Sadomaso
Le ultime storie per adulti del genere sadomaso
Il genere Sadomaso raccoglie i racconti erotici che trattano di Sadomasochismo, cioè l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche, anche tramite oggetti che possono provocare sofferenze, come fruste, corde e altri strumenti per infliggere dolore, su un partner.
1.3K racconti erotici del genere sadomaso e sono stati letti 7.6M volte.
La malataCapitolo ventunesimo Il diciannovesimo giorno le diedero 120 frustate e le fecero 150 iniezioni. Il ventesimo giorno le fecero un mega clistere 6 litri di acqua saponata da trattenere per 5 ore. Suo padre sempre più intenzionato a farla soffrire duramente vi verso 5 buste di glicerina, due interi saponi liquidi, e 5 fiale di purga te. Inoltre vi aggiunse mezzo chilo di sale, mezzo chilo di bicarbonato, mezzo chilo di pepe e mezzo chilo di peperoncino macinato. Gabriella cominciò a sentire l'acqu... tempo di lettura 2 minscritto il2021-09-18di
AngriLa malataCapitolo ventesimo Il tredicesimo giorno suo padre le fece indossare un paio di mutande al cui interno erano state cucite delle spugnette abrasive e il quattordicesimo giorno ripetè la storia con il reggiseno. risultato. a sera le natiche e i seni erano pieni di dolorose abrasioni sulle quali si divertì a fare delle dolorose iniezioni. Tremenda fu la punizione del quindicesimo giorno. Una spugnetta abrasiva venne infilata dentro la sua vagina. "Non posso camminare papà, mi fa un male cane ad og... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-18di
AngriLa schiava in gara per il divertimento di Padroni (parte 1)Quella sera, mentre guardavano il film, ogni tanto la Padrona allungava il piede verso il cane a terra che glielo baciava. Il cane era una ragazza di 25 anni, Monia, di loro proprietà da un tempo sufficiente ad instaurare il rapporto tipico Padrone/cane. Simona, la Padrona, era ancora una donna piacente con i suoi 46 anni. Durante una pausa si alzò per andare a prendere qualcosa da bere. Al ritorno, si pose col fianco aderente al marito e, mentre beveva, allungò dolcemente il piede in modo che i... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-09-18di
KugherLa malataCapitolo diciannovesimo L'ottavo giorno fu sculacciata per un'ora da tutti gli 8 uomini della casa. Messa per travrrso sulle loro ginocchia, posizione in cui rimase per 8 ore consecutive subì 23040 sculacciate. Erano tutti uomini di campagna dalle mani rudi e callose. Certo le mani non facevano male come la frusta ma dopo 8 ore di sculaccioni aveva il culo in fiamme, passando da semplici lamenti a delle vere e proprie grida di dolore. Il nono giorno le venne ripetuto il clistere di aceto, il dec... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-18di
AngriLa malataCapitolo diciottesimo La prima notte all'addiaccio fu una sofferenza incredibile. Per 5 lunghe ore rimase esposta a un vento gelido che le sferzo' la pelle, legata e nuda com'era. Per lunghe ore chiese aiuto gridando a squarciagola, ma sapeva già che nessuno l'avrebbe aiutata. Alle 5 in punto malgrado fosse semiassiderata fu gettata sotto la doccia gelata. Cominciava così un altro giorno di clisteri, iniezioni e sofferenza. Come punizione le venne fatto un clistere di aceto. Non sarà molto dolor... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-18di
AngriLa malataCapitolo diciassettesimo Gabriella aveva passato tutta la notte seduta sul water frutto dei 6 clisteri consecutivi che aveva subito. Alle 5 subita la solita doccia gelata venne portata a circa un chilometro dalla casa. C'era della legna da portare a casa. Caricata come un mulo dovette fare il percorso inverso. La legna graffiava il suo corpo nudo e le gambe venivano martoriate dai cespugli spinosi attraverso i quali veniva deliberatamente fatta passare. Dovette ripetere il percorso per 10 volte.... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-18di
AngriLa malataCapitolo sedicesimo Gabriella era stata pesantemente punita per 7 ore di fila. Il corpo le duoleva in tutte le parti, la pancia dopo un clistere durato 6 ore le faceva ancora male, dopo avere subito 440 iniezioni aveva le antiche in fiamme. Eppure suo padre non era soddisfatto. Voleva punirla ancora più pesantemente, voleva annullarla. Gabriella piangeva ormai da ore e non sapeva quello che ancora l'aspettava. Gioia mia le disse il padre di fronte a tutti i presenti, la tua punizione è ancora al... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-18di
AngriLa malata 15Capitolo quindicesimo. Domenica nella casa dei nonni era previsto un banchetto con molti invitati. Dopo il pranzo suo padre annunciò Fra pochi minuti mia figlia Gabriella sarà punita con 30 frustate per aver cercato di fare fessi i suoi nonni. Accidenti ma come l'ha saputo. No papà non è vero. Non tentare di negare disgraziata e spogliati. No papà, non qui, non davanti a tutti. Senza dire altro il padre la prese e le strappo' i vestiti di dosso, lasciandola nuda come un verme alla merce' degli ... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-09-17di
