Mia moglie e i ragazzi di colore
di
FILIPPO
genere
corna
E' prassi, il sabato pomeriggio andiamo a fare schopping, ma non come tutti, il nostro è particolare.
Ci rechiamo in periferia, una zona industriale molto grossa, e giriamo in auto, fino a quando mia moglie decide chi farmi abbordare.
E' risaputo, che le coppie in zona adescano i ragazzi di colore, che ci lavorano, è diventata un'abitudine, se vedi un ragazzo di colore alsabato pomeriggio o alla domenica passeggiare, è perchè è disponibile a venire a casa a fare sesso.
Da un paio d'anni, Gabriella, mia moglie, tutte le settimane, vuole un cazzo nero, ne è schiava, al punto di lasciare il suo amante, mio amico di lunga data, per darsi ai ragazzi di colore.
La prassi è ormai collaudata, io mi preparo, indosso reggiseno, slip, reggicalze, calze, tacchi, camicetta e gonna, o vestitino, mi trucco e metto la parrucca, lei uno spolverino, tacchi reggicalze e calze, null'altro, arriviamo, lei sceglie, e io poi scendo dall'auto, e avvicino il prescelto, a volte gli offro del danaro, ma ormai siamo conosciuti in zona, e così, ritorniamo in auto.
Lei è seduta dietro, lui la raggiunge e iniziano a baciarsi, lui la palpa, e poi lei inizia a spompinarlo, fino a casa.
Una volta arrivati, si infilano in doccia, lei lo lava e continuano a baciarsi, e poi di corsa nel lettone.
Dove Gabriella, dopo che le ho per bene leccato figa e culo, e fatta venire più volte è pronta per il maschio.
Io che di solito ho la gabbietta al cazzetto, mi siedo e li guardo, e vedere il cazzo di un ragazzo di colore che penetra mia moglie bianca come il latte, vi assicuro che è uno spettacolo pazzesco.
Lui, che di solito, è ben dotato, le entra fino in fondo, e lei inarca la schiena per accoglierlo ancora di più, e si fà sbattere per delle mezz'ore e poi riempire.
Dopo che glio ho portato da bere e qualcosa per mangiare, riprendono, lei sollva le gambe, e se lo fà sbattere nel culo, l'ano si dilata in una maniera pazzesca e lui scivola dentro, trà i sospiri di piacere di mia moglie.
Quasi sempre, il prescelto rimane a cena, dove io li servo a dovere, e a fine cena, mi è permesso toccare il cazzo che scopa mia mogie, e succhiarlo.
Rimane a dormire, dopo altre scopate e inculate con lei, e a tarda mattinata, lo lavo io, nudi in doccia, è il mio turno, di baciarlo, e succhiarlo, poi min mettono appoggiato al vetro, e mi sfondano il culo, facendomi urlare di piacere.
Mi rivesto, e mi trucco, e riaccompagno il fortunata in zona industriale, mi salutano, dandomi del frocio cornuto, e se ne vanno a raccontare agli altri la loro avventura.
E così il sabto dopo, ricomincia la caccia al ragazzo che scoperà Gabriella, e spesso siamo fortunate, al nostro passaggio ci mostrano la mercanzia, vediamo dei cazzi mostruosi, e lei perde la testa alla sola vista.
Abbiamo deciso di invitare due ragazzi di colore, ben atrezzati, per le ferie, alla nostra villa al lago, dove passeremo un mese a scopare, non vediamo l'ora.
Ci rechiamo in periferia, una zona industriale molto grossa, e giriamo in auto, fino a quando mia moglie decide chi farmi abbordare.
E' risaputo, che le coppie in zona adescano i ragazzi di colore, che ci lavorano, è diventata un'abitudine, se vedi un ragazzo di colore alsabato pomeriggio o alla domenica passeggiare, è perchè è disponibile a venire a casa a fare sesso.
Da un paio d'anni, Gabriella, mia moglie, tutte le settimane, vuole un cazzo nero, ne è schiava, al punto di lasciare il suo amante, mio amico di lunga data, per darsi ai ragazzi di colore.
La prassi è ormai collaudata, io mi preparo, indosso reggiseno, slip, reggicalze, calze, tacchi, camicetta e gonna, o vestitino, mi trucco e metto la parrucca, lei uno spolverino, tacchi reggicalze e calze, null'altro, arriviamo, lei sceglie, e io poi scendo dall'auto, e avvicino il prescelto, a volte gli offro del danaro, ma ormai siamo conosciuti in zona, e così, ritorniamo in auto.
Lei è seduta dietro, lui la raggiunge e iniziano a baciarsi, lui la palpa, e poi lei inizia a spompinarlo, fino a casa.
Una volta arrivati, si infilano in doccia, lei lo lava e continuano a baciarsi, e poi di corsa nel lettone.
Dove Gabriella, dopo che le ho per bene leccato figa e culo, e fatta venire più volte è pronta per il maschio.
Io che di solito ho la gabbietta al cazzetto, mi siedo e li guardo, e vedere il cazzo di un ragazzo di colore che penetra mia moglie bianca come il latte, vi assicuro che è uno spettacolo pazzesco.
Lui, che di solito, è ben dotato, le entra fino in fondo, e lei inarca la schiena per accoglierlo ancora di più, e si fà sbattere per delle mezz'ore e poi riempire.
Dopo che glio ho portato da bere e qualcosa per mangiare, riprendono, lei sollva le gambe, e se lo fà sbattere nel culo, l'ano si dilata in una maniera pazzesca e lui scivola dentro, trà i sospiri di piacere di mia moglie.
Quasi sempre, il prescelto rimane a cena, dove io li servo a dovere, e a fine cena, mi è permesso toccare il cazzo che scopa mia mogie, e succhiarlo.
Rimane a dormire, dopo altre scopate e inculate con lei, e a tarda mattinata, lo lavo io, nudi in doccia, è il mio turno, di baciarlo, e succhiarlo, poi min mettono appoggiato al vetro, e mi sfondano il culo, facendomi urlare di piacere.
Mi rivesto, e mi trucco, e riaccompagno il fortunata in zona industriale, mi salutano, dandomi del frocio cornuto, e se ne vanno a raccontare agli altri la loro avventura.
E così il sabto dopo, ricomincia la caccia al ragazzo che scoperà Gabriella, e spesso siamo fortunate, al nostro passaggio ci mostrano la mercanzia, vediamo dei cazzi mostruosi, e lei perde la testa alla sola vista.
Abbiamo deciso di invitare due ragazzi di colore, ben atrezzati, per le ferie, alla nostra villa al lago, dove passeremo un mese a scopare, non vediamo l'ora.
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