, come ha detto Maryang, siamo liberi di esagerare...-
- Comincio io! - esclama Lory.
- Ok, sono proprio curiosa di cosa le frulla in testa quando si masturba la mia migliore amica! - dice Maryang.
- Allora te lo dico subito. Io ho un pensiero fisso da qualche tempo. Penso ad un uomo maturo, molto più vecchio di me che mi prende con violenza brutale, ecco. -
- Ma ti violenta?!?! - chiede Maryang con gli occhi spalancati.
- No no, io sono consenziente, ma lui è rude, mi maltratta, mi dice delle cose cattive...insomma, robe così...insulti irripetibili...ma quando mi insulta non resisto, devo godere...-
- Incredibile...ma molto più vecchio come? - incalza Maryang.
- Non so, è un’idea...quaranta o cinquant’anni, giù di lì...- Lory si sta accarezzando tra le gambe.
- Non toccarti Lory, che sbrodoli...- le suggerisco.
- Uh, hai ragione! corro a prendere qualcosa da mettere sotto il culo, anche per te Maryang, non vorrei macchiare il divanetto, che mia mamma mi ammazza! -
- Va bene, ti aspettiamo. Vuoi raccontare tu, Maryang? oppure parlo io? -
Intanto torna Lory con un telo che sistema sul divano, e anche Maryang si siede lì, così eventuali goccioline di ragazza non fanno danni. Bello vederle entrambe sedute così vicine: Lory ha messo un braccio sulle spalle di Maryang la quale, invece, accarezza apparentemente distratta una coscia di Lory.
- Racconto io adesso. - dice Maryang.
- Ok! - esclama Lory, sistemandosi a gambe incrociate, con la fica in esposizione perfetta.
- Qualche anno fa mi masturbavo immaginando un prof che mi limonava ed io venivo solo per quel bacio, pensa te che scema. -
- Ah, un prof...lo conosco? - domanda Lory.
- Certo, era Valenti, il prof di educazione fisica. -
- Ah beh, anch’io pensavo a lui, ma io ero più porca di te, io sognavo che mi toccava dappertutto, ahahaha...-
- Allora eravamo ragazzine, però ora mi sono raffinata, ora penso spesso...- fa una pausa e mi guarda - penso spesso a due o tre uomini che mi prendono insieme...-
- Ohhh, la mia amichetta, che porcellona è diventata! - dice Lory, e le da un bacetto su una guancia. - dai continua, che la storia si fa interessante! Ma te li fai tutti e tre insieme? cioè uno davanti e ..., ma dai, racconta tu!! -
- Sì sì...io sono in mezzo, uno sotto e uno sopra...-
- E il terzo? -
- In bocca...-
- E quello dietro? -
- Cavolo, non lo immagini? Nel culo! -
- O povera amica mia... - dice Lory mettendo le mani aperte sulle sue guance in modo teatrale.
- No no, macchè povera! Godo tantissimo quando immagino che mi entra dentro... e pensare che nella realtà non lo farei mai, non mi entra nemmeno una suppostina! -
- Io spesso me lo tocco, quando mi masturbo. Mi piace solleticare quel buchetto...- confessa Lory - ma anche io non so se lo farei mai davvero...boh, magari se mi ci trovassi, chissà...ma comunque non è all’ordine del giorno.-
- Allora avete ancora una verginità a testa da superare - dico bevendo un’altra sorsata di birra.
- Sì, è vero, so cosa vuoi dire, Alex! Maryang, non sei contenta? io e te abbiamo ancora il culo vergine! - Lory appare felice della situazione.
- E’ solo una presa d’atto della realtà, fatevene una ragione, ragazze! -
- Tu smettila di segarti, sporcaccione, piuttosto raccontaci le tue perversioni - mi dice Maryang.
- Non stavo segandomi, mi stavo solo toccando molto lentamente, ma non era voluto, giuro! è che ascoltando i vostri discorsi mi è venuto duro e...vabbè, ora tocca a me. -
- Che ti è venuto duro ce ne siamo accorte, che ti credi? Ti teniamo d’occhio, sei l’unico cazzo, qui!- dice Lory.- Dai, vai avanti. -
- Premetto che tutto ciò che vi dico appartiene al passato, da domani mi farò seghe pensando sempre a voi due che rivelate i vostri pensieri quando vi masturbate -
- E quand’è che godi? in che punto?- domanda Maryang.
- Non so, ti farò sapere, ma credo che sarà quando tu hai detto che lo prendevi nel culo. Sarà impossibile non sborrare. -
- Oh mio dio! - esclama Maryang, fintamente scandalizzata.
- Continua... - dice Lory.
- Anche se devo dire che pensare a Lory che si fa sbattere brutalmente da un vecchio non sarà male...- dico sorridendo.
- Smettila, non giudicare, non è un vecchio, è un uomo maturo...però continua a parlare di te, non di noi! - Lory mi sembra agitata, o eccitata, si sta martoriando un capezzolo.
- Ok, ve lo confesso. Fino all’anno scorso, le mie seghe erano sempre in onore di mia zia. -
- Oh madonna, ci mancava solo questa! - esclama Maryang con un battito di mani.
- Ahahaha...dai, sono solo pensieri...- dico - e poi abbiamo promesso di non giudicare! -
- Hai ragione - dice Lory.
- Bene, mia zia ha due tette enormi...e -
- Uhhh, allora la conosco! - esclama Maryang - é tua zia Daniela! -
- Eh sì, proprio lei. Vero che ha due tette enormi? - domando.
- E beh, sì! Non saprei se quarta o quinta, ma comunque una bella stazza. - mi conferma Maryang - Mi ricordo quando ti veniva a prendere a scuola. -
- Sì, quando i miei erano impegnati sul lavoro, veniva lei. -
- Quindi tu ti segavi pensando di palpeggiare le sue poppe. Che vergognoso! - dice Lory.
- Non solo, la sognavo in tutte le posizioni più porche. Avevo scoperto i porno su internet...quando il filmetto mi eccitava, cioè praticamente subito, iniziavo a toccarmi ma, dopo qualche scena, la protagonista del film diventava mia zia ed io morivo di piacere. Venivo sopra le sue tettone oppure venivo dentro la sua bocca aperta...insomma, seguivo la trama del film! -
- E ti sei trovato una ragazza che ha le tettine piccole, pensa il destino - dice Lory voltandosi verso Maryang.
- Però Maryang ha i capezzoli più belli ed eccitanti del mondo. Dì che non è vero! - dico seriamente.
- In effetti è così - ammette Lory, spostando il braccio di Maryang che copriva la vista del suo seno.
- E poi quando li tocco va in estasi- aggiungo - e dio solo sa le volte che mi masturbo pensando a come reagisce...mi fa impazzire! -
- Che bello, hai abbandonato tua zia Daniela per me! - dice Maryang con un sorrisino soddisfatto.
- Eh sì! ma da domani posso scegliere, può darsi che anche pensare a te pizzicata in mezzo a due omaccioni mi faccia godere molto. -
- Va bene, te lo permetto, ricordati però di non fare pensieri strani, ti ricordo che qui dietro non ci entra nemmeno una suppostina! - ripete Maryang ammiccando.
Poi va alla finestra e guarda fuori nel buio.
- Si è fatta notte, ragazzi. C’è pure una luna bellissima! - esclama.