AngriLa malata 13Capitolo tredicesimo Un lunedì sera di marzo, le iniezioni erano arrivate a 42 giornaliere, venne a prenderla il nonno. Le si era rotto il trattore e voleva usare lei per tirare l'aratro. È pazzo pensava m l'indomani mattina alle 5 era già nuda in mezzo al terreno imbracata come un mulo e con l'aratro a rimorchio. A furia di frustate il nonno riuscì a farla mettere in movimento. Tirò l'aratro per 14 ore consecutive. Stanca morta le fu fatto il clistere e tutte le iniezioni. Le fu fatto mangiare... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-17di
AngriLa malata 12Capitolo dodicesimo La settimana successiva il dottore introdusse 2 mega listeria da 6 litri da trattenere per 5 ore, uno diurno e uno notturno da fare una volta la settimana. Si trattava di un clistere non particolarmente doloroso ma molto molto fastidioso. Il padre sadicamente decise che quello diurno lo avrebbe fatto il venerdì quando già provata da 2 clisteri consecutivi le sarebbe stato applicato il terzo, soffrendo così per 9 ore consecutive. Per quello notturno aveva già un'idea. Quella s... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-17di
AngriLa malata 11Capitolo undicesimo I giorni si susseguivano tutti uguali, duro lavoro, clisteri, iniezioni, punizioni, dolore, pianto. Gabriella cercava di rigare dritto, la dura punizione subita l'aveva segnato. E il suo culo accoglieva 29 iniezioni al giorno. Al controllo del lunedì successivo il dottore introdusse le iniezioni speciali. Che cos'erano? La notte non dormi' al pensiero di cosa l'aspettava. Nel pomeriggio arrivò l'infermiere che ogni giorno le martoriava le braccia. La fece denudare. Aaaahhhh l... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-17di
AngriLa malata 10Capitolo decimo Tra clisteri, iniezioni, dolori di stomaco, pianti e una fame da lupi oltre che il duro lavoro giornaliero, passò un'altra settimana. Al controllo del lunedì, dove non le fu fatto mancare il terribile prelievo vaginale, il dottor geppi stabili' che le iniezioni sarebbero state aumentate di 2 ogni settimana e sarebbe tornata a mangiare anche se sarebbe rimasta a dieta per 2 settimane. Questa sarebbe stata la sua alimentazione. A colazione 50 grammi di croccantini per cani, a metà ... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-09-17di
AngriLa malata 9Capitolo nono Alla terza visita di controllo il dottore annunciò che le sarebbe stato fatto un prelievo vaginale. Aaaaaaahhhhh, prima che se ne rendesse conto un ago le era stato affondato all'interno della vagina per un prelievo di sangue. Aaaaaaahhhhh in men che non si dica un secondo ago violo' le tenere carni della sua vagina per un secondo prelievo e mentre piangeva a dirotto il medico continuò la sua minuziosa visita. Al termine Il digiuno le fa bene lo prolunghiamo per un altra settimana.... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-17di
AngriLa malata 8Capitolo ottavo Mercoledì 8 gennaio, suo padre escogito' un nuovo modo per fare soffrire la figlia. I clisteri le sarebbero stati fatti bendata. Il tutto per far sì che non avesse punti di riferimento e si concentrasse sul dolore fisico. Mamma mia toglietemi questa benda, sono confusa, mi fa male la pancia, ahiiaa, ahiii. Come succedeva ogni giorno anche stavolta dovette sopportare una bella mezz'ora di dolori lancinante prima di potersi liberare. Giovedì mattina non mangiava ormai da 2 giorni e... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-16di
AngriLa malata 7Capitolo settimo Lunedì 7 gennaio era stata portata a visita di controllo. Il dottor geppi le fece la solita visita accurata e si soffermo' in particolar modo sulle mammelle. Cominciò a stringere come se volesse mungerla. Aaahiii, ahiii, ahi dottore mi fa maleee. Ma il dottore non si lasciò impietosire stringendo fino a quando non lo ritenne opportuno. Alla fine le sue conclusioni La lasciamo digiuna per una settimana e aggiungiamo 2 iniezioni la mattina. Perché digiuna dottore? Perché così ho ... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-16di
AngriLa malata 6Capitolo sesto Il venerdì fu una giornata durissima. Bisognava recuperare la terapia del giorno precedente. Perfino i prelievi furono 2 con 13 buchi nelle braccia. Già provata dalla notte insonne e dal giorno precedente dovette ricevere 2 clisteri, quello del giorno e quello del giorno prima. Nemmeno il tempo di alzarsi dal water che subito si ritrovò col beccuccio in culo e con l'acqua in pancia, 3 litri da trattenere per un'ora. Le lamentele di Gabriella, ancora tutta scombussolata cominciaron... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-16di
AngriLa malata 5Capitolo quinto Alle 7 in punto furono in clinica per la flebo. Senza perdere tempo fu fatta spogliare e distesa a pancia in giù su un lettino. Con le gambe divaricate e il grosso seno schiacciato le furono applicate due flebo nell'interno cosce. Il medicinale cominciò a scendere lentamente. Alle 10 Gabriella cominciò ad averne abbastanza. Basta, non c'è la faccio più. Sono tutta anchilosata e devo pisciare. Tienitela le rispose l'infermiere. Ore 13 Ho la vescica che mi scoppia, basta non c'è l... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-16di
AngriLa malata 4Capitolo quattro mercoledì 2 gennaio si apri' come il giorno prima. Sveglia alle 5,termometro nel retto, doccia gelata. Tutta bagnata fu messa al lavoro. Come pulizia straordinaria le tocco' la camera da letto dei suoi genitori. Era un lavoraccio, doveva cambiare tutte le lenzuola e le federe, questo lo doveva fare ogni giorno, togliere i materassi e sbatterli, togliere le reti e pulirle, togliere gli abiti dall'armadio e appenderlo all'aperto, svuotare i cassetti, lavare il pavimento mattonella... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-16di
AngriLa malata 3capitolo terzo Alle 9 e 30 in punto Gabriella era pronta per il suo primo supplizio. Distesa a pancia in giù, nuda sulle gambe di suo padre era pronta a ricevere il primo clistere.Erano 2 litri di acqua saponata a temperatura ambiente a cuii era stato aggiunto una fiala di purgante. l'acquA COMINCIO' AD ENTRARE NEL SUO INTESTINO, lei si dimenava infastidita, dopo un quarto d'ora circa la metà le era entrata dentro e Gabriella cominciava a lamentarsi. "Non ce la faccio più, sto scoppiando, l'acq... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-09-15di
angriLa malata 2capitolo secondo Era il primo gennaio e per gabriella cominciava la cura e il supplizio. Il supplizio in realtà era cominciato la sera prima quando con la scusa della cura che iniziava l'indomani era stata fatta coricare alle 8 digiuna. Per lei niente cenone, niente festeggiamenti niente capodanno. Alle 5 in pinto suo padre lartirò fuori dal letto, senza tanti complimtenti se la mise sulle ginocchia abbassandole le mutande. "Ahi" Il padre le aveva introdotto il termometro nel retto e lei dovett... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-09-15di
AngriLa malataCapitolo primo. Giovanni è Carla erano sposati da 25 anni. Avevano sempre avuto tendenze sadomaso. Avevano visto migliaia di film del genere, ma avevano un grande rimpianto, non avere mai messo in pratica la propria tendenza. Nemmeno la figlia avevano mai picchiato. Era sempre stata una brava ragazza, mai una marachelle, mai una mancanza, sempre promossa a pieni voti. Il caso però aveva voluto dar loro una mano. A Gabriella, questo il nome della ragazza, era stata diagnostica una brutta malattia... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-15di
AngriLa moglie ceduta ad un’asta particolare (parte 16)“Allontanati Marco, restando inginocchiato davanti a me. Schiava mettiti in ginocchio e dammi piacere con la bocca”. Appena la schiava si fu posizionata Alberto ordinò a Marco di ammanettare i polsi della moglie dietro la schiena. Voleva che lui fosse partecipe ed attore della schiavitù della moglie. Spostò appena l’accappatoio così marianna potè prenderlo in bocca, osservata da vicino dal marito. “Tua moglie voleva provare esperienze e credo sia il momento. Non la porti via, resta qui con me e ... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-09-14di
KugherLa moglie ceduta ad un’asta particolare (parte 15)Diversi mesi più tardi il rapporto si era ormai consolidato tra Padrone, schiava e marito. Marianna era a disposizione del Padrone dal giorno precedente. La mattina Alberto chiamò il marito. “Alle 15 vieni qui”. Marco che, come le altre volte, era rimasto tutto il tempo sulle spine, si recò col cuore in gola. Lo eccitava andare dalla moglie ceduta schiava ed osservarne la sottomissione, sapere che per alcune ore aveva dovuto soddisfare il Padrone. Al rientro a casa parlavano molto e lei gli racc... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-09-11di
KugherLa moglie ceduta ad un’asta particolare (parte 14)Mentre Marianna era in attesa di entrare nell’ufficio del Padrone, vide arrivare la donna incontrata nel bagno. Le sorrideva, ma era quel sorriso di chi sa qualcosa che la destinataria non sa, quel sorriso che mette in agitazione colui che si trova in una situazione di inferiorità. Quando le fu vicina la si fermò davanti. “Tu sei la nuova schiava di Alberto”. Marianna restò impietrita. D’improvviso capì tutti gli sguardi che le erano stati destinati, capì che se non avesse ubbidito in bagno il P... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-09-09di
KugherLa moglie ceduta ad un’asta particolare (parte 13)Appena il Padrone fu uscito, in bagno entrò una donna di colore di circa 35 anni, volto severo ed espressione decisa. La schiava non aveva fatto in tempo ad alzarsi e, appena la vide, simulò la ricerca di qualcosa per giustificare la sua posizione umiliante nel bagno pubblico. Fece finta di averla trovata e si alzò. La donna si fermò a guardarla, mentre era ancora a terra, abbastanza sfacciatamente e la guardò per il tempo in cui fece finta di cercare e di trovare. La osservò alzarsi. La giovane... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-09-07di
Kugher