- Guardala Lory - dico a voce alta - guarda che meraviglia! La sua pelle bianca sembra che s’illumini alla luce riflessa della neve -
Lory annuisce: - O della luna...Sì, è davvero bella, ha il corpo di una bambolina... -
Maryang, che ha sentito, ride e alza le braccia assumendo una posa sensuale, poi un’altra ancora e poi un’altra decisamente volgare: si apre le chiappe con le mani e ci mostra il buchino proibito. Penso e spero che sia dedicata a me.
- Non avevo mai notato tutto questo erotismo, Maryang...eppure ti ho vista un sacco di volte in costume al mare, e pure nuda quando andavamo insieme in cabina a cambiarci. Anche qui nello chalet abbiamo fatto la doccia insieme diverse volte - dice Lory indicando il bagno. - Invece scopro solo ora che possiedi una sensualità dirompente! - Poi, dopo una pausa: - Sto diventando lesbica, ormai è chiaro! -
- Siamo grandi, Lory, siamo cresciute e siamo diventate puttanelle - canticchia Maryang venendo verso di me, sculettando esageratamente quando passa di fronte a Lory che si copre la faccia con le mani, ridendo e gridando “no-no-no” e nascondendo la testa sotto un cuscino del divanetto.
Maryang si mette a cavalcioni sulle mie gambe, afferra il mio bastone e accenna una sega lenta e leggera, guardandomi negli occhi.
- Vieni qui, stronzetta - dice poi rivolta a Lory, che ci raggiunge docile.
- Eccomi bambolina - le sussurra, accarezzandole le spalle.
Maryang le prende una mano e le fa afferrare il mio cazzo. Anche lei accenna una sega però con una mano più svelta, più nervosa.
- Il cazzo di Alex è anche tuo - le dice Maryang.- Lo condivido con te, che sei la mia puttanella preferita.-
- Spero che Alex sia d’accordo!- Non credo che Lory metta in dubbio il mio consenso.
- E’ la prima volta che mi sento un uomo-oggetto! - Chissà perchè, ma questa cosa fa tanto ridere le due ragazze.

Maryang si alza in piedi, Lory l’abbraccia e scorre le dita sui fianchi dell’amica mentre Maryang la sfiora il collo con le labbra e scende con le mani a racchiudere le sue chiappe. Si baciano, io sono affascinato dalle due lingue che giocano dentro e fuori le bocche.
Maryang, con il suo corpo da efebo, esile, bianco come il latte e liscio come una statuina di porcellana, i capelli rosso fuoco e le lentiggini che sembrano caderle sulle spalle. Il suo culo si sta facendo rotondo e pieno, e a questo proposito ammetto che i suoi racconti di poco fa hanno catturato non poco la mia immaginazione.
Lory invece è una ragazza cicciottella con un corpo notevole, pieno di forme eccitanti, direi che è più donna di Maryang, che secondo me, fisicamente, è ancora ragazza. I seni duri e abbondanti riempiono gli occhi come anche il culo con due splendide chiappe paffute. Non ho mai avuto idee sessuali su Lory pur essendo amici praticamente da sempre. Anch’io ho scoperto il suo lato erotico in questo weekend.

Le due ragazze continuano a stringersi ed a limonare, in piedi davanti a me ed al mio cazzo disperato, ed io faccio una fatica immane per non fare qualcosa di estremamente pornografico.

[continua, ma non garantisco]

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